L’Autunno è
la stagione delle foglie che cadono e delle giornate che si accorciano, ma per
le campagne, è una stagione d’intenso, proficuo e alacre lavoro.
Si finisce
di fare gli ultimi raccolti ed è il momento di arare la terra.
La vendemmia
è da poco finita, l’uva è già arrivata nelle cantine e sono iniziate le
lavorazioni del Vino.
Qualcuno ha già fatto il Vino “Nuovo” e quello “Novello”
(due “cose” diverse), altri più semplicemente fanno assaggiare praticamente una
“semplice spremitura”.
Anche le
olive sono state raccolte con vari metodi: la raccattatura (caduta spontanea,
pettinatura, scrollatura, abbacchiatura) e la brucatura a mano (decisamente il metodo
migliore) che permette di scegliere le olive più belle e salvaguardarne
l’integrità.
Successivamente
le stesse olive sono portate ai Frantoi, dove, esclusivamente con mezzi
meccanici, viene estratto quel prezioso “oro giallo” denominato Olio
Extravergine di Oliva.
Nella nostra Regione abbiamo la grande fortuna di avere
un prodotto estremamente garantito e sicuro, l’Olio Extravergine di Oliva Toscano I.G.P..
Tutto ciò a
“cose normali”, senza che il clima metta il “bastone tra le ruote”, non come,
invece, è successo con la stagione che abbiamo avuto a partire dal Giugno 2014
fino ad oggi.
Mesi così
piovosi non si vedevano in Toscana (e anche nel resto d’Italia) dal 1955.
Giorni
e giorni continui di pioggia, anche molto intensa e violenta, hanno causato
moltissimi danni all’agricoltura (oltre ad altre drammatiche situazioni) fino
allo stadio di vera e propria “calamità naturale”.
Di tutto ciò
ne ha risentito molto la vendemmia 2014, ma soprattutto, e in modo direi
“catastrofico” la raccolta delle Olive, anche a causa dell’ulteriore atavico
problema della mosca olearia.
La mosca
olearia, scientificamente definita “bactrocera oleae”, con le sue larve attacca
e rovina la polpa delle olive, un clima caldo umido è estremamente favorevole
alla sua diffusione.
La
produzione di Olio Extravergine di Oliva, in Italia, ha avuto, a secondo delle
zone, una perdita che si aggira tra il 70 e il 90%, un vero e proprio dramma.
La Regione
Toscana, purtroppo, è tra quei territori che hanno avuto la massima perdita.
Ma le
“feste” sono “feste” e, anche per consolarsi, il Comune e l’Associazione
Turistica Pro Loco di Rosignano Marittimo, in Provincia di Livorno, ha deciso,
di ripetere, per il secondo anno, la “Festa d’Autunno”.
Dal 1953
l’Associazione Turistica Pro Loco (Ente che valorizza le risorse del
Territorio, sia dal punto di vista naturalistico, sia da quello
storico/culturale), di Rosignano Marittimo è molto attiva e organizza, ogni
anno, eventi e manifestazioni come la “Cena Rinascimentale”, il “Settembre
Rosignanese”, il “Presepe Vivente” e la “Festa del Vino”.
La “Festa
del Vino”, giunta alla Trentaquattresima Edizione si è svolta, come sempre in
estate, nei giorni di Venerdì 11, Sabato 12 e Domenica 13 Luglio 2014.
Anche quest’anno ha avuto un grande successo,
con una massiccia affluenza di pubblico.
La Seconda
“Festa d’Autunno”, invece, si è svolta nelle giornate di Sabato 15 e Domenica 16
Novembre 2014.
La
Manifestazione è stata ospitata, come al solito, nella nuova e accogliente struttura
attrezzata dell’Area Feste “L’Oliveta”, inaugurata il 24 Marzo 2013, e nei bei
Locali della Fattoria Pertusati di Rosignano Marittimo, attualmente di
proprietà del Comune ma in gestione all’Amministrazione Provinciale.
La Fattoria
è un bel complesso, ristrutturato da pochi anni, con due edifici divisi da un
grande piazzale pavimentato in cotto; nella costruzione più piccola si trova
una comoda Sala Conferenze con molti posti a sedere e con, al piano sottostante,
un altro spazioso Locale; il tutto è completato dai servizi.
Molto coreografico
tutto il contesto ubicato sotto il maestoso Castello di Rosignano Marittimo.
L’Area
Feste “L’Oliveta” ha una straordinaria, affiatata e super efficiente Brigata di
Cucina della Pro Loco.
Anche per la
realizzazione della “Festa D’Autunno 2014” è stato grande l’impegno profuso dai molti volontari dell'Associazione
Turistica Pro Loco di Rosignano Marittimo a partire dalla sua Presidente Silvia
Giorgerini.
