domenica 25 luglio 2021

AL RISTORANTE “LUNASIA” DELL’HOTEL “PLAZA E DE RUSSIE” DI VIAREGGIO (LU) LE SENSAZIONALI PREPARAZIONI DELLO CHEF LUCA LANDI.



Il primo “Trattato di Gastronomia”, in cui si ritrova la specifica figura dell'Intellettuale Gastronomo, è “La fisiologia del gusto” il Testo scritto da Jean Anthelme Brillat-Savarin (1755-1826) noto Avvocato e Deputato Francese.

Proprio Jean Anthelme Brillat-Savarin ha lasciato scritto la seguente frase: “Il piacere della tavola è di tutte le età, di tutte le condizioni sociali, di tutti i paesi e di tutti i giorni; può associarsi a tutti gli altri piaceri, e resta ultimo a consolarci della loro perdita”……..

Uno dei Locali dove al meglio si può soddisfareil piacere della tavolaè certamente il RistoranteLunasiadi Viareggio (LU).

Viareggio, in Provincia di Lucca, è una bellissima e storica Località turistico/balneare, adagiata sulla Costa Toscana. Le sue lunghe e sabbiose spiagge sono bagnate, per la gioia dei vacanzieri, dalle acque del Mar Ligure. Viareggio, oltre alle innumerevoli attrattive estive, ha un’intensa vita mondana tutto l’anno, dal lontano 1873 qui si svolge anche uno dei Carnevali più belli, coreografici, ricchi, divertenti e famosi del Mondo.

Viareggio davanti ha il mare e alle spalle è incorniciata dal suggestivo panorama delle Alpi Apuane mentre ai lati è racchiusa dalle grandi, verdeggianti e rilassanti Pinete. Un’altra delle sue eccezionali peculiarità è “La Passeggiata di Viareggio”.

Questo lunghissimo tratto pedonale e non, costeggia, in direzione sud verso nord “Viale Daniele Manin” cosi denominato tra l’inizio della stessa e “Piazza Giuseppe Mazzini”, per poi prendere il nome di “Viale Giosuè Carducci” da “Piazza Giuseppe Mazzini” all’altezza di “Piazza Giacomo Puccini”. Poi “La Passeggiata” prosegue fino al Canale, che divide Viareggio da Lido di Camaiore, parallelamente con  “Viale Alfredo Belluomini”.

La Passeggiata” è la zona più affascinante, panoramica, verde, monumentale e artistica della Città, con  moltissimi edifici di pregio e di rilevante interesse architettonico.

Dopo la “Belle Époque” (1871-1914) qui si iniziò a demolire le strutture più fatiscenti in legno e ferro esistenti, salvando solo le strutture più belle fino allora costruite e, tra il 1920 e il 1940, anni di grande fervore edilizio, “La Passeggiata” fu completamente ricostruita. Grazie a tecnici illustri, come l’Architetto e Ingegnere Viareggino Alfredo Belluomini (1892-1964), in quei 20 anni si delineò “La Passeggiata”, come noi la conosciamo. Lato mare sorsero moltissimi negozi adiacenti agli stabilimenti balneari, insieme a caffè, cinema, gallerie e di fronte, lungo la litoranea, ville, palazzi e hotel.

Proprio quasi all’inizio della passeggiata, lato sud, all’angolo tra Viale Daniele Manin” con “Piazza D’Azeglio”, nel cuore della zona più “Liberty” e storica, sorge maestoso e ricco di fascino il lussuoso HotelPlaza e de Russie”.

Il “Plaza e de Russie” venne edificato nel lontano 1871 ed è il più antico Hotel di Lussodi Viareggio. L’HotelPlaza e de Russie” oggi appartiene al Gruppo Soft Living Places della Famiglia Madonna che ha la proprietà di tre lussuosi Alberghi ubicati sulla magnifica Costa Toscana: l’Hotel Byron, “5 Stelle L”, a Forte dei Marmi (LU), l’Hotel Plaza e de Russie5 Stelle” a Viareggio (LU) e il Green Park Resort, “4 Stelle S”, al Calambrone/Tirrenia in Provincia di Pisa (dal Mese di Marzo 2016 quest’ultima struttura è stata data in gestione alla CatenaMercure Hotels”).

Al comando del Gruppo Soft Living Places il bravo, appassionato ed esperto Amministratore Delegato Salvatore Madonna  che oltre ad essere un imprenditore di grande successo è un vero e proprio “talent scout” di giovani Chef. I suoi Ristoranti sono sempre a livelli altissimi nel “gotha” della gastronomia non solo Nazionale.

L’HotelPlaza e de Russie” è dotato di 44 bellissime Camere, comprese le due super lussuose Suite vista mare ubicate nelRoof dell’Albergo”, tutte elegantemente arredate e dotate di tutti i più moderni comfort. Uno straordinario Hotel5 Stelle” entrato anche nella prestigiosissima Associazione Relais & Châteaux, “da sempre” guidato con estrema classe ed esperienza da un grande “Hotel Manager”: Oscar Oleari.

Il piano terra delPlaza e de Russieaccoglie il RistoranteLunasiaguidato dal bravissimo Chef Executive Luca Landi.

Ma facciamo una breve storia del RistoranteLunasiae di Luca.

Il RistoranteLunasia” è nato, al Green Park Resort, nel mese di Maggio del 2004, e, da subito, ha avuto come Chef Executive Luca Landi. Luca non solo curò l’apertura del Ristorante ideando la proposta gastronomica, ma anche la progettazione dei locali e l’impostazione della filosofia gestionale.

