Per
“Lungarni” (al singolare Lungarno) si identificano quelle strade che
costeggiano il principale corso d’acqua della Toscana: il Fiume Arno.
L’Arno ha
una lunghezza di 241 Km., nasce infatti sul versante meridionale del Monte
Falterona (Appennino Tosco-Romagnolo) a quota 1.358.
Nella sua corsa verso il
Mar Ligure (il Mare che bagna le coste Toscane) attraversa due storiche e
meravigliose Città, straordinariamente ricche di arte, come Firenze e Pisa.
I larghi Lungarni
Pisani sono racchiusi tra le “spallette” (muri di mattoni che fanno da alti
argini) dell’Arno e moltissimi Palazzi antichi.
Nei Secoli i
Lungarni Pisani sono stati anche al centro dell’attenzione e della passione di
molti famosi scrittori e poeti, sia Italiani che Internazionali, come Durante
di Alighiero degli Alighieri (Dante Alighieri 1265-1321), Giacomo Taldegardo
Francesco di Sales Saverio Pietro Leopardi (Giacomo Leopardi 1798-1873),
Charles-Emmanuel Nicolas Didier (il Francese Charles Didier 1805-1864).
Lungarni
bellissimi che ogni anno, il 16 di Giugno, vengono esaltati dalla “Luminara di
San Ranieri”.
La
“Luminara”, in vernacolo Pisano è la “Luminaria”, una Festa affascinante e antichissima
(se ne trova traccia già nel 1337) che si tiene alla vigilia di San Ranieri
(Ranieri degli Scacceri, 1118-1161, eremita Pisano venerato Santo) Patrono
della Città di Pisa, in cui tutti i Palazzi dei Lungarni vengono illuminati,
ieri da lampade ad olio, oggi da 100.000 “lampanini” (lumini) posti su telai di
legno che armoniosamente disegnano le forme architettoniche di torri, chiese e
palazzi.
Con il buio (viene spenta l’illuminazione pubblica) e con l’effetto
dei riflessi tremolanti in Arno, lo spettacolo è letteralmente ”mozzafiato”.
Sui Lungarni
Pisani si affacciano moltissimi edifici di grande rilevanza artistico-storica
come le Chiese di San Paolo a Ripa D’Arno, di San Sepolcro, di Santa Maria
della Spina, i Palazzi, Pretorio, Lanfranchi, Reale, Gambacorti, Palazzo alla
Giornata.
Troppi per poterli elencare tutti.
Al numero 9
di Lungarno Gambacorti, a pochi passi dal Ponte di Mezzo e dalla Sede del
Comune di Pisa (Palazzo Gambacorti), si erge maestoso un Palazzo, risalente
alla fine del ‘700, che oggi prende il nome “Blu” dal particolare colore della
sua tinteggiatura esterna.
Palazzo Blu,
attraverso i secoli, è appartenuto a diverse ed importanti famiglie nobili.
Recentemente
è stato completamente e profondamente ristrutturato dopo che, nei primi anni 2000,
è stato acquisito dalla Fondazione Pisa.
La
Fondazione Pisa, dal 2000 prosegue l’attività filantropica della Cassa di Risparmio
di Pisa, operando in settori di estrema rilevanza come Arte e Beni Culturali.
La
Fondazione ha trasformato Palazzo Blu in un centro di altissimo livello per
attività culturali ed espositive oltre alla parte accoglienza, ubicata in Via
Toselli 29, nella struttura adiacente più bassa, che comprende il grande
Auditorium, il Ristorante, il Bar e la Libreria (appena inaugurata).
Proprio al
Palazzo Blu, Martedì 10 Settembre 2013, si è svolta l’Edizione
2013 del Premio Internazionale Enogastronomico “Piazza de’Chavoli” (la cui
dettagliata storia potete trovare nell’archivio di questo Blog).
Il Premio nasce dall’impegno dell’Associazione Cuochi Pisani “Giampaolo Cangi”,
con il suo Presidente, Pier Luigi Pampana, insieme al Coordinatore del Premio stesso, Gr.
Uff. Umberto Moschini, e, dal 2008, della AirChef di Milano, Azienda leader nei Servizi di Catering e
Ristoro Aeroportuale, con una copertura di
ben 23 tra i più importanti
Aeroporti Italiani,
proprietaria, anche, delle famose Pasticcerie Salza.
Da
quest’anno, al Premio, è arrivato il supporto della Fondazione Pisa che si è impegnata
anche mettendo a disposizione le strutture della sua Sede.
La
Manifestazione ha avuto, come sempre, il
patrocinio della Federazione Italiana Cuochi, dell’Unione Regionale Cuochi Toscani, dell’Associazione Cuochi Pisani,
della Regione Toscana, della Provincia, del
Comune, della Camera di Commercio, di Pisa, della Società S.A.T. dell’Aeroporto
Pisano Galileo Galilei: tutti
impegnati nella valorizzazione, nella tutela e nella promozione dell’Enogastronomia
di qualità.
