Gli antichi
romani con la parola latina “convivium” chiamavano quello che noi, anche oggi, definiamo
un incontro piacevole di amici, intorno ad una buona tavola, per mangiare e
conversare, praticamente un “banchetto”.
In quella
meravigliosa Città Toscana, straordinariamente ricca di storia, cultura e arte,
che è Firenze, in un bellissimo casale
ristrutturato del 1300, si trova un particolare locale, anzi un “tempio”,
dedicato all’enogastronomia di alta qualità, che porta proprio il nome:
“Convivium”.
Il
“Convivium”, ubicato in Viale Europa al numero civico 5 (moltissimi anni fa era
aperta campagna, oggi è Città), nasce nel 1997, quando Paolo Razzolini e
Massimo Maturi (grandi appassionati ed esperti
professionisti del settore alimentare) trasferirono, da Via De Sanctis, la loro
“Salsamenteria”, fondata nel 1980 e successivamente, nel 1985, denominata
“Convivium”.
Per tre
decenni il “Convivium” ha con successo affermato il proprio marchio d’eccellenza, non solo sul Territorio Fiorentino.
Dal 13
Dicembre 2014 il “Convivium” ha iniziato un nuovo percorso, ancora più
entusiasmante, grazie al nuovo
proprietario, Giacomo Corti, conosciutissimo a Firenze in quanto titolare
dell’accogliente ed elegante “Cestello Ristoclub” con sede nel cuore della
Città.
La nuova
Società creata da Corti ha subito messo mano alla ristrutturazione/adeguamento
del Casale di Viale Europa.
L’incarico è
stato affidato all’Architetto Wainer Barbati che ha puntato sulla continuità di
spazio tra l’esterno e l’interno.
Così il nuovo “Convivium” coinvolge il
cliente già dalla piazzetta, davanti all’antica casa, in un dehors che ingloba
gli spazi interni.
Una sorta di “hiems hortus” (giardino d’inverno)
climatizzato (il riscaldamento sale dal pavimento) che introduce attraverso
singolari cerchiature in ferro al locale Enoteca-wine-bar e caffetteria.
Entrando
dall’ingresso principale troviamo, di fronte, un grande mobile cantina-bottiglieria
alto tre metri con in mezzo una finestra-quadro con vista sulla cucina e sui
cuochi al lavoro.
A sinistra il grande
bancone della gastronomia, alla fine del quale, attraverso un vetro, si vede
una singolare struttura di metallo: è l’Albero della Pasta, che domina il
laboratorio delle pastaie del “Convivium”, dove si opera a ciclo praticamente
continuo.
Le sale del
Ristorante Gourmet, al primo piano, si propongono con un’atmosfera calda e
super accogliente, in stile rustico, raffinato ed elegante.
Il nuovo “Convivium”
offre ai propri clienti anche un locale climatizzato e umidificato per la
conservazione di una ricca selezione di sigari: un “angolo dedicato al tabacco”
dove si possono anche centellinare i pregiati distillati della “Selezione Velier”.
Il
gastro-bistrot ha il suo asse portante proprio nel grande e lungo bancone a
vetro della gastronomia che integra l’offerta del banco e del laboratorio delle
pastaie.
Tutti i
prodotti offerti sono da consumare ai tavoli o da acquistare “take away”; le
consumazioni interne si possono fare a tutte le ore del giorno (l’orario di
apertura è, tutti i giorni, dalle 10 del mattino alle 2 di notte): un vero e
proprio “risto-club per buongustai”.
La
gastronomia è ancora affidata alle amorevoli cure e alla professionalità di
Paolo Razzolini e Massimo Maturi.
L’offerta è
“incredibile” con centinaia di assolute e straordinarie eccellenze.
Ci sono poi
le famose acciughe (anchoas) Spagnole del Mar Cantabrico (le migliori del
mondo) dell’Azienda “Sanfilippo”
e i rari peperoni della Azienda Artigiana Spagnola “El Navarrico”.
Particolarmente
ricca la selezione di formaggi Francesi (una cinquantina) e di quelli Italiani
(circa sessanta); tra tutti è “succulenta” e straordinaria la scelta tra gli
“erborinati” o “formaggi blu”.
Che dire di
più, la lista sarebbe interminabile.
Le “Pastaie
del Convivium”, quattro signore, guidate dalla “grande” Paola, preparano a
ciclo continuo e dal vivo, sotto gli occhi dei clienti, la pasta fresca secondo
le ricette tradizionali.
Pasta che può essere consumata nel Ristorante e nel
bistrot-wine-bar, oppure portata a casa.
