In
Francese il verbo
crescere si traduce
“croitre”, e il participio passato
“cresciuto” si dice
“cru”, con un segno diatrico sulla lettera
“u”, un accento circonflesso, che indica una contrazione della parola in cui, attraverso i secoli, si è persa una lettera
“esse” di solito pre-consonante.
Oggi il termine
“Cru” è un
Francesismo molto usato in Italiano ed ha assunto, soprattutto nel
Mondo del Vino, una definizione che supera i confini di un semplice
“vigneto cresciuto con delle specifiche caratteristiche”. La parola
“Cru” identifica e qualifica, più ampiamente, i
Vini di un particolare
Territorio con una grande tradizione vitivinicola, ricco delle sue peculiarità e delle sue caratteristiche uniche.
L’
Associazione Grandi Cru della Costa Toscana è nata una decina di anni fa, grazie all’iniziativa di dodici importanti
Aziende Vitivinicole (oggi sono circa
80), per difendere, promuovere e diffondere, la cultura della qualità dei
Vini prodotti nei
Territori delle cinque
Provincie della Costa Toscana (Massa Carrara, Lucca, Pisa, Livorno, Grosseto). La sede dell’
Associazione è a
Bolgheri, nel Comune di Castagneto Carducci, in Provincia di Livorno. La
Presidente dell’Associazione è
Ginevra Venerosi Pesciolini,
Presidente Onorario il
Marchese Niccolò Incisa della Rocchetta.
Tra le
Manifestazioni, che l’
Associazione ogni anno promuove, spicca l’
Anteprima Vini della Costa Toscana che si svolge a
Lucca nel magnifico
Palazzo dell’ex
Real Collegio, annesso alla
Basilica di San Frediano. La storica struttura, la prima canonica risale addirittura al
1046, è stato per secoli un
Monastero di varie congregazioni, ma nel
1770 fu donato all’
Antico Ospedale di San Luca o della
Misericordia. Da allora e fino al
1896 il
Palazzo fu un
Centro di Studi Universitari, e poi è diventato Fondazione. Il complesso, oltre ad essere molto grande ha luminose sale e ampi saloni, si articola attorno a tre bellissimi e affascinanti chiostri, il più antico dei quali è quello con la struttura medioevale, il
Chiostro di Santa Caterina.
L’
Undicesima Edizione dell’Anteprima Vini della Costa Toscana si è svolta nei giorni di
Sabato 5 e
Domenica 6 Maggio 2012, ed è stata molto articolata.
Al piano terreno, lo spazio, sotto i loggiati, con i banchi della gastronomia, ben rappresentata da
12 speciali artigiani del gusto, quasi tutti del
Territorio. Oltre a ciò, la mostra della floral designer
Emy Petrini, la
Libreria, le sale per i convegni, i laboratori di degustazione e lo spazio per gli
Show Cooking. Al primo piano le salette per le degustazioni dei
Vini in
Anteprima, il grande salone con
68 Aziende dell’
Associazione che presentavano tutte le novità delle loro pregiate produzioni vinicole, e un altro spazio dedicato alla
“Bulgarian Association of Independent Winegrowers” che per la prima volta usciva ufficialmente dalla
Bulgaria, ed era presente con un banco di assaggio denominato
“Il Rinascimento Bulgaro”, con sette loro produttori. E ancora due mostre, quella della pittrice
francese Cassandra Wainhouse e quella fotografica dell’amico e collega
Enogastronomo Lido Vannucchi.
Il perfetto servizio ai
Vini è stato assicurato dai bravi professionisti dell’
Associazione Italiana Sommelier (A.I.S.)
Delegazione di Lucca guidata dal grande
Leonardo Taddei.
In questa
Edizione,
Anna Morelli, simpatica e vitale direttrice della nuova bella
Rivista Internazionale di Cucina “
Cook_inc.”, e
Lido Vannucchi, hanno ideato e organizzato, con importanti
Chef e artigiani del
Gusto una serie di
Show-Cookig di altissimo livello con interventi dei produttori dei
Vini selezionati in abbinamento.
Tutti gli eventi gastronomici sotto elencati sono stato condotti, in maniera esperta e informale, da
Eleonora Cozzella, giornalista di punta dell’enogastronomia
Italiana, redattrice al
Gruppo L’Espresso e collaboratrice della
Rivista “Cook_inc” delle
Edizioni Vandenberg di
Lucca
Nella giornata di sabato.
