Per molti
anni, essendo nato a poche decine di metri da Piazza dei Miracoli (così fu
battezzata da Gabriele D’Annunzio la bellissima
e monumentale “Piazza del Duomo”) ho vissuto nella Città di Pisa e tra i
sapori, tradizionali del territorio, più importanti della mia gioventù c’è
quello “delizioso” che porta l’inconfondibile nome di “Torta co’ Bischeri”.
La Torta co’
Bischeri è un dolce nato, moltissimi anni fa, in Provincia di Pisa, nel Paese
di Pontasserchio, in ricordo di una particolare festa religiosa che cade in
Aprile.
Si tratta di
una crostata (il dolce più antico della tradizione dolciaria Italiana) rotonda
a base di pasta frolla, quest’ultima deve formare intorno, ripiegandola, un
bordo rialzato, una specie di ordinata corona di guarnizione.
Questa
particolare finitura prende, per l’appunto, il nome di “bischeri”.
All’interno
della crostata si mette un impasto, squisito, composto da riso bollito (ma non
scotto), uova, cioccolata, uvetta, pinoli, frutta candita e aromatizzanti come
noce moscata e alcuni tipi di liquore (Rum, Strega, ecc.).
Per finitura, sopra,
vengono messe alcune striscioline di pasta frolla a formare un disegno a rombi.
La “Torta
co’ Bischeri”, dal 2007, ha un marchio registrato e un severo disciplinare
grazie ai Comuni Pisani di San Giuliano Terme e di Vecchiano.
Proprio una
gara con la “Torta co’ Bischeri” è stata uno degli eventi più importanti della
Terza Edizione “Pisa Food & Wine Festival” (Pisani … di Gusto) tenutasi,
negli ampi e accoglienti spazi della Stazione Leopolda, nei giorni di Venerdì
12, Sabato 13 e Domenica 14 Dicembre 2014.
La Ferrovia
Leopolda (chiamata così in onore del Sovrano che l’aveva approvata) fu
progettata in maniera che, con i suoi 101 Km., unisse Firenze a Livorno,
attraverso Empoli, Pontedera e Pisa.
L’opera (la
terza su tutto il territorio Italiano dell’epoca) fu realizzata, a tratte, tra
il 1841 e il 1848 con il materiale ferroviario proveniente dall’Inghilterra.
Ovviamente i
centri principali, lungo la suddetta Ferrovia, necessitavano della Stazione,
nacquero cosi quelle strutture specifiche che a tutt’oggi si chiamano “Stazione
Leopolda”.
La Stazione
Leopolda di Pisa, edificata nel 1844, su progetto dell’Architetto e Ingegnere
Fiorentino Giuseppe Martelli (1792-1876), comprende un’area di 6.300 mq. con
alcuni edifici di varie dimensioni e una costruzione composta da due lunghe (66
m.) navate accoppiate, separate da un’arcata, per un totale di circa 1400 mq.
coperti.
La Stazione
Leopolda di Pisa cessò la sua attività per i passeggeri nel 1871 (dopo la
costruzione della nuova Stazione Centrale) continuando ad essere uno scalo
merci sino al 1929.
Successivamente
e fino al 1993 l’area è stata adibita a mercato ortofrutticolo.
Nel 1996 il
Comune di Pisa ha avviato le opere di recupero della bella struttura (di grande
pregio storico/architettonico), rendendola agibile a partire dal 2002.
Oggi la “Stazione Leopolda” di Pisa,
ubicata in un angolo di Piazza Guerrazzi, è un centro culturale poliedrico gestito dall’Associazione Casa della Città
Leopolda (a cui aderisco moltissime Associazioni) che armonizza le diverse
esigenze e favorisce il lavoro delle stesse, oltreché delle Istituzioni e dei
cittadini.
Inoltre la Stazione è Sede, durante tutto l’anno, di molti eventi e
manifestazioni.
Il “Pisa Food & Wine Festival
2014” è stato organizzato, con il patrocinio della Regione Toscana, del Comune di Pisa e di quelli di San
Giuliano e di Vecchiano, dalla Camera di Commercio di Pisa e in collaborazione
con le Associazioni di Categoria Pisane, dall’Istituto Professionale di Stato per
i Servizi Alberghieri e della Ristorazione (I.P.S.A.R.) “Giacomo Matteotti” di
Pisa e dall’Università di Pisa.
Il Festival
è stato un interessantissimo viaggio che ha portato a conoscere, anche
quest’anno, i sapori più sinceri del Territorio, dai Monti Pisani alla Val di
Cecina, attraverso la degustazione di pasta, salumi, formaggi, tartufi, salse, zafferano,
dolci, biscotti, gelati, olio, vino, liquori e moltissimo altro ancora.
La “qualità,
a Km. 0", è stato presentata e offerta da 50 selezionati produttori.