Merito
della riuscita e della perfetta organizzazione va alla Società Archimedia Communication di Pisa, che, come
per le precedenti Edizioni, ha perfettamente gestito
l’Evento.
Nell’Auditorium di Palazzo Blu il Dr. Marco Barabotti,
conosciutissimo giornalista Pisano, ha aperto la Premiazione dando la parola al
Presidente Pier Luigi
Pampana, e successivamente Umberto
Moschini, il Coordinatore del Premio, ha
illustrato con chiarezza gli scopi e gli intenti di tale Manifestazione.
Poi il Dr. Marco Barabotti, ha declamato le
motivazioni dei premi e, in ordine, i vincitori che, di volta in volta e per le
sei categorie, hanno ritirato le preziose e artistiche incisioni, ad acquaforte
e acquatinta, della storica “Piazza de’Chavoli” di Pisa, eseguite, in tiratura
limitatissima, dal Maestro
Enrico Fornaini, e agli altri premiati, i vari attestati, targhe
e medaglie.
Tutti
i Premi sono stati consegnati da autorevoli rappresentanti delle Istituzioni,
civili e associative.
Categoria Cuoco: Enrico Derflingher, Presidente dell’Euro Toques-Italia (La Euro-Toques International (ETI) è
una Organizzazione, fondata nel 1986, e raggruppa più di 2000 famosi Chefs Europei e di altre parti del Mondo), per
quattro volte è stato tra i primi dieci Chefs del Mondo secondo la prestigiosa
classifica della “ Five Star Diamond Award - one of the World’s Best Chefs”; tra
l’altro è stato anche Personal Chef della Casa Reale Inglese e del Presidente
Georg Bush senior alla Casa Bianca ed, oggi, è Chef Patron Executive del
lussuoso Armani/Ristorante Ginza Tower di Tokyo, in Giappone.
Categoria Ristoratore:
Massimo Bottura, appassionato, geniale, creativo e dinamico titolare del
Ristorante “Osteria Francescana” di Modena, è all’apice di tutte le Guide
specializzate, la Michelin lo ha premiato con le prestigiosissime “tre stelle”;
dal 2011 il suo Locale è classificato tra i primi cinque migliori Ristoranti al
Mondo.
Ha ritirato il premio, per Massimo Bottura che si trova dall’altra parte
del mondo, impegnato nell’Incontro Gastronomico Internazionale “Mistura 2013”
(dal 6 al 15 Settembre sulla Costa Verde della Città di Lima in Perù), Giuseppe
Palmieri efficiente Direttore dell’Osteria Francescana.
Categoria
Viticoltore: Cantina Abbazia di Novacella, ubicata nel magnifico territorio dell’Alto
Adige, è stata fondata nel 1142 dal beato Hartmann, vescovo di Bressanone, un
Paradiso terrestre dove, da secoli, storia arte e cultura si fondono con i
prodotti naturali della terra e grandi Vini.
Ha ritirato il premio il Dr. Urban
von Klebelsberg Amministratore dell’Azienda.
Categoria
Storico Enogastronomico: Michele D’Agostino, Presidente dell’Unione Regionale
Cuochi della Puglia, docente presso l’Università per il Turismo a Tirana in
Albania, Rettore dell’Ateneo di Cucina Italiana della Federazione Italiana
Cuochi; ha ottenuto numerosi premi nazionali e Internazionali per la sua grande
opera di divulgazione dei nostri prodotti e della nostra cucina.
Categoria
Giornalista: Luigi Cremona, ingegnere e famoso giornalista enogastronomico,
Maestro assaggiatore O.N.A.F. e Sommelier A.I.S.; per 20 anni ha collaborato
con la Guide dell’Espresso per poi passare, nel 1995, alla Guida del Touring
Club d’Italia, negli anni ha ricevuto moltissimi premi e attestati come
riconoscimento delle sue altissime capacità.
Categoria
Personaggio: Enrico Lupi, Presidente di Confcommercio Regione Liguria, Presidente
della Rete Città dell’Olio del Mediterraneo e dell’Associazione Città
dell’Olio, oltre ad altre importanti Presidenze.
Dopo queste
premiazioni, Luigi Cremona ha tenuto un’applaudita “Lectio Magistralis” sulla
politica gastronomica.
Successivamente
sono stati consegnati i Premi Speciali.
Premio
“Gaetano Capecchi” per il Territorio e la Cucina alla Chef Miriam Tamberi.
Con
il Diploma di “Ambasciatori della Cucina Pisana e Toscana” sono stati premiati
gli Chef Executive Anselmo Iovine e Pietro Vattiata, e il Maestro Cioccolataio
Stefano Fantozzi.
Premio
Speciale “Piazza de’Chavoli” all’Azienda Agricola “Usiglian del Vescovo” di
Palaia (PI).
Alla stessa Azienda è stata anche data, da Umberto Moschini, a nome
del Vicesindaco di Pisa Paolo Ghezzi e Presidente dell’Associazione, la
“Medaglia dell’A.V.I.S." di Pisa (Associazione Volontari Italiani Sangue) con la
motivazione “Connubio Vino-Sangue”.
