venerdì 16 ottobre 2020

NEL CUORE DI FIRENZE DA OLTRE 270 ANNI IL “CAFFÈ GILLI” È L’ACCOGLIENTE ED ELEGANTE SALOTTO DELLA CITTÀ.




 L’Antico Stato preunitario Italiano delGranducato di Toscanaha avuto vita tra il 1569 e il 1859. Venne costituito con la “Bolla Papale del 27 Agosto 1569” di Papa Pio V (225° Papa della Chiesa Cattolica dal Gennaio 1566 al Maggio 1572) dopo che la Repubblica di Firenze, retta dalla Dinastia della Famiglia dei Medici, conquistò la Repubblica di Siena.  

Il Cuore pulsante del “Granducato di Toscana” è sempre stata la mitica Città di Firenze.         

La Città di Firenze è magnifica ed è anche quello straordinario concentramento storico/culturale a cielo aperto che tutto il Mondo ammira.

Per elencare tutte le meraviglie che si possono trovare a Firenze ci vorrebbe un’enciclopedia composta da innumerevoli tomi, ma posso lo stesso citarne due, vicine l’una all’altra, ubicate in  pieno Centro: Il Duomo e Palazzo Vecchio.

Il Duomo di Firenze, ovvero la Cattedrale Metropolitana di Santa Maria del Fiore, si trova in Piazza del Duomo, quando fu completato e consacrato nel 1436 era la più grande Chiesa del Mondo. Oggi è la terza in Europa dopo San Pietro a Roma e San Paolo a Londra. Il corpo della Basilica è a tre navate, unito a un’enorme rotonda triconica che sorregge quell’immenso capolavoro ingegneristico che è la Cupola del Brunelleschi: la più grande Cupola in muratura mai costruita. E non basta perché la Cattedrale ha accanto il Campanile di Giotto e di fronte il Battistero di San Giovanni.

Palazzo Vecchio è a pochissima distanza da Piazza del Duomo, in Piazza della Signoria, maestoso e bello è stato edificato nel XIII Secolo, da sempre è la sede del Governo Cittadino.

A pochi passi tra queste due stupefacenti realtà si apre una delle Piazze più incantevoli e storiche di Firenze: Piazza della Repubblica.

Ecco proprio in Angolo tra la Centralissima Via Roma e Piazza della Repubblica si trova un bellissimo, fascinoso e super accogliente Locale Storico: il “Caffè Gilli”.

La Storia del “Caffè Gilli” nasce nel lontano 1733 quando il Granducato di Toscanaera sotto la guida dell’ultimo erede legittimo della Famiglia dei Medici: Giovan Battista Gastone dei Medici (1671 - 1737), noto come Gian Gastone, Settimo Gran Duca di Toscana dal 1723 fino alla sua morte avvenuta il 9 Luglio 1737. Finita la Dinastia dei Medici il Granducato passò sotto Francesco III Stefano Duca di Lorena (1708 - 1765) e marito di Maria Teresa Arciduchessa d’Austria.

Una Famiglia Svizzera di nome Gilli, trasferitasi a Firenze, nel 1733 aprì un’attività artigiana e commerciale nella centralissima Via dei Calzaiuoli (la Strada che da Piazza Duomo porta a Piazza della Signoria)  denominandolaLa Bottega dei Pani Dolci”. Fu un immediato successo, l’Alta Società e Nobiltà Fiorentina apprezzarono molto le specialità della “confetteria” che in breve divenne molto conosciuta.

Essendo nate nuove esigenze di spazio nella Seconda metà dell’800 l’attività commerciale venne spostata, nella vicinissima Via degli Speziali: una Via traversa che da Via dei Calzaiuoli porta in Piazza della Repubblica.

Agli inizi del 1900 ci fu l’ultimo trasferimento che proiettava l’attività nella “modernità”, con l’apertura del “Caffè Gilli, come già detto, in Angolo tra la Centralissima Via Roma e Piazza della Repubblica (allora ancora denominata Piazza Vittorio Emanuele II): la Sede attuale.

I Primi Anni del 900 furono pervasi da una notevole fase evolutiva in tutti i settori. Nel Mondo Letterario, Artistico, Musicale e Culturale in genere (Cinema, Fotografia, Gastronomia, Architettura, Danza ecc.) per esempio prese vita un Movimento denominato dal grande Poeta e Scrittore Italiano Filippo Tommaso  Marinetti (1876 - 1944): “Futurismo”.

Il “Futurismo” fu un Movimento decisamente innovativo e di avanguardia ed ebbe grande influenza su movimenti affini che si svilupparono in tutta Europa, Russia, Stati Uniti e Asia.

