Tra le
diverse belle e famose Località turistico balneari della Toscana la più
elegante e signorile è certamente Forte dei Marmi, ubicata nella costa
settentrionale della Versilia, in Provincia di Lucca.
Qui il sole,
la spiaggia, il mare e la storia si intrecciano con l’eleganza e la
raffinatezza.
Qui si può
godere dell’ampio arenile di sabbia finissima contornato dalla lunga fila degli
accoglienti e super attrezzati Stabilimenti Balneari, delle verdi e riposanti
aiuole ricche di palme, su cui si affacciano ristoranti e discoteche, del
panoramico pontile che si allunga in mare per 300 metri, oltre che della passeggiata, in centro, tra
lussuosi negozi.
La storia di
Forte dei Marmi, come ambito centro turistico, nasce tra la fine dell’Ottocento e
i primi del Novecento, quando iniziò ad
essere meta di un turismo estivo di famiglie nobili, aristocratiche e
personaggi famosi come i Reali del Belgio, gli Agnelli e i Siemens, famosi
imprenditori, il filosofo e pedagogista siciliano Giovanni Gentile, il poeta e
scrittore grossetano Renato Fucini, lo scrittore e giornalista pratese Curzio
Malaparte, i bolognesi Marchese Guglielmo Giovanni Maria Marconi e Riccardo
Bacchelli, il primo, fisico, inventore, parlamentare e senatore, il secondo,
scrittore e drammaturgo.
L’elenco dei
personaggi illustri è lunghissimo, potrei citare ancora il ferrarese Italo
Balbo, politico, generale, avventuroso trasvolatore e ministro, il milanese
Luchino Visconti, regista e sceneggiatore.
Oltre agli Italiani, folta anche la
rappresentanza straniera che veniva a trascorre le vacanze al Forte, tra tutti
ricorderei il Tedesco Thomas Mann, scrittore, saggista e premio Nobel.
Con trascorsi
e ospiti di questo livello, anche nel boom del turismo degli anni che partono
dal 1950 ai giorni nostri, Forte dei Marmi si è sviluppata, sia nelle sue
strutture ricettive che abitative di qualità, grazie ad un turismo decisamente ricco
e di élite.
Nell’ambito
delle frequentazioni illustri della fine dell’ottocento, tra il 1899 e il 1902,
vennero edificate, sul Viale a Mare, non molto distanti dal Centro di Forte dei
Marmi, due belle Ville per volontà di un personaggio internazionale e dallo spirito
libero e anticonvenzionale, José (detto “Pepito”) Caferino Canevaro Duca di
Zoagli.
Le Ville, su
desiderio del Duca, furono costruite in quello stile “floreale” che, nuovo e
prorompente, invase l’Europa, e non solo, tra il XIX e XX Secolo: l’Art Nouveau,
meglio conosciuto in Italia come “Stile Liberty”.
Le Ville
diventarono ben presto il luogo di ritrovo del bel mondo di allora e in
particolare della nobiltà legata a Casa Savoia.
Dopo la
Seconda Guerra Mondiale tutto il complesso venne trasformato in albergo.
Dal 1990,
dopo una lunga e importante ristrutturazione (29 nuove camere e suite,
l’accogliente giardino e la grande piscina), le due Ville e la Dependance sul
retro sono diventate il prestigioso, raffinatissimo e lussuoso “Hotel Byron” (5
Stelle L).
L’Hotel Byron, in questi ultimi anni, è
stato premiato, a Londra, anche come “Most Excellent
Charming Hotel”.
L’Hotel prende
il nome dal Barone Byron (1788-1824) che soggiornò sulla costa del Granducato
di Toscana, in particolare a Lucca, Pisa e Livorno, tra il 1821 e il 1822.
L’Inglese
George Gordon Noel Byron, meglio conosciuto come Lord Byron, fu un famoso
poeta, scrittore e avventuriero.
L’Hotel Byron
è il “fiore all’occhiello” del Gruppo
Soft Living Places della Famiglia Madonna.
