mercoledì 4 aprile 2018

PASQUETTA 2018 NELLA MAGNIFICA ACCOGLIENTE ATMOSFERA DEL WINE & LOUNGE BAR “IL SAL8” (IL SALOTTO) DI “POGGIO AI SANTI”.




In Francese la parola “relais”, nel senso di luogo di accoglienza, si riferiva originariamente a quelle strutture, vere e proprie Stazioni di Posta, dove i vetturini/cocchieri, i viaggiatori e i cavalli, si rifocillavano e riposavano dopo aver fatto dei lunghi percorsi stradali. 
Dette strutture erano quindi solitamente ubicate in campagna e venivano recepite come ambite “oasi nel deserto”.

Oggi il termine “relais” viene utilizzato, in molti casi, per riferirsi, a un concetto di lusso e di straordinaria accoglienza, ma, spesso non correttamente, con riferimento ad alberghi, ubicati in edifici storici o particolari, situati in Città o centri abitati e non in campagna.

Credo proprio di non sbagliare a definire “Relais” il super accogliente HotelPoggio ai Santi”, ubicato su una panoramicissima collina (160 m. s.l.m.) e immerso nel verde della magnifica Costa Toscana a San Vincenzo, in Provincia di Livorno.

Da “Poggio ai Santi” si gode una romantica vista, letteralmente mozzafiato, sulla Costa, il Mare e le Colline circostanti.

Un “paradiso” formato da 4 ettari di “giardino botanico”, campi coltivati a lavanda e rosmarino, oltre 20 ettari di oliveto, 3000 alberi che fanno bella mostra di se tutto intorno, per non parlare delle varie strutture: poetici casolari perfettamente e naturalmente inseriti nel contesto, la piscina, le scuderie, l’Azienda Agricola Biologica e moltissimo altro………….

Anima di tutto ciò è la titolare, un’appassionata, dolcissima e affascinante signora di nome Francesca Vierucci.

Ci sarebbe da parlare molto a lungo degli infiniti pregi che “albergano” a “Poggio ai Santi” ma oggi vi voglio raccontare del giorno di Pasquetta che ho trascorso al Wine Lounge & Bar AgricoloIl Sal8” (Il Salotto), uno dei due punti di ristorazione del Relais, l’altro è il RistoranteIl Sale”.

In una giornata finalmente di tempo buono, sono stato caldamente accolto dalla gentilissima Francesca Vierucci, da suo figlio Giulio Neri (attivissimo e capace responsabile di tutta la Ristorazione di “Poggio ai Santi” e di molto altro) e da Alessandro Ciacci (il Maestro Macellaio che cura tutto il settore carne/affettati del Relais, compreso lo studio per il perfezionamento delle cotture).

Il bravo Chef della struttura è Massimiliano Mosciatti (Marchigiano classe 1972), un grande appassionato della Cucina di qualità.

Anche “Luigi” il simpatico canino “mascotte” di Casa (un barboncino fulvo) è stato molto “professionale” e socievole.

Dopo un delizioso aperitivo, preparato con grande arte da Cristiano Taluzzi, Manager e Mixologist del Bar, mi sono accomodato a uno dei tavolini predisposti nel giardino.

Da un bancone di servizio, dove Alessandro Ciacci si affaccendava a “tagliare e suddividere”,  partivano per tutti gli ospiti dei grandi vassoi di legno carichi di infinite bontà:

- Salsicce fresche preparate con un’antica ricetta;

- Soppressata al leggero aroma di arancia;

- Salsicce stagionate di antica tradizione;

- Crostone di trippa e lampredotto;

- Salame Toscano;

- Prosciutto di maiale brado stagionato 18 mesi;

- Crostini di animelle;

- Frittatine assortite ai vari sapori;

- Crostini di milza;

- Salame d’oca; 

- Prosciutto arrosto, cotto al forno, di maiale brado porchettato (disossato, speziato, arrotolato e avvolto nella cotenna) alla “Birra de’ Neri”, una birra di Casa in quanto prodotta da Francesco Neri fratello di Giulio;

- Tiramisù “sbagliato”……….  una crema di panna e cioccolato artigianale, con biscotti Pavesini e caffè.

Tutto ciò che è stato servito era straordinariamente buono e di rara qualità.

In accompagnamento, oltre alla “Birra de’ Neri”, già citata, anche uno dei Vini della CasaPrato ai Fiori 2016”, Rosso toscana I.G.T., un blend di Sangiovese e Syrah, 14% Vol., molto gradevole, fresco e particolarmente adatto alle portate degustate.

Il servizio ai tavoli è stato effettuato, con premurosa attenzione e grazia, dalla bellissima Veronica Fulceri fidanzata di Giulio Neri.

Poggio ai Santi” ha 4 Vini etichettati con il proprio nome, oltre a “Prato ai Fiori”, “Scala Santa”, “Salto alla Cervia” e “Spinosa”, nomi che si riferiscono a toponimi del Territorio rappresentando lo stretto legame con lo stesso.

I Vini sono imbottigliati all’origine da un caro amico ed esperto produttore, Giorgio Socci del “Podere San Michele”.

La piacevolissima giornata è stata movimentata anche da una troupe televisiva di “Rai 1” che riprendeva l’evento e allietata dai bravi ragazzi del Gruppo Musicale il “Trio Cantagallo”.  

Il Lunedì dell’Angelo (il giorno dopo la Santa Pasqua), comunemente definito con il termine Pasquetta, ricorda l’incontro dell’Angelo che annunciava alle donne recatesi al Santo Sepolcro la resurrezione di Gesù
La giornata è per tradizione dedicata, oltre alle cerimonie religiose, a gite in campagna e a piacevoli incontri gastronomici con gli amici.

Credo di aver perfettamente rispettato la Tradizione trascorrendo la Pasquetta 2018 nella magnifica accogliente atmosfera del Wine Lounge & Bar AgricoloIl Sal8” (Il Salotto), nel bellissimo complesso del Relais HotelPoggio ai Santi” di San Vincenzo (LI).




Un Panorama Magnifico

Wine Lounge & Bar Agricolo "Il Sal8"

Una Vista Interna

Un Angolino Tranquillo

Giardino e Tavolini

Alessandro Ciacci e Giorgio Dracopulos

Il Maestro Macellaio Alessandro Ciacci

Vassoio di Crostini e Frittatine

Vassoio di Affettati

"Rai 1" Intervista Giulio Neri

Il Trio Cantagallo

Francesca Vierucci, Giorgio Dracopulos e "Luigi"

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