venerdì 31 luglio 2015

RELAIS “I MIRACOLI”, A PISA, PER APRIRE LA FINESTRA SU UNA DELLE PIU’ STRAORDINARIE MERAVIGLIE DEL MONDO: LA TORRE PENDENTE.




Ahi Pisa, vituperio delle genti - del bel paese dove là dove ‘l sì suona - poi che i vicini a te punir son lenti - muovesi la Capraia e la Gorgona, - e faccian siepe ad Arno in su la foce - sì ch’elli annieghi in te ogne persona!”.

Queste le “terribili” parole del sommo poeta fiorentino, Durante di Alighiero degli Alighieri (1265 - 1321), conosciuto da tutti come Dante Alighieri.  

Si trovano “immortalate” nella sua magnifica opera letteraria la “Comedìa” (Divina Commedia),  precisamente nel Canto XXXIII del  Cantico dell’Inferno, versi 79 - 84.

Una crudissima invettiva contro la Città di Pisa per condannarla a causa della tragica fine, nel Marzo del 1289, del Conte Ugolino.
Il Conte, per motivi politici (la sanguinosa lotta tra Guelfi e Ghibellini), era stato rinchiuso e lasciato morire d’inedia, con quattro dei suoi discendenti, imprigionati con lui, nella Torre della Muda (oggi ancora visibile ma inglobata nel Palazzo dell’Orologio in Piazza dei Cavalieri).

Le parole del sommo Poeta erano mosse da “livore” di parte perché Pisa non le merita, essendo una straordinaria Città Toscana con una lunga, affascinante e ricchissima Storia.

Secondo una leggenda Pisa fu fondata dai Troiani in fuga dopo la distruzione, da parte dei Greci, della mitica Città di Troia (circa nel 1200 a.C.). 
Questi esuli si rifugiarono in una Città Greca, nel Peloponneso, dal nome “Pisa”. 
Da ciò deriva anche il soprannome della nostra Pisa di “Città Alfea”, infatti un corso d’acqua, della Grecia Meridionale, che scorreva proprio vicino alla “Pisa Greca”, e che ricorre spesso nella Mitologia Greca, è il FiumeAlfeo”.

Chiunque, in realtà, abbia fondato Pisa non ha lasciato tracce sicure e per averne bisogna risalire ai “soliti” Antichi Romani (documentavano tutto) che con il nome di “Pisae”, nel 89 a.C., le dettero la “Cittadinanza Romana”.

Pisa raggiunse il suo massimo splendore durante il suo periodo di “Repubblica Marinara” (secoli XI - XII). 
Epoca in cui grandi ricchezze affluirono in Città grazie agli estesi commerci nel Mediterraneo e alle grandi conquiste (Corsica, parte della Sardegna e le Baleari).

Ma già nel 1064, dopo la vittoriosa impresa contro i Saraceni a Palermo, molti dei tesori conquistati servirono per la costruzione della nuova bellissima Cattedrale di Santa Maria Assunta (il tempio di marmo bianco come la neve finto nel 1110), l’inizio di quella che diventerà per tutto il mondo la Piazza dei Miracoli (denominazione coniata dal “vate” Gabriele D’Annunzio, 1863 - 1938).

Nel 1152 fu costruito, in asse con la facciata della Cattedrale, il magnifico Battistero e nel 1173 il fantastico Campanile (o Torre Campanaria, tonda e staccata dalla Cattedrale, alta ben 56 metri) che appena iniziato fu colpito da quel “male oscuro” che lo renderà ancor più famoso: la staticità.
La staticità del Campanile fu momentaneamente risolta, durante la costruzione, dando ai piani superiori una certa contropendenza, ma ci sono voluti oltre 800 anni di lavori per arrestare la sua lentissima inclinazione. 

Il particolare terreno su cui sorge Pisa (costituito per lo più da sabbia e argilla) crea per le costruzioni a pianta stretta problemi di stabilità, tant’è vero che nella Città esistono almeno altre due torri Campanarie pendenti, quella della Chiesa di San Nicola e quella della Chiesa di San Michele degli Scalzi.

