In Francese
la parola “relais”, nel senso di luogo di accoglienza, si riferiva
originariamente a quelle strutture, vere e proprie Stazioni di Posta, dove i
vetturini/cocchieri, i viaggiatori e i cavalli, si rifocillavano e riposavano
dopo aver fatto dei lunghi percorsi stradali.
Dette strutture erano quindi
solitamente ubicate in campagna e venivano recepite come ambite “oasi nel deserto”.
Oggi il termine
“relais” viene utilizzato, in molti casi, per riferirsi, a un concetto di lusso
e di straordinaria accoglienza, ma, spesso non correttamente, con riferimento
ad alberghi, ubicati in edifici storici o particolari, situati in Città o centri
abitati e non in campagna.
Credo
proprio di non sbagliare a definire “Relais” il super accogliente Hotel “Poggio ai Santi”,
ubicato su una panoramicissima collina (160 m. s.l.m.) e immerso nel verde della
magnifica Costa Toscana a San Vincenzo, in Provincia di Livorno.
Da “Poggio
ai Santi” si gode una romantica vista, letteralmente mozzafiato, sulla Costa,
il Mare e le Colline circostanti.
Un “paradiso”
formato da 4 ettari di “giardino botanico”, campi coltivati a lavanda e
rosmarino, oltre 20 ettari di oliveto, 3000 alberi che fanno bella mostra di se
tutto intorno, per non parlare delle
varie strutture: poetici casolari perfettamente e naturalmente inseriti nel
contesto, la piscina, le scuderie, l’Azienda Agricola Biologica e moltissimo
altro………….
Anima di
tutto ciò è la titolare, un’appassionata, dolcissima e affascinante signora di
nome Francesca Vierucci.
Ci sarebbe
da parlare molto a lungo degli infiniti pregi che “albergano” a “Poggio ai
Santi” ma oggi vi voglio raccontare del giorno di Pasquetta che ho trascorso al
Wine Lounge & Bar Agricolo “Il Sal8” (Il Salotto), uno dei due punti di
ristorazione del Relais, l’altro è il Ristorante “Il Sale”.
In una
giornata finalmente di tempo buono, sono stato caldamente accolto dalla
gentilissima Francesca Vierucci, da suo figlio Giulio Neri (attivissimo e
capace responsabile di tutta la Ristorazione di “Poggio ai Santi” e di molto
altro) e da Alessandro Ciacci (il Maestro Macellaio che cura tutto il settore
carne/affettati del Relais, compreso lo studio per il perfezionamento delle
cotture).
Il bravo
Chef della struttura è Massimiliano Mosciatti (Marchigiano classe 1972), un
grande appassionato della Cucina di qualità.
Anche
“Luigi” il simpatico canino “mascotte” di Casa (un barboncino fulvo) è stato
molto “professionale” e socievole.
Dopo un
delizioso aperitivo, preparato con grande arte da Cristiano Taluzzi, Manager e
Mixologist del Bar, mi sono accomodato a uno dei tavolini predisposti nel
giardino.
Da un bancone
di servizio, dove Alessandro Ciacci si affaccendava a “tagliare e suddividere”, partivano per tutti gli ospiti dei grandi vassoi
di legno carichi di infinite bontà:
- Salsicce
fresche preparate con un’antica ricetta;
-
Soppressata al leggero aroma di arancia;
- Salsicce
stagionate di antica tradizione;
- Crostone
di trippa e lampredotto;
- Salame
Toscano;
- Prosciutto
di maiale brado stagionato 18 mesi;
- Crostini
di animelle;
- Frittatine
assortite ai vari sapori;
- Crostini
di milza;
- Salame
d’oca;
- Prosciutto
arrosto, cotto al forno, di maiale brado porchettato (disossato, speziato,
arrotolato e avvolto nella cotenna) alla “Birra de’ Neri”,
una birra di Casa in quanto prodotta da Francesco Neri fratello di Giulio;
- Tiramisù
“sbagliato”………. una crema di panna e
cioccolato artigianale, con biscotti Pavesini e caffè.
Tutto ciò
che è stato servito era straordinariamente buono e di rara qualità.
In
accompagnamento, oltre alla “Birra de’ Neri”, già citata, anche uno dei Vini
della Casa “Prato ai Fiori 2016”, Rosso toscana I.G.T., un blend di Sangiovese
e Syrah, 14% Vol., molto gradevole, fresco e particolarmente adatto alle
portate degustate.
Il servizio
ai tavoli è stato effettuato, con premurosa attenzione e grazia, dalla
bellissima Veronica Fulceri fidanzata di Giulio Neri.
“Poggio ai
Santi” ha 4 Vini etichettati con il proprio nome, oltre a “Prato ai Fiori”,
“Scala Santa”, “Salto alla Cervia” e “Spinosa”, nomi che si riferiscono a
toponimi del Territorio rappresentando lo stretto legame con lo stesso.
I Vini sono
imbottigliati all’origine da un caro amico ed esperto produttore, Giorgio Socci
del “Podere San Michele”.
La
piacevolissima giornata è stata movimentata anche da una troupe televisiva di
“Rai 1” che riprendeva l’evento e allietata dai bravi ragazzi del Gruppo
Musicale il “Trio Cantagallo”.
Il Lunedì
dell’Angelo (il giorno dopo la Santa Pasqua), comunemente definito con il
termine Pasquetta, ricorda l’incontro dell’Angelo che annunciava alle donne recatesi al Santo
Sepolcro la resurrezione di Gesù.
La giornata è per tradizione dedicata, oltre
alle cerimonie religiose, a gite in campagna e a piacevoli incontri
gastronomici con gli amici.
Credo di aver
perfettamente rispettato la Tradizione trascorrendo la Pasquetta 2018 nella
magnifica accogliente atmosfera del Wine Lounge & Bar Agricolo “Il Sal8” (Il Salotto), nel bellissimo complesso
del Relais Hotel “Poggio ai Santi” di San Vincenzo (LI).
Un Panorama Magnifico
Wine Lounge & Bar Agricolo "Il Sal8"
Una Vista Interna
Un Angolino Tranquillo
Giardino e Tavolini
Alessandro Ciacci e Giorgio Dracopulos
Il Maestro Macellaio Alessandro Ciacci
Vassoio di Crostini e Frittatine
Vassoio di Affettati
"Rai 1" Intervista Giulio Neri
Il Trio Cantagallo
Francesca Vierucci, Giorgio Dracopulos e "Luigi"
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