La storia della pianta dell'ulivo si perde nella notte dei tempi, antiche leggende si fondono con la realtà, le prime notizie più veritiere si possono individuare nella cultura Assiro/Babilonese; è da questo periodo in poi che la pianta dell'ulivo incomincia a espandersi intorno al bacino del Mediterraneo. Per quanto riguarda le nostre zone dobbiamo agli Etruschi, che lo consideravano pianta sacra, le prime notizie certe. Ma è con la straordinaria civiltà Romana che l'olivocoltura sarà uno dei settori più sviluppati dell'agricoltura. Esistevano in quel tempo già i commercianti specializzati chiamati "negotiatores oleari" e le contrattazioni delle partita venivano fatte in un luogo chiamato "arca olearia", potremmo definirla come una borsa specializzata in olio. I Romani avevano censito dieci tipi diversi di ulivi e avevano suddiviso in cinque categorie l'olio (Ex albis ulivis = il più pregiato; Viride = ottenuto dai frutti che scuriscono; Maturum = ricavato da olive mature; Caducum = quello delle olive raccolte per terra; Cibarium = fatto dagli scarti e destinato agli schiavi.); tutto era regolamentato, dalla potatura alla raccolta, dalla cernita alle tecniche di frangitura. Era un bene caro e prezioso, veniva chiesto alle province come pagamento dei tributi annuali e in una società basata su una struttura rigidamente militare e su la conscrizione obbligatoria, i giovani che avessero piantato almeno un iugero (2.500 metri quadri) di ulivi ottenevano l'esonero dal servizio di leva.
Con la caduta dell'Impero Romano l'olio cadde in disgrazia. Bisogna arrivare al Medioevo perchè l'olio riprenda valore, ma nel Rinascimento avrà un ulteriore crollo, e rimarrà in auge solo in due oasi felici : in Toscana e in Sardegna. E' necessario arrivare al 1800 perchè l'olio riprenda il suo cammino, che lo porterà sino ai giorni nostri, su tutto il territorio nazionale.
Mercoledì 18 Marzo 2009, presso il ristorante In Gargotta di Castiglioncello (Li), è stata organizzata una cena con il menù tutto dedicato all'olio della Azienda Agricola Valori Giorgina di Rosignano Marittimo (Li).
Questa giovanissima Azienda nasce sulla tradizione agricola del nonno paterno, che fù fattore nel dopo guerra, e dalla grande passione per la terra di tutta la famiglia. Circa 150 piante di ulivi, di razza frantoiana e moraiola, curate una ad una con la massima attenzione per poter produrre un'olio estremamente delicato e dal sapore avvolgente, insieme ad ortaggi, confetture dolci e salate, e una straordinaria pasta di olive.
La serata, gestita perfettamente da Francesco Urbani, titolare del Ristorante, con i piatti, tutti a base di olio dell'Azienda ospite rappresentata dalla Signora Valori Giorgina dalla figlia Paola e dal genero Alessandro, preparati dalla brava Chef Antonella Guerrieri, ha avuto un grosso successo visto la soddisfazione espressa da tutti i presenti. Prima della cena Alessandro ha illustrato L'Azienda Agricola e i loro prodotti sottolineando la naturalità e la qualità degli stessi, poi siamo passati alla degustazione:
- Voulevant con pasta di olive;
- Fettunta con cavolo nero saltato;
- Ribollita toscana;
- Tagliata di Chianina su bouquet di insalata di stagione;
- Degustazione di dessert all'olio.
I piatti sono stati accompagnati da un Montescudaio Rosso D.O.C. "Le Matassine" 2007.
Tra i graditi ospiti la bella e brava giornalista della Nazione Cinzia Gorla, e in rappresentanza dell'Accademia del Fiasco il Presidente Marco Nuti con il Vicepresidente Emanuele Panattoni, che, a fine serata, hanno voluto dare alla Chef Antonella, come segno di apprezzamento, il Gagliardetto dell'Accademia.
Voglio sicuramente esprimere un parere molto positivo su tutta l'organizzazione, sull'Azienda agricola con i suoi prodotti e sul Menù; serate così fanno bene al territorio, ma soprattutto fanno bene al palato.
Ristorante In Gargotta
Via Fucini, 39 - Castiglioncello (Li)
Tel. 0586 754357 Fax. 0586 685575
ristogargotta@hotmail.it
Azienda Agricola Valori Giorgina
Loc. La Maestà Rosignano Marittimo (Li)
Tel. 0586 751527
giorgina.valori@yahoo.it
Con la caduta dell'Impero Romano l'olio cadde in disgrazia. Bisogna arrivare al Medioevo perchè l'olio riprenda valore, ma nel Rinascimento avrà un ulteriore crollo, e rimarrà in auge solo in due oasi felici : in Toscana e in Sardegna. E' necessario arrivare al 1800 perchè l'olio riprenda il suo cammino, che lo porterà sino ai giorni nostri, su tutto il territorio nazionale.
Mercoledì 18 Marzo 2009, presso il ristorante In Gargotta di Castiglioncello (Li), è stata organizzata una cena con il menù tutto dedicato all'olio della Azienda Agricola Valori Giorgina di Rosignano Marittimo (Li).
Questa giovanissima Azienda nasce sulla tradizione agricola del nonno paterno, che fù fattore nel dopo guerra, e dalla grande passione per la terra di tutta la famiglia. Circa 150 piante di ulivi, di razza frantoiana e moraiola, curate una ad una con la massima attenzione per poter produrre un'olio estremamente delicato e dal sapore avvolgente, insieme ad ortaggi, confetture dolci e salate, e una straordinaria pasta di olive.
La serata, gestita perfettamente da Francesco Urbani, titolare del Ristorante, con i piatti, tutti a base di olio dell'Azienda ospite rappresentata dalla Signora Valori Giorgina dalla figlia Paola e dal genero Alessandro, preparati dalla brava Chef Antonella Guerrieri, ha avuto un grosso successo visto la soddisfazione espressa da tutti i presenti. Prima della cena Alessandro ha illustrato L'Azienda Agricola e i loro prodotti sottolineando la naturalità e la qualità degli stessi, poi siamo passati alla degustazione:
- Voulevant con pasta di olive;
- Fettunta con cavolo nero saltato;
- Ribollita toscana;
- Tagliata di Chianina su bouquet di insalata di stagione;
- Degustazione di dessert all'olio.
I piatti sono stati accompagnati da un Montescudaio Rosso D.O.C. "Le Matassine" 2007.
Tra i graditi ospiti la bella e brava giornalista della Nazione Cinzia Gorla, e in rappresentanza dell'Accademia del Fiasco il Presidente Marco Nuti con il Vicepresidente Emanuele Panattoni, che, a fine serata, hanno voluto dare alla Chef Antonella, come segno di apprezzamento, il Gagliardetto dell'Accademia.
Voglio sicuramente esprimere un parere molto positivo su tutta l'organizzazione, sull'Azienda agricola con i suoi prodotti e sul Menù; serate così fanno bene al territorio, ma soprattutto fanno bene al palato.
Ristorante In Gargotta
Via Fucini, 39 - Castiglioncello (Li)
Tel. 0586 754357 Fax. 0586 685575
ristogargotta@hotmail.it
Azienda Agricola Valori Giorgina
Loc. La Maestà Rosignano Marittimo (Li)
Tel. 0586 751527
giorgina.valori@yahoo.it