venerdì 31 luglio 2015

RELAIS “I MIRACOLI”, A PISA, PER APRIRE LA FINESTRA SU UNA DELLE PIU’ STRAORDINARIE MERAVIGLIE DEL MONDO: LA TORRE PENDENTE.




Ahi Pisa, vituperio delle genti - del bel paese dove là dove ‘l sì suona - poi che i vicini a te punir son lenti - muovesi la Capraia e la Gorgona, - e faccian siepe ad Arno in su la foce - sì ch’elli annieghi in te ogne persona!”.

Queste le “terribili” parole del sommo poeta fiorentino, Durante di Alighiero degli Alighieri (1265 - 1321), conosciuto da tutti come Dante Alighieri.  

Si trovano “immortalate” nella sua magnifica opera letteraria la “Comedìa” (Divina Commedia),  precisamente nel Canto XXXIII del  Cantico dell’Inferno, versi 79 - 84.

Una crudissima invettiva contro la Città di Pisa per condannarla a causa della tragica fine, nel Marzo del 1289, del Conte Ugolino.
Il Conte, per motivi politici (la sanguinosa lotta tra Guelfi e Ghibellini), era stato rinchiuso e lasciato morire d’inedia, con quattro dei suoi discendenti, imprigionati con lui, nella Torre della Muda (oggi ancora visibile ma inglobata nel Palazzo dell’Orologio in Piazza dei Cavalieri).

Le parole del sommo Poeta erano mosse da “livore” di parte perché Pisa non le merita, essendo una straordinaria Città Toscana con una lunga, affascinante e ricchissima Storia.

Secondo una leggenda Pisa fu fondata dai Troiani in fuga dopo la distruzione, da parte dei Greci, della mitica Città di Troia (circa nel 1200 a.C.). 
Questi esuli si rifugiarono in una Città Greca, nel Peloponneso, dal nome “Pisa”. 
Da ciò deriva anche il soprannome della nostra Pisa di “Città Alfea”, infatti un corso d’acqua, della Grecia Meridionale, che scorreva proprio vicino alla “Pisa Greca”, e che ricorre spesso nella Mitologia Greca, è il FiumeAlfeo”.

Chiunque, in realtà, abbia fondato Pisa non ha lasciato tracce sicure e per averne bisogna risalire ai “soliti” Antichi Romani (documentavano tutto) che con il nome di “Pisae”, nel 89 a.C., le dettero la “Cittadinanza Romana”.

Pisa raggiunse il suo massimo splendore durante il suo periodo di “Repubblica Marinara” (secoli XI - XII). 
Epoca in cui grandi ricchezze affluirono in Città grazie agli estesi commerci nel Mediterraneo e alle grandi conquiste (Corsica, parte della Sardegna e le Baleari).

Ma già nel 1064, dopo la vittoriosa impresa contro i Saraceni a Palermo, molti dei tesori conquistati servirono per la costruzione della nuova bellissima Cattedrale di Santa Maria Assunta (il tempio di marmo bianco come la neve finto nel 1110), l’inizio di quella che diventerà per tutto il mondo la Piazza dei Miracoli (denominazione coniata dal “vate” Gabriele D’Annunzio, 1863 - 1938).

Nel 1152 fu costruito, in asse con la facciata della Cattedrale, il magnifico Battistero e nel 1173 il fantastico Campanile (o Torre Campanaria, tonda e staccata dalla Cattedrale, alta ben 56 metri) che appena iniziato fu colpito da quel “male oscuro” che lo renderà ancor più famoso: la staticità.
La staticità del Campanile fu momentaneamente risolta, durante la costruzione, dando ai piani superiori una certa contropendenza, ma ci sono voluti oltre 800 anni di lavori per arrestare la sua lentissima inclinazione. 

Il particolare terreno su cui sorge Pisa (costituito per lo più da sabbia e argilla) crea per le costruzioni a pianta stretta problemi di stabilità, tant’è vero che nella Città esistono almeno altre due torri Campanarie pendenti, quella della Chiesa di San Nicola e quella della Chiesa di San Michele degli Scalzi.

