domenica 27 luglio 2008

Al Porto del Gusto Cala De' Medici la "Panino Parade".


Oggi finalmente si riparla del buon panino, infatti, con ragione, sono state rivalutate queste due parti di pane, tornando a riempirle con prodotti di qualità e con l'attenta ricerca del buon gusto. Persino un famoso produttore di salumi come Negroni, per pubblicizzare i suoi più importanti prodotti, ha chiamato cinque grandi chef per farsi fare dei panini di autore.
In questo momento così favorevole, al Porto del Gusto Cala De' Medici di Castiglioncello (Li), hanno avuto la bella idea d'inventare la Panino Parade. Una simpatica manifestazione che si è svolta nelle serate del 22 e 23 Luglio 2008, nell'accogliente Piazza del Borgo del Porto Cala de' Medici.
La prima sera appassionati non professionisti si sono dilettati a presentare ad una giuria - popolare e di esperti - le loro realizzazioni, tutte ad ottimo livello: ma si è dovuta fare una selezione, scegliendo i primi quattro classificati, che con un sorteggio pubblico, sono stati abbinati ai nomi di quattro importanti chef. Nella seconda serata pertanto, si sono confrontate le seguenti coppie: Luciano Zazzeri del Ristorante La Pineta a Marina di Bibbona (Li) con Elena Barsacchi, Cristiano Tomei del Ristorante L'Imbuto a Viareggio (Lu) con Lee Greene, Paolo Rossi del Ristorante Club Allegoria a Pescia (Pt) con Elife Sallorenzo, Stefania Milazzo del Ristorante La Mascalcia a Castelnuovo della Misericordia (Li) con Luca Giani. La divertente manifestazione è iniziata con dei panini assaggi, molto buoni, fuori gara, offerti dal Ristorante Enopizza&Ristò a Rosignano Solvay (Li); i concorrenti si sono impegnati in preparazioni di grande livello che sono state presentate alla giuria - popolare e non - insieme ai vini Annick (chardonnay e sauvignon blanche) e Nicole (sangiovese) dell'azienda di Cosimo Maria Masini di San Miniato (Pi). Dopo attenti assaggi e accurate diagnosi i giurati hanno decretato la vittoria della coppia Zazzeri/Barsacchi. Il bravissimo patron/chef del Ristorante La Pineta, non ha smentito la fama della sua cucina e della Stella Michelin, realizzando uno dei suoi capolavori, che peraltro è l'entrèe del suo Menù, lo straordinario Panino con la Trippa di Mare, e la affascinante Elena Barsacchi con il suo ottimo Panino Delizia di Tonno. A fine serata a tutti i presenti è stato regalato un simpatico omaggio offerto da uno sponsor. La bella manifestazione è stata ben organizzata dallo staff di Cala de' Medici guidata da Nicola ed è stata brillantemente presentata e condotta dal bravo e preparatissimo enogastronomo Paolo Valdastri.
Proprio due belle serate che speriamo si ripetano negli anni a venire.

sabato 19 luglio 2008

Cantarutti Alfieri sinonimo di ospitalità e buon vino.

Andare a trovare Antonella Cantarutti, titolare con il marito Fabrizio dell'Azienda CantaruttiAlfieri a San Giovanni al Natisone (Udine), è più che una festa. La gentilezza e l'arte dell'accoglienza qui sono di casa, non si degusta solo buoni vini, ma Antonella, bravissima cuoca, imbandirà una tavola piena di squisitezze a cui non si potrà resistere. L'Azienda nasce alla fine degli anni settanta ed oggi ha su queste belle colline del Friuli Venezia Giulia, 54 ettari di vigneti. Fabrizio ha sviluppato sofisticate tecniche di vinificazione, che hanno portato la loro produzione ad ottimi livelli, realizzando un'ampia scelta di vini, capaci di conservare nel tempo quelle caratteristiche essenziali di qualità e gusto dei vini importanti.
A proposito, venendo via, starete già pensando a quando potrete tornare a trovarli.
Azienda Cantarutti Alfieri
Via Ronchi, 9 - San Giovanni al Natisone (Udine)
Tel. 0432 756317 Fax 0432 746055




AORISTO' a Pistoia : un'oasi felice.