Luca è nato a Bagni di Lucca il 19 Gennaio 1974 e da molti anni abita a Viareggio; la sua era una Famiglia di artigiani, per la precisione “figurinai”, coloro che producono figurine in gesso. Per tutto il Novecento questa nota produzione, vanto della Lucchesia, è stata esportata in tutto il Mondo. La passione di Luca per la cucina ha un seme nell’ammirazione e nell’amore per la sua Mamma, un’ottima cuoca, che fin da piccolo ha voluto emulare.

Negli anni successivi Luca ha frequentato una delle migliori Scuole, l’Istituto Professionale di Stato Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità AlberghieraGiuseppe Minuto” di Marina di Massa (MS), dove si è diplomato come Tecnico di Cucina nel 1993. Qui è stato seguito da esperti professori come Giancarlo Aldrovandi e Rolando Paganini che gli hanno dato solide basi con i loro insegnamenti sui  principi fondamentali della Cucina professionale.

Landi durante i praticantati estivi, in Ristoranti e Hotel vicini alla Scuola, fece l’incontro con il grande Maestro Angelo Paracucchi (colonna portante della Cucina Moderna Italiana) che trasformerà la sua passione in un amore senza compromessi, in un desiderio teso alla ricerca della perfezione per mezzo dell’assoluta applicazione e dedizione. Insieme ad Angelo Paracucchi al RistoranteLocanda dell’Angelo” di Ameglia (SP), Luca Landi, oltre a quel primo periodo, tornerà a lavorare anche nel 1997.

Luca ha fatto varie esperienze, sia in Italia che all’Estero, nelle cucine di grandissimi Chef superStellati” come, tra gli altri, Italo Bassi e Riccardo Monco dell’Enoteca Pinchiorri di Firenze, Pierre Simonazzi al RistoranteLa Closerie des Lilas” di Parigi, Frank Cerruti al RistoranteLe Louis XV” a Montecarlo, Carles Abellan al Ristorante “Comerç 24” (oggi chiuso) e Jordi Vilà al RistoranteAlkimia”, ambedue a Barcellona.

Luca Landi ha trascorso un periodo, per uno stage, anche al bellissimo e super moderno RistoranteEl Celler de Can Roca” (Tre Stelle Michelin), a Girona in Spagna, dai Fratelli Roca (Joan, Josep e Jordi), premiato con il titolo di “Primo Ristorante al Mondo” secondo la Classifica 2013 della “The World’s 50 Best Restaurants”. 

Nel 2015 Luca è stato, per più di un mese, a Mentone, in Francia, al bellissimo e panoramico RistoranteMirazur” (Tre Stelle Michelin) “Primo al Mondo” nella Lista 2019 dei “The World’s 50 Best Restaurants”) dallo Chef Italo-Argentino Mauro Colagreco.    

La Cucina di Luca Landi è ottima, esperta, precisa, attenta, divertente e mai scontata, coniuga con molta perizia la Tradizione con l’Innovazione e il gusto con l’estetica: una cucina che emoziona e lascia il segno.

A Luca Landi e al RistoranteLunasia”, in questi anni, sono arrivati molti premi e riconoscimenti (anche quello di “Campione del Mondo di Gelato Gastronomico”), oltre a ottime valutazioni su tutte le principali Guide del settore, compresa, dal 2012, la prestigiosa Stella” della Guida Rossa Michelin confermata, sempre, negli anni successivi.

La Famiglia Madonna ha deciso, all’inizio del 2016, di concentrare l’attenzione dei suoi investimenti nel meraviglioso contesto della Versilia e in particolare nell’accogliente meta turistica della Città di Viareggio (LU).

Per tale motivo il RistoranteLunasia” si è trasferito, a partire da 2 di Aprile 2016, all’ultimo piano nel “Roof” dell’Hotel Plaza e de Russie. Un successo dietro l’altro poi il 30 Ottobre 2017 la chiusura per i lavori di generale ristrutturazione del palazzo iniziati nel Gennaio 2018.

Ma mentre il “Lunasia” era chiuso il grande Chef Luca Landi non è stato certamente “con le mani in mano”. A profitto della sua “visione mondiale dell’alta cucinaLuca è stato negli Stati Uniti, per 5 Mesi in California con lo Chef Nicholas Romero al mitico Ristorante - Relais & ChâteauxManresa” (Tre Stelle Michelin) nella Cittadina di Los Gatos, praticamente confinante con la grande Città di San Jose che è il centro economico, culturale e politico della Silicon Valley, nella Contea di Santa Clara. Poi ha trascorso altri Mesi al RistoranteAlinea” (Tre Stelle Michelin) nella bella e accogliente Città di Chicago, adagiata sul Lago Michigan, nello Stato dell’Illinois. Successivamente ha trascorso un altro periodo, a un’ora di distanza da Chicago, al RistoranteSmyth – The Loyalist” dove l’amore e la cura per i prodotti naturali (come fiori ed erbe) è molto vicina anche al cuore di Luca Landi.

Rientrato in Italia per un breve periodo è ripartito poi per il Giappone dove è stato, per tre Mesi, dal mitico Maestro lo Chef Seiji Yamamoto (classe 1970) al RistoranteNihonryori RyuGin” (Tre Stelle Michelin) ubicato, dal 23 Dicembre 2003 nel Quartiere di Roppongi (turistico e famoso per la vita notturna) e dall’Agosto 2018 nella Midtown Hibiya (enorme struttura di 190.000 mq. alta 192 metri) in una delle zone centrali nel Quartiere di Chiyoda, a Tokyo.

Il rinnovato RistoranteLunasia”, praticamente quasi in contemporanea con l’Hotel Plaza e de Russie, ha riaperto il 15 Giugno 2019.

Oltre l’Ingresso dall’Hotel il Ristorante ha anche una entrata diretta, da un grande e storico portone, dalla Passeggiata di Viareggio in Viale Daniele Manin al Civico 4a.

