Bontà e altruismo sono due parole piene di un senso comune positivo, le persone che si impegnano a metterle in pratica sono sicuramente delle eccezioni, ma proprio per questo un semplice gesto, come allungare la mano in aiuto di qualcuno, diventa un grande ed importante momento, ed è sicuramente un bene sottolinearlo e farlo conoscere.
Lunedì 14 settembre, presso il Ristorante In Vernice a Livorno, si è svolta una cena di beneficenza per aiutare i "Clown Dottori" della Associazione Ridere per Vivere Toscana.
Questa Associazione nata nel 2000 con sede, neanche a dirlo, vicino a Collodi (sede del famoso parco di Pinocchio, tanto caro ai bambini) in provincia di Pistoia, fa parte della Federazione Nazionale "Ridere per Vivere" che riunisce dal 1995 le Associazioni e Cooperative Sociali di Clown Dottori e Volontari del Sorriso, è una nuova realtà della gelotologia (la disciplina che studia le potenzialità terapeutiche del ridere e del pensiero positivo). Operatori socio sanitari, attraverso le arti della antica e nobile professione del clown, si impegnano per mutare segno alla emozioni negative, delle persone in difficoltà di tipo sanitario e/o sociale. Anziani, diversamente abili, persone con problemi di salute mentale, ma soprattutto i bambini, tramite il metodo "Comicità e Salute", vero e proprio laboratorio di comicoterapia attiva, appositamente mirato per ogni realtà di disagio, hanno la possibilità di fare una sincera risata, di ricevere un sorriso, di allontanarsi per un momento da gravi problemi contingenti e fare un piccolo sogno, abbandonarsi per un attimo alla fantasia: è questa la cura dei Clown Dottori. La loro appassionata e qualificata opera si riversa nell'impegno quotidiano presso gli Ospedali: Santa Chiara di Pisa, Lotti di Pontedera (Pi), Campo di Marte di Lucca, Ceppo di Pistoia. Nel loro motto tutto il senso del loro messaggio: "La medicina non è divertente, ma c'è molta medicina nel divertimento".
La serata è stata organizzata da un gruppo di amici, noti ristoratori di Livorno e provincia, che abitualmente, ogni anno, dedicano un giorno del loro lavoro a delle associazioni meritevoli di aiuto, con il contributo di alcuni fornitori locali e i vini gentilmente offerti dalle Aziende Vinicole Premium di Pistoia, Gruppo Italiano Vini (insieme di importanti Cantine da tutto il Paese) e La Bellanotte di Farra d'Isonzo (Go).
Il programma consisteva in una cena a "più mani" e il dopo allietato da musica e altro; tutto si doveve svolgere al Ristorante sul mare Lo Scoglietto di Rosignano Solvay (Li), un forte temporale ha costretto gli organizzatori a spostare, all'ultimo minuto, la sede della serata Al Ristorante In Vernice a Livorno. Ambedue i conosciutissimi Locali sono di proprietà di Claudio Corrieri e della moglie Isabella Lazzerini Denchi.
Il Menù era così suddiviso: l'apertivo del Bar La Piazzetta di Castiglioncello (Li), gli appetizers del Ristorante Osteria In Caciaia di Antignano (Li), l'antipasto del Ristorante In Vernice (Li), il primo del Ristorante La Pineta di Marina di Bibbona (Li), il secondo del Ristorante Lo Scoglietto di Rosignano Solvay (Li) e il dessert del Ristorante Doretto di San Pietro in Palazzi (Li).
In rappresentanza dei Locali sopracitati erano presenti i rispettivi titolari, in ordine: Vilma Mattioli, Gangio, Isabella Lazzeri Denchi, Luciano Zazzeri, Claudio Corrieri e Mirko Rossi.
Alle ore 21.00 una cinquantina di persone si sono ritrovate nell'accogliente sala, al piano terreno, del Ristorante In Vernice. In una calda e gioviale atmosfera, Vilma e Gangio hanno deliziato i presenti con gli aperitivi, gli abbondanti appetizers e con ricchi panini ripieni, nel vero senso della parola, di lampredotto. Poi tutti al primo piano per accomodarsi ai tavoli.
In tavola, accanto ai buoni panini della casa, il Vino, Frascati Superiore 2008 (50% Malvasia Bianca di Candia, 40% Trebbiano Toscano e 10% Malvasia del Lazio) dell'Azienda Fontana Candida di Monte Porzio Catone (RM), dal colore paglierino, profumi delicati di campo e frutta, secco in bocca, ma morbido e fruttato.