Intorno un deserto piuttosto ampio di totale assenza di gusto, al centro si erge un'oasi felice ben visibile (infatti è anche al terzo piano ) nel centro storico di Pistoia è Aoristò . In greco antico senza tempo e senza spazio. Un bel locale aperto circa da un anno e mezzo dal patron-chef Massimo Neri, che dopo aver fatto un giro intorno al mondo, è tornato carico di esperienze culinarie, in particolare del mondo orientale. Il locale si trova in via dei Buti, sopra il cinema Globo, in un caratteristico vicolo. Un'ampia sala, molto luminosa, in metallo e vetro (da cui si gode una bella vista dei tetti di Pistoia e della monumentale cupola appartenente alla storica Basilica della Madonna dell'Umilta') arredata con stile spartano ma elegante e raffinato; molto accurate le finiture e l'oggettistica, il tutto scelto con molto gusto. Una dozzina di tavoli allineati paralleli, con comodi spazi intorno, hanno un'apparecchiatura molto curata e personalizzata. Edoardo Chelucci, il responsabile di sala, con la bella, affascinante, dolcissima Monica, vi accoglieranno con classe ed esperienza, e saranno a disposizione per soddisfare ogni vostra esigenza. Il Menù è originale, fatto di una cucina che risente della cultura estera dello chef, ma mai esageratamente forzata sia negli accostamenti che nelle scelte. Sono rimasto positivamente colpito dagli "Scampi alla piastra con Spaghettini di soia" e da un'eccezionale " Tempura di Gamberi e salsa piccante", ma ce ne è per tutti i gusti, ed ogni piatto esalta una bella sensazione visivo/gustativa. La Carta dei Vini è importante per il numero delle etichette, molto interessante e varia, frutto di un'accurata ricerca. Massimo Neri verrà ad assicurarsi che il pranzo o la cena siano stati di vostro gradimento, ma non vi resterà altro che dirgli che è molto bravo.
Non vi preoccupate , il ristorante è al terzo piano, ma c'è l'ascensore.

Aoristò Ristorante sopra il Globo
Via Dei Buti, 11 - Pistoia
Tel. 0573 26506 Fax 0573 307620
Aperto pranzo e cena, chiuso Domenica e Lunedì.


domenica 13 luglio 2008

Tempranillo : chi era costui ?


Il Tempranillo è un gran bel vitigno ad acini piccoli, il migliore che si può trovare tra i vitigni spagnoli. Oggi è di gran moda nel mondo per i vini rossi, grazie alla sua eleganza quando si sviluppa in un clima prevalentemente fresco ed alla sua robustezza quando cresce in un clima prevalentemente molto caldo. Il suo nome deriva da temprano che in spagnolo significa precoce , infatti è una prerogativa di questo vitigno di maturare presto, nella prima metà del mese di settembre; è la risposta spagnola al cabernet sauvignon. Molto comune nella zona spagnola del Rioja, viene unito spesso con altre uve per fare vini potenti o aggraziati o strutturati. Uno dei vini più importanti spagnoli fatto con Tempranillo in purezza (o tinto fino come viene chiamato questo uvaggio nella zona centrale della Spagna) è ALION vinificato dal 1991 nella nuova cantina Bodegas Alion nei territori di Ribeira del Duero da Vega Sicilia.
Ma questa è tutta un'altra storia.

E' obbligatorio passare dal .... L'Imbuto.

Sì, è proprio una buona idea, fermarsi al Ristorante L'Imbuto di Viareggio. Questo locale nasce nel 2002 in una vecchia segheria navale, ristrutturata in stile moderno, ed in breve tempo si è affermato come uno dei punti di riferimento della giovane, innovativa ristorazione italiana, grazie al suo patron/chef Cristiano Tomei.
Questo giovane cuoco, oggi trentaquatrenne, autodidatta, ma con una grande capacità di assimilare esperienze ed una innata voglia di apprendere, dedicandosi ad una accurata ricerca, ha creato un modo personalissimo di cucinare. Cristiano ci attira con sapienza nel suo mondo fatto di una esplosione di profumi, colori e sapori, abbinati nei suoi piatti, con la cura del maestro. Non pensate di mangiare cose comuni, mangiate dallo chef Tomei, ed ogni piatto è una prova di artista. Sono rimasto particolarmente colpito, tra le tante proposte, dalla sua "Colazione di Mare", veramente eccellente. Gli ingredienti usati sono tutti estremamente ricercati e di grande qualità. Carta dei Vini molto interessante e varia. L'accoglienza e la particolarità sono un invito a passare obbligatoriamente dal........L'Imbuto.
Ristorante L'Imbuto
Chiuso Lunedì e Martedì a pranzo.
Via A. Fratti, 308 - Viareggio (Lucca)
Tel. 0584 48906 cell. 335 287650

venerdì 11 luglio 2008

Politica enogastronomica: suggerimenti.