Il Programma
della Festa:
- Sabato 15
Novembre - alle ore 17.00, nei locali della Fattoria Pertusati c’è stato l’incontro,
aperto al pubblico, dedicato alla "Vendemmia 2014 e all’Olio appena franto".
L’Evento, è
stato introdotto e coordinato dal sottoscritto, Giorgio Dracopulos, Enogastronomo
del Corriere del Vino.
Il pubblico
presente ha potuto ascoltare gli interessantissimi interventi dell’Enologo
Andrea Di Maio, dell’Agronomo Claudio Volpi responsabile dell’Associazione
Produttori Olivicoli Toscani (A.P.O.T.)
e dal Professore e Sommelier F.I.S.A.R.
Marzio Berrugi.
A
conclusione un saluto e i ringraziamenti nell’intervento dell’Assessore al
Turismo, Commercio, Agricoltura, Sport e
Parchi, Licia Montagnani, del Comune di Rosignano Marittimo.
Prima e dopo
la conferenza tutti i partecipanti sono
stati graditi ospiti alla degustazione dei prodotti dell’Aziende o Associazioni
del Territorio che esponevano nei vari locali della Villa: l’Apicoltura “Dr.
Pescia”, l’Agriturismo “Antica Fonte”, l’Azienda Agricola “Le Ceppite”, il Frantoio
“Molino a Vento”, l’Agriturismo “Pane e Vino”, il “Centro Commerciale Naturale
(CCN) di Rosignano Marittimo” e il “Comitato Salvaguardia e Sviluppo Territorio
e Occupazione Onlus”.
Il pubblico
ha potuto anche visitare, al piano inferiore della Villa, una mostra
fotografica curata e allestita da “Fabbrica Immagini”.
Alle ore
19.30, presso l’Area Feste “L’Oliveta” la ricca cena con gustosi piatti
tradizionali come polenta al sugo di cinghiale, salsicce con fagioli,
ovviamente, insieme alle bruschette con l’Olio “nòvo”.
Il tutto accompagnato
dall’intrattenimento della musica dal vivo.
- Domenica 16
Novembre - dopo il pranzo presso l’Area Feste “L’Oliveta”, ancora degustazioni
e altro con le Aziende presenti anche il sabato a cui si sono aggiunte il
Frantoio “Il Casone” e “Arte In Aria”.
Poi alle ore
16,30 un incontro intitolato “ I Nostri Buoni Funghi” condotto da Bruno Brizzi,
“Gruppo Micologico” del Museo di Storia Naturale.
Alle ore
18,30 è stato presentato l’interessante Libro “L’Olio che si mangia”, erano
presenti i bravi autori e amici, Andrea Leonardi e Marco Provinciali, la
ricercatrice Dottoressa Valentina Domenici, il direttore della Rivista “Teatro
Naturale”, Alberto Grimelli e Filippo Falugiani dell’Associazione A.I.R.O.;
alla fine è stato offerto un aperitivo “ragionato & degustato” a cura dello
Chef Mirko Grassi dell’Enoteca con Cucina “Bibere” di Montescudaio (PI).
Alle ore
20,00, sempre all’Area Feste “L’Oliveta”, una cena molto particolare “Il Palio
dei Frantoi”.
Quattro Chef
di Ristoranti ubicati nel Comune hanno preparato, senza nessuna gara e solo per
il piacere dei presenti, dei piatti con prodotti autunnali e l’Olio
Extravergine di Oliva “Nòvo” di quattro Frantoi del Territorio.
Gli abbinamenti
erano: Stefano Martinelli del Ristorante “La Stazione” con “Casone Antico”, Valerio
Cavallini della Pizzosteria “Volpe” con “Frantoio Bini”, Letizia Bocchi
dell’Osteria “Il Sigillo” con “Molino a Vento” e Claudio Ricci del Ristorante ”Enopizza
& Ristò” con il Frantoio “Il Saracino”.
Durante
tutti gli eventi gastronomici della Manifestazione è stato servito il vino “nòvo”
di Aziende Agricole e Vitivinicole ubicate nel Comune: “Le Ceppite” di Vincenzo
Stabile, “L’Antica Fonte” di Colò Renzo & C., “Chicco d’Uva” di Minnozzi
Filippo, “Cantina Etrusca” della Famiglia Moscardini.
Anche la Seconda
“Festa d’Autunno 2014” organizzata dal Comune e dall’Associazione Turistica Pro
Loco di Rosignano Marittimo (LI), è riuscita e si e conclusa sicuramente con un
risultato molto positivo.
Berrugi, Volpi, Dracopulos, Di Maio
L'Olio Extravergine di Oliva
Una Vista della Sala Degustazioni
Un' Altra Vista
La Mostra Fotografica
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