Tornando alla Piazza dei Miracoli, oltre ad essere circondata dalle alte mura (edificate tra il 1154 e il 1158, in cui venne aperta la grande “Porta del Leone” che introduce, da ovest, nella Piazza), è racchiusa da un lato, a sud, dallo “Spedale Nuovo” (iniziato nel 1257 e che ai nostri giorni accoglie il “Museo delle Sinopie”), a nord, dal bellissimo chiostro dell’antico “Camposanto” (Cimitero Monumentale del 1277) e a est dal Museo dell’Opera del Duomo.

Un terreno semi rurale, posizionato a sud della Cattedrale, già citato in un documento del 985 come “Catallo”, venne, nei secoli successivi, prima bonificato (essendo attraversato da alcune ramificazioni del Fiume Serchio), e poi edificato.

Il complesso degli edifici che sono oggi compresi tra Via S. Maria (attuale percorso,  l’antecedente fu modificato nel secolo XII°), Via  Roma, Via Angelo Galli Tassi e la Piazza del Duomo sorgono proprio su una parte della sopradetta parcella.
In particolare la costruzione di tre palazzi affiancati, con tre altezze diverse anche se di poco, che si affaccia su Piazza del Duomo (compresi tra Via S. Maria e Via Roma), in anni molto più recenti, sono diventati il complesso dell’Ispettoria Salesiana Ligure Toscana di Pisa.

I Salesiani sono i membri dell’Istituto Religioso di Diritto Pontificio (maschile) denominato “Società Salesiana di San Giovanni Bosco” fondata nel 1859 da Giovanni Melchiorre Bosco (1815 - 1888) canonizzato nel 1934
Nella loro struttura organizzativa le Case Provinciali si chiamano “ispettorie”.

Guardando questa costruzione, appena citata, con le spalle al Duomo, si notano i tre piani che formano il caseggiato d’angolo (Via S. Maria con Piazza dei Miracoli, per la precisione in quel punto si chiama ancora Piazza Arcivescovado), sulla sinistra, con al piano terra ad archi.
Questo edificio, recentemente, è stato completamente e laboriosamente restaurato (con l’apporto dell’Architetto Baroni e del Geometra Tonini) in collaborazione con il Ministero dei Beni Culturali (sotto il severo controllo della Soprintendenza di Pisa) per ospitare il Relais/Cafè-Pasticceria I Miracoli”.

Il “Relais bed and breakfast I Miracoli - Residenza d’Epoca” nasce nell’Aprile 2012 con l’inaugurazione del Cafè-Pasticceria al piano terra, segue, nel Novembre dello stesso anno, l’apertura del Relais nei due piani superiori.

La SocietàI Miracoli” ha sede amministrativa a Legnano (MI) ed è una Società tutta al femminile,  solo tre donne. 
L’Amministratore Unico e socia di maggioranza è la signora Maria Carla Arrighi.

La signora Arrighi è nata a Tradate, in Provincia di Varese, una donna molto gentile, affabile, dai suoi occhi chiari e luminosi traspare molta dolcezza e disponibilità (a conferma di ciò il suo grandissimo impegno nel volontariato sanitario).
Il suo stretto legame con Pisa, e il suo patrimonio artistico, nasce negli anni 90, quando, nei periodi estivi, veniva, con il figlio piccolo, in vacanza al mare a Tirrenia (PI). 

Braccio operativo della SocietàI Miracoli” è il bravo e super attivo Direttore Maurizio Gaudino.

Maurizio è Pisano ma nasce, il 10/06/1963, “per sbaglio” a Livorno, solo perché la sua mamma (originaria di Castagneto Carducci) era stata ricoverata nel reparto di ginecologia del grande ospedale della Città Labronica
Ha sempre vissuto a Pisa, prima di arrivare alla SocieI Miracoli” ha lavorato per più di venticinque anni alla “ Servair Air Chef” (oggi denominata Air Chef Dnata ) di Milano, Azienda leader nei Servizi di Catering e Ristoro Aeroportuale, con una copertura di ben 23 tra i più importanti Aeroporti Italiani, proprietaria, anche, delle famose Pasticcerie Pisane Salza.
In questa importante Società, Maurizio, era l’Area Manager Centro Italia per il ramo ristorativo e catering aereo.