Ci sono molti modi per valutare la qualità e il valore dei Ristoranti sulle Guide enogastronomiche, ma vorrei esprimere la mia opinione ai colleghi che fanno valutazioni sulle stesse, suggerendo alcune cose che secondo me sono fondamentali.
La prima è la considerazione molto importante che si configura nel mettere sullo stesso piano un Ristorante aperto a pranzo e cena con uno che svolge la propria attività esclusivamente la sera. Mi sembra eclatante, oltre che evidente, che il secondo è molto avvantaggiato, concentrando tutto il suo sforzo solo su una apertura giornaliera, risparmiando sia sulla spesa che sul personale e dando un servizio al cliente ridotto nell'arco temporale giornaliero.
La seconda è che non conta la fama del Ristorante, l'apertura deve essere ben definita da un orario chiaramente scritto ( aperto il......., chiuso il......., ferie dal.......); troppi ristoratori carichi di meriti e non, adottano chiusure estemporanee più o meno lunghe, danneggiando la clientela che si trova davanti ad una porta chiusa. Non và bene.
I colleghi delle Guide, dovrebbero obbligatoriamente tenere conto, oltre che dei soliti parametri, anche di queste fondamentali regole.

Al "Puntodivino" la qualità è al prezzo giusto.

Per chi vuole mangiare e bere bene, ad un prezzo più che giusto, voglio segnalarvi l'enoteca con cucina il Puntodivino, a Viareggio. Questo locale ha un meritatissimo Bib Gourmand sulla guida Michelin dal 2006, confermato anche nel 2007 e sicuramente mantenuto anche nei prossimi anni. Il titolare Stefano Niccoli, ristoratore da sempre, proseguendo la tradizione di famiglia dello storico ristorante Montecatini a Viareggio dal 1948, ha rilevato nel 2001 il Puntodivino in Via Mazzini, caratteristico locale, che in pochissimo tempo, è diventato uno dei più importanti luoghi di riferimento del buon gusto versiliese. Il locale è accogliente sul rustico, il menù è tradizionale con portate sia di pesce che di carne, sempre freschissime, la spesa è giornaliera e segue le stagioni. La cantina è un tripudio di etichette, nazionali ed estere, da contentare anche i palati più esigenti. Stefano, uno tra i primi sommelier della Versilia, oltre ad essere un grandissimo intenditore è anche un attentissimo ricercatore di nuove etichette che siano di grande qualità ma allo stesso tempo con un costo giusto. Cortesia, affabilità, esperienza, fanno sì che potete andarlo a trovare con tutta tranquillità, affidandovi alle sue mani, anzi al suo palato e ........................... Buon Appetito.
Enoteca con cucina IL PUNTODIVINO di Niccoli Stefano
Via Mazzini, 229 - Viareggio (Lucca)
Tel. e Fax : 0584 31046
Chiuso da Settembre a Giugno il Lunedì e la Domenica a pranzo ; Luglio e Agosto aperto solo la sera.

domenica 6 luglio 2008

Meno male : ho trovato " La Conchiglia ".

Non l'ho trovata sulla spiaggia, ma sul lungomare di Marina di Massa.
Ottimo Ristorante di alto livello, degno concorrente delle due rinomate stelle Michelin della Versilia. Il patron-chef Patrizio Giacomelli ti affascina con la sua esperienza maturata anche alla scuola di Paracucchi. Il locale è molto elegante ma non impegnativo, si scende una breve scaletta, si suona ad una porta a vetri automatica, ci accoglie la reception, poi due sale molto ben arredate e apparecchiate con gusto, la cucina è a vista. Il menù rigorosamente di pesce, fatto da numerose portate, tutte con materia prima freschissima e cucinate con tanta esperienza e cura. Piatti tradizionali senza nomi chilometrici , molte le ricette ormai introvabili che nelle mani di Patrizio tornano a nuova vita, riportandoci sapori persi nel tempo; veramente BRAVO.
Carta dei Vini molto interessante, fatta con conoscenza e attenzione anche per chi ama i Francesi. E per Dolce ........una straordinaria panna cotta, alla vecchia maniera, così buona da dover tornare a mangiarla.
Ristorante La Conchiglia
Viale A. Vespucci, 3/a - Marina di Massa (Ms)
Tel. 0585 244614 - Aperto a pranzo e cena, chiuso il Martedì.

Eccellente il Nocio dei Boscarelli.

