Nella “mitica” Città Toscana di Firenze (che per tutto il Mondo è un faro
splendente di arte e cultura) tra l’infinità di magnifici monumenti ed edifici
storici vi è, al numero Civico 99 di Borgo Pinti, il Palazzo della Gherardesca
oggi sede di uno degli alberghi più prestigiosi al Mondo, il “Four Seasons Hotel Firenze”
(5 Stelle).
La Four Seasons Hotels &
Resorts è una Società Canadese, fondata nel 1960 da Isadore Sharp (classe
1931), titolare di una Catena con 126 Alberghi/Resort super accoglienti ubicati
in posti bellissimi e sparsi in una quarantina di Paesi nel Mondo. In Italia ci
sono tre strutture di questa Catena, a Firenze, a Milano e a Taormina.
Il complesso del Palazzo della Gherardesca,
rientrante nel patrimonio artistico nazionale, è composto da due grandi
Edifici, il “Palazzo della Gherardesca” e il “Conventino”.
Il Primo è stato edificato tra il 1472 e il 1480, su progetto di
Giuliano Giamberti da Sangallo (1445 - 1516) Architetto, Ingegnere e Scultore
Fiorentino. Il Secondo risale al XVI secolo ed è stato in epoche passate sede
di un Convento dell’Ordine Religioso delle “Serve di Maria Riparatrice”.
I due Edifici sono divisi dal fantastico Parco Botanico privato, il
più grande di Firenze (4,5 ettari) denominato il “Giardino della Gherardesca”
(già Giardino Pinti).
Il Palazzo della Gherardesca è uno dei più importanti esempi di quello
stile abitativo denominato “Casini di delizie”: grandi e accoglienti case di
città che in realtà sono bellissime Ville immerse nei colori dei loro parchi e
giardini. Tutta la struttura, d’incredibile bellezza, si eleva intorno al
grande cortile a forma quadra, studiato per sfruttare al massimo la luce
naturale, con arcate a tutto sesto su pilastri quadrati, all’interno dei quali
corre il loggiato con le volte a botte. Il tutto arricchito e decorato con una
fine e preziosa serie di pitture e di bassorilievi.
Dal 1940 al 1942 il Palazzo è stato sistemato e il cortile, per meglio
preservarlo dalle aggressioni atmosferiche, è stato coperto con un lucernario;
tutto il lavoro è stato progettato e seguito dall’Architetto Riminese Piero
Sanpaolesi (1904 - 1980) e dall’Architetto Montecatinese Raffaello Brizzi (1883
- 1946).
Il complesso, rilevato dalla “Four Seasons Hotels & Resorts” nel
2001, è stato in sette anni meticolosamente restaurato sotto il controllo della
Soprintendenza per il Patrimonio Storico Artistico, del Ministero per i Beni e
le Attività Culturali e della Soprintendenza delle Belle Arti. In questo
periodo è avvenuto anche l’accurato recupero dell’infinità di opere d’arte in
esso contenute.
Dal 15 Giugno del 2008 tutto il Complesso del “Palazzo della
Gherardesca” è una delle “perle” della Catena Alberghiera della “Four Seasons
Hotels & Resorts”.
Il “Four Seasons
Hotel Firenze” ha 116 straordinarie camere e suite, altre 37 sono al
Conventino. Tutte sono diverse l’una
dall’altra e ognuna ricca di dettagli unici (affreschi, fregi, bassorilievi,
lucernari, soffitti istoriati, camini monumentali, ecc.). Poi c’è la piscina,
il fitness centre, la libreria e la sala di lettura, i negozi, oltre a
moltissimi altri servizi con i più alti standard di ospitalità e di lusso.
Un Hotel immerso in una fantastica atmosfera per sentirsi “a casa
quando si è lontani da casa”.
Sotto le feste di Natale quest’atmosfera è ancor più sentita anche
grazie ai sontuosi e coreografici addobbi preparati ogni anno con grande gusto
e classe.
Al “Four Seasons Hotel Firenze” una particolarissima attenzione e cura
viene dedicata anche all’enogastronomia di qualità con una predilezione per i
prodotti e le ricette del Territorio.
I Ristoranti sono: “Al
Fresco”, aperto nella bella stagione al bordo piscina, lo spazio denominato
“Atrium
Bar” e, fiore all’occhiello della struttura, “Il
Palagio”.
Il termine “palagio” vuol dire “palazzo”, deriva dal Latino “palatium”
e nel Medioevo indicava gli edifici appena più grandi delle case-torri, oltre a
quelli dove era ubicata la sede del podestà.
Ubicato nelle ex scuderie del Palazzo oggi trasformate in una lussuosa
e “suggestiva” Sala dalle grandi colonne e il soffitto a volta “Il
Palagio” è il Ristorante principale del “Four Seasons Hotel Firenze”. Una
dozzina di comodi tavoli riccamente imbanditi per circa 55 coperti: con la
buona stagione si cena all’aperto.
La grande Sala del Ristorante gira intorno alla struttura, fatta di eleganti
vetrine-frigo (piene di favolose etichette), che forma l’Enoteca. Una
bomboniera con bancone dove si possono degustare i selezionatissimi vini della
Cantina, alcune centinaia di Etichette dall’Italia e dal Mondo, molti anche al
bicchiere, una scelta favorita dalle macchine “enodispenser” ad azoto che
migliorano la conservazione dei Vini aperti.
Dal primo giorno del Mese di Agosto 2021 il bravissimo Executive Chef
del “Four Seasons Hotel Firenze” è Paolo Lavezzini (classe 1978) che con il
Ristorante “Il Palagio”, tra i tantissimi successi e riconoscimenti, ha avuto dalla
Guida Rossa Michelin confermata la prestigiosissima “Stella”.
