“Ahi Pisa,
vituperio delle genti - del bel paese dove là dove ‘l sì suona - poi che i
vicini a te punir son lenti - muovesi la Capraia e la Gorgona, - e faccian
siepe ad Arno in su la foce - sì ch’elli annieghi in te ogne persona!”.
Queste le “terribili”
parole del sommo poeta fiorentino, Durante di Alighiero degli Alighieri (1265 -
1321), conosciuto da tutti come Dante Alighieri.
Si trovano “immortalate”
nella sua magnifica opera letteraria la “Comedìa” (Divina Commedia), precisamente nel Canto XXXIII del Cantico dell’Inferno, versi 79 - 84.
Una
crudissima invettiva contro la Città di Pisa per condannarla a causa della tragica
fine, nel Marzo del 1289, del Conte Ugolino.
Il Conte,
per motivi politici (la sanguinosa lotta tra Guelfi e Ghibellini), era stato rinchiuso
e lasciato morire d’inedia, con quattro dei suoi discendenti, imprigionati con
lui, nella Torre della Muda (oggi ancora visibile ma inglobata nel Palazzo
dell’Orologio in Piazza dei Cavalieri).
Le parole
del sommo Poeta erano mosse da “livore” di parte perché Pisa non le merita,
essendo una straordinaria Città Toscana con una lunga, affascinante e ricchissima
Storia.
Secondo una
leggenda Pisa fu fondata dai Troiani in fuga dopo la distruzione, da parte dei
Greci, della mitica Città di Troia (circa nel 1200 a.C.).
Questi esuli si
rifugiarono in una Città Greca, nel Peloponneso, dal nome “Pisa”.
Da ciò deriva
anche il soprannome della nostra Pisa di “Città Alfea”, infatti un corso
d’acqua, della Grecia Meridionale, che scorreva proprio vicino alla “Pisa Greca”,
e che ricorre spesso nella Mitologia Greca, è il Fiume “Alfeo”.
Chiunque, in
realtà, abbia fondato Pisa non ha lasciato tracce sicure e per averne bisogna
risalire ai “soliti” Antichi Romani (documentavano tutto) che con il nome di
“Pisae”, nel 89 a.C., le dettero la “Cittadinanza Romana”.
Pisa
raggiunse il suo massimo splendore durante il suo periodo di “Repubblica
Marinara” (secoli XI - XII).
Epoca in cui grandi ricchezze affluirono in Città
grazie agli estesi commerci nel Mediterraneo e alle grandi conquiste (Corsica,
parte della Sardegna e le Baleari).
Ma già nel
1064, dopo la vittoriosa impresa contro i Saraceni a Palermo, molti dei tesori conquistati
servirono per la costruzione della nuova bellissima Cattedrale di Santa Maria
Assunta (il tempio di marmo bianco come la neve finto nel 1110), l’inizio di
quella che diventerà per tutto il mondo la Piazza dei Miracoli (denominazione
coniata dal “vate” Gabriele D’Annunzio, 1863 - 1938).
Nel 1152 fu
costruito, in asse con la facciata della Cattedrale, il magnifico Battistero e
nel 1173 il fantastico Campanile (o Torre Campanaria, tonda e staccata dalla Cattedrale,
alta ben 56 metri) che appena iniziato fu colpito da quel “male oscuro” che lo
renderà ancor più famoso: la staticità.
La staticità
del Campanile fu momentaneamente risolta, durante la costruzione, dando ai
piani superiori una certa contropendenza, ma ci sono voluti oltre 800 anni di
lavori per arrestare la sua lentissima inclinazione.
Il
particolare terreno su cui sorge Pisa (costituito per lo più da sabbia e
argilla) crea per le costruzioni a pianta stretta problemi di stabilità, tant’è
vero che nella Città esistono almeno altre due torri Campanarie pendenti, quella
della Chiesa di San Nicola e quella della Chiesa di San Michele degli Scalzi.
