giovedì 24 marzo 2011

ALEXIA IL GRANDE CUORE DELL’AZIENDA CAPOLINO PERLINGIERI DI CASTELVENERE (BN).

Per gli Antichi Romani il Territorio dell’Italia Centro Meridionale, dove viveva il popolo dei Sanniti, tra il VI secolo a.C. e primi secoli d.C., era il “Samnium”. Le terre delle Tribù Sannitiche (Pentri, Carracini, Caudini e Irpini,) si trovavano, in massima parte, nella zona appenninica racchiusa tra le odierne Regioni dell’Abruzzo, Molise, Campania e Puglia.
Attraverso i secoli queste zone furono dominate dai Romani, Goti e Bizantini; nel 570 i Longobardi vi istituirono il Ducato di Benevento, poi vennero assorbite nel Regno dei Normanni e nel 1077 passarono sotto Papa Leone IX nello Stato Pontificio.
La Città di Benevento rimase pontificia, salvo brevi periodi, fino al 1860, anno in cui arrivarono i Savoia e, subito dopo, entrò nell’appena costituito Regno d’Italia.
Il Sannio Beneventano è dominato dal massiccio dell’Appennino Campano, formato dai Monti Taburno (m.1397) e Camposauro (m.1388), ha una forma somigliante ad una donna sdraiata e viene denominato anche “la dormiente del Sannio”.
Nel 2002 è stato istituito il Parco Regionale del Taburno-Camposauro con un’estensione di 12.370 ettari.
Terra d’impervie montagne, colline verdeggianti, valli, pianure e fiumi, ma anche d’importanti monumenti da quelli di origine Romanica, Longobarda, Angioina, Aragonese a quelli edificati sotto i Pontefici.
Qui la natura e l’uomo ci offrono un’infinità di prelibatezze che hanno attraversato i secoli per giungere fino a noi e, oggi, sono tra le più desiderate dagli amanti più severi della tradizione, della qualità e del gusto.
Ottimi i funghi, gli asparagi, le fragoline, le castagne, le noci e le nocciole, i peperoni di Montesarchio, i carciofi di Pietrelcina (Paese natale di San Padre Pio), le mele, le cipolle, le ciliegie, la carne del Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale, unica produzione Italiana certificata I.G.P., le tenere carni di agnello, i salumi e i formaggi, il miele, i torroni e i torroncini, i liquori, l’olio extravergine e il vino.
La Provincia di Benevento è il territorio più vitato di tutta la Campania, circa 11.407 ettari, con una produzione del 48% di tutto il vino della Regione.
I Vitigni Autoctoni della zona sono: Aglianico, Falanghina, Coda di Volpe, Fiano, Greco, Piedirosso e Sciascinoso o Olivella.
Sei sono le Denominazioni di Origine Controllata (D.O.C.) che tutelano questi Vini: Aglianico del Taburno, Taburno, Guardiolo, Sannio, Sant’Agata de’Goti, Solopaca.
Tra le molte realtà Vitivinicole della zona, a Castelvenere, piccolo Comune immerso in un vero e proprio mare di filari di viti, in una delle quattro contrade in cui è diviso, precisamente in Contrada Marraioli, mi ha particolarmente colpito l’Azienda Agricola Capolino Perlingieri.
In realtà è una “Domaine”( proprietà divisa in terreni che possono essere anche lontani tra loro), Casa e Cantina a Marraioli, Vigneti e parte degli Oliveti nei Comuni di Solopaca e Benevento.
La Famiglia, da parte della Signora Teresa Perlingieri, ha una lunga tradizione nella viticoltura, e grande in lei l’amore per la sua terra, mentre il marito appassionato di mare e barche, gira il mondo come velista, gareggiando a tutti i livelli compreso quello mondiale. All’infuori di un lungo periodo durato una quindicina d’anni, i Perligieri sono stati proprietari, fin dal 1800, della bella Casa, che contraddistingue l’Azienda, caratterizzata da due imponenti torri.
L’edificio risale probabilmente agli anni a cavallo tra il XV e XVI secolo, e a partire dal 1995, anno in cui è tornato in possesso dei Capolino Perlingieri, è stato ristrutturato con un lungo, paziente e oneroso lavoro, che lo ha riportato all’antico splendore.