Tornando alla Piazza dei Miracoli, oltre ad essere circondata dalle alte mura (edificate tra il 1154 e il 1158, in cui venne aperta la grande “Porta del Leone” che introduce, da ovest, nella Piazza), è racchiusa da un lato, a sud, dallo “Spedale Nuovo” (iniziato nel 1257 e che ai nostri giorni accoglie il “Museo delle Sinopie”), a nord, dal bellissimo chiostro dell’antico “Camposanto” (Cimitero Monumentale del 1277) e a est dal Museo dell’Opera del Duomo.

Un terreno semi rurale, posizionato a sud della Cattedrale, già citato in un documento del 985 come “Catallo”, venne, nei secoli successivi, prima bonificato (essendo attraversato da alcune ramificazioni del Fiume Serchio), e poi edificato.

Il complesso degli edifici che sono oggi compresi tra Via S. Maria (attuale percorso,  l’antecedente fu modificato nel secolo XII°), Via  Roma, Via Angelo Galli Tassi e la Piazza del Duomo sorgono proprio su una parte della sopradetta parcella.
In particolare la costruzione di tre palazzi affiancati, con tre altezze diverse anche se di poco, che si affaccia su Piazza del Duomo (compresi tra Via S. Maria e Via Roma), in anni molto più recenti, sono diventati il complesso dell’Ispettoria Salesiana Ligure Toscana di Pisa.

I Salesiani sono i membri dell’Istituto Religioso di Diritto Pontificio (maschile) denominato “Società Salesiana di San Giovanni Bosco” fondata nel 1859 da Giovanni Melchiorre Bosco (1815 - 1888) canonizzato nel 1934
Nella loro struttura organizzativa le Case Provinciali si chiamano “ispettorie”.

Guardando questa costruzione, appena citata, con le spalle al Duomo, si notano i tre piani che formano il caseggiato d’angolo (Via S. Maria con Piazza dei Miracoli, per la precisione in quel punto si chiama ancora Piazza Arcivescovado), sulla sinistra, con al piano terra ad archi.
Questo edificio, recentemente, è stato completamente e laboriosamente restaurato (con l’apporto dell’Architetto Baroni e del Geometra Tonini) in collaborazione con il Ministero dei Beni Culturali (sotto il severo controllo della Soprintendenza di Pisa) per ospitare il Relais/Cafè-Pasticceria I Miracoli”.

Il “Relais bed and breakfast I Miracoli - Residenza d’Epoca” nasce nell’Aprile 2012 con l’inaugurazione del Cafè-Pasticceria al piano terra, segue, nel Novembre dello stesso anno, l’apertura del Relais nei due piani superiori.

La SocietàI Miracoli” ha sede amministrativa a Legnano (MI) ed è una Società tutta al femminile,  solo tre donne. 
L’Amministratore Unico e socia di maggioranza è la signora Maria Carla Arrighi.

La signora Arrighi è nata a Tradate, in Provincia di Varese, una donna molto gentile, affabile, dai suoi occhi chiari e luminosi traspare molta dolcezza e disponibilità (a conferma di ciò il suo grandissimo impegno nel volontariato sanitario).
Il suo stretto legame con Pisa, e il suo patrimonio artistico, nasce negli anni 90, quando, nei periodi estivi, veniva, con il figlio piccolo, in vacanza al mare a Tirrenia (PI). 

Braccio operativo della SocietàI Miracoli” è il bravo e super attivo Direttore Maurizio Gaudino.

Maurizio è Pisano ma nasce, il 10/06/1963, “per sbaglio” a Livorno, solo perché la sua mamma (originaria di Castagneto Carducci) era stata ricoverata nel reparto di ginecologia del grande ospedale della Città Labronica
Ha sempre vissuto a Pisa, prima di arrivare alla SocieI Miracoli” ha lavorato per più di venticinque anni alla “ Servair Air Chef” (oggi denominata Air Chef Dnata ) di Milano, Azienda leader nei Servizi di Catering e Ristoro Aeroportuale, con una copertura di ben 23 tra i più importanti Aeroporti Italiani, proprietaria, anche, delle famose Pasticcerie Pisane Salza.
In questa importante Società, Maurizio, era l’Area Manager Centro Italia per il ramo ristorativo e catering aereo.