Per chi lo conosce basta il nome.
Un grande Nobile di Montepulciano, proveniente dal Cru "Vigneto del Nocio" dei Poderi Boscarelli, impiantato nel 1972 per una estensione di ha. 3,2 nella zona sud, sud/est dell'Azienda, caratterizzata da sempre dall'esistenza di un grosso albero di noci. Il terreno di questo vigneto è calcareo di origine alluvionale, sabbioso con buona percentuale di limo e argilla. Il vino è fatto con una accurata selezione in vigna di Sangiovese 100%, maturato dai 18 ai 24 mesi in fusti di rovere francese, poi imbottigliato e tenuto per l'affinamento in cantina per altri tre/sei mesi. Straordinario colore rosso rubino intenso con riflessi granati in fase di invecchiamento, profumo avvolgente, si avvertono il mirtillo e la prugna che si evolvono in viola e giaggiolo. Il sapore è un tripudio di eleganza, fruttato, leggermente tanninico, è ampio e persistente nelle note caratteristiche di frutta matura che l'accompagnano nel retrogusto, l'alcool è 14,5% vol..
L'Azienda Boscarelli dal 1964 produce dei vini importanti frutto di esperienza, amore e qualità; negli ultimi anni ha raggiunto dei livelli straordinari e i suoi vini sono stati premiati con molti grappoli.....bottiglie......bicchieri. Il premio più importante però rimane il nostro palato soddisfatto da un grande ed eccellente vino.
Azienda Agricola Boscarelli
Via di Montenero, 28 - Cervognano di Montepulciano (Siena)
Tel. 0578 767277 Fax 0578 766882

Sorprendente "Astragalo".

Meno male che a Castiglioncello (Livorno), notissima e bella località balneare, c'è l' Astragalo .
Questo ristorante, e non solo, è un locale di livello superiore, situato a picco sul mare in uno dei più bei luoghi della nostra costa : la Baia del Quercetano. Dalle finestre e dalle terrazze di questo elegante posto, si gode di un panorama veramente straordinario. Il locale è raccolto, stile moderno, spartano ma accogliente; a prima vista le sedie in metallo dall'alto schienale, intorno ai tavoli, sembrano scomode: non è vero, basta sedersi per constatarlo.
Menù interessante, esclusivamente di pesce freschissimo, una cucina classica con lievi tocchi di modernità e qualche innovazione, tutto fatto e presentato con accostamenti molto gradevoli, sia per il palato che per l'occhio. Antipasti delicati, primi di gran sapore e gusto, i secondi raffinati e di classe, dessert buoni e curati, il tutto servito con professionalità e stile. La carta dei vini è apprezzabile, fatta di aziende italiane ed estere. Ma non è finita qui; perchè questo non è soltanto un ristorante ma la sera è anche discopub, wine bar e musica dal vivo; è un locale adattissimo per cerimonie, banchetti e feste private, vista la qualità e la particolarità dell'ubicazione; c'è tutto e di più.
La gestione di questo interessantissimo posto è la stessa della discoteca "Barcaccina" a Vada (Li) e pertanto, con questa esperienza, c'è la possibilità di fare delle grandi serate. Il locale è aperto tutto l'anno e salva Castiglioncello dalla troppa tranquillità dei lunghi mesi invernali.
E' veramente eclettico l'Astragalo e non gli manca certo l'accoglienza; Daniele e Beppe, con tutto lo staff, si prodigheranno per farvi passare certamente dei piacevolissimi momenti.
Astragalo
Via Baia del Quercetano, 1 - Castiglioncello (Li)
Tel. 0586 759065 http://www.astragalo.it
Aperto tutto l'anno a pranzo e cena, chiuso il Lunedì.

Un evento la cena all' Enopizza&Ristò.