La Sala delLunasia” è grande e rettangolare, luminosissima con le grandi vetrate che danno sulla suggestiva “Passeggiata di Viareggio”. Lo spazio è arredato con accoglienti tavolini quadrati o tondi e tutto è elegantemente curato nei minimi particolari. Entrando dall’Ingresso lato Hotel la parete di fondo della Sala si presenta piacevolmente illuminata dalle grandi cantine Termiche che contengono i Vini. Un altro tavolo si trova in un prolungamento della Sala; da questo spazio una breve scala porta nella grande, attrezzata e bella Cucina. Proprio in Cucina si trova anche l’ambito “Tavolo dello Chef” (Chef’table), dove gli ospiti possono assistere in diretta alla cottura e composizione dei piatti: una straordinaria visuale sulla fascinosa operatività di una cucina Professionale.

La Carta dei Vini è ricca, 60 Pagine con oltre 700 super selezionate Etichette (Italiane, Francesi e dal Mondo), frutto di un’attenta collaborazione tra Luca Landi e la bravissima responsabile, Maître e Sommelier, Claudia Parigi.

Claudia, da sempre al “Lunasia”, nel periodo della chiusura dovuta ai lavori, ha fatto un’esperienza straordinaria, durata un anno, in Inghilterra, nella Contea di Berkshire, nel romantico Villaggio di Bray, al mitico Ristorante The Fat Duch (Tre Stelle Michelin).

Il Menu del “Lunasia” è di Terra e di Mare: ampia la scelta alla Carta (un servizio estremamente premuroso e su misura), poi ci sono dei percorsi consigliatiIl Mare da amare”, “Il Parco di San Rossore in Verde”, “Le Apuane e la Bonifica”, in alternativa c’è “Liberamente a mano libera … gli Chef scelgono per Voi” dei percorsi con numeri diversi di portate.

Ma veniamo alla mia recentissima visita fatta verso la fine del Mese di Luglio 2021.

La degustazione è stata accompagnata da una straordinaria Bollicina: - “Champagne Pol Roger Extra Cuvée de Réserve 2000”, Champagne Blanc de Blancs Vintage, 100% Chardonnay, 12% Vol., prodotto in quantità limitata dalla storica (fondata nel 1849) Azienda FrancesePol Roger”.

In tavola il fragrante e ottimo pane assortito, nei vari tipi e sapori, della Casa: Pagnotta al farro, Focaccia Toscana, Baguette ai cereali cotti, Panini al miele (di spiaggia) di San Rossore, Lingue di Suocera, Grissini. In Tavola anche del gustoso Olio Extra Vergine di Oliva D.O.P. Italiano e Biologico della Tenuta Lenzini.

Sono state servite le seguenti portate:

- Benvenuto d’Estate - “Frutti” dal mare e gelato al gambero - Nel Piatto: Rametto di frolla di gambero, frutti di pesce marinato, gelato al gambero e crema di avocado, piccolo sasso di meringa d’ostrica; - Sopra l’alzatina: Cozza fritta in scapece; - Il tutto accompagnato da “Japanise slippers kombucha seltz cocktail”;

- Carciofo, Carciofo, Carciofo - Gelato al carciofo su una purea di mandorle, latte cagliato e crema di “alga kombu” (alga Giapponese detta anche cavolo di mare), il tutto racchiuso da realistiche chips a forma di brattee di carciofo (pazientemente realizzate una ad una) spolverate con polvere di carciofo;

- Anguilla BBQ, finocchio, lampone e lattuga di mare - Anguilla cotta barbecue, laccata con finocchio all’aceto di lampone, salsa di lattuga di mare e aria di riso di Massarosa;

- “Cartellata” pasta farcita di razza e telline pepe nero, tartufo, spinaci - Pasta ripiena di razza condita con telline, gel di pepe, pesto d’erbe e tartufo fermentato su estrazione di spinaci;

- Linguine cucinate in estratto di verdure estive calamari, fiori di zucca e briciole di pane - Linguine Monograno Felicetti di semole Cappelli cucinate in estrazione di verdure estive con calamari, zafferano e briciole di pane tostate allo zafferano;

- Il pescato della Nostra costa “Bruciato” patate, uova di pesce e mandorle - Ricciola scottata con purea di patate alla bottarga, patate arrostite con salsa infusa al the nero e montata all’olio con uova di pesce, con crema di mandorle e pesto di pepe balsamico;

- Tuorlo d’uovo candito alla camomilla, latte di mandorle e pinolo con aria di cacao - Uovo marinato in sciroppo alla camomilla e limone nero con mousse di pinoli e mandorle e aria di cacao amaro;

- Gelato allo yogurt e zafferano, rabarbaro e avena - Gelato allo yogurt fatto in casa e zafferano di Massarosa con rabarbaro in varie consistenze e avena caramellata;

- Piccola pasticceria - (In un piatto rettangolare) Cioccolatino di mucco pisano fermentato, pinoli e pistacchio - Cup cake di gelato di spiaggia: gelato al miele d’elicriso, meringa d’ostrica e cremoso di cioccolato bianco ed alghe - Caramellina d’assenzio - (In un piatto quadrato) Sorbetto alle fragole della Tenuta di San Rossore, polvere di eucalipto e yogurt fatto in Casa con il latte “vero” delle “Mucche di Pietrasanta”.

Dire tutto buonissimo e meravigliosamente presentato non rende abbastanza l’idea della magia gastronomica positivache ogni singola preparazione esprime sia alla vista che al palato.

Lo Chef Luca Landi oltre a essere un grandissimo ed espertissimo professionista è anche una persona straordinaria ricca di sincera umanità e tutto questo contribuisce a dare perfetto equilibrio a tutto ciò che realizza.