Ma torniamo ai locali dell’ospitale Relais/Cafè-PasticceriaI Miracoli”.

Quattro grandi archi incorniciano, al piano terreno il Cafè (wine bar & light lunch), due vetrine fisse, una su Via Santa Maria e una sulla Piazza, e i due ingressi (gli archi in angolo e adiacenti). 
Appena si entra c’è il grande bancone di servizio in legno con, nel prolungamento a destra, la vetrina ricca di un’ampia offerta di delizie.
Proseguendo all’interno ci sono due piccole salette (con affreschi) riservate e un bellissimo garden coperto con gazebo in cristallo, il tutto per ospitare comodamente una cinquantina di clienti.
In Via Santa Maria, tre grandi ombrelloni coprono una decina di tavolini in ferro, sfruttati nelle belle giornate.

Il Cafè-Pasticceria I Miracoli” offre, tutti i giorni dalle 8.00 alle 20.00 (durante la stagione estiva, in inverno il giorno di chiusura è il lunedì) un servizio di grande professionalità e qualità.
Cocktail, aperitivi, bevande, bibite, una selezionatissima Carta dei Vini (bianchi, rossi, rosé, bollicine Italiane e Champagne), cioccolateria, pasticceria, tramezzini e schiacciatine, ricchi taglieri di affettati e formaggi, primi piatti. 

Per gli alimenti solo prodotti di giornata, freschissimi e di produzione artigianale nel solco della tradizione dei maestri del laboratorio delle Pasticcerie Salza di Pisa.    

Un Locale che si presta molto bene per ospitare al meglio qualsiasi tipo di piccolo evento.

Dal portoncino di Via Santa Maria 187 si entra nel RelaisI Miracoli”, subito sulla sinistra la reception, poi si sale la scala con i gradini che trasudano secoli di storia.
Al primo piano appartamenti dai nomi strettamente storico/Pisani: “Torre di Pisa”, “Kinzica dei Sismondi” e “Nicola Pisano”. 
Ancora al secondo piano: “Battistero”, “Cattedrale”, “Galileo”, “San Ranieri” e la rilassante “Living Room”.

Gli ambienti sono molto accoglienti, magici, con travi a vista e antichi affreschi originali dell’Ottocento, arredati con stile ed eleganza (i mobili ricercati e essenziali sono stati tutti dipinti a mano da un vecchio artigiano), hanno in dotazione tutti i più moderni servizi. 
Ogni stanza ha una colorazione diversa.
Tre camere hanno una strepitosa e unica vista diretta sulla Torre Pendente e Piazza dei Miracoli, due godono di un vista laterale della Torre
Le altre sistemazioni hanno dei terrazzini in ferro con vista sul chiostro con giardino e sui caratteristici tetti di Pisa.

Il RelaisI Miracoli” è sempre aperto e organizza per i suoi ospiti tour personalizzati di Pisa oltre ad  assisterli per acquisti di biglietti e prenotazioni di ogni genere.

Per avendo aperto da poco il Relais è già stato frequentato da importanti personaggi del mondo dell’arte e dello spettacolo come la grande Carla Fracci.

Che dire di più.

Dal 1987 l’Unesco ha inserito l’incredibile Piazza dei Miracoli nella prestigiosissima lista dei luoghi considerati “Patrimonio Mondiale dell’Umanità” ed è grazie all’esclusivo  Relais Residenza d’Epoca I Miracoli” di Pisa, se potete avere, nel massimo comfort, la gioia di aprire le finestre su una delle più straordinarie meraviglie del mondo, la “Torre Pendente” e la sua Piazza.

Ps. Un particolare e affettuoso ringraziamento al carissimo amico Bruno Bruchi (Maestro Fotografo) per le belle immagini che illustrano questo articolo.




