In Spagna
nella Comunità Autonoma della Catalogna, nella Regione della “Vallés Oriental”,
in Provincia di Barcellona c’è un Comune a 153 m. s.l.m. che si chiama “Sant
Celoni”.
La Cittadina
di Sant Celoni è ubicata a metà strada tra Barcellona stessa e la Citta di
Girona, sull’asse delle comunicazioni (strada, autostrada e ferrovia) che
collega Barcellona alla Francia.
A Sant Celoni ci sono interessanti monumenti, come
la Chiesa di San Martín (del 1700), la Cappella di San Ponce (la parte più
antica risale al 1200), la vecchia Parrocchia di San Martín de Pertegaz e molto
altro.
A Sant Celoni ogni anno agli inizi di Settembre e a metà Novembre si svolge
il famoso Festival della Città (Festeggiamenti di San Martín).
Tra i
personaggi più famosi nati qui ci sono il Pittore Bernat Martorell (1400-1452),
lo Scienziato e Geografo Martí Boada Juncà (classe 1949), l’Architetto Joaquim
de Ros i De Ramis (1911-1988), il Calciatore Professionista Carles Planas
Antolínez (classe 1991) il grande Chef Santiago Santamaria i Puig (nato nel 1957,
purtroppo prematuramente scomparso il 16 Febbraio 2011) notoriamente conosciuto
come Santi Santamaria.
Santi
Santamaria nel 1981 aprì, con la Moglie Àngels, a Sant Celoni il Ristorante
“Can Fabes” e da subito fu un grande successo.
Nel 1988 la prestigiosissima “Guía Michelin España & Portugal” gli
assegnò la “Prima Stella”, nel 1990 la “Seconda Stella” e nel 1994 arrivò la
“Terza Stella”.
Uno Chef straordinario che ha fatto scuola nel Mondo.
Purtroppo
il “Can Fabes” ha chiuso dopo 32 anni,
nel Settembre 2013, due anni dopo la dipartita di Santi.
Nel Mese di
Marzo del 2001, il grande Chef Santi Santamaria volle aprire a Madrid un nuovo
Ristorante con il nome del suo Paese natale: “Santceloni”.
“Santceloni”
è ubicato in una delle più importanti e trafficate Strade nel centro della
bellissima Città Spagnola, il Paseo de la Castellana, al Numero Civico 57, nel
complesso del super lussuoso Hotel 5 Stelle “Hesperia”.
Santi
Santamaria volle da subito affidare “Santceloni” al suo allievo più bravo, lo
Chef Óscar Velasco Martin.
Óscar è nato
nella bellissima e antichissima Città di Segovia, capoluogo della Provincia
omonima, nella Comunità Autonoma di Castiglia e Leon, il 16/12/1973.
Fin da
piccolo ha sempre avuto la grande passione per la cucina, tanto da iscriversi
all’Escuela de Hosteleria y Turismo “Ángel del Alcazar” della sua Città.
Nel 1996 la
sua prima esperienza lavorativa importante fu nella cucina del famoso
Ristorante “Zalacain” di
Madrid, dove, da più di 40 anni, l’Alta Cucina è di casa e dove, spesso, si
reca anche la Famiglia Reale Spagnola.
Successivamente ha lavorato per un altro
dei grandi Chef Spagnoli, Martín Berasategui Olazabal, nel suo omonimo Ristorante a Lasarte-Oria,
Comune nella Comunità Autonoma dei Paesi Baschi, detentore di ben “Tre Stelle
Michelin”.
Nel 1998 è
giunto da Santi Santamaria, nel Ristorante “Can Fabes” di Sant Celoni (Tre
Stelle Michelin) rimanendovi dal 1998 al 2001.
Con un maestro come Santi Santamaria
e con le capacità di Óscar Velasco Martin, dopo solo tre anni, gli venne
affidata, come già detto, la conduzione del nuovo Ristorante “Santceloni” di
Madrid come Chef Executive.
Anche al
Restaurante “Santceloni” il successo è stato immediato.
