La Calabria
tra l’VIII e il IV Secolo a. C. era il cuore pulsante della Magna Grecia e
proprio gli antichi Greci la chiamavano già “Καλαβρία” (Calabria).
La Regione
della Calabria è la punta geografica dello “stivale” Italico, un
territorio magnifico bagnato da due mari (Tirreno e Ionio) e baciato dal
fantastico sole del clima mediterraneo.
Una Terra
vasta, arricchita dalle sfaccettature delle sua conformazione geologica, che
presenta una prevalenza collinare/montuosa.
La Calabria
è ricca di Storia, di Arte, di Parchi Naturali e di Località Turistiche.
In Calabria
si può ancora sentire parlare, tra gli altri, il dialetto Greco-Calabro (o
Grecanico) e la Lingua Arbëreshe (dialetto della minoranza etno-linguistica
Albanese d’Italia).
L’agricoltura
Regionale si basa soprattutto sulla coltivazione di olivi, viti e agrumi, qui
si allevano anche ovini e caprini oltreché suini e bovini.
In tale
Terra si sono sviluppati, attraverso i secoli, un’infinità di straordinari prodotti
agroalimentari, moltissimi dei quali sono riconosciuti anche dal Ministero
delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali come “Prodotti Agroalimentari
Tradizionali Calabresi” (P.A.T.).
Molti sono i
Produttori Artigianali Calabresi di Qualità che offrono sul mercato Nazionale e
Internazionale la loro ottima produzione.
Mi è capitato, recentemente, di
degustare alcuni prodotti molto interessanti e voglio condividere con tutti Voi questa
esperienza.
Una delle
preparazioni più caratteristiche Calabresi è certamente la “Nduja di Spilinga”.
La Nduja è
un insaccato (spalmabile) fatto con un impasto, morbido e affumicato, delle
parti meno nobili del maiale insieme ad abbondante peperoncino rosso Calabrese.
Spilinga è
un antico Comune della Provincia di Vibo Valentia, piccolo per numero di
abitanti (poco più di 1500) ma il più grande per estensione, visto che anche il
Monte Poro (710 m. s.l.m.) ricade nel suo territorio.
La buona “Nduja
di Spilinga” assaggiata, è prodotta, sfusa e in vasetto, dal Salumificio Monteporo dei Fratelli Pugliese ubicato proprio a Spilinga (VV).
Un altro
frutto della terra particolarmente interessante è la “Cipolla di Tropea”
(importate dai Fenici e coltivata qui da più di 2000 anni), una cipolla rossa eccezionale
(Calabria I.G.P.), coltivata in un territorio racchiuso tra il Comune di
Nicotera (VV) e il Comune di Amantea (CS).
Lungo la fascia costiera la
produzione prevalente è tra i Comuni di Briatico e Capo Vaticano (VV).
Una gradevole
e saporita “Mousse di Cipolla” dalla consistenza marmellatosa, particolarmente
adatta per l’abbinamento con formaggi e carni, viene prodotta dall’Azienda
Artigianale Delizie Vaticane di Tropea nella Frazione di Santa Domenica del
Comune Ricadi (VV).
Buoni e
naturali i “Filetti di Tonno in Olio Extravergine di Oliva Biologico”, in
vasetto, prodotti da un’Azienda, con più di 100 anni d’esperienza, la “Callipo” di Maierato (VV).
Tra i molti riconoscimenti ottenuti, nei decenni, da
quest’Azienda, spicca il Brevetto di “Fornitore Ufficiale della Real Casa” del
1926.
Saporito e
gustoso il “Pecorino Crotonese Semistagionato” del Caseificio “La Fattoria del Casaro” ubicato nel Comune di Cutro, in
Provincia di Crotone.
Non mi sono
potuto esimere dall’assaggiare del buon “Caciocavallo Silano D.O.P.” prodotto
dal “Caseificio Artigianale Paese” nel Comune montano di Camigliatello
Silano (CS).
Molto
valido, dal sapore leggermente amarognolo e delicatamente piccante, anche
l’Olio Extravergine di Oliva Biologico prodotto dall’Azienda Agricola “Fratelli Vartuli” con i suoi 100 ettari di oliveti ubicati nel Comune di
Acquaro (VV).
Per finire
segnalo un Vino con delle specifiche e particolari peculiarità territoriali: “Terre
dell’Olimpo 2015”, Vino Rosato, Calabria I.G.T., 100% Gaglioppo (Vitigno rosso
autoctono Calabrese), 12,5% Vol., prodotto e imbottigliato dall’Azienda
Vinicola “Fratelli Dell’Aquila” (una piccola e artigianale realtà
di soli 5 ettari) ubicata nel Comune di Cirò Marina, in Provincia di Crotone.
Un Vino dal colore rosa brillante, con un bouquet floreale e fruttato,
particolarmente fresco in bocca e “incredibilmente” adatto, con la sua
secchezza, a lenire la “piccantezza”, cosa decisamente non facile.
Un sincero
ringraziamento per tutta la degustazione di questa serie di Prodotti Tipici
Calabresi di qualità, ricchi di forti e gustosi sentori, va all’amico Domenico
Galati.
Domenico è
titolare del Banco n.34, denominato proprio “Sapori di Calabria”, al Mercato Centrale di Livorno
(Antico e bellissimo Mercato Coperto delle Vettovaglie costruito, tra il 1889 e
il 1894, su progetto dell’Architetto Livornese Angiolo Badaloni).
Nduja di Spilinga
Mousse di Cipolla di Tropea e Confezioni di Tonno
Pecorino Crotonese Semistagionato
Caciocavallo Silano e Altri Formaggi
Olio Extravergine di Oliva Biologico
"Terre dell'Olimpo 2015"
Domenico Galati e Giorgio Dracopulos
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.