Il
“Panettone” è un dolce con origini Milanesi che, attraverso gli anni, si è di
diffuso in tutta Italia, e in altri Paesi del Mondo, come “tipicità dolciaria
Natalizia”.
Ultimamente il “Panettone” è stato interpretato in modi molto
diversi, anche salati, che ne hanno fatto un “cult alimentare” che si può
consumare durante tutto il corso dell’anno.
Il
“Panettone” classico è un prodotto da forno a pasta morbida, a lievitazione
naturale, con una forma di base cilindrica e sopra a cupola.
Si ottiene da un impasto
lievitato di acqua, farina, burro e
tuorlo d’uova, con aggiunta di uvetta, frutta candita, parti uguali di
scorzette di arancio e cedro.
Le origini
del “Panettone” si perdono tra le leggende.
La più antica attestazione che fa
riferimento a un “Pane di Natale”, a base di burro, spezie e uvetta, è stata
ritrovata all’interno di un “registro degli acquisti”, risalente al 1599,
dell’Almo Collegio (più antico d’Italia) Borromeo di Pavia, fondato, nel 1561,
dal Cardinale Carlo Borromeo (1538-1584). Nel registro si sottolineava che i
“Pani” in questione erano stati comprati per essere serviti durante il “Pranzo
di Natale” degli studenti.
Attraverso i
Secoli il “Panettone” è entrato negli usi e costumi degli Italiani grazie a
un’infinità di produttori artigianali, e in anni più recenti anche per mezzo di
alcune importanti ditte Industriali che ne producono milioni di pezzi.
Oggi il
“Panettone” è un “Dolce Tipico della Tradizione Artigiana Milanese” tutelato,
dal 17 Settembre 2003, da un Disciplinare che ne specifica dosi, ingredienti e
metodo di realizzazione per poter essere definito tale.
Grazie
all’esperta ingegnosità dei nostri Pasticceri Artigianali esistono molte
versioni derivanti dal “Panettone” che sono dei preparati a dir poco
fantastici.
Uno di questi è il “Panbriacone” prodotto dalla premiata
“Pasticceria Bonci” di Montevarchi in Provincia di Arezzo.
La Pasticceria Bonci è nata nel 1953, in quella suggestiva e meravigliosa Valle percorsa del
Fiume Arno denominata “Valdarno”, grazie alla volontà di due fratelli, Giuseppe
e Gino Bonci, che vollero mettersi in proprio ed aprirono un “forno”
successivamente tramutato in una pasticceria.
La
Pasticceria Bonci fortemente legata al Territorio e alle tradizioni ha
adottato, come “Marchio Aziendale”, leggermente rielaborandolo, lo Stemma della
Cittadina di Montevarchi.
Il fascinoso Simbolo Cittadino fu creato dallo
Scultore a Ceramista Fiorentino Andrea Della Robbia (1435-1525) ed è
custodito nell’antico Edificio della Chiesa principale del centro Cittadino, la
Collegiata di San Lorenzo in Montevarchi risalente al XIV Secolo.
Oggi la
Famiglia Bonci comprende una decina tra Genitori, Figli e Nipoti insieme ai
loro collaboratori sono una Squadra affiatata di eccelsi Maestri Pasticceri e
Cioccolatieri:
tutti impegnatissimi a preparare dei prodotti di grandissima
qualità.
La genuinità delle materie prime, una selezione accuratissima di
prodotti biologici e la sapiente, precisa, accurata lavorazione fanno della Loro Produzione un vanto riconosciuto internazionalmente più volte
premiato.
Come già
accennato il “Principe” tra tutti i prodotti della “Pasticceria Bonci” è
sicuramente il “Panbriacone”.
Il “Panbriacone”
è nato nel 1995: un prodotto solo in apparenza semplice.
Per produrlo serve una
lavorazione accurata che dura tre giorni e l’uso del loro straordinario
“lievito madre” che vive da più di 100 anni.
Il metodo
iniziale di realizzazione è simile a quello di un “panettone classico”:
si
usano tre impasti (invece di due), tre rinfreschi del lievito madre (per
mantenere il giusto rapporto tra i microorganismi che lo compongono), si usa
del burro (in questo caso il burro è Belga), le uova (intere pastorizzate da
allevamento a terra), vaniglia e sale.
Dopo la doppia cottura il raffreddamento
è a testa in giù.
Non viene
usato nessun tipo di conservanti artificiali o coloranti.
Poi si
arriva alla sostanziale differenza dal “panettone”:
solo preziosa uvetta di
Corinto (Città della Grecia Centro-meridionale) e infine l’immersione in una
miscela di Vino Passito e soluzione zuccherina.
Da notare
che la forma del “Panbriacone” è si a cupola ma la base è quadrata:
un brevetto
della Pasticceria Bonci.
Il risultato
è un dolce magnifico, che viene prodotto tutto l’anno, fragrante, delicatissimo,
gustoso, che si strugge in bocca.
Dal 2014 e per 4 anni il “Panbriacone” è
stato premiato come il migliore dolce a lievitazione d’Italia.
Che dire di
più del magnifico “Panbriacone” della Pasticceria Bonci, di Montevarchi in Provincia di Arezzo, sennonché è un dolce artigianale
unico, dal sapore straordinario, un equilibrio perfetto tra passato e presente.
Il Marchio
La Scatola (Foto Bonci)
Un Nome una Garanzia
Gli Ingredienti
Nella Busta Sigillata
La Forma a Base Quadrata
"Semplicemente Straordinario" (Foto Bonci)
"Panbriacone" Fotografato dal Maestro Nedo Baglioni
(Foto Bonci)
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