Dopo pochi mesi è
arrivata la “Prima Stella” della prestigiosa “Guia Michelin España & Portugal” e,
successivamente, nel Novembre 2004 con l’Edizione 2005, è arrivata anche la
“Seconda Stella”, per poi proseguire, fino ad oggi, in un crescendo di premi e
riconoscimenti sia Nazionali che Internazionali.
“Santceloni”
appartiene anche alla prestigiosissima Associazione Internazionale e Guida, di
Alberghi e Ristoranti da sogno, Relais
& Châteaux.
L’Associazione è stata fondata in Francia nel 1954 con il
motto: “In tutto il Mondo, Unico nel Mondo”.
Madrid,
magnifica Capitale della Spagna, ha, tra tante bellezze naturali,
architettoniche, storiche e gastronomiche, anche un’altra cosa estremamente invidiabile,
quella che si può definire “un estilo de vida” (uno stile di vita) frutto del
positivo modo di vivere dei suoi abitanti.
Uno stile che mi si addice
particolarmente visto che a Madrid mi sento come a Casa.
Andare al
Ristorante “Santceloni” è un’esperienza culinaria, e non solo, che lascia un
segno indelebile nella memoria di chiunque l’abbia fatta e, un appassionato
come me di Enogastronomia, non può non rinnovarla tutte la volte che sono a
Madrid.
Ecco che
sono tornato al Ristorante “Santceloni”.
Al
Ristorante “Santceloni” si
entra, attraverso la porta automatica, nel luminoso ingresso, a destra rispetto
a quello dell’Hotel Esperia.
Avvolti dal marmo delle pareti con grandi lastre rettangolari
bianche e celesti, su alcune delle quali spiccano delle sculture che
rappresentano delle posate giganti, si scende la rampa di scale con i due corrimano
in legno chiaro.
Il Locale è
molto elegante e bello, ma non “esageratamente impegnativo”: marmi, parquet,
controsoffitto con luci incassate, molto il legno anche nei rivestimenti,
l’arredamento è classico, signorile, scelto con molta attenzione e gusto.
Tutto
l’insieme, unito alla calda accoglienza, mette da subito a proprio agio.
Passando davanti
a una piccola vetrina piena di preziosi sigari (più avanti sarò più specifico),
a sinistra troviamo la Reception, a destra il Bancone Bar, di fronte troviamo una
prima Sala con al centro il grande tavolo nero di servizio su cui si nota uno
dei bellissimi e rarissimi “marchingegni” della Storia dell’Alta Cucina, la
“pressa” inventata dal mitico Chef Francese Louis Béchamel, per fare la “Canard
A’ La Presse”.
Sulla parete
principale di questa Sala solo da circa due anni sono stati fatti dei lavori
per rendere visibile, attraverso una grande vetrata, tutta la Cucina e per
ricavare, passando proprio praticamente di lato alla stessa una Saletta (sempre
con vista sulla Cucina) per il Servizio super personalizzato degli Aperitivi e
degli “Amuse-bouches” a tutti i Clienti.
Nella Sala
grande i tavoli proseguono sulla sinistra con ai lati due grandi spazi vetrati dai
quali si vedono due graziosi giardini interni finemente e artisticamente arredati.
Proseguendo tre larghi scalini in legno portano in un ambiente rettangolare con
altri tavoli.
Se si desidera si può usufruire anche di una Saletta privata,
accogliente come tutto il Ristorante.
La capacità massima totale del Ristorante
è di circa di 45/50 ospiti.
Molto bella
e raffinata l’apparecchiatura abbinata alla cristalleria di Baccarat per i bicchieri da Acqua e alla Riedel per quelli da Vino;
i tavoli sono ben
distanziati e le sedute (poltroncine e divanetti) comode.
La Carta dei
Vini, vastissima (oltre 1200 Etichette) e pregevolissima (nel 2014 “Wine
Spectator”, super famosa Rivista specializzata Americana, l’ha premiata con il
“Best Award of Excellence”), è divisa in due, una con il nome del Ristorante in
“Bianco” e una in “Nero”, la prima per gli Champagne e i Vini Bianchi (Vinos
Blancos), la seconda per i Vini Rossi (Vinos Tintos).