Piazza dei Miracoli

Maurizio Gaudino e Giorgio Dracopulos

Una Vista del Relais 

Il Bancone del Cafè-Pasticceria

Il Gazebo in Cristallo

Living Room

Camera con Vista...........

L'Amministratore Unico Maria Carla Arrighi

sabato 25 luglio 2015

VENITE IN VACANZA SULLA COSTA TOSCANA? ECCO I RISTORANTI CONSIGLIATI DALLA “TAVOLOZZA DEL GUSTO”.




Fare le vacanze estive 2015 bagnandosi nei mari di quella meravigliosa Regione d’Italia che si chiama Toscana è una tra le scelte migliori.

La Costa Toscana si estende per ben 397 Km. ed è bagnata dal Mar Ligure, nella parte centro Settentrionale (da Marina di Massa a Piombino), e dal Mar Tirreno in quella Meridionale (dal promontorio di Piombino fino al Golfo di Gioia alla fine della Maremma Grossetana).

Una Costa bellissima che offre un’infinita possibilità di divertimenti, sia per la diversificata morfologia, sia per le sue famose e accoglienti località turistico-balneari.

Ma siccome anche mangiare bene è una delle principali forme di divertimento “La Tavolozza del Gusto”, il mio Blog, Vi consiglia alcune mete gastronomiche da non perdere.

Partiamo dalla Versilia: impossibile non fare almeno una visita al mitico RistoranteLorenzo” (Una Stella Michelin) di Forte dei Marmi (Lu) dove sarete accolti da Lorenzo Viani, il più grande Ristoratore del Mondo e da sua figlia la dolcissima e gentile Chiara, qui potrete mangiare le meravigliose delizie preparate dal bravissimo Maestro Chef Gioacchino Pontrelli, da “Lorenzo” fin dal 1984.

Sempre a Forte dei Marmi (LU), sul lungomare, con diversi tipi di accoglienza, sempre di ottimo gusto, e con un’ampia scelta di Menu a prezzi molto diversi, ci sono i tre Ristoranti della Famiglia Vaiani (babbo Piero, mamma Nadia e i fratelli David e Marco) : “Bistrot” (Una Stella Michelin), “Osteria del Mare” e “The Fratellini’s”. 
Un quarto e modernissimo Locale della Famiglia sta aprendo proprio in questi giorni.

Ancora a Forte dei Marmi al RistoranteLa Magnolia” dell’Hotel Byron, dove lo Chef Cristoforo Trapani vi renderà felici con i suoi piatti raffinati.

A Lido di Camaiore (LU) il Ristorante PizzeriaLa Luna” di Alessandro e Leonardo Del Signore.

A Viareggio (LU)  tappa obbligata al RistoranteRomano” (Una Stella Michelin) dove sarete accolti da uno straordinario patron, Romano Franceschini, dal simpaticissimo ed esuberante Roberto (il figlio, grande e premiato Sommelier) e potrete gustare le buonissime preparazioni dal profumo di mare della Chef Franca Checchi Franceschini (la moglie).

Sempre a Viareggio altre tre tappe obbligate: il RistorantePiccolo Principe” (Due Stelle Michelin),   del Grand Hotel Principe di Piemonte, con lo Chef  super premiato Giuseppe Mancino, il RistoranteDa Miro”, in Darsena, da Daniele Poleschi, con i suoi ricchi piatti di pesce, e alla tipica Trattoria ToscanaOsteria Vecchio Casale ai Pioppi” dove sarete accolti in un ambiente estremamente familiare e potrete gustare piatti tradizionali di terra e mare portati dall'esuberante titolare Leonardo Rosi.

Sul Litorale Pisano altre due visite: il RistoranteDante e Ivana” a Tirrenia, dove Daniele Grassi vi “coccolerà” con le sue ricette e al RistoranteLunasia” (Una Stella Michelin) dell’Hotel Green Park Resort Tirrenia, in Località Calambrone, dove il più bravo degli allievi del grande Chef Angelo Paracucchi, Luca Landi, vi farà emozionare con le sue preparazioni di cucina “innovativa”.

