venerdì 7 luglio 2017

ALLO CHEF COSIMO ARTIZZU, DEL RISTORANTE “PINO” DI VIAREGGIO (LU), IL MERITATISSIMO PREMIO ALLA CARRIERA DELLA GUIDA “VERSILIA GOURMET 2017”.




La Toscana è quella magnifica Regione Italiana che tutto il Mondo ci invidia. 
Tra le infinite peculiari meraviglie di questo Territorio ci sono anche 633 Km. di bellissime Coste tra Continentali (397) e Insulari (230).

Proprio nel tratto costiero rientrante nella Provincia di Lucca, c’è un’accogliente e storica Località turistico/balneare: Viareggio.

Le sue lunghe e sabbiose spiagge sono bagnate, per la gioia dei vacanzieri, dalle acque del Mar Ligure
Viareggio, oltre alle innumerevoli attrattive estive, ha un’intensa vita mondana tutto l’anno, per esempio, dal lontano 1873, qui, si svolge anche uno dei Carnevali più belli, coreografici, ricchi, divertenti e famosi del Mondo.

Viareggio davanti ha il mare, alle spalle è incorniciata dal suggestivo panorama delle Alpi Apuane, ai lati è racchiusa dalle grandi, verdeggianti e rilassanti pinete.

Un’altra delle sue eccezionali peculiarità è “La Passeggiata di Viareggio”. 
Questo lunghissimo tratto pedonale e non, costeggia, in direzione sud verso nord, “Viale Daniele Manin” (tra l’inizio e Piazza Giuseppe Mazzini), “Viale Giosuè Carducci” (da Piazza Giuseppe Mazzini fino all’altezza di Piazza Giacomo Puccini), per poi proseguire fino al canale, che divide Viareggio da Lido di Camaiore,  parallelamente con  “Viale Alfredo Belluomini”.
Questa è la zona più affascinante, panoramica, verde, monumentale e artistica della Città, con  moltissimi edifici di pregio e di rilevante interesse architettonico.

A due passi dalla Passeggiata a Mare, inizia, dal centro di “Piazza Massimo d’Azelio”, la prima grande Piazza di “Viale Daniele Manin”, una strada denominata “Via Giacomo Matteotti”.
Proprio in cima a Via G. Matteotti, al Numero Civico 18, c’è un Locale che è una delle “colonne portanti” della Ristorazione di qualità Viareggina e non solo: il Ristorante da “Pino”.

Il Ristorante da “Pino” è di Cosimo Artizzu e della sua Famiglia.

Cosimo nasce, il 27 Settembre 1944 nella “Trexenta” (Sub-Regione Storica della Sardegna), nel piccolo Comune di Siurgus Donigala (oggi poco più di 2000 abitanti) rientrato, dal 2016, nella più giovane delle Province ItalianeSud Sardegna”.

Dopo le scuole dell’obbligo, Cosimo, ha effettuato, nel 1961, le visite mediche, a Taranto, per partire di leva in Marina
Nel frattempo, nell’attesa d’imbarcarsi, venne chiamato da un suo Cugino a Torino a lavorare, come lavapiatti/aiuto, nella Cucina di un Ristorante la cui proprietaria era Viareggina.

Una sera venne a cena, nel Ristorante dove lavorava Cosimo, lo Chef di un famoso Locale di allora l’Hotel Ristorante Baghino di Viareggio, e manifestò la necessità di personale estivo invitando il giovane Artizzu a fare la stagione da loro. 

Cosimo non conosceva assolutamente Viareggio e lì per lì credette addirittura che “Via Reggio” fosse una strada di Torino
Chiarita la “questioneCosimo arrivò a Viareggio per la sua prima volta e fu un amore a prima vista.
Per diverse estati Cosimo venne sempre a Viareggio, mentre in inverno lavorava in importanti Ristoranti di Torino e di  Milano.

Dopo le stagioni passate da “Baghino” ci furono anche altre straordinarie esperienze da mitici Ristoratori Viareggini, amici oggi purtroppo scomparsi: al RistoranteBombetta” del grande Fabio Canova (detto Bombetta) e dal 1969 al RistoranteBonelli” del grande Gusmano del Carlo.

Durante i suoi soggiorni a Viareggio, Cosimo, ha conosciuto e si è fidanzato con una bella ragazza di Camaiore (LU), Patrizia Nieri, successivamente, nel 1974, sono convolati a nozze.
Dal loro matrimonio sono nati due Figli: Marco e Riccardo.

Fin dai primi anni che Cosimo Artizzu iniziò a venire a Viareggio, per quegli strani casi della vita, senza un vero e proprio motivo, fu ribattezzato “Pino”. 
Da allora, per tutti, è diventato “Pino Artizzu”.

Dopo il matrimonio i giovani sposi Artizzu hanno un sogno comune, fin da subito “cullato e coltivato”, quello di aprire un Locale tutto loro.
L’occasione si presenta pochi anni dopo.

