La Maremma è
una vasta e meravigliosa “Regione Geografica” che si distende tra le Regioni
della Toscana e del Lazio.
La Maremma
Grossetana (quella di Grosseto e Provincia), ne è la parte centrale e si
estende dalla Costa, lambita dal Mar Tirreno, fino alle pendici del Monte
Amiata, comprendendo le Colline Metallifere e la media Valle del Fiume Ombrone.
Una delle più
antiche Comunità, che si adagia proprio sulle propaggini meridionali della
Colline Metallifere, è la bella Città di Massa Marittima.
Massa
Marittima, in Provincia di Grosseto, è legata da secoli all’economia derivante dallo
sfruttamento delle miniere d’argento, rame e pirite, che da sempre sono la ricchezza
delle Colline Metallifere Maremmane.
Lo sfruttamento di tali giacimenti parte
già dal III millennio a.C., con grande impegno, soprattutto degli Etruschi, fino
ad arrivare al Medioevo, dove, questa attività, ha raggiunto il suo periodo più
intenso.
Di
conseguenza la Cittadina di Massa Marittima, si è sviluppata attraverso i
secoli, raggiungendo il suo massimo splendore tra il XIII e XIV Secolo, quando,
grazie ai proventi delle estrazioni e alle ricchezze accumulate, divenne, nel
1225, “Libero Comune”, con circa 10.000 abitanti.
Un Paese così ricco da
potersi permettere di battere una propria moneta: il “Grosso Massetano”.
Proprio a
questo fortunato periodo risalgono le strutture architettoniche più belle che
ancora oggi fanno bella mostra di sé per la gioia di tutti noi e dei turisti.
In Piazza
Garibaldi, una volta Piazza Maggiore, si trovano il Duomo, il Palazzo del
Comune, la Loggia del Mercato, la Fonte Pubblica, la Zecca e il Palazzo del
Podestà, oggi sede dell’interessante Museo Archeologico.
Inoltre vi
possiamo trovare oltre alle Mura Massetane e Senesi, anche la Torre del
Candeliere, il Cassero Senese, il Convento delle Clarisse, la Chiesa di S. Agostino
e il Convento di San Pietro all’Orto, attualmente trasformato in Museo di Arte
Sacra.
Massa Marittima,
oltre a essere una nota e importante meta turistica, ha, per tutti gli
appassionati di Enogastronomia, un motivo straordinario di richiamo: il Ristorante Bracali.
Parte da
lontano la storia di questo eccezionale Locale, un Ristorante da anni premiato
con le prestigiosissime “Due Stelle
Michelin” (nel 2009 la Prima e nel 2011 la Seconda), ubicato alle pendici
della collina di Massa Marittima in Località Ghirlanda.
“Bracali”
nasce, nel 1983, con la gestione di due
veri e propri grandi appassionati, mamma Manuela e babbo Luciano Bracali, come
punto di ristoro e posto telefonico pubblico, meta di viandanti e camionisti
che tra bicchieri di vino e un fiorire di affettati e tradizionali piatti
tipici, lo affollavano quotidianamente.
Francesco e
Luca Bracali, i loro figli, crescono in questo ambiente, immersi nella tradizione e nella
straordinaria, sana e sincera cultura del Territorio della magnifica Campagna
Toscana.
Con il
passare degli anni, Francesco s'innamora della Cucina e Luca si appassiona al
mondo del Vino; appena possono trasformano l'antica “Osteria di Famiglia” nel
“Ristorante Gourmet Bracali”.
Dopo anni di duro lavoro e appassionato impegno, gli
ospiti, oggi, vengono accolti nelle lussuose ed eleganti tre Salette, arredate in
stile neoclassico con specchi, candelabri, colonne in stile romano fregiate in
oro ed eleganti lampade di Swarovski.
Una grande
vetrata permette di vedere tutta la Cucina dalla Saletta Centrale.
Una Cucina
completamente in acciaio, estremamente moderna e tecnica (della prestigiosa
Azienda De Manincor), dove anche
durante il servizio, Francesco e la sua giovane Brigata, si muovono in maniera
elegante e ordinata.
Qui tutto è perfetto, di una bellezza pulita e splendente,
qui ogni cosa è nel più assoluto ordine.
Francesco Bracali è
un eccezionale e intelligente Chef autodidatta, con una forte innata volontà
abbinata a una fantasia culinaria davvero unica.
Niente
identifica meglio il suo modo di cucinare delle sue stesse parole: "La
cucina come intendo io è un'arte a tutti gli effetti, poiché non si limita
all'esecuzione corretta di una ricetta ma alla sua creazione, struttura e
presentazione.
I miei piatti parlano di me, mandano messaggi precisi in un linguaggio
sempre uguale e sempre diverso e in continua evoluzione".
In Sala Luca
Bracali, Sommelier eccelso, coadiuvato dalla Brigata di Sala, accoglie gli ospiti
(al massimo una trentina) avvolgendoli di premurose attenzioni, servendoli con
la massima cura ed estrema attenzione in ogni particolare.
Il Menu
offre piatti sia di Terra che di Mare con scelta alla Carta.
La Carte dei
Vini (sono due, una per l’Italia e una per l’Estero) sono maestose, nel vero
senso della parola, "grandi e voluminose": due preziosi Tomi con più
di cento pagine ricche di Bollicine, Vini Bianchi, Vini Rossi e da Meditazione,
dall'Italia e da tutto il Mondo.
Un vero e proprio "paradiso terrestre"
per gli appassionati.
Sono andato
a trovare a pranzo, con il cure pieno di gioia,
i carissimi amici Francesco e Luca Bracali.