Sono stati serviti in successione:
- Antipasto, di Isabella - Pappa al pomodoro croccante di mare;
- Primo, di Luciano - Paccheri artigianali di Gerardo di Nola, polpo novello e capperi;
- Secondo, di Claudio - Tagliata di Fassona (o vitello piemontese), del Consorzio del Granda Presidio Slow Food, con patatine arrosto;
- Dessert, di Mirko - Tortino di ricotta con biscotto al cioccolato e salsa di frutti rossi.
Tutto molto buono, i commensali hanno fatto i complimenti agli esecutori dei piatti che, simpaticamente, si sono trattenuti ai tavoli in lunghe e piacevolissime conversazioni, proprio lo spirito giusto per l'occasione.
Ho avuto il grande piacere di cenare al tavolo con i rappresentanti dell'Associazione beneficiata, i simpaticissimi Antonietta Oristano e Francesco Pisani e, con loro, ho approfondito le problematiche e le necessità del loro lavoro, insieme alle loro interessanti esperienze.
Antonietta, classe 1966, ha fatto il corso nel 2001, e dall'anno successivo è entrata nel pieno dell'attività, impegnandosi su molti fronti dell'Associazione; da quando poi, c'è stato il disastroso terremoto a L'Aquila, ha fatto diversi turni, di una settimana, tra i bambini delle tendopoli, che non sono mai stati lasciati senza un sorriso.
Francesco, classe 1976, in arte "Dott. Bazar", è stato uno dei primi Clown Dottori, avendo partecipato al Primo Corso di questa nuova specialità "clownesca", mi ha detto una bellissima frase riferendosi al suo lavoro: - " Calmiamo i terribili venti nella tempesta della sofferenza e, con un sorriso, facciamo sorgere il sole, illuminando dei piccoli sogni".
La serata è stata un successo e sono stati raccolti 2.500,00 Euro interamente devoluti.
Fare del bene rende felici e infatti a tarda sera prima dei saluti ho fotografato i ristoratori/Chef, organizzatori della bella serata, insieme ai rappresentanti dell'Associazione Ridere per Vivere Toscana, tutti con un bel naso rosso, di gomma, inconfondibile accessorio da Clown.
Vilma, Gangio, Isabella, Luciano, Claudio e Mirko hanno dimostrato tanta disponibilità e gentilezza d'animo in questa speciale "Cena del Cuore"....................... proprio degli "Angeli della Gastronomia".
www.ridereperviveretoscana.it
www.riderepervivere.it
Lunedì 14 settembre, presso il Ristorante In Vernice a Livorno, si è svolta una cena di beneficenza per aiutare i "Clown Dottori" della Associazione Ridere per Vivere Toscana.
Questa Associazione nata nel 2000 con sede, neanche a dirlo, vicino a Collodi (sede del famoso parco di Pinocchio, tanto caro ai bambini) in provincia di Pistoia, fa parte della Federazione Nazionale "Ridere per Vivere" che riunisce dal 1995 le Associazioni e Cooperative Sociali di Clown Dottori e Volontari del Sorriso, è una nuova realtà della gelotologia (la disciplina che studia le potenzialità terapeutiche del ridere e del pensiero positivo). Operatori socio sanitari, attraverso le arti della antica e nobile professione del clown, si impegnano per mutare segno alla emozioni negative, delle persone in difficoltà di tipo sanitario e/o sociale. Anziani, diversamente abili, persone con problemi di salute mentale, ma soprattutto i bambini, tramite il metodo "Comicità e Salute", vero e proprio laboratorio di comicoterapia attiva, appositamente mirato per ogni realtà di disagio, hanno la possibilità di fare una sincera risata, di ricevere un sorriso, di allontanarsi per un momento da gravi problemi contingenti e fare un piccolo sogno, abbandonarsi per un attimo alla fantasia: è questa la cura dei Clown Dottori. La loro appassionata e qualificata opera si riversa nell'impegno quotidiano presso gli Ospedali: Santa Chiara di Pisa, Lotti di Pontedera (Pi), Campo di Marte di Lucca, Ceppo di Pistoia. Nel loro motto tutto il senso del loro messaggio: "La medicina non è divertente, ma c'è molta medicina nel divertimento".
La serata è stata organizzata da un gruppo di amici, noti ristoratori di Livorno e provincia, che abitualmente, ogni anno, dedicano un giorno del loro lavoro a delle associazioni meritevoli di aiuto, con il contributo di alcuni fornitori locali e i vini gentilmente offerti dalle Aziende Vinicole Premium di Pistoia, Gruppo Italiano Vini (insieme di importanti Cantine da tutto il Paese) e La Bellanotte di Farra d'Isonzo (Go).