Al “Four Seasons Hotel Firenze” Paolo Lavezzini è coadiuvato da un
grande Executive Pastry Chef come Mariano Dileo (classe 1984) e da una Brigata
di Cucina e di Sala particolarmente efficienti e altamente professionali.
Ma veniamo alla mia visita fatta al “Four Seasons Hotel Firenze” in
occasione del “Pranzo degli Auguri della Stampa” di Fine Anno 2023, una
tradizione assodata a cui partecipo da sempre.
Al Ristorante “Il
Palagio” è stato servito un ricco aperitivo con moltissime appetitose tartine
accompagnate da un “fiume” di bollicine. Successivamente ci siamo accomodati per
“Pranzo degli Auguri” nella Sala del Ristorante “Il
Palagio”.
Il Menu servito è stato abbinato a due Vini della Tenuta
Ammiraglia (“Masso
Vivo 2022” e “Terre
More 2022” e a “I Vignaioli di S. Stefano
- Moscato d’Asti 2020”.
In tavola il fragrante e caldo Pane della Casa: Integrale, Pizzette e Grissini,
Sono state elegantemente servite le seguenti portate:
- Testina di vitello, scampo e maionese all’aglio;
- Tortellini alla panna, Parmigiano Reggiano Gennari 36 Mesi e tartufo
nero uncinato;
- Filetto di manzo in crosta, farcito di fegatini e prosciutto Toscano,
con salsa al Vin Santo;
- “Come una Mela” - Dolce a sorpresa.
Tutto molto ben presentato ma soprattutto tutto buonissimo.
La Cucina del grande Chef Paolo Lavezzini è molto curata, attenta ed
esperta, trasmette sensazioni positive ed esalta le buone materie prime usate
trasformandole in deliziosi sapori.
Durante il pranzo alcuni piacevolissimi e divertentissimi momenti
grazie ad alcuni incredibili giochi di prestigio del Mago/Illusionista Arduino
Miscioscia (in Arte Eddy).
Il “Four Seasons Hotel
Firenze” con i suoi oltre trecento addetti è una “grande impresa” che
necessita di una solida e sapiente guida come quella del bravissimo General
Manager Massimiliano Musto.
Massimiliano Musto (Max per gli Amici) come sempre continua a perorare
la filosofia Aziendale che vede il “Four Seasons Hotel Firenze” svolgere, durante
tutto l’anno, moltissime iniziative benefiche a favore della Città. Quella che
sicuramente coinvolge una vera moltitudine di persone, favorita dal periodo
Natalizio, è l’Open Day.
Quest’anno il ricavato è stato devoluto all’Associazione Tumori Toscana ATT,
per sviluppare un programma di sostegno per sessanta bambini e ragazzi, e all’ Associazione Toscana Idrocefalo e Spina Bifida
(A.T.I.S.B.) per supportare la realizzazione della prima “Casa per la spina
bifida” in Italia.
Domenica 17 Dicembre, per l’Open Day 2023, è stato aperto il “Giardino
della Gherardesca” e alcune migliaia di visitatori si sono riversati, dalle ore
10:00 alle 16:00, nel bellissimo Parco, tra giardini, alberi secolari e banchi
del mercatino (shopping Natalizio solidale), hanno potuto degustare un’infinità
di delizie.
Nell’Area Ristoranti, erano presenti alcuni Storici e famosi Locali
Fiorentini con i loro rispettivi Chef, come: Trattoria Da Burde, Trattoria Mario, Cibrèo, Buca Lapi, Fratelli
Briganti, Antico Ristoro di
Cambi, Osteria delle Tre
Panche e lo stesso Il
Palagio del Four Seasons. Tutti hanno preparato, con grandissimo successo e
gioia dei presenti, le loro specialità Toscane più appetitose.
Ospite Speciale il bravissimo Chef “Stellato” Vito Mollica con il suo
nuovissimo Ristorante Fiorentino “Atto”.
Un ritorno a Casa, infatti Vito per molti anni, dall’inaugurazione (2008) al
Mese di Luglio 2021, è stato l’Executive Chef del “Four Seasons Hotel Firenze”.
Non poteva certo mancare la Pizza, infatti c’erano anche le “Pizze
d’Autore” di Giovanni Santarpia e
altri noti Maestri e poi moltissime altre Aziende, con il Loro migliori Prodotti,
come Savini Tartufi, Tripperia Pollini, Macelleria
Fracassi, Caviar Giaveri, Iliopesca e Pastificio Morelli.
Tra le attrazioni come non citare i coreografici e bravissimi “Bandierai degli Uffizi”, gli
sbandieratori ufficiali di Firenze, il “Corteo
Storico della Repubblica Fiorentina e il “Coro
di Voci Bianche di Firenze e Scandicci. Maghi e Giocolieri, insieme alla “Compagnia di Babbo Natale”,
hanno divertito i più piccoli.
Per tutta la giornata la musica di Radio Toscana ha allietato l’evento e ha
effettuato in diretta molti collegamenti con la Manifestazione.
Impossibile venire via senza qualcuno degli stupendi gifts del “Four
Seasons Hotel Firenze” come il magnifico “Panettone della Gherardesca” in
Confezione Regalo.
Grazie a tutti i suoi infiniti, meravigliosi pregi e alla magnifica e
lussuosa accoglienza, il “Four Seasons Hotel Firenze” è un posto dove tutto è assolutamente
bello e qui ci si può abbandonare completamente alla straordinaria e magica
atmosfera delle “Feste di Fine Anno”
Il “Four Seasons Hotel Firenze” è assolutamente il posto migliore da cui fare a tutti Voi i più sinceri “AUGURI DI BUON NATALE 2023”.
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