mercoledì 11 gennaio 2012

CHATEAU MARGAUX 2001 UN VINO DI GRAN CLASSE DAL FASCINO INDISCUTIBILE.

Margaux è un Comune Francese di poco meno di 1500 abitanti, si trova nella Regione dell’Aquitania, nel Dipartimento 33 della Gironda, nell’Arrondissement (divisione amministrativa del Territorio in uso in Francia) Bordeaux, Cantone Castelnau-de-Médoc. L’Aquitania è una regione della Francia Sud-occidentale con 250 Km di costa sull’Oceano Atlantico. Ha per Capoluogo Bordeaux, confina con la Spagna, ed è attraversata da tre Fiumi: Garonna, Dordogna, Adour.
I Fiumi Garonna e Dordogna s’incontrano nel Comune di Ambès, e da qui in poi, prima di finire nell’Oceano, formano l’estuario della Gironda, da cui deriva anche il nome del Dipartimento.
Il Territorio del Bordeaux è la più vasta zona vitivinicola di Francia, conosciuta in tutto il Mondo come una delle migliori zone per la produzione del Vino grazie al particolare “terroir” (territorio nel senso di complesso sistema ambientale naturale, chimico, fisico e climatico).
Tra le sottodenominazioni del Haut-Medoc, sempre nel distretto di Bordeaux, il Margaux, ubicato sulla riva sinistra della Gironda, ha il più grande numero di Chateau Grand Cru Classé.
L’Imperatore Napoleone III, in occasione della “Exposition Universelle des produits de l’Agriculture, de l’Industrie et des Beaux-Arts” tenutasi a Parigi tra il 15 maggio e il 15 novembre 1855, volle redigere un sistema di “classificazione ufficiale” dei migliori Vini del Bordeaux esposti per l’occasione. Un ristretto comitato di esperti e commercianti del settore, dopo aver effettuato una selezione di ottimi Vini, prendendo anche in considerazione l’alta professionalità degli Chateaux (Castelli) di produzione, espresse la Classificazione, che prende il nome dall’anno in cui è stata fatta il 1855, ed è ordinata per importanza, dal “Premier Grand Cru Classé” al “Cinquièmes Grand Cru Classé” (dal primo al quinto livello).
Subito fuori l’Abitato di Margaux, in direzione della Garonna, si trova lo Chateau Margaux e l’omonimo Vino, da loro prodotto, è un “Premier Grand Cru Classé” (nel 1855 ce ne erano solo 4). E’ una delle Aziende più straordinarie del mondo.
La lunghissima e avventurosa storia di questo Castello risale addirittura al XII Secolo quando era un piccolo fortino che si chiamava “La Mothe de Margaux” (Motte-and-bailey, un monticello di terra sormontato da una fortificazione in legno o pietra).
La Mothe de Margaux passò di mano in mano tra diversi proprietari, ma è con Pierre de Lestonnac che avvenne la svolta, tra il 1572 e il 1582. Egli infatti anticipando la tendenza di tutta la zona, cambiò la produzione da cerealicola a vitivinicola. Già alla fine del XVII Secolo l’Azienda, che nel frattempo era stata denominata Chateau Margaux, occupava una superficie di 265 ettari di cui più di un terzo dedicato alle vigne.
I Lestonnac e i loro eredi conservarono l’Azienda per moltissimi anni, altri proprietari seguirono, ma fu Bertrand Duat Marchese di Colonilla che, nel 1810, edificò il bellissimo, omonimo, Castello di fattezze neo-palladiane, uno dei rari esempi in Francia, che tutt’oggi possiamo ammirare. L’opera fu progettata ed eseguita da un Architetto allora molto conosciuto, Louis Combes, il suo merito fu anche quello di costruire attorno all’edificio principale tutto il necessario, praticamente un piccolo villaggio, per poter produrre nel modo migliore il vino.
Seguirono nuovi proprietari per lo Chateau Margaux fino ad arrivare al 1977, quando passò nelle mani del Magnate Greco André Mentzelopoulos. Con lui arrivarono i grandi investimenti, con la sua grande passione per il Vino insieme al lavoro del bravo Enologo Emile Peynaud (1912-2004) furono migliorate, ancora di più, le vigne e la produzione. La gran mole di lavoro ebbe come risultato la straordinaria Annata del 1978. André muore nel 1980 e al suo posto, in Azienda, la figlia Corinne che la dirige negli anni anche attraverso varie società miste con capitali diversi. Oggi la proprietà è di nuovo totalmente della Famiglia Mentzelopoulos.
Dei circa 200 ettari di vigne dello Chateau Margaux il 75% è Cabernet Sauvignon, il 20% Merlot, il 2% di Cabernet Franc e Petit Verdot, altri 12 ettari sono impiantati a Sauvignon Blanc. La produzione annuale si aggira su 150.000 bottiglie di Chateau Margaux, 200.000 del secondo vino il Pavillon Rouge du Chateau Margaux e circa 35.000 del Pavillon Blanc du Chateau Margaux.
Stappare una Bottiglia di Chateau Margaux è un evento eccezionale e indimenticabile.
La bottiglia degustata è lo Chateau Margaux 2001, Grand Vin, Premier Grand Cru Classé, Appellation Margaux Controlée (A.O.C.), 13% Vol, prodotto con una “Miscela Bordeaux” Rossa, fatta di Cabernet Sauvignon, piccola percentuale di Merlot, piccolissima di Cabernet Franc e Petit Verdot.
Questo Vino viene affinato, per 18/24 mesi, in barrique nuove, nella magnifica e fascinosa Cantina con i suoi 200 anni di storia.
Nel 2001 all’inverno molto piovoso è seguita una estate calda con sbalzi di umidità alternati al secco, un leggero ritardo nella maturazione dell’uva ha costretto a vendemmiare otto giorni dopo le date canoniche.
Un Vino così importante, aperto dopo circa 11 anni, ha bisogno sicuramente di respirare a lungo prima di dare il massimo delle sue potenzialità , comunque già odorando il tappo le premesse erano ottime.
Colore rosso rubino chiaro, al naso molto fruttato con aromi di pelle e cenere, in bocca molto equilibrato, robusto, strutturato ed elegante, prevalgono sentori delicati di rovere, tannino dolce e vellutato, un Vino molto lungo e dal retrogusto persistente e intensamente aromatico.
Il 2001, anche se non ha raggiunto i livelli delle vendemmie 2000 e 2005, rimane comunque un’annata molto interessante e di grande livello. Tra le moltissime valutazioni positive, di questa bottiglia, i 18/20 della “Grand Guide Des Vins De France Bettane & Desseauve”, le “Tre Stelle” de “Le Guide Hachette Des Vins”, la “Medaglia d’Argento” al “Concours Des Grands Vins De France Macon”, i 92/100 di “Wine Spectator”.
Un gran Vino lo Chateau Margaux 2001, un solido Margaux tradizionale, dagli aromi complessi, di classe, raffinato e dal fascino indiscutibile che potrà dare ancora molto “piacere” negli anni a venire.


http://www.chateau-margaux.com/


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