Il programma consisteva in una cena a "più mani" e il dopo allietato da musica e altro; tutto si doveve svolgere al Ristorante sul mare Lo Scoglietto di Rosignano Solvay (Li), un forte temporale ha costretto gli organizzatori a spostare, all'ultimo minuto, la sede della serata Al Ristorante In Vernice a Livorno. Ambedue i conosciutissimi Locali sono di proprietà di Claudio Corrieri e della moglie Isabella Lazzerini Denchi.
Il Menù era così suddiviso: l'apertivo del Bar La Piazzetta di Castiglioncello (Li), gli appetizers del Ristorante Osteria In Caciaia di Antignano (Li), l'antipasto del Ristorante In Vernice (Li), il primo del Ristorante La Pineta di Marina di Bibbona (Li), il secondo del Ristorante Lo Scoglietto di Rosignano Solvay (Li) e il dessert del Ristorante Doretto di San Pietro in Palazzi (Li).
In rappresentanza dei Locali sopracitati erano presenti i rispettivi titolari, in ordine: Vilma Mattioli, Gangio, Isabella Lazzeri Denchi, Luciano Zazzeri, Claudio Corrieri e Mirko Rossi.
Alle ore 21.00 una cinquantina di persone si sono ritrovate nell'accogliente sala, al piano terreno, del Ristorante In Vernice. In una calda e gioviale atmosfera, Vilma e Gangio hanno deliziato i presenti con gli aperitivi, gli abbondanti appetizers e con ricchi panini ripieni, nel vero senso della parola, di lampredotto. Poi tutti al primo piano per accomodarsi ai tavoli.
In tavola, accanto ai buoni panini della casa, il Vino, Frascati Superiore 2008 (50% Malvasia Bianca di Candia, 40% Trebbiano Toscano e 10% Malvasia del Lazio) dell'Azienda Fontana Candida di Monte Porzio Catone (RM), dal colore paglierino, profumi delicati di campo e frutta, secco in bocca, ma morbido e fruttato.
Sono stati serviti in successione:
- Antipasto, di Isabella - Pappa al pomodoro croccante di mare;
- Primo, di Luciano - Paccheri artigianali di Gerardo di Nola, polpo novello e capperi;
- Secondo, di Claudio - Tagliata di Fassona (o vitello piemontese), del Consorzio del Granda Presidio Slow Food, con patatine arrosto;
- Dessert, di Mirko - Tortino di ricotta con biscotto al cioccolato e salsa di frutti rossi.
Tutto molto buono, i commensali hanno fatto i complimenti agli esecutori dei piatti che, simpaticamente, si sono trattenuti ai tavoli in lunghe e piacevolissime conversazioni, proprio lo spirito giusto per l'occasione.
Ho avuto il grande piacere di cenare al tavolo con i rappresentanti dell'Associazione beneficiata, i simpaticissimi Antonietta Oristano e Francesco Pisani e, con loro, ho approfondito le problematiche e le necessità del loro lavoro, insieme alle loro interessanti esperienze.
Antonietta, classe 1966, ha fatto il corso nel 2001, e dall'anno successivo è entrata nel pieno dell'attività, impegnandosi su molti fronti dell'Associazione; da quando poi, c'è stato il disastroso terremoto a L'Aquila, ha fatto diversi turni, di una settimana, tra i bambini delle tendopoli, che non sono mai stati lasciati senza un sorriso.
Francesco, classe 1976, in arte "Dott. Bazar", è stato uno dei primi Clown Dottori, avendo partecipato al Primo Corso di questa nuova specialità "clownesca", mi ha detto una bellissima frase riferendosi al suo lavoro: - " Calmiamo i terribili venti nella tempesta della sofferenza e, con un sorriso, facciamo sorgere il sole, illuminando dei piccoli sogni".
La serata è stata un successo e sono stati raccolti 2.500,00 Euro interamente devoluti.
Fare del bene rende felici e infatti a tarda sera prima dei saluti ho fotografato i ristoratori/Chef, organizzatori della bella serata, insieme ai rappresentanti dell'Associazione Ridere per Vivere Toscana, tutti con un bel naso rosso, di gomma, inconfondibile accessorio da Clown.
Vilma, Gangio, Isabella, Luciano, Claudio e Mirko hanno dimostrato tanta disponibilità e gentilezza d'animo in questa speciale "Cena del Cuore"....................... proprio degli "Angeli della Gastronomia".
www.ridereperviveretoscana.it
www.riderepervivere.it