Tornando
alla Piazza dei Miracoli, oltre ad essere circondata dalle alte mura (edificate
tra il 1154 e il 1158, in cui venne aperta la grande “Porta del Leone” che
introduce, da ovest, nella Piazza), è racchiusa da un lato, a sud, dallo “Spedale
Nuovo” (iniziato nel 1257 e che ai nostri giorni accoglie il “Museo delle
Sinopie”), a nord, dal bellissimo chiostro dell’antico “Camposanto” (Cimitero
Monumentale del 1277) e a est dal Museo dell’Opera del Duomo.
Un terreno
semi rurale, posizionato a sud della Cattedrale, già citato in un documento del
985 come “Catallo”, venne, nei secoli successivi, prima bonificato (essendo
attraversato da alcune ramificazioni del Fiume Serchio), e poi edificato.
Il complesso
degli edifici che sono oggi compresi tra Via S. Maria (attuale percorso, l’antecedente fu modificato nel secolo XII°),
Via Roma, Via Angelo Galli Tassi e la
Piazza del Duomo sorgono proprio su una parte della sopradetta parcella.
In
particolare la costruzione di tre palazzi affiancati, con tre altezze diverse
anche se di poco, che si affaccia su Piazza del Duomo (compresi tra Via S.
Maria e Via Roma), in anni molto più recenti, sono diventati il complesso
dell’Ispettoria Salesiana Ligure Toscana di Pisa.
I Salesiani
sono i membri dell’Istituto Religioso di Diritto Pontificio (maschile)
denominato “Società Salesiana di San Giovanni Bosco” fondata nel 1859 da
Giovanni Melchiorre Bosco (1815 - 1888) canonizzato nel 1934.
Nella loro
struttura organizzativa le Case Provinciali si chiamano “ispettorie”.
Guardando questa
costruzione, appena citata, con le spalle al Duomo, si notano i tre piani che
formano il caseggiato d’angolo (Via S. Maria con Piazza dei Miracoli, per la
precisione in quel punto si chiama ancora Piazza Arcivescovado), sulla sinistra,
con al piano terra ad archi.
Questo
edificio, recentemente, è stato completamente e laboriosamente restaurato (con
l’apporto dell’Architetto Baroni e del Geometra Tonini) in collaborazione con
il Ministero dei Beni Culturali (sotto il severo controllo della Soprintendenza di Pisa) per ospitare il Relais/Cafè-Pasticceria
“I Miracoli”.
Il “Relais
bed and breakfast I Miracoli - Residenza d’Epoca” nasce nell’Aprile 2012 con
l’inaugurazione del Cafè-Pasticceria al piano terra, segue, nel Novembre dello
stesso anno, l’apertura del Relais nei due piani superiori.
La Società
“I Miracoli” ha sede amministrativa a Legnano (MI) ed è una Società tutta al
femminile, solo tre donne.
L’Amministratore Unico e socia di maggioranza è la signora Maria Carla Arrighi.
La signora
Arrighi è nata a Tradate, in Provincia di Varese, una donna molto gentile, affabile,
dai suoi occhi chiari e luminosi traspare molta dolcezza e disponibilità (a
conferma di ciò il suo grandissimo impegno nel volontariato sanitario).
Il suo
stretto legame con Pisa, e il suo patrimonio artistico, nasce negli anni 90,
quando, nei periodi estivi, veniva, con il figlio piccolo, in vacanza al mare a
Tirrenia (PI).
Braccio
operativo della Società “I Miracoli” è il bravo e super attivo Direttore
Maurizio Gaudino.
Maurizio è
Pisano ma nasce, il 10/06/1963, “per sbaglio” a Livorno, solo perché la sua
mamma (originaria di Castagneto Carducci) era stata ricoverata nel reparto di
ginecologia del grande ospedale della Città Labronica.
Ha sempre vissuto a
Pisa, prima di arrivare alla Società “I Miracoli” ha lavorato per più di venticinque
anni alla “ Servair Air Chef” (oggi denominata Air Chef Dnata ) di Milano, Azienda leader nei Servizi di Catering e
Ristoro Aeroportuale, con una copertura di ben 23 tra i più importanti
Aeroporti Italiani, proprietaria, anche, delle famose Pasticcerie Pisane Salza.