Andare a cena con gli amici è sempre una cosa piacevole, ma se a tavola insieme a te c'è Paolo Valdastri, uno dei massimi esperti di enologia, e la cena si svolge nel locale di un carissimo amico, si fà presto a trasformarla in un evento straordinario. L'Enopizza&Ristò è a Rosignano Solvay (Livorno), ben gestito dalla famiglia Ricci : il patron/chef Claudio e la moglie Roberta; il ristorante è molto raccolto ed accogliente ed ha il vantaggio di offrire da una ottima pizza ad una cena veramente importante, sia di carne che di pesce, accontentando ogni tipo di clientela. La carta dei vini è studiata e ricercata, vasto assortimento di etichette di qualità a tutti i prezzi.
Ma veniamo alla cena in questione.
Antipasto- Uova in camicia con pesto e pomodorini, Insalata di funghi porcini, Cetriolini freschi e cipolla di Tropea sottoaceto, Formaggelle in spalla di cinta; Primo- Penne di Gragnano al sugo di salsiccia di Montescudaio e porcini. Su queste portate, in abbinamento perfetto, è stata aperta una bottiglia di Chateau Du Tertre 2001 a dir poco fantastica. Secondo- Tagliata di filetto di chianina con fagiolini e carote, e per mantenere la dieta, Cosciotto al forno di maialino di latte (cottura perfetta, servito senza salse) con contorno di zucchini fritti; il tutto è stato accompagnato con una straordinaria bottiglia di Chateau Pontet-Canet 1998.
Dolce- Sfoglia con crema pasticcera e Raveggiolo con salsa di ciliege: con queste due delizie è stata stappata un'opera d'arte, ineguagliabile nel mondo, un tripudio per i sensi : il Vin Santo degli Avignonesi 'Occhio di Pernice' 1988. Che dire di più : - grazie a Dio c'ero.
Ristorante Enopizza&Ristò
Via della Cava, 115 - Rosignano Solvay (Li)
Tel. 0586 793284 Aperto a pranzo e cena, Chiuso il Lunedì.

venerdì 4 luglio 2008

Un solido Bastione a Capannori (Lucca).

E' proprio la solidità della cucina tradizionale, fatta ad alto livello di qualità e gusto, la bandiera del ristorante FORINO a Capannori in provincia di Lucca, che si erge come un bastione a difesa delle ricette toscane e in particolare di quelle della cucina lucchese. Forino nasce nel 1972 come trattoria tradizionale gestita da Osvaldo Cerri e la moglie; acquisita una notevole esperienza si trasferisce nei nuovi locali nel 1980, dove ha sede tutt'ora. Si entra in una bella sala elegantemente arredata, e c'è la possibilità di appartarsi in una saletta da due tavoli o in un' altra più grande, il tutto nel massimo del comfort; nelle serate estive è possibile cenare in giardino. Toni caldi e soffusi, bella apparecchiatura, decisamente accogliente. Il menù che viene offerto, con ampia scelta sia nel percorso della carne che in quello del pesce, è fatto tutto di piatti eccellenti, si può scegliere ciò che più ci aggrada con la certezza di mangiare sempre bene ( io sono goloso del loro agnello al forno). La carta dei vini è interessante con varietà di scelta sia nelle etichette che nei prezzi. Se andate a trovarli, Lara ed Ester, le giovani Cerri, vi accoglieranno con gentilezza, tanta dolcezza e professionalità. Osvaldo e tutta la sua famiglia sono costantemente impegnati perchè possiate trovare a tavola dei momenti di grande soddisfazione.
Ristorante Forino
Via Carlo Piaggia, 21 - Capannori (Lucca) Tel/Fax : 0583 935302
Aperto a pranzo e a cena. Chiuso la Domenica sera e il Lunedì . Ferie in Agosto e Fine Anno.

giovedì 3 luglio 2008

Un gran bel Vino, un gran bel Bere : CHASSAGNE- MONTRACHET.

E' arrivato il caldo, un vino bianco fresco è proprio adatto al momento. Per gli appassionati aprire una bottiglia fuori del normale, è sempre una occasione straordinaria, imperdibile. Ma se la bottiglia in questione è un Chassagne- Montrachet 2000, l'occasione è da non dimenticare. Questa meraviglia nasce nell'azienda Etienne Sauzet del Puligny-Montrachet in Francia, in mezzo ettaro di terra di vitigni chardonnay di 45 anni. Il colore spicca per la brillantezza dei riflessi dorati, il bouquet delicatamente fragrante su toni floreali, il sapore delicato ma intenso, setoso, avvolgente, come una carezza per il palato. Il prezzo, medio-alto, è giustificato dalla bontà e qualità del prodotto. Veramente un grande vino da abbinare ad importanti piatti estivi.

martedì 1 luglio 2008

30 giugno 2008

Tutto e' cominciato stasera, inizia cosi' l'avventura del mio Blog Enogastronomico. Non voglio insegnare nulla a nessuno, voglio solo raccontare storie di amici e conoscenti sia che facciano mangiare sia che producano del vino, insieme a tutto quello che ruota intorno a questo meraviglioso mondo. La mia pluridecennale frequentazione di questo ambiente mi aiutera' nell'esprimere le mie impressioni ed "peracre' iudicium habere" essere fine nel giudizio.