Molto importante la
selezione proveniente dalle migliori zone Vitivinicole della Spagna, ma c’è anche
un’ampia scelta di Bottiglie dalla Francia e da altri Paesi del Mondo, il tutto
nelle diverse annate e nei vari formati.
Il merito di
una così completa e valida selezione è di un grande professionista e straordinario
Sommelier, David Robledo (Miglior Sommelier di Spagna 2014).
Ma veniamo
alla degustazione fatta.
Le varie
portate sono state abbinate a due ottime “Bollicine”:
- “Glaç Brut
Nature”, Cava (Denominazione delle Bollicine Spagnole prodotte con il Metodo
Classico) D.O., un Blend di vari Vitigni (Pinot Nero, Macabeo, Xarel-lo e
Paradella), 11,5% Vol., prodotto dall’Azienda Maria Casanovas;
- “Champagne
Chartogne-Taillet Sainte Anne Brut”, Champagne A.O.C., una Cuvée (45% Pinot
Nero, 40% Chardonnay e 15% Pinot Meunier), 12% Vol., un prodotto della Maison Chartogne - Taillet, ubicata nel
piccolissimo Comune di Merfy (circa 600 abitanti), nella Regione Francese
Champagne - Ardenne, la Famiglia di Vignaioli Taillet era conosciuta, in questa
zona, già nel 1485.
In tavola il
fragrante pane della Casa, nei vari tipi e nei diversi sapori, insieme a un
ottimo Olio Extra Vergine di Oliva (categoria superiore) “Castillo de Canena”,
un assemblaggio speciale, esclusivo e limitato (tre Cultivar Autoctone: Picual,
Arbequino y Royal de Cazorla) appositamente imbottigliato per il Ristorante
“Santceloni”, prodotto dall’antica (1780) Azienda Castillo de Canena che si trova in
Località Canena, nel Comune di Jaén, Comunità Autonoma dell’Andalusia.
Sono state
servite le seguenti portate, gli “Amuse-bouches” nella Saletta già descritta il
resto al Tavolo nella Sala grande:
- Bocadillo
de caballa con pan de yogurt (Panino allo sgombro con pane allo yogurt);
- Arroz
frito, caviar, caramelo de limón y papada de cerdo (Riso fritto, caviale,
caramello al limone e guance di maiale);
- Navaja, al
natural, calabaza asada y perdiz escabechada (Cannolicchio al naturale, zucca
arrostita e pernice in salamoia);
- Ravioli de
ricotta ahumada, con Caviar Petrossian
Alverta Tsar Impérial (Ravioli di ricotta affumicata e Caviale)
- Cigalas a
la plancha, en hoja de lechuga y sabores de oriente (Gambero alla griglia,
foglia di lattuga e sapori orientali);
- Calamar y
espinacas salteados con mantequilla roja, cacahuete y limón (Calamari e spinaci
saltati con burro rosso, arachidi e limone);
- Sopa de
jamón ibérico y centeno, alcachofa y trufa negra (Zuppa di prosciutto iberico e
segale, carciofi e tartufo nero);
- Butifarra
de liebre, guisada con judías blancas (Salsiccia di lepre in umido con fagioli
bianchi);
- Lubina,
tomate confitado, pimiento rojo, avellanas y sésamo (Spigola, pomodoro confit,
peperoncino rosso, nocciole e sesamo);
- Costilla
de cerdo blanco, hinojo, ajo, limón y salsa barbacoa (Costata di maiale bianco,
finocchio, aglio, limone e salsa barbecue);
- Selección
de quesos de nuestra tabla (Selezione di formaggi della nostra tavola);
- Crema de
limón, cítricos, aceituna negra y granizado de menta (Crema di limone, agrumi,
olive nere e granita di menta);
- Bizcocho
de queso al vapor, trufa negra, ruibarbo y castañas (Torta di formaggio al
vapore, tartufo nero, rabarbaro e castagne);
- Crema de
café, con la mousse de chocolate cocida (Crema al caffè, con mousse di
cioccolato cotto);
- Petit
fours (Piccola Pasticceria della Casa).
