Il
“Panettone” è un dolce con origini Milanesi che, attraverso gli anni, si è di
diffuso in tutta Italia come “tipicità dolciaria Natalizia”.
Ma ultimamente il
“Panettone” è stato interpretato in modi molto diversi, anche salati, che ne
hanno fatto un “cult alimentare” che si può consumare praticamente sempre.
Il
“Panettone” classico è un prodotto da forno a pasta morbida, a lievitazione
naturale, con una forma di base cilindrica e sopra a cupola.
Le origini
del “Panettone” si perdono tra le leggende.
La più antica attestazione che fa
riferimento a un “Pane di Natale”, a base di burro, spezie e uvetta, è stata
ritrovata all’interno di un “registro degli acquisti”, risalente al 1599,
dell’Almo Collegio (più antico d’Italia) Borromeo di Pavia, fondato, nel 1561,
dal Cardinale Carlo Borromeo (1538-1584). Nel registro si sottolineava che i
“Pani” in questione erano stati comprati per essere serviti durante il “Pranzo
di Natale” degli studenti.
Attraverso i
Secoli il “Panettone” è entrato negli usi e costumi degli Italiani grazie a
un’infinità di produttori artigianali, più recentemente anche per mezzo di
alcune importanti ditte Industriali.
Tra le Aziende
produttrici di qualità una in particolare ha una storia antichissima, il suo
nome è “Tre Marie”.
Nel 1150 una
Confraternita di Cavalieri Cristiani, sopravvissuti alla Seconda Crociata
(1145-1149) in Terra Santa, fondò, nella Città di Milano, la “Scuola dei Raccomandati
della Beata Vergine Maria”, e, contemporaneamente, per il sostentamento della
Comunità, costruì un forno.
Il Forno non fu destinato solo alla Comunità, ma da
subito la popolazione, più bisognosa, poté trovarvi pane e farina.
Nel XIV
Secolo la Confraternita prese il nome di “Scuola della Quattro Marie”, in onore
della Vergine Maria e della Tre Pie Donne che avevano seguito Lei e Gesù: Maria
Maddalena, Maria Salomè e Maria di Cleofa.
Successivamente,
dopo alcuni decenni, la Scuola si trasferì nella “Corsia dei Servi” (antico
nome del primo tratto di strada che a Milano congiungeva Piazza Duomo alla
Porta Orientale) oggi Corso Vittorio Emanuele II.
Al momento
di ideare il Marchio del Forno, per un particolare rispetto alla Sacra Vergine,
vennero inserite nello stesso solo le Tre Marie Minori.
Nacque così le denominazione
“Tre Marie”.
Attraverso i
Secoli il Forno divenne famosissimo grazie alla bontà di tutte le sue
preparazioni artigianali e in particolar modo per quelle dolciarie.
Nel 1896, il
Forno, diventò “La Pasticceria Tre Marie di Corso Vittorio Emanuele”, un
rinomato e raffinato luogo di riferimento della “Bella Epoque”, il periodo
socio-culturale e artistico che ha abbracciato l’ultimo Ventennio
dell’Ottocento fino alla Prima Guerra Mondiale (1914-1918).
Negli anni
successivi “La Pasticceria Tre Marie” si è ancor più specializzata raggiungendo
livelli molto alti di qualità.
Nel 2008 la
proprietà dell’Azienda “Tre Marie” è passata nelle mani della Sammontana S.p.A.
di Empoli (FI), affermata Ditta Alimentare specializzate nella produzione
Gelatiera.
Dal primo di
Gennaio 2014 la Società “Tre Marie Ricorrenze s.r.l.” è diventata, in parte,
anche della “Galbusera”, nota Società Alimentare fondata, nel 1938, dai
Fratelli Mario ed Enea Galbusera.
Oggi la “Tre
Marie” ha uno Stabilimento a Milano, in Zona Lambrate, con circa 120
dipendenti, e continua nella sua meritevole produzione di eccellenze dolciarie
Italiane.
Tra le
novità di questo Natale 2017 ho avuto il piacere di degustare il “Re Noir” delle “Tre
Marie”.
Il
“Panettone Basso Re Noir” è preparato con ingredienti di grande qualità, selezionati
con cura e passione, con “lievito madre” e con i giusti tempi di lievitazione.
Ha un
impasto soffice, delicatissimo e morbidissimo, privo di uvetta e canditi ma
ricco di croccanti fave di cacao (senza buccia), in pezzi, avvolte (bassinate) e
amalgamate in cioccolato extra fondente della pregiata e altrettanto storica
Ditta “Majani”.
La copertura
del Panettone raggiunge poi il massimo della goduria con il suo spesso strato
di cioccolato (sempre extra fondente) ricoperto da una fittissima cascata di
fave di cacao grezze in scaglie e una ulteriore pioggia di granella al
cioccolato.
Il
“Panettone Basso Re Noir” oltre a essere molto bello e buonissimo è anche
un’esperienza estremamente affascinante da mettere in tavola.
In esso si
ritrova il gusto della Tradizione abbinato alla novità della preparazione: un
vero connubio senza tempo che rende superba ogni fetta.
Alla “Tre
Marie Ricorrenze s.r.l.” conoscono alla perfezione l’arte di fare bene le cose
e ogni anno dimostrano anche l’impegno di applicare questa regola a tutte le
loro novità.
Che altro
dire se non che, grazie alle sue eccellenti peculiarità, con il “Panettone Tre
Marie - Re Noir” le Feste sono più Feste.
Il Panettone Basso Milanese
Delizie......
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