Il Gruppo è
guidato dal bravo, appassionato e super attivo Amministratore Delegato Salvatore Madonna.
Appartengono
alla Soft Living Places altri due lussuosi Alberghi, l’Hotel
Plaza e de Russie “4 Stelle” di Viareggio (LU) e il Green Park Resort, “4 Stelle S” al
Calambrone, Tirrenia, (PI).
Da questa
primavera 2015, il nuovo responsabile del ristorante e della banchettistica
all’Hotel Byron è il bravo Executive Chef Cristoforo Trapani.
Cristoforo è
nato per San Valentino, il 14 Febbraio 1988, a Piano di Sorrento (NA), nel
cuore della Penisola Sorrentina, fin da piccolo, crescendo in una famiglia
proprietaria di un negozio di frutta e verdura ha vissuto a stretto contatto
con i buoni e genuini prodotti della terra.
Crescendo e
appassionandosi sempre di più alla cucina, appresa, nei primi insegnamenti,
dalle buone e profumate preparazioni delle donne di casa, ha frequentato
l’istituto alberghiero.
Dopo le prime esperienze in locali tradizionali del suo
territorio, da giovanissimo, grazie alla sua bravura, riesce ad entrare nella
cucina del mitico e “super stellato” Chef Heinz Beck a Roma.
Da allora,
in pochissimi anni, è stato un crescendo di esperienze eccezionali con Chef
straordinari: Antonino Cannavacciuolo, Moreno Cedroni, Davide Scabin, Mauro
Colagreco, Giuseppe Aversa.
Successivamente
altre due fondamentali esperienze alla guida di due Brigate di Cucina di tutto
rilievo.
La prima nel bellissimo e accogliente Ristorante & Relais “Il Palmento” a Piano di
Sorrento (NA), dove in Sala c’era anche la sua fidanzata, la brava Sommelier
Sara Guastalla; la seconda al Ristorante
“Piazzetta
Milù” a Castellamare di Stabia (NA).
Cosa dire di
più di Cristoforo Trapani, se non che per Luigi Cremona è il miglior Chef
Emergente del Sud, e che Enzo Vizzari, Direttore delle Guide dell’Espresso, lo
ha menzionato tra i 12 Chef del futuro, oltre ad essere il vincitore del Primo Concorso
“Cucina Italiana
con Gusto Mediterraneo”.
Ma torniamo
al Ristorante “La
Magnolia” dell’Hotel Byron che occupa tutta la palazzina della Dependance
sul bordo piscina, nel verde giardino sul retro dell’Hotel.
Al piano
terreno una saletta e un piccolo disimpegno da cui parte la scala per il piano
superiore dove si trovano le altre due salette più piccole, la Cucina è ubicata
nel piano interrato.
L’ambiente è
elegante e raffinato, arredato con gusto, mette immediatamente a proprio agio.
Molto curato
l’arredamento, bella l’apparecchiatura.
Durante la buona stagione è possibile cenare nella romantica atmosfera del
dehors a bordo piscina.
La Carta dei
Vini è importante, numerose e sapientemente selezionate le Etichette, sia
dall’Italia, dalla Francia che da altri Paesi del Mondo.
Ampia la scelta di
Bollicine Italiane e Champagne.
Seguono le
altre Carte: delle Acque, dei Grandi Caffè del Mondo, dei Te e Infusi, dei
Distillati.
Il Menu
offre un’interessante e ampia scelta di Mare e di Terra, oltre a suggerire due
percorsi guidati: “La Versilia” e “Otto
assaggi a mano libera pescando con lo Chef”, un simpatico gioco personalizzato
che lascia spazio agli esperti suggerimenti di Cristoforo Trapani.
Incuriosito
dal “nuovo inserimento” sono andato a trovare l’amico Salvatore Madonna per
conoscere Cristoforo e assaggiare alcuni delle sue preparazioni inserite nel
menu “Estate 2015”.