Tutto
straordinariamente buono e anche molto bello a vedersi.
Gli accostamenti
perfetti sono un trionfo di eccellenti sapori.
Il piacere della buona tavola
qui viene esaltato in modo eccelso con grande esperienza, sofisticata eleganza
ed estremo gusto.
L’eccezionale
Brigata di Cucina è guidata dallo Chef Executive Óscar Velasco Martin con estrema
bravura e ogni portata diventa vera e propria “arte culinaria”.
In
particolare, molto brava (e anche molto bella) la Chef Pâtissier Montse Abellá,
i suoi dolci parlano di lei, è stata allieva, tra l’altro, di uno dei più
grandi pasticceri del mondo, lo Chef Paco Torreblanca.
Il
Responsabile di Sala è il super esperto Maître Abel Valverde Pareras (Miglior
Maître di Spagna 2013).
Tutto il
personale di Sala è molto bravo, attento e premuroso, la seria professionalità
non riesce a nascondere l’entusiasmo con cui svolgono il servizio.
Eccoci, come
già accennato, alla piccola Vetrina dei Sigari che ricorda la grande collezione del Locale, conservata
in un prezioso Armadio climatizzato, (oltre 100 Vitolas = le diverse tipologie
di sigari, di tutte le Marche più importanti del Mondo, provenienti da Cuba,
dalla Repubblica Dominicana e dalla Isole Canarie) è legata al “Cigar Club”
dove, in un accogliente spazio apposito, gli appassionati possono fumarsi, in
tutto relax, delle vere e proprie eccezionali rarità.
Sul Menu del
Restaurante “Santceloni” c’è scritto:
“La excelencia en el servicio y en la
cocina son los principios que nos guían.
Unidos a un profundo respeto por el
medio ambiente y un firme compromiso con nuestros clientes a quines deseamos
ofrecer una experiencia única para disfrutar con todos los sentidos.
En nuestra
Carta descubrirán una diversitad de sabores partiendo de los mejores productos
de cada temporada elaborados con creatividad e innovación sin renunciar a la
tradición.”
(L’eccellenza nel servizio e nella cucina sono i principi guida.
Insieme a un profondo rispetto per l’ambiente e un fermo impegno nei confronti
dei nostri clienti a cui desideriamo offrire un’esperienza unica da vivere con
tutti i sensi.
Nel nostro Menu scoprirai una varietà di sapori basati sui
migliori prodotti di ogni stagione realizzati con creatività e innovazione
senza sacrificare la tradizione).
Ho avuto il
grande piacere di riabbracciare il mio amico il grande Chef Óscar Velasco
Martin insieme agli amici Abel Valverde Pareras e David Robledo, che come
sempre mi hanno dimostrato tutta la passione che mettono nella loro attività al
fine di dare all’ospite, con grande classe e signorilità, tutto il meglio che
si possa immaginare.
Che dire di
più sennonché il Restaurante “Santceloni”
(Due Stelle Michelin) di Madrid è in tutti sensi “semplicemente meraviglioso”
(simplemente maravilloso).
Una Vista dalla Sala
Dalla Sala si Vede la Cucina
La Saletta Aperitivi
La Cucina Vista dalla Saletta Aperitivi
Il Taglio del Pane
"Amuse-bouches"
Panino allo Sgombro......
Riso Fritto......
Cannolicchio......
Ravioli......
Gambero alla Griglia......
Calamari e Spinaci Saltati......
Zuppa di Prosciutto Iberico......
Salsiccia di Lepre......
Spigola......
Costata di Maiale......
Selezione di Formaggi
Crema di Limone......
Torta di Formaggio......
Crema al Caffè......
Piccola Pasticceria
Lo Chef Óscar Velasco Martin e la Brigata di Cucina
La Vetrina Climatizzata con i Sigari
Giorgio Dracopulos e la Brigata di Sala
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