Ma torniamo ai locali dell’ospitale Relais/Cafè-PasticceriaI Miracoli”.

Quattro grandi archi incorniciano, al piano terreno il Cafè (wine bar & light lunch), due vetrine fisse, una su Via Santa Maria e una sulla Piazza, e i due ingressi (gli archi in angolo e adiacenti). 
Appena si entra c’è il grande bancone di servizio in legno con, nel prolungamento a destra, la vetrina ricca di un’ampia offerta di delizie.
Proseguendo all’interno ci sono due piccole salette (con affreschi) riservate e un bellissimo garden coperto con gazebo in cristallo, il tutto per ospitare comodamente una cinquantina di clienti.
In Via Santa Maria, tre grandi ombrelloni coprono una decina di tavolini in ferro, sfruttati nelle belle giornate.

Il Cafè-Pasticceria I Miracoli” offre, tutti i giorni dalle 8.00 alle 20.00 (durante la stagione estiva, in inverno il giorno di chiusura è il lunedì) un servizio di grande professionalità e qualità.
Cocktail, aperitivi, bevande, bibite, una selezionatissima Carta dei Vini (bianchi, rossi, rosé, bollicine Italiane e Champagne), cioccolateria, pasticceria, tramezzini e schiacciatine, ricchi taglieri di affettati e formaggi, primi piatti. 

Per gli alimenti solo prodotti di giornata, freschissimi e di produzione artigianale nel solco della tradizione dei maestri del laboratorio delle Pasticcerie Salza di Pisa.    

Un Locale che si presta molto bene per ospitare al meglio qualsiasi tipo di piccolo evento.

Dal portoncino di Via Santa Maria 187 si entra nel RelaisI Miracoli”, subito sulla sinistra la reception, poi si sale la scala con i gradini che trasudano secoli di storia.
Al primo piano appartamenti dai nomi strettamente storico/Pisani: “Torre di Pisa”, “Kinzica dei Sismondi” e “Nicola Pisano”. 
Ancora al secondo piano: “Battistero”, “Cattedrale”, “Galileo”, “San Ranieri” e la rilassante “Living Room”.

Gli ambienti sono molto accoglienti, magici, con travi a vista e antichi affreschi originali dell’Ottocento, arredati con stile ed eleganza (i mobili ricercati e essenziali sono stati tutti dipinti a mano da un vecchio artigiano), hanno in dotazione tutti i più moderni servizi. 
Ogni stanza ha una colorazione diversa.
Tre camere hanno una strepitosa e unica vista diretta sulla Torre Pendente e Piazza dei Miracoli, due godono di un vista laterale della Torre
Le altre sistemazioni hanno dei terrazzini in ferro con vista sul chiostro con giardino e sui caratteristici tetti di Pisa.

Il RelaisI Miracoli” è sempre aperto e organizza per i suoi ospiti tour personalizzati di Pisa oltre ad  assisterli per acquisti di biglietti e prenotazioni di ogni genere.

Per avendo aperto da poco il Relais è già stato frequentato da importanti personaggi del mondo dell’arte e dello spettacolo come la grande Carla Fracci.

Che dire di più.

Dal 1987 l’Unesco ha inserito l’incredibile Piazza dei Miracoli nella prestigiosissima lista dei luoghi considerati “Patrimonio Mondiale dell’Umanità” ed è grazie all’esclusivo  Relais Residenza d’Epoca I Miracoli” di Pisa, se potete avere, nel massimo comfort, la gioia di aprire le finestre su una delle più straordinarie meraviglie del mondo, la “Torre Pendente” e la sua Piazza.

Ps. Un particolare e affettuoso ringraziamento al carissimo amico Bruno Bruchi (Maestro Fotografo) per le belle immagini che illustrano questo articolo.




Piazza dei Miracoli

Maurizio Gaudino e Giorgio Dracopulos

Una Vista del Relais 

Il Bancone del Cafè-Pasticceria

Il Gazebo in Cristallo

Living Room

Camera con Vista...........

L'Amministratore Unico Maria Carla Arrighi

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