Lo Chef è supportato dal giovane e bravo Sous-chef Fabio Viscito e da una super efficiente Brigata di Cucina. Premuroso e professionale il servizio svolto dalla Brigata di Sala come sempre guidata dall’altra “colonna portante” del “Lunasia”, l’eccezionale Maître Claudia Parigi.   

Al super accogliente Ristorante Lunasia” dell’Hotel Plaza e de Russie di Viareggio (LU) sono statococcolato”, in un’atmosfera estremamente piacevole e suggestiva, degustando le nuove sensazionali preparazioni dello Chef Luca Landi.

http://www.plazaederussie.com/

http://www.plazaederussie.com/it/ristorante-vista-mare-viareggio/


"Hotel Plaza e de Russie" Viareggio (LU)

Salvatore Madonna

Chef Luca Landi

La Sala

La Sala Vista dall'Ingresso Hotel

Maître Claudia Parigi

"Benvenuto d'Estate 2021"......

"Carciofo, Carciofo, Carciofo"......

"Anguilla BBQ"...... 

"Cartellata"......

Linguine......

Ricciola......

Tuorlo d'Uovo Candito alla Camomilla......

Gelato di Yogurt e Zafferano......

Piccola Pasticceria: Cioccolatino, Cup Cake e Caramellina

Piccola Pasticceria: Sorbetto alle Fragole......

 Lo Chef Luca Landi e la Brigata di Cucina 2021

Chef Luca Landi e Giorgio Dracopulos

venerdì 23 luglio 2021

RISTORANTE “GABBIANO 3.0” A MARINA DI GROSSETO: UNA NUOVA STELLA MICHELIN BRILLA TRA L’AZZURRO DEL CIELO E QUELLO DEL MARE.



La “Maremma” è una vasta Area Geografica, affacciata sul Mar Tirreno, compresa tra la Toscana (in prevalenza) e il Lazio, che si estende per circa 5.000 chilometri quadrati.

Da Nord a Sud la Maremma si divide in tre zone: l’Alta Maremma (o Antica Maremma Pisana, oggi divisa tra le Province di Pisa e Livorno), la Maremma Grossetana (quella più famosa, che s’identifica spesso con il termine stesso diMaremma”) e la Maremma Meridionale (o Laziale).

In origine questo era un vasto Territorio, spesso basso ed estremamente paludoso, invivibile anche per la facilità con cui si prendeva la malaria. Tale è rimasto fino alle Bonifiche iniziate nel 1780 e terminate, in grandissima parte, nel 1940.

Oggi invece la Maremma è un bellissimo, curato e accogliente Territorio, ricco di cultura, tradizioni e fascino, dove, grazie anche alle grandi zone protette, come il “Parco Naturale della Maremma” e la “Zona Archeologica dei Vulci”, si sono mantenute pressoché intatte tutte le meravigliose positività dell’ambiente, della flora e della fauna. 

Proprio nel cuore della Maremma Grossetana adagiata sulla Costa c’è Marina di Grosseto una Frazione del Comune di Grosseto. La Frazione è una rinomata Località Turistico/Balneare posta a 12 km da Grosseto, è conosciuta per il suo retroterra Collinare ricco di “macchia mediterranea” e per le ampie spiagge affacciate sul Mar Tirreno, ha una vasta Pineta, nota come “Pineta del Tombolo”, che si estende da Punta Ala ai Monti dell'Uccellina. Il Centro del Paese si sviluppa presso la Foce dell'Emissario (Corso d’acqua che esce da un Lago anche artificiale) “San Rocco”  un Canale creato nel 1840 con laBonifica Leopoldina”.

La Storia di Marina di Grosseto inizia nel 1792, anno in cui, sotto Ferdinando III D’Asburgo-Lorena (Granduca di Toscana dal 1790 al 1801), fu ultimata la costruzione del poderoso “Forte S. Rocco” avviata cinque anni prima, dal Granduca precedente Pietro Leopoldo I di Toscana (in carica dal 1765 al 1790), come testimonia la Lapide posta sopra l'Arco di ingresso al cortile: la struttura fu edificata al posto di una preesistente Torre di Avvistamento. La fortificazione (oggi proprietà privata), interamente rivestita in mattoni, è protetta da una serie di cortine murarie a scarpa (muri inclinati verso la base) che delimitano un cortile interno; l'accesso all'area interna avviene sul lato orientale attraverso una porta ad arco ribassato rivestita in travertino e sovrastata dallo Stemma della Casata dei Lorena. Il solido fabbricato principale si presenta come una Torre, a sezione rettangolare disposta su tre livelli, con il lato occidentale rivolto verso il mare ulteriormente rafforzato da un bastione con possente basamento a scarpa e da una terrazza sommitale che ospitava le artiglierie.

Il Forte, che originariamente fu eretto a pochi metri dal mare, oggi si trova a circa 400 metri più all'interno, proprio all'entrata di Marina di Grosseto, sul lato destro del Canale di S. Rocco. La costruzione faceva parte delle numerose opere poste a difesa della costa e aveva inoltre la funzione di controllare le merci e le persone sbarcate al fine di prevenire anche la diffusione di malattie epidemiche. Per tutto l'800 i soldati che formavano il presidio del Forte furono gli unici abitanti di “San Rocco” oggi Marina di Grosseto.

Marina di Grosseto ha subito una forte urbanizzazione dall'inizio del XX secolo e ancor più dopo l'opera di bonifica che ha interessato tutto il comprensorio maremmano negli anni trenta, periodo quest’ultimo in cui qui, come in moltissime altre Località costiere e montane Italiane, sorsero anche le “Colonie Temporanee” inizialmente gestite dall’Opera Nazionale per la Maternità e l’Infanzia. Per le sue acque pulite Marina di Grosseto ha ricevuto la “Bandiera Blu” della “Foundation for Environmental Education in Europe” (Fondazione per l’Educazione Ambientale).