Il giovanissimo, bravo ed emergente
Chef Damiano Donati del
Ristorante “Serendepico” del panoramico complesso il
Relais del Lago di Gragnano , frazione del Comune di Capannori (LU), ha
“Cucinato con l’orto biodinamico”, preparando due piatti con i prodotti naturali a
“chilometri zero” dell’
Agricoltore Federico Martinelli. Il primo: Barbabietola rossa ripiena di latte e formaggio caprino su finta terra di senape antica; il secondo: cipolla di Tropea ripiena di baccalà mantecato, riduzione di aceto di mele e nigella.
Lo
Chef Fabrizio Girasoli, super premiato, anche con una
“Stella” dalla
Guida Michelin, titolare del
Ristorante “Butterfly” di Marlia (LU), seguendo il tema
“La pasta artigianale incontra il pesce azzurro”, ha preparato, usando la buonissima pasta trafilata in oro dell’
Antico Pastificio, dal
1898,
“Verrigni” di Roseto degli Abruzzi (TE), un piatto dal nome
“Come una Pizza” e un altro, lo
Spaghetto con Bottarga di sgombro, cimette di cavolfiore e gocce di limone di Sorrento.
Successivamente
Luca Cai, vulcanico
Chef/Patron dell’
Osteria/
Tripperia “Il Magazzino” di Firenze insieme all’innovativo
Marco Stabile,
Chef appena premiato con la prima
“Stella” dalla
Guida Michelin, del
Ristorante “L’Ora d’Aria”, sempre di Firenze, hanno svolto il tema
“Il quinto-quarto: la gran cucina a base di frattaglie”. Luca ha preparato
Polpettine di lampredotto, e una sua rivisitazione della Cucina Giapponese, il
Makizushi Sushi (Sushi arrotolato in alghe nori)
di lampredotto.
Marco, assistito dal suo amico
Massimiliano Parri, ha preparato un piatto dal nome
“ Animelle birrate e tutto ciò che fa equilibrio”, le animelle birrate, con panatura di nocciola, sono state impiattate con le bietole, il tartufo nero pregiato e il pepe bianco.
La giornata di
Sabato si è conclusa con i buonissimi gelati di
Simone Bonini, titolare della famosa
Gelateria “Carapina” di Firenze, con tre dei suoi straordinari gusti: vino bianco, vino rosso, formaggio pecorino.
Il Giorno dopo, la Domenica.
Andrea Mattei Chef del
Ristorante “La Magnolia” del lussuoso
Hotel Byron ubicato sul lungomare di Forte dei Marmi (LU), recentemente premiato con una
“Stella” dalla prestigiosa
Guida Michelin, ha dato dimostrazione della sua cucina fatta di alta gastronomia, innovativa e creativa.
La bravissima
Chef Pasticcera Loretta Fanella del "
Caffè Mamà" di Livorno, specializzatasi con alcuni tra i più grandi
Chef del mondo, ha rivisitato un dolce tipico Toscano:
“Un salto nel passato in chiave moderna”.
L’inarrestabile, fantasioso e bravo
Chef Cr
istiano Tomei del
Ristorante “L’Imbuto” di Viareggio (LU), in collaborazione con
Michelangelo Masoni titolare delle omonime e famose
Macellerie di Viareggio, Lido di Camaiore e Pisa, ha interpretato il tema
“Il mare incontra la macchia mediterranea”.
Per finire lo
Show-Cooking con le prelibatezze del conosciutissimo
Chef Maurizio Marsili del mitico
“Antico Caffè delle Mura” di Lucca, che ha presentato
“L’etica del pescato e la sua applicazione nella pratica di cucina”.
Un particolare ringraziamento va alla super efficiente segretaria dell’
Associazione Grandi Cru Cristina Panigada, sempre disponibile e gentile.
Molto ben riuscita questa Undicesima Edizione “Anteprima Vini della Costa Toscana” dove si potevano seguire interessanti percorsi d’arte tra importanti Viticoltori, magnifici Chef, straordinari sapori e belle immagini.
http://www.anteprimavini.com/
http://www.grandicru.it/
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Artigiani del Gusto |
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Anna Morelli e Eleonora Cozzella |
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Eleonora Cozzella e Damiano Donati |
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Fabrizio Girasoli e Giorgio Dracopulos |
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Come una Pizza di Fabrizio Girasoli |
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Luca Cai, Eleonora Cozzella, Massimiliano Parri e Marco Stabile |
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Il Sushi di lampredotto di Luca Cai |
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Animelle Birrate di Marco Stabile |
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Eleonora Cozzella e Simone Bonini |