L’Executive
Chef del Ristorante Gourmet è la brava, esperta e gioviale Beatrice Segoni.
Beatrice è
Marchigiana ma è da 10 anni a Firenze dove si è fatta conoscere per l’ottimo
lavoro svolto da Chef al Ristorante “Borgo San Jacopo” del “Lungarno Hotel”
della Famiglia Ferragamo.
Il
Ristorante “Convivium” può accogliere nelle sue salette, al piano superiore,
una settantina di ospiti.
La Carta ha
un’ampia scelta, varia e interessante, sia di terra che di mare, anche con Menu
consigliati.
La Carta dei
Vini è ricchissima, oltre mille etichette tra cui un’infinità di selezionati
Champagne e Vini Francesi.
Ma veniamo
alla degustazione fatta che è stata accompagnata dai seguenti Vini:
- “Degeres
2010”, Bianco Toscana I.G.T., 60% Vermentino e 40% Viogner, 14% Vol., un vino buono,
molto robusto e strutturato, prodotto dall’Azienda “Montepepe”, di Roberto Poggi, ubicata a
Montignoso (MS), la bottiglia degustata era la n. 631 su una limitatissima produzione
di sole 800 bordolesi e 300 magnum;
- “Serra
della Contessa 2008”, Rosso Etna D.O.C., un riuscito blend di Nerello Mascalese
(Negrello) e Nerello Cappuccio (Mantellato), 14,5% Vol., prodotto dalla “Cantina Benanti”
nel Comune di Viagrande in Provincia di Catania, con uve provenienti da un
vigneto antichissimo, addirittura pre-filossera (malattia delle viti giunta in
Europa, dall’America, nel 1869), ubicato a 500 m. s.l.m. sul versante est
dell’Etna;
- “Mancino Vermouth”, nella versione “Rosso Amaranto”, un prodotto artigianale,
molto interessante, che nasce da un’idea del famoso Barman Giancarlo Mancino,
su una base di Trebbiano di Romagna sono stati aggiunti ben 38 ingredienti
botanici aromatici (molte le erbe medicinali), 16% Vol., l’Azienda produttrice
è la “Enjoy Responsibly” di Calamandrana (AT).
In tavola il
fragrante pane della Casa: Pane carasau (carta musica) al timo, Grissini al
grano saraceno, Pizzette al pecorino, Focaccia cipolla/pomodorini, Filone di
patate con noci, Filone integrale.
Sono stati
serviti i seguenti piatti:
- Color di
broccoli, impepata di cozze, crocchette di canocchie;
- Tortelli di baccalà, duetto di ceci, petali di cipolla di Certaldo;
- Guancetta
di vitello con pera coscia al vino rosso e purea di patate bianche di montagna;
- Gran
fritto di mare e bastoncini di verdure;
- “Ritorno
all’infanzia”: lecca lecca di cioccolato all’olio extra vergine di oliva,
caramella mou, pane e cioccolata, cioccolato al latte;
- Piccola
pasticceria della Casa.
Tutto molto
ben presentato e molto buono.
La Cucina
della bravissima Chef Beatrice Segoni è vera e gustosa, non manca di fantasia,
ma è fatta soprattutto di un’accurata ricerca della qualità e del massimo rispetto
delle materie prime e delle stagionalità.
La Chef è
coadiuvata dalla sua affiatata e numerosa squadra di giovani collaboratori.
Tutto ciò
non basta ……. il “Convivium” è anche “Banqueting”.
Una nuova
formula quella del “Convivium Banqueting”
impostata su una filosofia di “exclusive food experiences” che rivoluziona
anche il concetto di catering, offrendo alla clientela un accurato servizio “ad
personam”, su misura, per ogni più particolare occasione, realizzandola “chiavi
in mano”.
Il nuovo
“Covivium” a Firenze, con tutti i suoi dipendenti e la Chef Beatrice Segoni, è a
disposizione, sette giorni su sette, per farvi gustare, in un luogo magico, “tutta” l’enogastronomia
di alta qualità.
Convivium
Viale Europa
5, Firenze
Tel. 055 6802482
Una Vista della Zona Gastronomica
"L'Albero della Pasta"
Alcune Prelibatezze
La Selezione dei Formaggi Erborinati
La Saletta Ristorante con l'Antico Caminetto
Broccoli, Cozze e Crocchette
Tortelli di Baccalà
Guancetta di Vitello con Pera al Vino
Fritto di Mare e Verdure
Il Dessert: "Ritorno all'Infanzia"
La Piccola Pasticceria
La Brigata di Cucina
Beatrice Segoni e Giorgio Dracopulos