Nel 2004, alla foce del “Canale di San Rocco” sulla sponda sinistra, dopo alcuni anni di lavori di ampliamento e ammodernamento di un preesistente porto-canale di pescatori, è stato inaugurato il nuovo grande “Porto Turistico”. Il Porto, inizialmente denominato "Marina di San Rocco" dal 2014 si chiama "Porto della Maremma", è stato progettato dall'Arch. Vittorio Umberto Betti e dall'Ing. Andrea Cavani e ha la capacità di ospitare circa 600 natanti: un Porto molto ambito data la sua posizione strategica davanti all’Arcipelago Toscano e a moltissime altre Località Naturali di incommensurabile bellezza.

Di fronte al Porto Turistico, l’8 Luglio 2013, è stato inaugurato il “Monumento ai Caduti del Mare” su cui spiccano due grosse ancore appartenute alla nave da guerra “Canopo F 551Fregata della Marina Militare Italiana radiata nel 1982.

Dall’estate 2018 tutta la Ristorazione del "Porto della Maremma" è affidata al Gruppo Tomi guidato da due cugini, figli di Fratelli, giovani e super attivi imprenditori: Marco e Riccardo Tomi. Il Gruppo Tomi da circa 15 anni è titolare dell’esclusivo e accogliente Stabilimento Balneare (Lounge Bar, Ristorante, Solarium e Piscina) “Gabbiano Azzurro” ubicato proprio adiacente al Porto Turistico.

Il loro arrivo al "Porto della Maremma" ha portato, in brevissimo tempo, all’apertura della PizzeriaGabbianella” del Cocktail BarGabbianino” e del RistoranteGabbiano 3.0” (da cui il nome il loro “terzoLocale al Porto). 

Il RistoranteGabbiano 3.0” ha un indubbio fascino con il suo ingresso realizzato con una grande parete metallica traforata (effetto vedo e non vedo) attaccata in alto a una possente trave curva di legno lamellare. Una grande terrazza vista mare con alcuni tavoli che poi per un tratto si restringe fino ad arrivare alle due accoglientissime Sale interne la prima lato mare e la seconda (con il Bancone Bar) sempre con panorama Porto ma dal lato del Canale, tutto lo spazio e per circa 35 coperti. Gli arredi hanno il fascino dell’Oriente (quasi tutto arriva dall’Isola Indonesiana di Bali), il legno, che è praticamente ovunque, e le grandi vetrate fanno di quest’ambiente il luogo ideale per godere nel massimo comfort dello straordinario spettacolo del mare infinito e del cielo azzurro.  

Dal Giugno 2020 lo Chef Executive del Ristorante “Gabbiano 3.0” è Alessandro Rossi.

Alessandro Rossi è Toscano, è nato a Chiusi in Provincia di Siena il 20 Aprile 1991, fin da piccolissimo ha subito dimostrato il grande interesse per la Cucina, guardava con ammirazione la Nonna che preparava da mangiare per tutta la Famiglia. Appena avuta l’età Alessandro ha frequentato e si è diplomato all’Istituto di Istruzione SuperiorePellegrino Artusi”, l’Alberghiero di Chianciano Terme (SI). La sua innata bravura lo ha portato a collaborare negli anni con grandissimi Chef come Stefano Ciavatti, Filippo Germasi, Alessandro Dal Degan e Filippo Saporito: con quest’ultimo tra i tanti riconoscimenti è arrivata nel 2016 anche la “Stella” della Guida Michelin.

Alessandro Rossi  con il suo arrivo al “Gabbiano 3.0” ha portato una Cucina decisamente improntata alla Toscanità, fatta da un valido equilibrio tra innovazione e stile mediterraneo, grazie anche alla sapiente conoscenza delle tecniche più moderne. Grande l’amore per i “sapori dell’orto” tantoché ne ha realizzato uno personale dove coltiva, tra un’infinita di piante, diverse decine di varietà di pomodori provenienti da tutto il Mondo.

Al Ristorante Gabbiano 3.0” oltre alla scelta alla Carta ci sono due “Menu Degustazione” uno di “Sei portate” e l’altro di "Nove portate". La Carta dei Vini è vasta e ben assortita, anche con Vini provenienti da altri Paesi, è seguita con grande passione personalmente dallo Chef  Alessandro Rossi. 

Ma veniamo alla degustazione fatta.

In Tavola l’ottimo Pane della Casa assortito nei vari sapori e i croccanti grissini, insieme a un ottimo Olio Extravergine di Oliva della Casa (Selezione Sempiterno). Al posto del solito “Burro” è stato servito dello “Strutto di Lardo di Cinta Senese”.

Alle varie portate sono stati abbinati i seguenti Vini: “Costadilà 280 slm 2018”, “Isolina Bianco di Pitigliano 2019”, “Calzo della Vigna 2017”, “Messiio 2010” e “Muscat de Rivesaltes 2016”. 

Le preparazioni servite: - Tartellette di grano saraceno, crema di carota, spaghetti di carota al frutto della passione e caffè; - Cestino di semi, verticale di erbe, mandorla amara; - “L’Albero”…… Crostatina di zucchine cotte e crude, Taco con fagiano, erbe, aglio nero, caviale di aringa, Wafer nero alle arachidi, baccalà all’olio di nocciola e cipolla; - Panzanella; - Iniziazione al mare; - Gamberi marinati, succo di pomodoro e cocomero, cocco, basilico e 11 tipi diversi di pomodori dell’Orto di Casa; - Pesce San Pietro in verde, cedro sotto sale; - Gnocchi di patate e pecorino, salsa di seppie, seppioline sporche e maggiorana; - Spaghettini cotti in estrazione di senape, formaggio e cipolla, lumachine di mare sgusciate e bottarga; - Trippa di baccalà, nervetti, cipollotti, assenzio grigio; - Rana pescatrice alla brace, finocchietto selvatico e alloro, patate, scalogno, salsa périgourdine (a base di tartufi di terra e funghi); - Predessert; - “Purple white (Viola bianco)”…… mirtilli, cioccolato bianco, zenzero.