Ho trovato
tutto perfetto, il Locale, recentemente, è stato totalmente rinfrescato, i
tavoli apparecchiati elegantemente, come sempre, e, anche la più piccola finitura, sta a dimostrare,
che in ogni momento, Francesco Bracali, oltre alle “mani d’oro”, ha anche una
straordinaria sensibilità e un gusto estremamente raffinato.
Ma veniamo
alla degustazione fatta che, su suggerimento di quello straordinario esperto di
Vini che è Luca Bracali, è stata accompagnata da due Vini magnifici:
- “Monte
Rossa Cabochon Brut 2011”, Franciacorta D.O.C.G., 70% Chardonnay e 30% Pinot
Nero, 12,5% Vol., il Franciacorta più prestigioso dell’Azienda Agricola Monte Rossa;
- “Pascal
Lachaux Mazis-Chambertin 2006”, Appellation Mazis-Chambertin Contrôlée, Grand
Cru, 100% Pinot Noir, 13,5% Vol., prodotto dalla Domaine Arnoux- Lachaux.
In tavola il
buonissimo “Pane della Casa” ai vari sapori (alla polvere di curry, alla
polvere di rapa rossa, alla crusca e la schiaccia al rosmarino) insieme al
fantastico “burro salato alle erbe”.
E’ stato servito:
- Su un
bellissimo tagliere personalizzato l’Appetizer - Pizzette, Sfogliatine alla
rapa rossa, Biscottini integrali con finta oliva, “Nei porta uovo” - Gambero
crudo e Gamberetti con centrifuga di finocchio, “Sullo stecchino” - Mini
polpettine di Chianina della Macelleria
Fracassi Simone;
- “Benvenuto”
- Cappuccino di delicatissima schiuma di cipolla e aceto balsamico, sopra
granelli di guanciale croccante, in accompagnamento una fetta croccante di pan
brioche;
- Pralina di
crudo di ricciola e mandorle tostate su salsa al nero di seppia, mousse di
pomodorini e mandorle, uova di salmone e grandi chips di melanzane;
- “Nuova
versione dell’anguilla in saor" (particolare marinatura a base di cipolle in
agrodolce di origine Veneziana) - Anguilla fritta su crema di lardo
affumicato, pellicola di aceto, gelato di cipolla, zucchine saltate con uvetta
passa, guanciale croccante e germogli;
- Tortelli
di piccione con salsa di fegatini di piccione, sopra petto di piccione
leggermente scottato, spugne di brodo
di piccione e nocciole, gelatine di porto;
- Mini
impepata di cozze farcite con gelatina al limone, maionese di pepe, aria con
acqua di cozze, alghe al prezzemolo;
- Gamberoni
rossi in “tempura” su fondente di cipolla, salsa al basilico, risoluzione di
arancia e pomodorini marinati;
- Agnello
con salsa all’anice stellato, mousse di caprino, cavolo verza saltato con aceto
balsamico e cioccolato, composta di albicocche e pepe rosa, polenta fritta con
semi papavero;
- Dal
bellissimo “Carrello dei Formaggi” (costruito appositamente per “Bracali”
dall’Azienda Spremuta di Legno di Pistoia, come la morsa per il prosciutto, i
taglieri e altri particolarissimi oggetti) Luca Bracali mi ha consigliato un
assaggio di un magnifico pecorino di pecora, 5 mesi di stagionatura, un
formaggio selezionato da Franco Parola,
accompagnato da fichi freschi dell’orto di Famiglia e composta di pesche;
- “Lo yogurt
incontra il mare” - Gelato di yogurt e rosmarino, spugne di yogurt, biscotti di
carbone vegetale, alghe caramellate, ananas;
- Sfera di
cioccolato con foglie d’oro, ripiena di semifreddo affumicato, su zuppetta di
rabarbaro e finocchietto;
- Macarons
con cioccolato e mandorle;
-
L’eccezionale “Alzatina di Bracali” con la Piccola Pasticceria della Casa.
Tutto
intensamente “emozionante”.
Che dire, la
Cucina di Francesco Bracali è veramente superiore: tradizione e innovazione s’incontrano
in maniera intelligente, i suoi accostamenti, sempre delicati e mai troppo
invasivi, sono perfetti, le
presentazioni bellissime.
Recentemente
l’offerta di “Bracali” si è ampliata con la possibilità di pernotto, a circa un
chilometro dal Locale, nella splendida atmosfera dell’Antico Palazzo
Pannocchieschi (risale alla metà del XIII Secolo), nelle tre camere del
Ristorante, magnificamente ristrutturate, in architettura eco-sostenibile, dove
la mattina viene servita un’indimenticabile colazione preparata da Francesco
Bracali.
Grazie a Francesco
e Luca Bracali (insieme a tutti i loro collaboratori), alla bellezza del
Locale, all’eleganza della “Mise en place”, al Servizio attento e
inappuntabile, all'eccellenza delle materie prime e della Cucina, alla
ricchezza della Cantina, il Ristorante “Bracali” di Massa Marittima, oltre a
risplendere di “Due” super luminose “Stelle Michelin” e un’infinità di
riconoscimenti, è uno dei migliori Ristoranti del Mondo.
Luca Bracali e Giorgio Dracopulos
La Prima Saletta
Una Vista della Saletta Centrale.
La Cucina a Vista
La Terza Saletta
Appetizer......
Cappuccino......
Pralina di Crudo di Ricciola......
"Nuova Versione dell'Anguilla in Saor"......
Tortelli di Piccione......
Mini Impepata di Cozze Farcite......
Gamberoni Rossi in Tempura......
Agnello con Salsa all'Anice Stellato......
Luca Bracali al Carrello dei Formaggi
"Lo Yogurt Incontra il Mare"
Sfera di Cioccolato......
Macarons
l'Alzatina con la Piccola Pasticceria
Lo Chef Francesco Bracali e Giorgio Dracopulos
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