In Provincia di Livorno a Castiglioncello: tappa ai RistorantiNonna Isola” dello Chef Enrico Faccenda, “In Gargotta” dalla Chef Antonella Guerrieri, “Scolapasta” dello Chef Michele Maltinti e per un “luxury fish burger” al “Pesce Bueno” di Francesco Urbani.

A Vada, nel Comune di Rosignano Marittimo alla “Brasserie” per mangiare in riva al mare le deliziose preparazioni della bravissima Chef Maila Musto abbinate alla prestigiosa selezione di vini di suo marito il grande Hamid Meridja.

A Marina di Cecina (LI) al RistoranteDa Mirko” per assaggiare i vari e buoni Menu dello Chef Mirko Pedroni.

Altra tappa d’obbligo dal mitico Chef Luciano Zazzeri al suo RistoranteLa Pineta” (Una Stella Michelin) sulla spiaggia a Marina di Bibbona (LI).

Sempre in Provincia di Livorno, a San Vincenzo, altre tre immancabili soste: al RistoranteLa Perla del Mare” per degustare i bellissimi e buonissimi piatti della Chef Deborah Corsi, al nuovo Tuscan Restaurant- Drinkroom- Wineshop Winò” per la vasta scelta dei vini e per la ricca carta di piatti di mare e di terra dello Chef Claudio Serratore e della Cuoca Giovanna Bellagotti, infine al “Pesce Piccolo” la nuova griglieria di Paolo Parisi noto allevatore e personaggio televisivo.

A Follonica, in Provincia di Grosseto, la tradizionale e ottima cucina di pesce fresco, preparata da bravi e appassionati Chef come Filippo Sgalli e suo figlio Silvio, si può gustare al RistoranteIl Sottomarino” che dal Dicembre 2014 si è spostato nella nuova bella sede.

Sempre a Follonica non si può non andare ad assaggiare le preparazioni della giovane, vulcanica e brava Chef  Silvia Daddi titolare con il marito, Mattia Maracci, dell’accogliente Ristorante Badalui”.

Finiamo i “Consigli della Tavolozza del Gusto”, anche se ci sarebbero moltissimi altri buoni Ristoranti da citare (spero mi perdoneranno gli amici non nominati “solo per motivi di spazio”), con il RistoranteIl Pellicano” dell’incantevole omonimo Hotel a picco sul mare, a Porto Ercole, in Provincia di Grosseto, dove troverete bellezza, panorama e buon gusto, degustando le ottime preparazioni dello Chef  Sebastiano Lombardi che soddisfano tutti e cinque i sensi.

Visitate la Costa Toscana, una delle più belle del mondo, dove potrete anche mangiare molto bene in alcuni straordinari Ristoranti.




Lorenzo Viani, Dracopulos e Gioacchino Pontrelli

Giuseppe Mancino e Giorgio Dracopulos

Luciano Zazzeri insieme a Giorgio Dracopulos

domenica 19 luglio 2015

WINO’ (TUSCAN RESTAURANT - DRINKROOM - WINESHOP) A SAN VINCENZO (LI) IL NUOVO SUPER ACCOGLIENTE LOCALE DELL’AZIENDA VITIVINICOLA “TUA RITA”.




Il Comune di San Vincenzo (autonomo dal 1949), in Provincia di Livorno, è una delle Località turistico-balneari Toscane più belle e accoglienti.
Una vitale cittadina sul mare, con le folte pinete a ridosso della lunga spiaggia sabbiosa, più volte premiata  con la “Bandiera Blu”; da pochi anni ha, come fiore all’occhiello, anche il nuovo Porto Turistico.

San Vincenzo si trova adagiata, a sud del Capoluogo Labronico, nel tratto denominato “Costa degli Etruschi”.
Ha una storia molto antica, sono state trovate, infatti, tracce di insediamenti umani già in epoca paleolitica (dal Greco palaios = antico” e “lithos = pietra”- età della pietra antica, circa un milione e cinquecentomila anni fa), gli Etruschi, poi, popolarono questa zona ricca di grandi foreste e di un’intensa attività mineraria, strategicamente vicina alla loro Città di Lucumonia (Populonia).