Giorgio Lombardi, altro famoso e storico Ristoratore Viareggino, decide di spostare, la sua attività, la “Trattoria da Guido”, fondata, nel 1949, da suo padre Guido, poco lontano, da Via G. Matteotti 18 a Via Zanardelli 71, con la nuova dizione “Ristorante da Giorgio”.
Pino e Patrizia rilevarono il fondo, lasciato da Giorgio, e, il 30 Novembre 1979, aprirono il loro “Ristorante da Pino”.

Pino in Cucina e Patrizia in Sala, insieme a uno straordinario modo di preparare solo piatti di qualità, decretarono subito il grande successo del loro nuovo Locale.

Un bravissimo e appassionato Chef Pino Artizzu.
Come non ricordarsi, tra tante meravigliose preparazioni di Mare (ma anche di Terra), la sua fantastica “Aragosta alla Catalana”, cucinata (usando solo quelle di piccole dimensioni, le più tenere) secondo l’antica ricetta di Alghero, con quella super speciale vinaigrette preparata anche con il fegato dell’Aragosta stessa. 
Un vero tripudio di colori, profumi e sapori, una preparazione da “10 e Lode”. 

Non da meno Patrizia, regina della Sala, famosa anche per la bontà delle sue crostate e la golosità dei suoi biscotti.

Attraverso gli anni il Ristorante daPino” è rimasto sempre a grandissimi livelli di qualità e accoglienza.

Con il crescere anche i figli sono entrati nell’attività di Famiglia.

Marco Artizzu, il più grande, dopo alcune importanti esperienze in altri Locali, per molti anni si è dedicato alla Sala del suo Ristorante. 
Appassionatosi al Vino, dopo essere diventato Sommelier A.I.S. professionista, si è dedicato a sviluppare la preziosa “Carta dei Vini” e le due Cantinette Climatizzate (una per i bianchi e le bollicine e una per i rossi) adiacenti al Ristorante. 
In questi ultimi anni Marco è entrato in Cucina per portare avanti la tradizione di Famiglia.

Anche Riccardo ha lavorato per una decina di anni in Cucina con il suo Babbo, poi ultimamente è andato a fare esperienze in famosi Ristoranti della Costa degli Etruschi.

Sono andato al Ristorante daPino” a trovare i miei carissimi amici.

Il Locale si presenta sempre raccolto e accogliente, l’ingresso con il piccolo bancone Bar, a sinistra la Sala rettangolare più grande (su cui si affaccia anche la Cucina), a destra la Saletta squadrata più riservata.
Una dozzina di tavoli ben disposti e ben apparecchiati per una quarantina di ospiti. 
Nel periodo estivo si aggiungono altri sei/sette tavoli nel dehors davanti al Locale.

Ma veniamo alla degustazione fatta che è stata accompagnata da una buona “bollicinaItaliana:

- “Contratto Millesimato Extra Brut 2011”, Vino Spumante di Qualità Metodo Classico, 80% Pinot Nero e 20% Chardonnay, 12,5% Vol., prodotto dalla storica (proprio nel 2017 festeggia i 150 anni di attività) Azienda “Contratto”, dell’amico Giorgio Rivetti, la prima ha produrre, nel 1919, uno Spumante Italiano Millesimato seguendo il metodo della fermentazione in bottiglia.

Con in Tavola il buon Pane e la Schiacciata calda, sono state servite le seguenti portate:

- “Entrée” - Fritto di gamberetti, moscardini e acciuga ripiena;

- Zuppetta di frutti di mare con pomodorini, basilico e pane carasau;

- Mazzancolle, scampi e moscardini con vino e limone;

- Fragoline di bosco (di Capezzano Piànore) con gelato alla crema.

Tutto ottimo; dire che si sentiva il mare nel piatto forse non basta. 
Aromi e sapori straordinari: una vera festa per il palato.

Nella Cucina di Pino Artizzu oggi troviamo il bravo Figlio Marco aiutato dallo Chef Alfredo Berti, anche Alfredo è con loro da moltissimi anni.

In Sala, oltre alla moglie Patrizia, c’è anche la gentile e premurosa Nipote Federica Artizzu, e i professionisti Francesco Gemignani e Luigi Menichini

Una Vita dedicata tutta alla “Buona Cucina” quella di CosimoPinoArtizzu, che nella sua lunga carriera ha avuto molti meritatissimi riconoscimenti.
Ultimo, solo in senso temporale, ilPremio Versilia Gourmet - Champagne Bergère 2017 alla Carriera” consegnatogli, recentissimamente, durante una splendida Serata di Gala.

Prima di lasciare il Ristorante daPino”, di Viareggio (LU), ho abbracciato con molto affetto il mio amico Cosimo Artizzu ricordando, con lui e Patrizia, alcuni piacevoli episodi degli anni trascorsi.



La Cantina dei Vini Bianchi e delle Bollicine

La Cantina dei Vini Rossi

Entrée

Zuppetta di Frutti di Mare

Mazzancolle, Scampi e Moscardini

Fragoline di Bosco con Gelato

Cosimo "Pino" Artizzu e Giorgio Dracopulos

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