Da sottolineare che il bravissimo Chef Alessandro Rossi è anche un eccellente e appassionato Pastry Chef.

In Cucina Rossi è supportato da una giovane e validissima Brigata composta dal suo braccio destro il Sous-chef Gabriele Palazzi e dai Capi Partita Marco Alfieri, Francesco Mele, Alessandro Impera.

Il Servizio di Sala si è svolto sotto la guida di una bella ed esperta professionista come la Maître Tiziana Valdisseri.

Il RistoranteGabbiano 3.0” ha avuto molti lusinghieri riconoscimenti dalla Stampa e dalle Guide Specializzate, tra quest’ultime da notare che la “Guida Rossa Michelin 2021” (presentata nel Novembre 2020) ha riconosciuto al “Gabbiano 3.0” la “Prima Stella” (o “Macaron”)

Al RistoranteGabbiano 3.0” del "Porto della Maremma" di Marina di Grosseto (GR) una nuova “Stella Michelin” brilla tra l’azzurro del Cielo e quello del Mare.

https://www.ilgabbianotrepuntozero.it/


Porto della Maremma a Marina di Grosseto: L'Ingresso 

Porto della Maremma: Ristorante "Gabbiano 3.0" 

I Titolari: Riccardo e Marco Tomi

La Terrazza all'Ingresso...... (Foto Gabbiano 3.0)

La Sala Vista Mare...... (Foto Gabbiano 3.0)

Olio & Pane della Casa...... (Foto Gabbiano 3.0)
 
Strutto di Lardo...... (Foto Gabbiano 3.0)

Tartellette di Grano Saraceno...... (Foto Luca Managlia)

Cestino di Semi...... (Foto Luca Managlia)

Taco con Fagiano...... (Foto Luca Managlia)

Panzanella...... (Foto Luca Managlia)

Gamberi Marinati...... (Foto Gabbiano 3.0)

San Pietro in Verde...... (Foto Gabbiano 3.0)

 
Gnocchi di Patate...... (Foto Gabbiano 3.0)

Spaghetti...... (Foto di Luca Managlia)

Trippa di Baccalà...... (Foto Luca Managlia)

Rana Pescatrice.......

"Purple White"......

 Chef Alessandro Rossi e Giorgio Dracopulos (Foto Luca Managlia)

sabato 17 luglio 2021

STRAORDINARIO IL GRAN GALÀ PER LA PRESENTAZIONE DELLA “VERSILIA GOURMET GUIDA RISTORANTI 2021/2022”.



Tra le Località turistico/balneari Toscane più famose, belle ed eleganti c’è Forte dei Marmi ubicata nella Costa Settentrionale della Provincia di Lucca.

Qui il mare e la storia s’intrecciano con l’eleganza e la raffinatezza. L’ampio arenile di sabbia finissima è contornato dalla lunga fila degli attrezzati Stabilimenti Balneari, dalle verdi e riposanti aiuole ricche di palme, su cui si affacciano ristoranti e discoteche, non manca il panoramico pontile che si allunga per 300 metri in mare a cui si accede attraversando la luminosa e verdeggiante Piazza Angelo Navari, ubicata nel centro del  Lungomare di Forte dei Marmi.

Stile e sfarzo contraddistinguono Forte dei Marmi anche nell’accoglienza. Qui si possono trovare Alberghi bellissimi e super lussuosi oltre a Ristoranti famosi e super premiati.

Tra i Ristoranti più Storici e apprezzati di Forte dei Marmi c’è il RistoranteLa Barca”.

Il RistoranteLa Barca” ha preso vita nel lontanissimo 1906 allorché il Capitano Leo Tacchella arenò, proprio sulla spiaggia dove è ubicato il Ristorante (praticamente a due passi dal Pontile), la sua imbarcazione con cui era solito trasportare merci dall’Isola d’Elba. Dal 1969 il Locale venne rilevato dalla Famiglia Petrucci, noti ristoratori che gestivano già un altro mitico Locale a Lido di Camaiore (LU): il Ristorante Da Clara”.  Il Titolare Giuseppe Petrucci riuscì a rendere famoso il RistoranteLa Barca” non solo in Versilia, poi da metà Anni 80 il timone è passato nelle mani del grande Piero Petrucci, oggi supportato anche dal Figlio Sacha. In Cucina da molti anni c’è il bravissimo Chef Claudio Nicolini.

Proprio nelle sale del RistoranteLa BarcaLunedì 12 Luglio 2021 si è svolta la Serata di Gala per la presentazione della “Versilia Gourmet Guida Ristoranti 2021/2022” giunta alla sua “Undicesima Edizione”: un Evento  straordinariamente importante che accende i riflettori della stampa e dell’opinione pubblica sulla Gastronomia d’Eccellenza del Territorio e non solo.

La Comunicazione, quella che viaggia (fortunatamente ancora) su carta, in Toscana, ha una delle sue più professionali, serie e affidabili espressioni nella Casa Editrice Penna Blu Edizioni” con sede  nella bella Località turistico/balneare di Lido di Camaiore (LU).  