I Romani, vi fecero passare quell’eccezionale via di comunicazione che ha per nome “Aurelia” e molto probabilmente vi costruirono anche un piccolo villaggio con un approdo.

Zona di passaggio, quindi, che ha vissuto tutte le complicate e sanguinose vicende storiche attraverso i secoli, fino a giungere alla conquista dei Pisani che vi costruirono la “Torre Costiera di Avvistamento”, detta di San Vincenzo, forse, per una Chiesa vicina dedicata a questo Santo.

Le prime notizie certe risalgono al 1285, con l’indicazione, in un documento, della sopracitata Torre.

Nel 1406 caduta Pisa, sopraggiunse il dominio Fiorentino, e il territorio di San Vincenzo fu inglobato nel vicino Comune di Campiglia Marittima

Ma Pisa, pur sconfitta, non rinunciò ai tentativi di ribellione, e proprio sotto la Torre di San Vincenzo, il 17 Agosto 1505, si svolse una delle battaglie più accanite della storia Toscana
I Pisani al comando del Capitano di Ventura Bartolomeo d’Alviano detto “Liviano” (1455-1515), appoggiati dai Senesi e da truppe mercenarie, furono sconfitti da un esercito Fiorentino guidato dal Condottiero Bolognese Ercole Bentivoglio (1459-1507). 
Lo scontro fu dipinto, nel 1567, dal Pittore, Architetto e Storico dell’Arte Italiana l’Aretino  Giorgio Vasari (1511-1574), in un  particolare, dell’affresco, nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze, dedicato alle gesta della Famiglia dei Medici

Successivamente San Vincenzo seguirà le sorti del Granducato di Toscana fino all’Unità d’Italia.

Proprio a San Vincenzo, in pieno centro, a due passi dal mare e dal Porto Turistico, c’è il nuovo Tuscan Restaurant - Drinkroom - Wineshop Wino’ della prestigiosa e super premiata Azienda VitivinicolaTua Rita”.

Tua Rita” nasce, nel 1984, a Suvereto (LI) in Località Notri, per merito di Rita Tua (il nome dell’Azienda nasce dall’inversione tra nome e cognome) e Virgilio Bisti, che volendo un contatto più diretto con la natura, dedicandosi alla vita di campagna, acquistarono terreno e fabbricati.
Ma dopo i primissimi tempi l’amore per le cose buone fu superato da quello per il buon vino, e dai primi, iniziali, 2 ettari di vigneti, col passare del tempo, siamo arrivati a 9, poi a 20, fino agli attuali 35 ettari. 

Sfruttando le “miracolose” potenzialità del terreno, racchiuso tra l’influenza del Mar Tirreno e quella delle Colline Metallifere, insieme alle più sane metodologie (biologiche) e garantendo la sanità dei terreni e dell’ambiente, i Vini di “Tua Rita” sono diventati dei veri e propri “miti” della nostra enologia.

Il successo arriva già nel 1992, quando fu prodotta la prima annata del magnifico “Giusto di Notri” (dal nome del Santo della Pieve di Suvereto e della Località dove è ubicata l’Azienda). 
Con la vendemmia 2012 questo vino ha festeggiato i suoi primi 20 anni con una speciale nuova etichetta.

Nel 1994 nasce un altro grande Vino con la prima piccola produzione del Merlot maturato in barrique e prende il nome di un ruscelletto vicino all’Azienda: “Redigaffi”.
Con l’annata 2000 il “Redigaffi” venne consacrato internazionalmente, da parte dell’Americano  Robert M. Parker Jr. (uno dei principali critici internazionali del Vino), come un’eccellenza mondiale con il clamoroso punteggio massimo dei 100/100, la prima volta per un Vino Italiano.