La Signora Teresa ha tre figli, due maschi e una femmina (Alexia), cresciuti tra terra e mare, e che, da grandi, decidono di seguire strade diverse fuori dell’Azienda.
Alexia è una bella ragazza che all’Università di Napoli, a 23 anni, si Laurea con “110 e lode” in Economia e Commercio. Vince una Borsa di studio a Bruxelles, poi lavora a Milano in un importante Istituto finanziario, ma qualcosa dentro di lei sta lavorando per riportare in superficie i lontani ricordi di bambina, la vita a contatto con la natura, amore per la terra, e, soprattutto, quando in autunno aiutava, salendo su una precaria cassetta capovolta e di colore rosso, la sua mamma a vendemmiare.
Nel 2004 abbandona la sua già brillante carriera e torna a casa, in Azienda, convinta di aver fatto la scelta giusta: la sua terra.
A partire dal 1995, la Signora Teresa, aveva prodotto solo uva e olive che cedeva ad altre aziende.
Alexia, in due anni, lavorando attivamente nei campi, insieme agli operai di giorno e studiando la sera, recupera il tempo perso, arricchendo notevolmente il suo bagaglio di esperienze in agricoltura. Riesce poi a coinvolgere l’Enologo, Stefano Chioccioli, nel passo successivo per sviluppare l’Azienda, e nel 2007, dopo tantissimo impegno e lavoro, arriva la prima vera vinificazione.
La sua strategia è semplice: solo vitigni autoctoni, una vinificazione tradizionale espressione classica del Territorio, piccola produzione, ricercare l’alta qualità ed esporsi in prima persona a garanzia di tutto ciò che è stato fatto.
Oggi l’Azienda Capolino Perlingieri è una delle realtà più interessanti del Sannio, 40 ettari (22 coltivati a grano, 13 a vigneto e 5 a uliveto), dove si producono tre vini bianchi, due rossi e un rosato, oltre a due tipi di olio extravergine.
I Vini portano nomi legati al clima, al terreno o all’uva e sono:
- PRETA, Sannio Falanghina D.O.C., 100% Falanghina;
- NEMBO, Sannio Fiano D.O.C., 100% Fiano;
- VENTO, Sannio Greco D.O.C., 100% Greco;
- VIGNAROSA, Sannio Rosato D.O.C., 50% Aglianico e 50% Sangiovese;
- SCIASCI, Sannio Rosso D.O.C., 60% Sangiovese e 40% Sciascinoso;
- TALENTO, Sannio Aglianico D.O.C., 100% Aglianico.
Da 1500 piante di ulivi, di cultivar diverse ma autoctone del Beneventano (Ortice, Ortolana e Femminella) vengono prodotti due Oli Extra Vergini di Oliva, un Blend (misto tra Femminella, Ortice e Ortolana) e “Ortice”, fatto al 100% con olive della omonima varietà.
I Vini Bianchi e Rossi, insieme all’Olio, sono tutti prodotti, ognuno con le sue specificità, molto interessanti e buoni, in cui si sente, perfettamente, ciò che Alexia voleva fare sentire: il Territorio.
Tutta la produzione ha anche un ulteriore aspetto molto positivo: l’ottimo rapporto qualità/prezzo.
Andando a visitare il Sito dell’Azienda, oltre alle informazioni generali e le schede dei prodotti, trovate anche dei filmati esplicativi da cui potete apprendere, dalla viva voce di Alexia, tutti i segreti e le varie fasi delle sue produzioni.
L’Azienda Agricola Capolino Perligieri ha uno Staff di persone esperte e appassionate che amano la natura, e sono impegnate nell’ottenere il meglio, rispettando il terreno e le tradizioni, bravi l’Enologo Stefano Chioccioli, l’Agronomo Marco Pierucci e il Responsabile delle vigne e degli uliveti Nicola Di Paola Benevento, ma il grande cuore pulsante di tutto ciò è Alexia.
Azienda Agricola
Alexia Capolino Perlingieri
Via Marraioli, 58
Castelvenere, Benevento.
Tel. e Fax. 0824 971541
www.capolinoperlingieri.com







Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.