domenica 1 marzo 2009

Ristorante ILMEGLIODIJO' a Viareggio .......dove natura e naturalezza stanno alla base della cucina.

Non si può dire certo che a Viareggio (Lucca), più che nota località della Versilia, manchino i Ristoranti, ma si può dire che, fra molti, ce ne sono diversi titolati, tra i titolati qualcuno più titolato, ed infine, che un numero ancora più ristretto raggiunge dei livelli di eccellenza. Molti locali hanno alle spalle della loro qualità una lunga storia, altri sono arrivati ad alti livelli grazie alla bravura e all'intraprendenza dei loro giovani Chef, che in pochi anni si sono affermati imponendo il forte carattere della loro cucina. La nostra storia riguarda proprio uno di questi locali, il Ristorante ILMEGLIODIJO' dello Chef/Patron Gionata Rossi.
Gionata, viareggino, classe 1972, dopo le scuole dell'obbligo si iscrive all'Istituto Professionale Turistico G.Marconi di Viareggio, successivamente, già divorato dal sacro fuoco della passione culinaria, frequenta il biennio di cucina alla Scuola Alberghiera di Massa.
Poi parte, lascia l'Italia e và a specializzarsi all'estero, in Inghilterra a Londra al famoso Hotel Byron, vicino ad Hyde Park, dove viene anche premiato come "Più Giovane Chef Del Regno Unito" e poi negli Stati Uniti D'America al Miami Beach Ocean Resort di Miami Beach, dove resta per più di sei mesi. Rientrato in Italia lavorerà in locali della Versilia come Il Punto Giusto e Il Mocambo. Ma la voglia di migliorarsi è tanta e riparte, questa volta imbarcandosi su lussuose barche come Personal Chef, due anni sul Blu Ice, lo yacht dell'industriale milanese Guido Orsi, e poi sei mesi sull'Ivana, lo yacht della super famosa Ivana Trump. Tornato, con i piedi per terra, s'impegna in un lungo "Professional Training Course" all'Enoteca Pinchiorri di Firenze, una dell'eccellenze della ristorazione nazionale, poi nel 1999 si sposa. Più tranquillo, anche per esigenze familiari, lavorerà per un anno al Barracuda di Lido di Camaiore, due anni al Ristorante Il Pescatore a Torre del Lago indi al Quinto Elemento di Viareggio, infine nel gennaio 2006 apre, sempre a Viareggio, il suo attuale locale ..... ILMEGLIODIJO'.
Il fondo scelto aveva ospitato altre attività di ristorazione, non degne di nota, pertanto, per prima cosa, è stato ristrutturato e completamente rinnovato, l'impegno messo è stato notevole, ma il risultato è molto buono. Una saletta rettangolare molto luminosa con tre ampie vetrate con vista sui giardini prospicenti, l'arredamento moderatamente moderno minimalista, undici tavolini neri con seggioline nere, ben spaziati, l'apparecchiatura è semplice ma ordinata e simpatica, il tutto crea un'atmosfera accogliente.
Sul Menù ci sono alcune parole dello Chef che riporto pari pari:"Vi rubo soltanto un minuto per farvi sapere che tutto quello che assaggerete è totalmente prodotto da noi, nel pieno rispetto delle stagioni, delle materie prime selezionate, e là dove è possibile, sono di origine biologica o biodinamica e che queste scelte stanno anche alla base della nostra cucina".
E sul Menù degustazione aggiunge :"Un percorso guidato, composto da piatti, da me assemblati, uscendo dal solito schema primo/secondo, carne/pesce, per farvi apprezzare al massimo la nostra cucina".
Ma veniamo all'interessantissima degustazione, fatta anche con diversi abbinamenti di Vino secondo i piatti serviti :
(il pane tutto fatto in "casa", ai vari sapori, è molto piacevole e fragrante)
- Purè spray (un entreè molto gradevole);
- Caprese soggettiva;
- Zuppetta di cicale e patate con gelatina al caffè.
Insieme a queste portate è stato servito il Langhe Bianco DOC "Binel 2006", Riesling e Chardonnay, Alc. 13,5% vol., di Germano Ettore.
- Costolette di agnello spadellate con cremino di stoccafisso al sauternes;
- Ravioli di bufala, patate e cime di rapa con triglie, verza e pomodori del pendolo.
Accompagnati da "Chanson 2006", Bourgogne Pinot Noir, Alc. 13% vol., della Maison Chanson Perè & Fils.
- Hamburger di pagello con zuppetta di patate al rosmarino, gelato di pomodoro e limone;
- Terrina di bollito con mostarda di cipolle;
- Zuppetta di barbe rosse con gelato di golden gel.
Serviti con "Don Chischiotte 2006" IGT, Fiano, Campania, Alc.12,5%vol., Azienda Il Tufiello di Guido, Michele e Pierluigi Zampaglione.
- Come pre dolce dei Biscottini assortiti ai sapori di cioccolato, caffè, pastafrolla, molto leggeri e croccanti;
- Dolce - Consistenze (di cioccolata).
In abbinamento a niente, perchè .................. mi sono arreso.
La responsabile di sala, Serena Giannecchini, carina, gentile e talentuosa, provvederà egregiamente ad ogni vostra necessità rendendo ancora più godibile la vostra permanenza di ospiti.
Debbo dire che la mano dello Che/Patron di questo delizioso Ristorante è veramente felice, e non sono solo io a dirlo, visto i tanti premi che ha ricevuto come il Premio Lauretana del Golosario "Le Migliori Tavole dell'Anno 2008", "Azzurro in Cucina 2008" (per valorizzare il pesce azzurro) organizzato dalla Guida Michelin, la "Buona Cucina del Touring Club Italiano 2009", tutti meritatissimi.
Per chiudere credo che bastino le parole che mi ha detto Gionata alla fine della mia intervista:"Insomma è solo il mio Ristorante dove .......... la natura e la naturalezza stanno alla base della cucina".
Ristorante ILMEGLIODIJO'
Via Paolina Bonaparte, 215 - Viareggio (Lucca)
Tel. 0584 48337
Aperto sempre, chiuso il martedì, e mercoledì a pranzo.






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