Oggi la produzione di “Tua Rita” si è formata con uno stile estremamente elegante e un diverso grado di complessità, a secondo delle metodologie e delle specifiche che caratterizzano ogni singola varietà delle uve, oltreché di ogni singola parcella di vigneto.

Si producono sia Vini Rossi (Redigaffi, Syrah, Giusto di Notri, Perlato del Bosco Rosso, Rosso dei Notri) che Bianchi (Lodano, Perlato del Bosco Bianco). 
Tutti Vini molto personalizzati e fuori dagli schemi, per tale motivo tutti classificati come “Indicazione Geografica Tipica” (I.G.T.).

Tutto ciò avviene grazie anche alla bella Cantina, completamente rivista e aggiornata tra il 2000 e il 2002, che permette di sostenere una produzione annua, di altissimo profilo, intorno alle attuali 220.000 bottiglie.

L’Azienda Tua Rita” fin dagli inizi si è avvalsa della consulenza agronomica ed enologica del bravo Luca D’Attoma (enologo e produttore di Vini).

Da 2010, dopo la scomparsa del marito, Virgilio Bisti, Rita Tua, imprenditrice instancabile e appassionata, è validamente affiancata, nella conduzione dell’Azienda, dalla figlia Simena e dal genero Stefano Frascolla.

L’AziendaTua Rita” di Suvereto (LI) con i suoi straordinari Vini è solidamente presente sui mercati di 50 Paesi del Mondo dove rappresenta, senza ombra di dubbio, una delle più belle realtà ed espressioni enologiche Italiane.

Ma torniamo al Tuscan Restaurant - Drinkroom - Wineshop Wino’ che è un Locale molto raccolto e accogliente che è stato inaugurato da poco più di un mese (11/06/2015) con un rinfresco che ha visto la partecipazione, nell’arco della serata, di oltre 900 persone.

In una villettina a due piani, in stile anni 40/50, è stato ben sfruttato tutto il piano terreno per ricavarne:

-  l’Enoteca, dove non vengono venduti solo vini di “Tua Rita” ma anche tutti quelli di oltre 40 selezionatissime Aziende Vitivinicole di cui Stefano Frascolla, di “Tua Rita”, è distributore con il marchio “Solo Grandi Vini”;

- il RistoranteWino’”, a cui si accede dal retro attraversando il dehors laterale della villetta, è completamente nuovo, bello, arredato con estremo gusto e ricercatezza dalla dolcissima Simena Bisti Frascolla
Pochi tavoli estremamente curati anche nella fabbricazione (tutto legno di noce Italiano proveniente dalla stessa pianta con sopra dei bellissimi appoggi, “sottopiatti”, rettangolari di pietra arenaria venata). 
Dall’ingresso dove c’è la reception un piccolo corridoio, la cui parete destra non è altro che una preziosa dispensa refrigerata a vista, ci introduce in una prima saletta rettangolare, scendendo poi alcuni scalini si accede ad uno spazio con altri tavolini ampiamente illuminato da una grande porta vetrina e da una grande finestra vetrata;

- la Drinkroom o possiamo definirla anche un “Wine & Lounge Bar”, dove nei tavolini ordinatamente  disposti nel dehors della villetta vengono serviti, da un bancone in fondo, inserito in una struttura coperta, degustazioni e aperitivi di ogni genere, poi, allora di pranzo e cena, vengono serviti anche piatti provenienti dalla cucina.

Ma veniamo alla serata al Ristorante Wino’.

Prima della cena un’interessante e ampia degustazione di vini di alcune Aziende Vitivinicole distribuite da “Solo Grandi Vini”: “DUEMANI”, “Tenuta Sette Cieli”,  “Castelvecchio”, “Casanova dei Neri”, “Quercia al Poggio”, “Fattoria delle Ripalte”, “Tenuta di Collosorbo”, “Poggio Argentiera”, “Tolaini”.

Poi un "buffet" accompagnato da vini e bollicine servito al Wine & Lounge Bar, successivamente siamo passati alla cena vera e propria al Ristorante.

