Una delle
Frazioni del Comune di Piombino, Città del Vino e centro principale della Val
di Cornia, in Provincia di Livorno, è Populonia.
Populonia,
adagiata su di un promontorio che forma il bellissimo Golfo di Baratti, ha un’antichissima Storia che risale alle sue lontane
origini di Città Etrusca e poi Romana.
L’antico
nome Etrusco di Populonia era “Fufluna” da Fufluns antico dio Etrusco del Vino
e dell’ebbrezza, corrispondente alla divinità Greca Dioniso, al Romano Bacco e al
successivo Italico Liber Pater.
Oggi
l’antico abitato è racchiuso tra le alte mura e le torri costruite nel XV
Secolo dalla nobile Casata, di origine Pisana, degli Appiano Signori di
Piombino.
In Località
Populonia Stazione, come dice il nome, un piccolo centro sorto negli anni
cinquanta intorno alla stazione ferroviaria sulla linea Piombino-Campiglia
Marittima, c’è una bella Tenuta, proprietà della Famiglia Monelli: “Poggio Rosso”.
Proprio alla
“Tenuta Poggio Rosso” è stata dedicata una
puntata del programma “Gusto italiano – Le Cantine del Cuore” trasmesso dal
Canale Video “Gusto Italiano”.
Il Video è
stato prodotto dallo “Studio 900 Produzioni Video” di San Vincenzo (LI), con uno Staff
di tecnici super specializzati: Regista Paolo Valentini, Operatore Angelo Soda,
Fotografie e Montaggio Veronica Bernotti.
La
conduzione è del sottoscritto, Giorgio Dracopulos Critico Enogastronomico e
Scrittore.
Il filmato,
realizzato con tecnologie avanzatissime (è stato usato anche un drone per le
riprese dall’alto), è stato tutto girato in “alta definizione” (HDTV = High
Definition TeleVision).
La Tenuta “Poggio Rosso” prende il nome dalla
dolce collina che ha, come caratteristica geomorfologica, la ricchezza di
minerali ferrosi, ossidi in natura come l’ematite, che danno al terreno la
caratteristica colorazione rossa.
Proprio Populonia, sei secoli prima di Cristo,
era il principale centro “siderurgico” del Mediterraneo per la lavorazione
dell’ematite, minerale proveniente in abbondanza dall’Isola d’Elba situata di
fronte.
Ivano
Monelli, classe 1951, è “nato sotto una pianta di cavoli”, si può dire cosi
dato che i suoi genitori Luigi Monelli e Silvana Montecchi, originari della
zona del Passo del Cerreto (valico dell’Appennino Tosco Emiliano tra la
Provincia di Massa e quella di Reggio Emilia), innamoratisi del territorio piombinese, nel 1949, hanno comprato il “Podere
Diacci/Vecchi”.
Ivano pur
cresciuto nell’Azienda di Famiglia con una stretto legame con la propria terra sceglie
di frequentare l’Istituto Tecnico, poi, dopo qualche anno trascorso da
dipendente, diventa in poco tempo un imprenditore titolare di una grossa ditta internazionale che ha
interessi in vari settori industriali.
Ma la
passione, sostenuta da tutti i ricordi della sua giovinezza, lo porta, nel giugno
2002, ad acquistare una Tenuta quasi abbandonata, “Poggio Rosso”.
Molti sono
stati gli investimenti, molta la dedizione e molto il lavoro per trasformare quell’insieme
di terreni incolti nell’attuale “Tenuta
Poggio Rosso”.
La Famiglia
Monelli (Ivano la moglie Edi, il figlio Diego con la consorte Elisa e il loro
bimbo Giovanni) può andare fiera di
quanto ha realizzato in questi anni.
Oggi la
Tenuta ha una superficie di circa 20 ettari, sei sono di Vigneti, dove quasi
tutta la lavorazione viene fatta a mano, e dove troviamo uve, a bacca bianca di
Vermentino e Viogner, e a bacca rossa di Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc,
Syrah, Merlot e Sangiovese.
Poi c’è la Pineta,
il Giardino Botanico e il Bosco.
Ci sono anche 600 piante di olivo (frantoio,
leccino, moraiolo e pendolino) che fanno bella
mostra di se nei due ettari di Uliveto.
Con la
realizzazione del Laghetto artificiale di acqua piovana e drenaggi si è
ottenuta la piena autonomia nel ciclo di irrigazione.
Il vecchio
edificio Napoleonico padronale a pianta rettangolare, che risale alla fine
dell’800, è stato completamente recuperato adibendolo alla moderna e
personalizzata cantina oltre che a dimora dei titolari.
Anche la
Limonaia è stata ristrutturata, da rimessa è diventata un ampio e luminoso
locale dedicato all’accoglienza e ad altre interessanti iniziative Aziendali.
La Famiglia
Monelli ha voluto legarsi strettamente con la storia del territorio adottando come
Logo dell’Azienda, una “palmetta” stilizzata, decorazione che è stata ripresa
da alcune ceramiche di origine Etrusca, risalenti all’ottavo secolo a.C., ritrovate
e conservate nel Parco Archeologico di Baratti e Populonia.
Inoltre tutti i
loro Vini portano fascinosi nomi di origine Etrusca.
Nell’Azienda
si segue la filosofia di assecondare la natura, qui particolarmente
straordinaria, in tutte le sue forme, abbinandole tutte le tecniche più moderne
dell’Enologia.
La posizione
ideale della Tenuta vicino al mare che rende il clima molto equilibrato, la
particolare morfologia del terreno, la metodologia delle attività fatte, nella
quasi totalità a mano, hanno dato in pochi anni ottimi risultati.
Tutti i loro Vini, molto interessanti, sono
frutto anche dell’impegno e le cure del bravo enologo e Responsabile di
Produzione Valerio Falchi.
Alla Tenuta
Poggio Rosso di Populonia Stazione (LI) nascono i Vini sinceri della Famiglia
Monelli, in essi si sente l’indissolubile legame tra l’uomo e la sua terra.
Un
particolare ringraziamento, oltre a tutta la Famiglia Monelli, a Valerio Falchi
e a Francesca Luzzi Responsabile Commerciale.
Godetevi il bellissimo
Video cliccando il Link subito sotto:
Iniziano le riprese: Paolo Valentini e Dracopulos
Ivano Monelli con Giorgio Dracopulos
In Vigna: Dracopulos intervista Valerio Falchi
I Vini
La Degustazione in Limonaia
Le Riprese in Cantina
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