Il “Pisa Food & Wine Festival
2014” è stato inaugurato, Venerdì 12 Dicembre alle ore 18,30, con il taglio
del nastro da parte del Presidente della Camera di Commercio di Pisa
Pierfrancesco Pacini.
La
Manifestazione comprendeva diverse Aree dove si svolgevano attività specifiche
(accoglienza, esperti, enti e sponsor, ludoteca bambini).
Le
principali Aree Enogastronomiche erano:
- “Area
Espositori”, lungo le due navate, dove ha avuto luogo la mostra mercato
permanente con i Produttori del Territorio e dove si svolgevano le degustazioni
dei prodotti tipici;
- “Area Cooking
Show - Giovani chef alla riscoperta della Cucina Pisana” dove, per i pranzi e
le cene dell’Evento (tutti a tema), si alternavano a cucinare, in diretta,
studenti dell’Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri e della
Ristorazione “Giacomo Matteotti” di Pisa.
Il tutto si è svolto sotto l’attenta
guida e la conduzione del bravo Professore/Chef Massimo Tessieri dell’Istituto
stesso;
- “Area
Laboratori e Degustazioni Guidate”, al primo piano della Stazione Leopolda,
gruppi formati al massimo da 30 persone, hanno svolto varie degustazioni sotto
la guida di specifici esperti.
Oltre a
tutto ciò, Domenica 14 Dicembre, nel pomeriggio, si è svolto lo Show Contest (gara
di Torte co’ Bischeri a cui mi riferivo all’inizio), “Vota il ….. bischero più
ghiotto” tra le Pasticcerie
e i Panifici Pisani.
La Gara ha
visto la partecipazione di: “Panificio della Croce Marco”, “Panificio Pardi
Giovanni”, “Pasticceria Nuova Artigiana Dolci”, “Panificio Piccolo Forno”, “Panificio
Pusanti” e “Panificio Pasticceria Alberti”.
Le varie “Torte
co’ Bischeri” sono state giudicate da una numerosissima e appassionata Giuria
Popolare e da un Giuria Qualificata.
La Giuria
Qualificata era composta dal Presidente, il Vice Sindaco di Pisa Paolo Ghezzi,
da Sergio di Maio, Sindaco del Comune di San Giuliano Terme, da Federico Meini,
Assessore allo Sviluppo Economico e Turismo del Comune di Vecchiano, da Stefano
Campazzi, Titolare Quality Control Consulting, da Rolando Pampaloni, Direttore
C.N.A. di Pisa, dal Professore Massimo Tessieri dell’Istituto Professionale
Alberghiero Pisano, e dal sottoscritto Giorgio Dracopulos, Enogastronomo del Corriere del Vino.
La lunga e
coinvolgente gara è stata simpaticamente coordinata e brillantemente condotta
dal Giornalista Pisano Doady Giugliano.
Alla fine
dello scrutinio delle schede espresse dalle due Giurie è stata riconosciuta
vincitrice la “La Torta co’ Bischeri” del “Panificio Piccolo Forno" di Nodica, nel Comune di Vecchiano (PI).
Il Panificio è stato premiato, tra gli applausi, dal Vice Sindaco Paolo Ghezzi e
da Laura Granata, Funzionaria della Camera di Commercio di Pisa, con un
bellissimo piatto in ceramica, appositamente decorato, offerto dalla Guido
Nesti Ceramiche di San Giovanni alla Vena, Pisa.
Per tutta la
Manifestazione il servizio vini è stato puntualmente e professionalmente svolto
dai Sommelier della F.I.S.A.R. Delegazione Storica di Pisa.
Tutti gli altri
servizi, compresa l’accoglienza, sono stati effettuati dai bravi studenti
dall’Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri e della
Ristorazione “Giacomo Matteotti” presieduto dal suo super attivo Preside
Salvatore Caruso.
Il “Pisa
Food & Wine Festival 2014”, svoltosi nell’accogliente struttura della
Stazione Leopolda di Pisa, ha avuto un indubbio successo, sia per l’alta
qualità dei partecipanti, sia per la grande affluenza di pubblico che ha potuto
gustare, tra tantissime delizie del Territorio, anche la straordinaria “Torta
co’ Bischeri”.
L’Evento si
è concluso Domenica 14 Dicembre, alle ore 22,30, con la premiazione dei giovani
Chef dell’Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri e della
Ristorazione “Giacomo Matteotti” che hanno cucinato e partecipato al Concorso “
A Scuola … con Gusto”.
Il Presidente Pacini apre la Manifestazione
Vista della Prima Navata
Vista della Seconda Navata
Massimo Tessieri e Doady Giugliano Intrattengono
La Giuria "Popolare"
La Giuria "Qualificata"
La "Torta co' Bischeri"
Il "Premio" per "Il Bischero .. più Ghiotto"
La Premiazione del "Piccolo Forno"
Nessun commento:
Posta un commento