Il “Caffè Gilli” durante il “Futurismo” diventò anche il ritrovo dei letterati, degli intellettuali, dei pittori, degli scrittori e degli artisti in genere. Personaggi famosi come Filippo Tommaso  Marinetti, Ardengo Soffici e moltissimi altri.

Anni politicamente turbolenti che videro accendersi e sfociare in violenza, anche nell’allora Piazza Vittorio Emanuele II, il conflitto politico tra parti avverse: ne furono diretti testimoni i Caffè come il “Gilli”.

Dopo la “Seconda Guerra Mondiale” (1939 - 1945) Firenze iniziò a essere una importantissima meta turistica e il “Caffè Gilli” divenne il punto di ritrovo dei giovani della Città e dei primi Turisti.

Proprio davanti al “Gilli” la Fotoreporter, Fotografa di Celebrità e Regista Statunitense Ruth Orkin (1921 - 1985) scattò la sua Foto più famosaAmerican girl in Italy 1951”. La Foto, realizzata senza nessuna preparazione, faceva parte di un progetto fotografico della Orkin denominato “Don’t Be Afraid to Travel Alone” (Non aver paura di viaggiare da sola).

Lo Scatto ritrae la 23enne Ninalee Allen Craig  che, con una espressione piuttosto timida ma spensierata e con passo deciso, passeggia da sola per la Città passando tra 15 uomini che, con sguardi attenti e incuriositi, seguono la sua figura e il suo ancheggiare. Il giovanotto più vicino, nella foto, commenta la sua ammirazione per la giovane donna con un fischio.

Per quelle strane casualità con cui la vita molto spesso ci sorprende in anni successivi si scoprì che nella foto in questione uno degli uomini seduti sulla “Lambretta” era Carlo Marchi Fratello della Marchesa Bona Marchi Frescobaldi e Cugino del Conte Veneziano Achille Passi primo Marito nel 1959 di Ninalee Allen Craig.  

Ninalee Allen Craig (classe 1928) era nota a quel tempo come “JinxAllen, il cognome Craig fu acquisito con il secondo matrimonio nel 1978 con l’industriale Canadese Robert Ross Craig. La signora Craig è deceduta in Canada a Toronto il 3 Maggio del 2018 all’età di 90 anni.

Il miticoCaffè Gilli” anche ai nostri giorni mantiene ancora intatto tutto quello straordinario e fascinoso stile che lo ha sempre contraddistinto durante tutta la sua lunghissima storia. Il “Gilli” è l’unico esempio rimasto a Firenze di una “Caffetteria Belle Époque” con le sue calde pareti color avorio, i bellissimi e preziosi lampadari di Murano, lo splendido soffitto affrescato, i maestosi archi, il grande e angolare Bancone Bar in noce, le suggestive vetrine interne ed esterne e l’accogliente Sala da Tè.

Dal 1990 il “Caffè Gilliè proprietà della Famiglia Valenza, bravi e appassionati imprenditori, titolari anche di altri famosi locali della Città: assolutamente da menzionare la Signora Linda Valenza e suo Figlio Marco Amministratore Delegato del Gruppo Valenza.

Sotto l’esperta guida della Famiglia Valenza e dei loro capacissimi collaboratori, come Fabio Barbaglini il nuovo bravissimo Chef Executive insieme ai Maestri Pasticceri, il “Caffè Gilli” offre l’originalità di una tradizione dolciaria tramandata da generazioni, un servizio Bar eccellente, una ricca e preziosa scelta di Distillati e Vini dallo loro Cantina, un ottimo Ristorante che segue le stagionalità con Menu di Cucina tradizionale Toscana e Italiana in genere.

Alla fine del Mese di Agosto 2020 il “Caffè Gilli” ha riaperto, con il suo grande charme intriso di storia, dopo la chiusura generalizzata causa situazione pandemica Italiana e Internazionale. Una riapertura coraggiosa, visto il perdurare del fermo del Turismo, fatta applicando accuratamente tutte le misure di sicurezza previste dai protocolli sanitari.

Nel Cuore di Firenze da oltre 270 anni il “Caffè Gilli” è certamente il super accogliente ed elegante salotto della Città.

https://caffegilli.com/

https://www.youtube.com/watch?v=2t1GGE5gK_8


Caffè Gilli a Firenze 

"American Girl in Italy 1951" la Celebre Foto di Ruth Orkin

Caffè Gilli: Il Bancone

Caffè Gilli: Il Fascino

Caffè Gilli: La Sala

Lo Chef Fabio Barbaglini

Caffè Gilli: l'Accoglienza

Linda e Marco Valenza con Giorgio Dracopulos

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