Siena non è
solo una bellissima e antica Città, di quella meravigliosa Regione Italiana che
si chiama Toscana, ma grazie alla sua infinita ricchezza, di contenuti architettonici,
artistici, paesaggistici e storici, dal 1995,
è stata insignita dall’U.N.E.S.C.O. del titolo di Patrimonio dell’Umanità.
A Siena, nel
fascinoso contesto medievale della sua principale e antichissima (XII Secolo)
Piazza centrale, denominata “Piazza del Campo”, due volte l’anno (2 Luglio e 16
agosto) si svolge una corsa di cavalli con fantino, ma senza sella, di cui
esistono tracce già nel 1238, che porta il nome di “Palio di Siena”.
La
competizione, estremamente sentita, si svolge tra 10 delle Contrade Senesi
(così vengono definite le 17, attuali, suddivisioni del Centro Storico
all’interno delle Mura Medioevali) scelte di volta in volta dalla sorte ma con
una costante rotazione.
La partenza della
Corsa, un atto piuttosto impegnativo e complicato con rigide regole, si chiama
“mossa”, ed è ubicata all’altezza di
un particolare luogo della Piazza del Campo storicamente denominato “costarella
dei barbieri”. L'arrivo, dopo tre giri della Piazza, in senso orario, è esattamente sulla linea del via.
La
“costarella dei barbieri” una ripida salita/scalinata, da cui si entra o esce
da Piazza del Campo, è l’inizio del percorso che porta alla parte più antica ed
elevata della Citta, Castelvecchio.
Proprio al
piano terra di uno dei due edifici d’angolo alla “costarella dei barbieri”
(uscendo dalla Piazza sulla sinistra)
c’è una piccola Trattoria, tipica Senese, che porta proprio il nome “La Mossa”.
La Trattoria/Osteria
“La Mossa”, ha una lunga storia alle spalle, ma la gestione attuale nasce
quando tre amici, della Nobile Contrada dell’Aquila decidono di costituire una Società per rilevare la
Trattoria.
In un
Ristorante la colonna portante è il Cuoco.
Per “La Mossa” la ricerca del giusto
personaggio corre sulle bocche degli amici e conoscenti, finché non viene
trovata, e accetta l’impegnativo compito,
Loretta Bianchi.
Loretta
Bianchi nasce a Castellina in Chianti (SI), nel 1957, in una famiglia dove si
cucina e si mangia molto bene.
Le tradizionali ricette preparate dalla brava nonna
materna e da sua madre saranno le colonne portanti della sua innata passione
per i fornelli.
All’età di
20 anni, dopo le scuole dell’obbligo e la frequentazione dell’Istituto Professionale
Statale Servizi Commerciali, Turistici e Socio-Sanitari “G. Caselli” di Siena,
nel 1976, grazie ad un concorso pubblico, entra a lavorare, come impiegata amministrativa,
al Monte dei Paschi di Siena (banca fondata nel 1472, attualmente la più antica
banca al mondo ancora in attività), dove rimarrà fino all’anno 2000.
Nel
frattempo, nel 1994, nasce suo figlio Gabriello, che crescendo è diventato un
bravo Chef, lavorando in Locali famosi e “stellati” come il Ristorante “La
Pineta” del grande Luciano Zazzeri a Marina di Bibbona (LI).
Attualmente lavora
in Danimarca, a Copenaghen, in un notissimo Ristorante Italiano.
Loretta, dopo
essere venuta via dalla Banca, ha intrapreso varie attività di ristorazione
bar/pub a Montepulciano (SI) e Asciano (SI), successivamente si era dedicata a
un’attività nel campo dell’antiquariato e del restauro di mobili antichi.
Dal 2012, Loretta, dopo un cambiamento societario, è diventata titolare del Locale insieme ad uno dei ragazzi che all’inizio avevano rilevato la licenza.
Per Loretta
Bianchi, brava Cuoca autodidatta, l’amore per la cucina, oltreché dalle basi
familiari, nasce proprio da una predisposizione positiva dell’animo, dalla
scoperta, attraverso gli anni, che la sua vita dietro ai fornelli è la migliore
espressione dei suoi sentimenti, e ciò le da una straordinaria serenità.
La Trattoria
“La Mossa” è composta da due piccole e
accoglienti salette (nel Medioevo erano la base di una torre con la struttura
muraria a filarotto), circa una venticinquina di coperti, alla prima si accede
scendendo alcuni scalini dall’ingresso, alla seconda attraverso un’apertura in
un antico muro dallo spessore “incredibile”.
L’apparecchiatura
è rustica (con la classica carta gialla), come tutto l’arredamento.
Con la buona
stagione si può mangiare anche in alcuni tavolini, davanti al Locale, con la
straordinaria vista di Piazza del Campo.
Il Menu è di
terra, ricette della tradizione Senese e Toscana, ma la scelta è ampia, dagli
antipasti ai primi, dai secondi ai contorni, dai “ciaccini” (piatti freddi veloci)
ai dessert, fino alle pizze.
La Carta dei
Vini, soprattutto Senesi, permette di scegliere tra una trentina di
etichette.
Ma veniamo
alla degustazione fatta che è stata accompagnata da un buon Vino Rosso: “Grosso Sanese 2007”, Chianti Classico D.O.C.G., 100%
Sangiovese, prodotto, in poche migliaia di bottiglie, dal “Podere il Palazzino”, di Alessandro e Andrea Sderci, ubicato in Località Monti
nel Comune di Gaiole in Chianti (SI).
Sono state
servite le seguenti portate:
- Antipasto
misto: crostini assortiti, pecorino, cestello di parmigiano con sformatino di
carne di manzo e melanzane fritte;
- Passata di
lenticchie con cubetti di pane abbrustolito;
- Pici fatti
in Casa con cavolo nero e briciole di pane;
- Vassoio di
ossibuchi alla Senese e stracotto di manzo al chianti, separati da grandi fette
di pane;
- Melanzane
alla parmigiana.
Tra i
dessert mi sarebbe piaciuto tanto assaggiare la “Torta pere e cioccolato” ma ero sazio e non c’è la
facevo più.
Tutto molto
buono, con i sapori di una volta, quelli sinceri e caserecci.
Loretta
Bianchi e tutto il suo personale sono molto gentili, disponibili e accoglienti.
Alla
Trattoria “La Mossa”, nella mitica Piazza del Campo a Siena, potete gustare i
buonissimi sapori della Cucina tipica della tradizione Senese e Toscana.
Trattoria
“La Mossa”
Piazza del
Campo, 29
Siena
Tel.
0577 289213
Una Vista delle Salette
Antipasto Misto
Passata di Lenticchie
Pici
Ossibuchi e Stracotto
Melanzane
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