Una verità
che si adatta perfettamente alla storia che voglio raccontarvi.
San
Vincenzo, in Provincia di Livorno, si trova adagiata sulla Costa Toscana,
a sud del Capoluogo Labronico, nel tratto denominato “Costa
degli Etruschi”. Ha una storia molto antica, infatti sono state trovate tracce di insediamenti umani già in “epoca
paleolitica”, dal Greco “palaios = antico” e “lithos =
pietra”, “età della pietra antica”, circa un milione e cinquecentomila anni fa.
Gli Etruschi popolarono per molto
tempo questa zona, ricca di grandi foreste e di una intensa attività mineraria,
strategicamente vicina alla loro Città di Lucumonia (Populonia).
Oggi il
Comune di San Vincenzo, autonomo dal 1949, è una delle Località
balneari Toscane più turistiche e accoglienti con le folte pinete a ridosso
della lunga spiaggia sabbiosa; bello e moderno anche il Porto Turistico. Un
Comune più volte premiato con la “Bandiera Blu”.
Buona parte
del territorio di San Vincenzo è immerso nel verde e tra l’altro, a Sud del
centro abitato, si trova il bel “Parco
Naturale Costiero di Rimigliano” che, per circa sei chilometri e per una
profondità superiore ai 200 m., si allunga tra il bagnasciuga e la Strada
Provinciale n. 23 denominata “Della Principessa”.
A Nord del
Centro di San Vincenzo, in riva al mare, su di un tratto di questa bellissima
spiaggia c’è “La Perla Del Mare”: un importante Stabilimento
Balneare con annesso Bar e Ristorante.
Dagli anni
ottanta è proprietà della Famiglia Giampieri, babbo Giampiero,
mamma Fernanda Novelli e il loro figlio Emanuele.
Nel 1992, Emanuele conobbe
e si fidanzò con una bellissima ragazza che si era appena diplomata
all’Istituto Magistrale di Cecina (LI): Deborah Corsi.
Deborah è
nata a Campiglia Marittima, il 24/12/1973, non ha avuto alle spalle una
particolare storia culinaria, l’unica cosa che sua mamma, Gabriella
Bandini, ha sempre ricordato, sono delle polpette piccantissime, alla paprika,
che la “bimba” preparava per l’accondiscendente papà.
Deborah entrò
a dare una mano nell’Azienda della Famiglia Giampieri, prima
al Bar, poi in Sala al Ristorante, infine, come se sentisse
un atavico richiamo, entrò nella Cucina del Ristorante. Furono anni di una
dura gavetta dato il grande lavoro, che però le fecero da scuola, grazie anche
agli insegnamenti della bravissima Cuoca Fernanda Novelli.
Nel
frattempo Deborah si sposò con Emanuele, e, nel 2003, nacque la loro meravigliosa
figlia Michelle.
Deborah, in
quegli anni, prese su di sé tutta la responsabilità della Cucina del
Locale, mentre le Nonne si dedicarono alla nipote.
È un’arte
innata quella di Deborah, che è sbocciata piano piano, ma si è rafforzata
fino a farla diventare quella Chef molto brava che oggi fa felice
anche i palati più severi, come il mio.
Per la Chef
Deborah Corsi Giampieri iniziò una rapida ascesa che l’ha portata a essere una
grande Professionista riconosciuta e
apprezzata, oltre che dalla sua numerosissima clientela, anche da tutta la “critica” del settore, comprese
le più prestigiose Guide.
Talmente
brava che nel 2015 è entrata a far parte della prestigiosa Associazione “Jeunes Restaurateurs d'Europe” (Giovani
Ristoratori d'Europa) con la seguente motivazione: “Sulla spiaggia di San
Vincenzo si officia il connubio tra sperimentazione e creatività artistica”.
L’Associazione
nata a Parigi, in Francia, nel 1974, grazie all'Azienda Grand Marnier; successivamente si è
allargata in Europa dal 1992 e attualmente è diffusa in diciassette tra le più importanti
Nazioni Europee, dal 2008, con una piccola rappresentanza, anche in Australia.
Ad oggi conta più di 500 tra soci effettivi ed onorari (350 Ristoranti e 160
Alberghi). Il suo motto è “Talento e Passione”.
Comunque il
grande successo del Ristorante “La Perla del Mare” era già stato decretato, e
continua a esserlo, dal numero sempre crescente di affezionati clienti.