La Casa Editrice, nata nel 1992, si occupa non solo di editoria ma anche di comunicazione e raccolta pubblicitaria. Lo Staff, guidato dal bravissimo e super attivo Direttore Editoriale Gianluca Domenici, è composto da Alice Angeli Coordinamento Editoriale e Commerciale, Cinzia Donati Redazione e Maria Romano Distribuzione.

I temi trattati nelle pubblicazioni spaziano dall’enogastronomia all’arte, dalla cultura allo sport, dagli eventi alle manifestazioni, prendendo in considerazione, prevalentemente, ma non solo, quel meraviglioso Territorio denominatoVersilia”, adagiato sulla magnifica Costa Toscana.

Tra le numerose, valide e belle realizzazioni della Casa EditricePenna Blu Edizioni” (libri, riviste, guide ecc.) c’è anche la “Versilia Gourmet Guida Ristoranti” che in questa Edizione 2021/2022 oltre ai già citati membri dello Staff ha avuto la collaborazione di Patrizia Pardini per il Commerciale, di Bogus Lab Grafica e Video e dei Fotografi Paolo Mazzei (FotoMania) e Giulio Paladini.

La Serata di Gala è stata realizzata con il fondamentale supporto del Comune di Forte dei Marmi e del Consorzio Franciacorta, dalla Delegazione F.I.S.A.R. Versilia (i bravissimi Sommelier addetti al servizio vini) oltre ad altri numerosi partner. Il Consorzio Franciacorta (Franciacorta è un prestigioso brand che tutto il Mondo ci invidia) dal 5 Marzo 1990 ha lo scopo di garantire e controllare il rispetto della disciplina di produzione del Vino Franciacorta.

Il Consorzio Franciacorta è arrivato in “forze” sui Lidi di Forte dei Marmi con il suo Presidente Silvano Brescianini e tutta la magia delle “bollicine Italiane”.  Un impegno talmente grande che da quest’anno tutti i “Premi Versilia Gourmet” (gli “Oscar della Ristorazione”) che la Guida ogni anno attribuisce sono diventati “Premi Versilia Gourmet - Franciacorta”.

Prima della Cena i circa 150 invitati, tra autorità, chef super "stellati", importanti giornalisti del settore, famosi ristoratori, e appassionati ospiti hanno degustato un particolarissimo, ottimo e ricco “buffet/aperitivo al Tramonto” presso il super accogliente “Freak Cocktail Bar” del Caffè La Marguttiana di Forte dei Marmi ubicato nella caratteristica Pineta fortemarmina poco distante dal RistoranteLa Barca”. Mentre il sole magicamente si apprestava a tuffarsi nel luccicante mare è stato servito un “aperitivo d’autore” sotto l’attenta guida del Titolare Antonio Francolino: piccole creazioni di finger food, rivisitazioni di piatti e sapori versiliesi, hanno accompagnato fiumi di bollicine di selezionate bottiglie di Franciacorta.

Successivamente, gli ospiti, si sono accomodati ai grandi e numerosi tavoli nelle Sale e nel dehors, del RistoranteLa Barca”.

Il prestigioso e ottimo “Gran Menu”  servito ai tavoli è stato preparato da un grandissimo Chef super famoso, vulcanico e noto personaggio televisivo: Cristiano Tomei del RistoranteL’Imbuto” (Una Stella Michelin) di Lucca.

Cristiano e la sua Brigata di Cucina insieme a quella dello Chef di Casa Claudio Nicolini hanno preparato tutto ilfooddell’Evento compreso quello che ha accompagnato l’aperitivo.

Durante la Cena il grande mattatore e conduttore della serata, il carissimo amico Claudio Sottili, ha tenuto banco, con la consueta maestria e simpatia, presentando gli organizzatori, gli ospiti i premiati e gli Chef che hanno descritto i piatti serviti.

Ma il momento culminante è stato proprio quello dell’assegnazione dei “Premi della Guida 2021/2022”.

Il “Premio Versilia Gourmet”, giunto ormai, come già accennato, alla Undicesima Edizione, ha un Albo d’Oro d’incredibile livello: un prestigiosissimo riconoscimento dato ogni anno a “quattro categorie”, Miglior Chef, Migliore in Sala, alla Carriera e Ristorante dell’Anno, più un Premio Super Speciale denominatoEccellenza Italiana”.

Materialmente, il Premio, consiste in una fascinosa e massiccia scultura in marmo, che rappresentacoltello e forchetta” in una spirale che va verso l’alto allargandosi, realizzata dall’Azienda Artigianale Lara Landi, di Pietrasanta (LU), su disegno di Rino D’Anna.

In un’atmosfera emozionante di trepidante attesa sono stati consegnati tra spontanee ovazioni:

- “Premio Versilia Gourmet - Franciacorta 2021 Migliore in Sala” ad Antonio Pieri, uno dei soci dell’Osteria A’ Pagliai di Querceta (LU), per il modo elegante, discreto e professionale di vivere la Sala, per la notevole cultura gastronomica e soprattutto per il lessico ricercato, forbito, raffinato e puntuale che incanta e ammalia tutti gli ospiti dell’Osteria;

- “Premio Versilia Gourmet - Franciacorta 2021 Miglior Chef” a Luca Landi del Ristorante Lunasia (Una Stella Michelin) di Viareggio (LU) per aver saputo creare negli anni uno “Stile di Cucina tutto suo”, estremamente originale, fatto di ingredienti, spesso reperiti freschi sul territorio, di cui lui sa tutto. Il lungo percorso professionale, fatto di tappe molto importanti, lo ha reso poi ancor più maturo, consapevole e tecnicamente preparatissimo;