I
vari Premi sono stati consegnati ai vincitori dal Sindaco di Pisa On. Marco
Filippeschi, dal Prefetto di Pisa Dr. Francesco Tagliente, dal Questore di Pisa
Dr. Gianfranco Bernabei, dal Presidente della Fondazione Pisa Avv. Claudio
Pugelli, dalla Consigliera Regionale Toscana Chincarini Maria Luisa, dal
Presidente della Federazione Italiana Cuochi Paolo Caldana, e da Maurizio
Gaudino Area Manager Centro Italia della Società AirChef.
Il Dr. Marco Barabotti ha
concluso la premiazione dando l’appuntamento, tra gli applausi, all’anno
prossimo, per la Quattordicesima Edizione del Premio Internazionale
Enogastronomico “Piazza de’Chavoli”.
Successivamente i numerosi ospiti ed i
premiati hanno potuto fare un brindisi e degustare dei buonissimi stuzzichini presso il nuovo e accogliente “Bar Blu” al
pian terreno del complesso.
Alle ore 21.00, la Cena
di Gala, in onore dei premiati, nello splendido Chiostro all’interno del Museo dell’Opera Primaziale del
Duomo di Pisa, da cui si gode una vista unica di Piazza dei Miracoli e della meravigliosa Torre Pendente.
Dal
1987 la magnifica Piazza del Duomo è stata riconosciuta, per la sua unicità, “Patrimonio Mondiale dell’Umanità”.
La
Cena, per i numerosi invitati, è stata preparata
dal “Nara Party Catering” di Bozzano, Massarosa (LU).
Un
grande e ricchissimo Buffet, al Piano Terra, ha accolto gli ospiti, per poi proseguire, nello splendore
del panoramico Colonnato Superiore, con la Cena al Tavolo.
Al Buffet si è potuto degustare prelibatezze come il Prosciutto di
Toscana alla morsa, Salamini vari di Cinta Senese, Bruschette assortite
(pomodoro fresco e basilico, zucchine e mentuccia), le “Fettunte” all’olio
extravergine di oliva delle nostre colline, i Pinzimoni di verdure agli agrumi,
le Capesante gratinate, le Sfogliatelle croccanti alla polpa di granchio, i
Cocktails di scampi in salsa rosa, le Barchette di sedano e gorgonzola, gli Involtini
di bresaola e formaggio caprino.
Durante il Buffet uno dei più importanti complessi Italiani di Musica
Jazz, il “Dr. Jazz Trio”, composto da Renato Ughi alla batteria, Piero Frassi
all’organo Hammond e Dimitri Grechi Espinoza al sax alto, ha allietato gli
ospiti con una suggestiva performance.
Poi al piano superiore, comodamente seduti a grandi tavoli tondi
perfettamente apparecchiati, si è continuato con i Sedanini di pasta fresca con
fiori di zucca e prosciutto croccante, il Risotto mantecato al pecorino del
parco di San Rossore con porri e miele di spiaggia, e la selezione di pecorini
accompagnati da miele, marmellate e mostarde.
Per finire il grande dolce “Piazza de’Chavoli”, quest’anno alla frutta,
preparato dalla Pasticceria Salza di Pisa e gli ottimi cioccolatini del Maestro
Cioccolataio Stefano Fantozzi.
I
Sommelier, Piero Ristori, Umberto Chericoni, Franco Barsotti, Massimo Marchi,
della Delegazione F.I.S.A.R. Pisa-Litorale, hanno professionalmente servito i Vini
dell’Azienda Usiglian del Vescovo di Palaia (PI) e della Cantina Abbazia di
Novacella ubicata nel Comune di Varna nella Provincia Autonoma di Bolzano.
A tarda notte, in un’atmosfera estremamente piacevole e conviviale, oltre
che suggestiva, è terminata l’Edizione 2013 del Premio Enogastronomico
Internazionale “Piazza de’Chavoli”, l’Evento più prestigioso di tutta l’Enogastronomia
Italiana.
Palazzo Blu in Lungarno Gambacorti
Pier Luigi Pampana, Umberto Moschini, Marco Barabotti
Francesco Tagliente premia Enrico Derflingher
Gianfranco Bernabei premia Giuseppe Palmieri
Claudio Pugelli premia Urban Klebelsberg
Maurizio Gaudino premia Michele D'Agostino
Chincarini Maria Luisa premia Luigi Cremona
Paolo Caldana premia Enrico Lupi
Marco Filippeschi premia Miriam Tamberi
Marco Filippeschi premia Anselmo Iovine
Claudio Pugelli premia Pietro Vattiata
Francesco Tagliente premia Stefano Fantozzi
Urban Klebelsberg premia "Usiglian del Vescovo"
Dr. Jazz Trio
Scorcio dal Piano Superiore
I Sommelier F.I.S.A.R.
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