La “Perla Del Mare” è un
bel Ristorante aperto tutto l’anno, una struttura elegante, nuovissima,
perfettamente inserita nel contesto, inaugurata il 3 Luglio 2009,
in sostituzione della vecchia sede.
Il Menu è vario, principalmente di Mare, viene presentato modernamente: si legge
inquadrando con il telefonino il relativo “QR Code”. Qui tutto ciò che è
possibile viene fatto in Casa: c’è una grande attenzione
al Territorio e alla Tradizione, ma anche molta creativa, esperta,
delicata fantasia.
La Carta
dei Vini è super selezionata più di 200 etichette, Vini Bianchi e Rossi dalla
Val di Cornia e dalla Toscana, ma anche dalle principali Regioni Vitivinicole
Italiane ed Estere, non mancano Champagne e Spumanti, Vini da Dessert e
Distillati.
Ma veniamo
alla degustazione fatta che è stata accompagnata da una interessante Bollicina:
- “Casa
Caterina Cuvée 36 Nature Brut 2015”, Spumante Metodo Classico non dosato, 100%
Chardonnay, 12,5% Vol., affinato sui lieviti per 36 mesi, prodotto con metodi
artigianali in 16.500 Bottiglie dall’Azienda Casa
Caterina, una piccola e preziosa realtà vitivinicola, ubicata nel cuore
della Franciacorta, della Famiglia Del Bono.
In tavola
l’ottimo Pane, la fragrante Schiacciata
e i croccanti Grissini della Casa.
Sono state
servite la seguenti portate:
- “Tris di
Benvenuto” - Cialda croccante con mousse di tonno; Salicornia fritta;
Acciughina fritta;
- Cotolette
di gamberi rossi fritte con farina di mais, farcite con salsiccia e ‘nduja
(particolarissimo insaccato, della tradizione Calabrese, dalla consistenza
morbida preparato con diversi livelli di piccantezza), su insalatina di
finocchi e arance;
- Polpo
cotto sotto vuoto a bassa temperatura e fritto in “tempura” (frittura più
leggera tipica della Cucina Giapponese) con grani di semi di girasole, su
mousse di sedano rapa;
-
“Rivisitazione della Triglia alla Livornese in Omaggio all’Italia” - Triglie di
scoglio passate al forno e racchiuse tra due fette sottilissime di pane
croccante, farcite con ricotta nostrana, il tutto delicatamente appoggiato su
uno sformatino di pomodoro (per ricordare la salsa), come finitura i colori
della nostra Bandiera: prezzemolo, aglio e pomodoro;
- Capesante
tostate su zabaione salato (uovo e parmigiano) con avocado piastrato, intorno
gocce di salsa ai peperoni;
- Risotto ai
frutti di mare con mousse di ricotta e ricci di mare freschi;
- “Spaghetti
alla Mareggiata” - Spaghetti saltati in una emulsione di cozze, vongole e
ostriche frullate, con sopra della ricciola (pesce azzurro particolarmente
pregiato e saporito) cruda;
- Sogliola
alla mugnaia riccamente farcita di verdure scottate;
-
“Pre-dessert” - Sfere di cioccolato bianco e more con all’interno un cremoso di
frutti di bosco; Gelatine al caffè;
- “Dolce del
Territorio Rivisitato” - Cheesecake con “Schiaccia alla Campigliese”
(particolarissimo preparato a base di farina, uova, strutto e pinoli o noci
sgusciate), gelato ai pinoli e sopra una grande nuvola di aria di rosmarino.
Tutte le
materie prime usate sono di grande qualità, estremamente gustosi i sapori,
molto belle le presentazioni. L’attenta e sapiente scelta dei prodotti oltre alla
precisa, accurata e competente lavorazione sono una garanzia.
La Chef
Deborah Corsi ha una “mano” straordinaria, leggera ed esperta, la sua
è una “Cucina” molto buona, delicata ed estremamente elegante, le sue
presentazioni sono molto suggestive, ben rappresentano la passione, la bellezza,
la dolcezza e la ricchezza d’animo della Chef.
La Chef
Corsi è supportata da una giovane ed efficiente Brigata di Cucina.
In Sala il
servizio è garantito dalla professionalità e dalle premure del Patron/Sommelier
il grande Emanuele Giampieri, dal bravissimo Maître/Sommelier Stefano Lemmi e
da gentilissimi camerieri.
Al
Ristorante “La Perla del Mare”, di San Vincenzo (LI), ho trovato come sempre
un’ottima cucina di mare e una straordinaria accoglienza.
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