- “Premio Versilia Gourmet - Franciacorta 2021 alla Carriera” a Dina Novani dell’Eno-Trattoria Da Beppino a Pietrasanta (LU) per aver rappresentato con successo dal 1952 a oggi il concetto di “vera trattoria versiliese”: la Trattoria a conduzione Familiare con la “T” maiuscola, quella fatta di ricette originali tramandate nel tempo, generazione per generazione, dove tutt’oggi si respirano profumi, si gustano sapori e atmosfere della più autentica tradizione gastronomica di questa terra. La commossa Signora Dina ha ritirato il Premio insieme al Figlio Daniele Lazzerini;

- “Premio Versilia Gourmet - Franciacorta 2021 Ristorante dell’Anno” al Ristorante Franco Mare (Una Stella Michelin), dei Fratelli Davide e Nicola Stefanini, ubicato sulla nobile spiaggia di Marina di Pietrasanta (LU) per le incantevoli atmosfere marine di un locale che sa affascinare grazie a un’ambientazione suggestiva, avvolgente, elegante e piacevolmente mondana, per la cordialità del personale che rende l’accoglienza un momento di puro svago, sereno e rilassante, per la solida cucina contemporanea dello Chef Alessandro Ferrarini un vero talento in grande ascesa e di cui sentiremo parlare molto anche in futuro. Lo Chef  ha ritirato il premio a nome dei Titolari;

- “Premio Versilia Gourmet - Franciacorta 2021 Eccellenza Italiana” al mitico Chef Mauro Uliassi del RistoranteUliassi” (Tre Stelle Michelin) di Senigallia (AN) fascinosamente ubicato in angolo sulla spiaggia, a pochi passi dal mare, nel punto preciso dove dalla Banchina di Levante, che costeggia il Fiume Misa, parte il Lungomare G. Marconi con i suoi accoglienti Stabilimenti Balneari. La Motivazione: per aver creato con la splendida e bravissima sorella Catia, uno “Stile Uliassi” a partire da quell’armonioso gioiello in riva al mare che, da ogni parte del pianeta, è meta di intriganti pellegrinaggi gastronomici. La sua è una Cucina solida, coraggiosa, senza compromessi, ludica, evocativa, raffinata ed estremamente personale. Ogni suo piatto è un piccolo grande capolavoro della straordinaria Cucina Italiana d’Autore. Prima della consegna del Premio è stato proiettato sui numerosi schermi presenti il bellissimo Video dedicato a Mauro Uliassi realizzato grazie al grande Gianluca Domenici e ai bravissimi ragazzi di Bogus Lab.

Verso la fine del Galà a tutti gli ospiti presenti, Gianluca Domenici, ha fatto gentilmente dono di una copia della “Versilia Gourmet Guida Ristoranti 2021/2022”.

La splendida, coinvolgente ed entusiasmante serata si è conclusa tra i ringraziamenti, le foto di rito e la grande soddisfazione di tutti i partecipanti.

La “Versilia Gourmet Guida Ristoranti 2021/2022”, nel comodo formato 13,5 cm. x 23 cm., si compone di 160 pagine. Dopo l’Editoriale, dell’Autore e Direttore Editoriale Gianluca Domenici e un confronto tra le Guide più importanti del Settore (Guida Rossa Michelin, Gambero Rosso, Espresso e Identità Golose) sui loro giudizi relativamente a questo specifico Territorio, segue un Editoriale sul Gran Galà di quest’anno. Di seguito lo spazio dedicato allo Chef Cristiano Tomei.

Poi un’ampia carrellata fotografica del ricchissimo “Albo d’Oro” sviluppatosi nelle varie Edizioni a partire dal 2010 e i paragrafi dedicati ai Premiati di questa Undicesima Edizione

La parte principale della Guida riguarda10 Anni di Oscarla dettagliata retrospettiva con i personaggi e i Ristoranti della Storia diVersilia Gourmet”.

Causa la Pandemia quest’Anno la Guida è diventata un’affascinante raccolta di storie di persone eccezionali che con il loro duro lavoro, le particolari capacità e la grandissima passione danno vita a quel magico mondo chiamato “Ristorazione”.

Non mi resta da aggiungere che anche il Gran Galà, per la presentazione della Undicesima Edizione della Versilia Gourmet Guida Ristoranti 2021/2022”, svoltosi negli accoglienti spazi del RistoranteLa Barcadi Forte dei Marmi (LU), è stato un Evento semplicemente straordinario e di grandissimo successo che da lustro non solo al Territorio Versiliese ma a tutta l’Enogastronomia Italiana.

http://www.pennabluedizioni.it/

https://www.youtube.com/watch?v=1FHlNkWfpIY&t=2s

https://www.youtube.com/watch?v=xdrna9oPia8&t=120s


 Il Ristorante "La Barca" a Forte dei Marmi (LU) 

Piero Petrucci Titolare del Ristorante "La Barca"

 Giorgio Dracopulos, lo Chef Cristiano Tomei e Gabriele Ghirlanda

Il Presentatore: Claudio Sottili

 I Sommelier Fisar della Delegazione Versilia

Versilia Gourmet 2021 Serata di Gala: Il "Gran Menu"

Chef  Tomei: Insalata di Mare nella Busta e Crema di Muscoli nell'Osso

Chef Claudio Nicolini: Pappardelle con le Arselle

Chef Cristiano Tomei: Rombo in Pineta

Chef Cristiano Tomei: Riso al Franciacorta e Foglie di Fico 

Chef Cristiano Tomei: Tordello

Chef Cristiano Tomei: La Corteccia - Bistecca Gourmet

Chef Cristiano Tomei: La Trappola Golosa

"Premi Versilia Gourmet Franciacorta 2021": I Vincitori (Foto Mazzei)

 Gianluca Domenici e il suo Staff

Gli Chef e le loro Brigate
 
La Guida