domenica 31 agosto 2008

Un nuovo, lussuoso gioiello a scopo benefico : BOMBAY SAPPHIRE "REVELATION".

Il famoso e celebrato super premium gin inglese Bombay Sapphire, basato sull'equilibrata aromatizzazione dei suoi dieci botanical -gemme della natura- provenienti da ogni parte del mondo, deve la sua fama ad un esclusivo processo di distillazione "vapour infusion". Infatti, anzichè distillare erbe ed alcool nello stesso tempo, come capita nel processo di un normale gin, viene distillato solamente l'alcool di cereali per due complessivi cicli, e solo nella terza fase della lavorazione i vapori si arricchiscono dei profumi emanati dai dieci botanical, bilanciati in modo tale che nessun aroma sia preponderante. Il risultato è eclatante, uno straordinario gin equilibrato, incisivo ma estremamente delicato. La segretissima ricetta è nata nel 1761 nelle verdi radure del Lancaster (Gran Bretagna), una terra di antichi castelli e nobili tradizioni. Orbene, da questo famoso gin è stata creata una preziosa edizione speciale "Revelation". Una straordinaria bottiglia in cristallo con la forma di un grosso diamante, decorata con zaffiri e diamanti. Il progetto è nato con la collaborazione del designer Karim Rashid, con Baccarat, il creatore di cristalli, e con Garrard l'antica gioielleria inglese. La collezione del valore complessivo di un milione di dollari è composta da cinque esemplari ( $ 200.000 cadauno), che sono stati distribuiti in cinque dei più importanti aereoporti internazionali del mondo ( Londra, New York, Dubai, Singapore, Sidney). I diamanti bottiglia sono in vendita a scopo benefico, infatti il ricavato verrà totalmente devoluto in beneficienza a The Smile Train, una organizzazione umanitaria che segue ed assiste i bambini dei paesi in via di sviluppo.
Uno straordinario gioiello per uno scopo straordinario.
www.bombaysapphire.it/

venerdì 22 agosto 2008

VIN DE PAYS D' OC ROUGE ?....Sì, per tutti.

Nel girovagare alla costante ricerca enologica della qualità - prezzo, ho avuto la fortuna di imbattermi, su un fornitissimo scaffale di un ampio reparto vini del Superstore Esselunga di Lido di Camaiore (Lucca), in due piacevoli sorprese francesi. La prima, e forse la migliore delle due, una bottiglia Les Domaines Paul Mas "Vignes de Nicole" , un Cabernet Sauvignon e Syrah 2006. Stappata, mi sono trovato nel bicchiere, un bel vino di colore granato con riflessi rubino, profumo intenso e complesso, ben equilibrato e persistente con un retrogusto vanigliato, 13,5% alc/vol, con una conservabilità in cantina di 10 anni. L'altra bottiglia, Les Domaines Paul Mas "Vignes de Nicole", un Cabernet Sauvignon e Merlot 2006, anche questo vino con un bel colore rubino, aromi di frutti di bosco, ribes nero e vaniglia, retrogusto con una sfumatura di cacao, nel complesso piacevole equilibrio di tannini morbidi, 13,5% alc/vol, con una conservabilità in cantina di 8/10 anni. Tutte e due le bottiglie erano veramente molto buone. Due parole sulla Azienda produttrice : Les Domaines Paul Mas è un insieme di quattro poderi, nel complesso di circa 60 ettari, gestiti dalla famiglia Paul Mas da più di cento anni, con grande esperienza e sapienza vitivinicola. I poderi sono posti sugli altopiani della Valle de Herault nel sud della Francia, i vigneti prosperano su terreni argilloso-calcarei costellati da fossili marini e godono di un particolare ed unico microclima. Le vendemmie avvengono con raccolta delle uve a mano e vinificate nella tradizione, poi il vino viene amorevolmente educato in barriques. L'importatore per l'Italia è la stessa Esselunga. Ciliegina sulla torta, queste due bottiglie, di non poco conto, erano prezzate cadauna € 4,95 ...... avete letto bene.
Da correre tutti a comprarle .
Les Domaines Paul Mas- Pèzenas -France

mercoledì 13 agosto 2008

Ad Anzio la meta è certa : ROMOLO AL PORTO.