Sono state servite le seguenti portate:

- Panzanella con acciughe di Piombino insieme a una formina di miglio sovrastata da mezzo pomodoro ripieno di melanzane caramellate;

Bavette alla razza;

- Cacciucco;

- Campigliese (la “Schiaccia Campigliese” è una torta croccante tipica del Territorio di Campiglia Marittima in Provincia di Livorno) con crema e granella di pistacchi.

Le portate sono state accompagnate da due magnifiche grandi bottiglie, da “5 Litri” di “Giusto di Notri2007 e 2000 di “Tua Rita”.

Al Ristorante Wino’ il Menu permette di scegliere sia un percorso di mare (con pesce fresco del giorno) che di terra, per non parlare della Carta dei Vini ricchissima, con una grandissima scelta di etichette agli stessi prezzi dell’Enoteca
Tra l’altro per conservare al fresco i Vini Bianchi è stato costruito anche un piccolo e moderno “caveau”.

In Cucina al Ristorante Wino’ c’è un giovane, bravo e appassionato Chef, Claudio Serratore.

Claudio, classe 1982, è arrivato in cucina per passione, dopo essersi diplomato all’Istituto Tecnico.
Ha fatto varie esperienze per apprendere al meglio l’arte culinaria (“de re coquinaria” direbbero gli antichi Romani), prima al Ristorante “Dejavu’” del Villaggio Turistico Orizzonte a Piombino (LI), poi perfezionandosi al Campus Academy BoscoloEtoile” di Tuscania (VT). 
Dal 2011 Claudio Serratore è lo Chef Executive dell’AziendaTua Rita”.

Ma in cucina al Wino’ c’è anche un’altra colonna portante, la grande Cuoca Giovanna Bellagotti che, per quasi trent’anni è stata allo “Zanzibar” di San Vincenzo e ora inizia, con l’entusiasmo di sempre, questa nuova straordinaria storia con l’AziendaTua Rita”.

Due esperienze diverse che in cucina al Wino’ danno il meglio: Claudio prepara, prevalentemente,  i piatti di terra e Giovanna quelli di mare………… ma questa impostazione non è un vincolo strettissimo.

Sono stato molto bene al Wino’ e condivido in pieno la filosofia di portare avanti in contemporanea Ristorante, Wine-Bar ed Enoteca, offrendo una varietà di ottimi prodotti con un rapporto qualità/prezzo molto interessante.

Ma non è finita qui.

La mattina successiva, per continuare i festeggiamenti l’Azienda Tua Rita ha organizzato in Sede, a Suvereto (LI), una straordinaria degustazione di ben undici annate di “Redigaffi” (1996 - 1999 - 2003 - 2004 - 2005 - 2006 - 2010 - 2011 - 2012 e in anteprima assoluta il 2013 e il 2014). 
Tutte le annate sono state dettagliatamente illustrate e presentate dai titolari dell’Azienda e dall’Enologo Luca D’Attoma
Vini magnifici tra cui spiccava, se possibile, un sublime “Redigaffi 2005”.

Dopo l’eccezionale verticale era l’ora di pranzo e le gentilissime Rita Tua con la figlia Simena non ci hanno lasciato andare senza prima averci rifocillato con alcuni speciali piattini preparati proprio con le loro mani e accompagnati dall’annata che ognuno di noi preferiva di “Redigaffi”.

Che dire: da un’Azienda fantastica come “Tua Rita” non poteva che nascere un Locale super accogliente come il Tuscan Restaurant - Drinkroom - Wineshop Wino’ di San Vincenzo (LI).




L'Ingresso

Wineshop

La Reception del Ristorante

La Saletta più Grande del Ristorante

Drinkroom

Panzanella e Acciughe, Miglio e Pomodoro Ripieno

Bavette alla Razza

Cacciucco

Campigliese

Lo Chef Claudio Serratore e Giorgio Dracopulos

Giovanna Bellagotti e Claudio Serratore

Simena Bisti Frascolla insieme a Giorgio Dracopulos

Straordinaria Verticale di "Redigaffi"

Rita Tua e Luca D'Attoma