Proprio nel
bellissimo contesto del bordo piscina è stato servito il ricco aperitivo con ottimi
stuzzichini accompagnati da una “bollicina” Italiana:
- “Montenisa
Brut”, Franciacorta D.O.C.G, Non-Vintage, 12,5% Vol., prodotto, con uve
Chardonnay, Pinot Bianco e una piccola quantità di Pinot Nero, nella “Tenuta Montenisa” dei Marchesi Antinori.
Successivamente
le portate sono state accompagnate da:
- “Litorale
2014”, Bianco Toscana I.G.T., 90% Vermentino e 10% Sauvignon Blanc, 13% Vol.,
prodotto nella Tenuta di “Val delle Rose”,
proprietà del Gruppo Cecchi;
- “Val delle
Rose Morellino di Scansano 2013”, Morellino di Scansano D.O.C.G., 90% Sangiovese
e 10% altre varietà complementari, 13% Vol., prodotto sempre nella Tenuta di “Val delle Rose”;
- “Muffato
della Sala 2008”, Umbria I.G.T., 60% Sauvignon Blanc, 40% tra Grechetto, Gewürztraminer
e Riesling, prodotto nell’Azienda “Castello
della Sala” dei Marchesi Antinori.
In tavola
l’ottimo pane della Casa, ai vari sapori, insieme ai lunghi e fragranti
grissini.
Sono state
servite le seguenti preparazioni scelte dal nuovo Menu:
- Il “Carciofo
violetto di Schito” arrostito, lardo di Colonnata, aglio e prezzemolo;
-
Spaghettone di Gragnano al pomodoro giallo e burrata, gamberi rossi e cotenna
soffiata;
- “Mesca
Francesca” (mix di spezzoni di pasta di vari formati), con arselle, vongole,
maruzzelle (lumachine di mare) e crema di fagioli schiaccioni;
- “Come il
Cacciucco”, pesce di fondale, crostacei e molluschi cotti e crudi;
- Babà
bagnato nel Vermouth Bianco di Prato con crema di vaniglia e frutti di bosco;
- Cioccolato,
cacao, mousse e caramello;
- Piccola
pasticceria della Casa.
Il servizio
è stato perfettamente e professionalmente eseguito da una super attiva, attenta
e professionale Brigata di Sala.
Molto belle
le presentazioni, interessantissimi gli accostamenti, con estrema naturalezza e
semplicità lo Chef Cristoforo Trapani ha saputo coniugare tradizionali sapori
Toscani e Campani con una delicata, intensa e saporita leggerezza.
Lo Chef Cristoforo
è al comando di una Brigata di Cucina molto brava, efficiente ed esperta a
partire dal Sous-Chef Davide De Lucia.
Cristoforo seleziona
e sceglie con molta cura tutte le materie prime, esse devono essere
freschissime e di alta qualità, sia le produzioni più vicine del territorio che
quelle, a “Km. 600”, provenienti dalla sua terra natale e in particolar modo
dal negozio della sua mamma, Felicia, a Piano di Sorrento (NA).
All’accogliente
Ristorante “La
Magnolia”, dell’Hotel Byron di
Forte dei Marmi (LU), ho potuto degustare alcune delle nuove preparazioni
“Estate 2015”, dello Chef Cristoforo Trapani, trovandole assolutamente “sincere”,
piene d’intensa personalità e soprattutto buonissime.
Ristorante
La Magnolia
c/o Hotel
Byron
Viale A.
Morin, 46
Forte dei
Marmi, Lucca
Tel.
0584 787052
Una Vista dal Giardino
Salvatore Madonna e Cristoforo Trapani
Il Dehors Bordo Piscina
Stuzzichini
Carciofo Arrostito
Spaghettone
"Mesca Francesca"
"Come il Cacciucco"
Babà
Cioccolato, Cacao, Mousse e Caramello
Piccola Pasticceria
Lo Chef Cristoforo Trapani e Giorgio Dracopulos
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