Come si fà a passare da Anzio, straordinaria località per il pesce fresco sulla costa laziale, senza fermarsi da Romolo al Porto? Infatti non si può. Il palato ha le sue esigenze e quando si può accontentare, lo accontentiamo, anzi, in questo caso, lo facciamo proprio felice. Questo tradizionale ristorante ubicato sul lungo molo del porto di Anzio, è una meta e un rifugio sicuro per tutti coloro che amano il mangiar bene. Gestito da molti anni dalla straordinaria famiglia Regolanti, genitori e figli, ristoratori da sempre, che si prodigano a fare di questo locale un punto di eccellenza della ristorazione italiana. L'accoglienza è calorosa anche se siete nuovi clienti, e come dice il mio fraterno amico dr. Monti Augusto (anche lui grande appassionato della buona cucina) : "ti fanno sentire proprio a tuo agio". Ci si siede al tavolo e, se avete ordinato gli antipasti, sia crudi che cotti (caldi e/o freddi), è un'apoteosi di vassoi che arrivano senza interruzione, ognuno dei quali contiene un piccolo capolavoro di sapore e qualità. Ampia scelta di primi, per secondo pesce freschissimo, cucinato in tutti i tipi di cotture, e per chiudere non mancano gli ottimi dolci. Tutti i piatti hanno una solida base di tradizione ma anche alcune interessanti novità. In cucina babbo e mamma Regolanti sono veramente bravi e mettono tutto il loro cuore in ogni portata. In sala i figli dirigono il tutto con grande perizia e attenzione, non vi mancherà niente. L'amico Walter con tutta la sua famiglia vi servirà un pranzo o una cena che non vi dimenticherete facilmente. Buona la carta dei vini. Non pensate che sia un locale per pochi, se non prenotate, rischiate di non mettervi a tavola per il tutto esaurito, sia a pranzo che a cena.
Ristorante Romolo al Porto
Via Porto Innocenziano, 19 - Anzio (Roma)
Tel : 06 9844079
Aperto a pranzo e a cena tutti i giorni, chiuso il mercoledì.

lunedì 4 agosto 2008

LUIGI UGOLINI : Auguroni per il Decimo Anniversario.


Sì, è proprio un piacere, fare gli auguri all'amico Luigi Ugolini per il 10° anniversario della sua Presidenza dell'Associazione Professionale Cuochi Italiani ( 6.800 cuochi italiani professionisti in attività lavorativa), uno chef così rappresentativo di una parte importante della storia culinaria italiana. Luigi nasce a Fiumalbo (Mo) nel 1947 e dopo aver fatto la scuola professionale a Carpi (Mo) nel 1964 inizia la sua carriera entrando nella cucina più tradizionale del tempo : in mezzo alle pentole e ai fornelli di Fini a Modena ........ un nome, una garanzia. Poi per qualche anno gira per l'Italia guadagnando esperienza nelle cucine dei più importanti ristoranti del momento. Nel 1971 apre all'Abetone (Pistoia) il suo primo locale "Enoteca", un ristorante che rimarrà suo fino al 2006. Ma è nel 1972 che rileverà quello che sarà il suo fiore all'occhiello, "La Capannina" sempre all'Abetone (Pt), e che per trent'anni gestirà con perizia ed esperienza, rendendolo quel locale importante che è tutt'oggi, anche se ha lasciato, nel solco della tradizione, la gestione nelle sicure mani del figlio Duccio. Nel 2002 Luigi scende a Colle di Val D'Elsa (Siena) dove apre il "Cardinale" portandolo in pochissimo tempo alla notorietà. Nel 2007 lascia la sopradetta attività ed approda al ristorante La Cascina di Villa Cappugi del nuovo accogliente Hotel Villa Cappugi ( 4 meritatissime stelle) a Pistoia.
Dieci anni di Presidenza, ma ancora tutta la vivacità, la simpatia e la carica che gli hanno permesso di diffondere nel mondo la cucina italiana, promuovendola non solo con la associazione, ma anche in stretta collaborazione con partners istituzionali e non ( Camere di commercio, ministeri, regioni, ecc.) affermando la nostra unicità gastronomica ovunque; come dice Luigi : - mi manca di andare solo in Argentina, Giappone e Australia, ma presto arriveremo anche là.
Tutto il suo lavoro e il suo grande impegno, gli hanno fruttato negli anni molti riconoscimenti e premi - tutti meritati - tra cui spiccano il titolo di Cavaliere del Lavoro concesso dal Presidente Pertini e il titolo di Commendatore concesso dal Presidente Cossiga.
Buon 10° Anniversario caro Luigi, con un grosso abbraccio e con il ringraziamento e la riconoscenza di tutti noi amanti della BUONA CUCINA ITALIANA.