In questa
importante Società, Maurizio, era l’Area Manager Centro Italia per il ramo
ristorativo e catering aereo.
Quattro
grandi archi incorniciano, al piano terreno il Cafè (wine bar & light
lunch), due vetrine fisse, una su Via Santa Maria e una sulla Piazza, e i due
ingressi (gli archi in angolo e adiacenti).
Appena si entra c’è il grande
bancone di servizio in legno con, nel prolungamento a destra, la vetrina ricca
di un’ampia offerta di delizie.
Proseguendo
all’interno ci sono due piccole salette (con affreschi) riservate e un
bellissimo garden coperto con gazebo in cristallo, il tutto per ospitare
comodamente una cinquantina di clienti.
In Via Santa
Maria, tre grandi ombrelloni coprono una decina di tavolini in ferro, sfruttati
nelle belle giornate.
Il Cafè-Pasticceria “I Miracoli” offre, tutti i giorni dalle 8.00
alle 20.00 (durante la stagione estiva, in inverno il giorno di chiusura è il
lunedì) un servizio di grande professionalità e qualità.
Cocktail, aperitivi,
bevande, bibite, una selezionatissima Carta dei Vini (bianchi, rossi, rosé,
bollicine Italiane e Champagne), cioccolateria, pasticceria, tramezzini e
schiacciatine, ricchi taglieri di affettati e formaggi, primi piatti.
Per gli
alimenti solo prodotti di giornata, freschissimi e di produzione artigianale
nel solco della tradizione dei maestri del laboratorio delle Pasticcerie Salza
di Pisa.
Un Locale
che si presta molto bene per ospitare al meglio qualsiasi tipo di piccolo
evento.
Dal
portoncino di Via Santa Maria 187 si entra nel Relais “I Miracoli”, subito sulla sinistra la reception, poi si sale la scala
con i gradini che trasudano secoli di storia.
Al primo
piano appartamenti dai nomi strettamente storico/Pisani: “Torre di Pisa”,
“Kinzica dei Sismondi” e “Nicola Pisano”.
Ancora al secondo piano: “Battistero”,
“Cattedrale”, “Galileo”, “San Ranieri” e la rilassante “Living Room”.
Gli ambienti
sono molto accoglienti, magici, con travi a vista e antichi affreschi originali
dell’Ottocento, arredati con stile ed eleganza (i mobili ricercati e essenziali
sono stati tutti dipinti a mano da un vecchio artigiano), hanno in dotazione
tutti i più moderni servizi.
Ogni stanza ha una colorazione diversa.
Tre camere
hanno una strepitosa e unica vista diretta sulla Torre Pendente e Piazza dei
Miracoli, due godono di un vista laterale della Torre.
Le altre sistemazioni hanno
dei terrazzini in ferro con vista sul chiostro con giardino e sui
caratteristici tetti di Pisa.
Il Relais “I Miracoli” è sempre aperto e organizza per i suoi ospiti tour
personalizzati di Pisa oltre ad assisterli
per acquisti di biglietti e prenotazioni di ogni genere.
Per avendo
aperto da poco il Relais è già stato frequentato da importanti personaggi del
mondo dell’arte e dello spettacolo come la grande Carla Fracci.
Che dire di
più.
Dal 1987 l’Unesco ha inserito l’incredibile Piazza dei
Miracoli nella prestigiosissima lista dei luoghi considerati “Patrimonio Mondiale dell’Umanità” ed è grazie all’esclusivo Relais Residenza d’Epoca “I Miracoli” di Pisa, se potete avere, nel massimo comfort, la gioia di
aprire le finestre su una delle più straordinarie meraviglie del mondo, la
“Torre Pendente” e la sua Piazza.
Ps. Un
particolare e affettuoso ringraziamento al carissimo amico Bruno Bruchi
(Maestro Fotografo) per le belle immagini che illustrano questo articolo.
Piazza dei Miracoli
Maurizio Gaudino e Giorgio Dracopulos
Una Vista del Relais
Il Bancone del Cafè-Pasticceria
Il Gazebo in Cristallo
Living Room
Camera con Vista...........
L'Amministratore Unico Maria Carla Arrighi
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