Tra le storiche, magnifiche e accoglienti Città di quella fantastica Regione Italiana denominata Toscana c’è Lucca.
Lucca è
un’antica Città, la sua fondazione è vagamente attribuita a una
popolazione Ligure, ma molto più probabilmente ha origini Etrusche.
Ci sono dubbi anche sull'origine del suo nome. Le certezze, come al solito,
arrivano con i Romani quando, nel 180 a.C., diventa una loro
colonia. Nel 89 a.C. con la Lex Iulia
Municipalis, Lucca in Latino "Lucensis", fu
elevata al rango di Municipium.
Lucca è
una bellissima, suggestiva e affascinante Città, la sua
lunga Storia si può leggere in ogni pietra e vicolo: dai Monumenti alle
130 Torri Medievali, dalle 99 Chiese agli antichi Palazzi, dalle
Piazze alle alte e spesse Mura (definite dal Sommo Poeta Gabriele
D’Annunzio, in una sua Poesia su Lucca, “Arborato Cerchio”) che la circondano
completamente per quattro chilometri e duecento metri (dodici cortine a
terrapieno congiungono tra loro undici baluardi). Visitare Lucca è d’obbligo.
All’interno
della cerchia muraria, nella zona nord orientale del Centro Storico c’è una
della Piazze principali di Lucca: “Piazza San Francesco”. La Piazza prende il
nome dalla “Chiesa di San Francesco” costruita nel 1228 da un
piccolo gruppo di Frati Francescani. Originariamente la Chiesa venne dedicata a
“Santa Maria Maddalena” e solo nel corso del Trecento fu intitolata a “San
Francesco”. A questa bella e austera Chiesa in mattoni dalla suggestiva e
bianca facciata è collegato un ampio Complesso Monastico, che si estende su una
superficie di oltre 12.000 metri quadrati, con tre luminosi Chiostri.
In
prossimità della Chiesa si trova un altro imponente edificio, Villa
Guinigi, residenza estiva e di rappresentanza di Paolo Guinigi, signore di
Lucca dal 1401 al 1430, e oggi sede del Museo nazionale di Villa Guinigi. La sua ricca collezione di
opere d'arte racconta la storia della Città e del Territorio dal VIII sec. a.C.
fino al Settecento.
Piazza San
Francesco è oggi una realtà viva e dinamica, visitata e apprezzata da sempre
più persone, residenti e ospiti. Ogni mercoledì è animata dai banchi
del “Mercato Contadino Biologico”, dove si possono trovare prodotti
locali, ortaggi (anche presidi Slow Food come il Pomodoro canestrino di Lucca e
il Fagiolo rosso di Lucca), frutta fresca, formaggio a latte crudo, salumi,
carni di razza suina Cinta senese, farine, pane e prodotti da forno, olio, vino
e miele.
Proprio sul
lato opposto della Piazza rispetto alla Chiesa di San Francesco, al Civico 2,
in un antico Palazzo della fine del 1600, nei Locali al Piano Terra che avevano
ospitato nei Secoli passati una Tintoria è ubicato il Ristorante “Santi Peccanti”.
Il
Ristorante “Santi Peccanti” è stato inaugurato nel Mese di Settembre 2020 da
una Società nata per tale attività che dopo soli 40 giorni ha dovuto chiudere
per le stringenti regole sanitarie imposte causa pandemia mondiale.
Dal Primo
Maggio 2021 “Santi Peccanti” ha potuto riaprire con alla guida un Direttore del
tutto eccezionale: Alfredo Sibaldi Bevilotti.
Il mio
carissimo Amico (da quasi 40 anni) Alfredo è nato a Livorno il 12
Gennaio 1961, dopo le scuole dell'obbligo e le superiori a ragioneria,
nel 1979, seguendo la sua passione per il mondo del “bere miscelato”, è
entrato a lavorare in alcuni Bar alla moda del tempo. Nel 1984, in
riconoscimento della sua rapida ascesa professionale, venne chiamato
come Barman responsabile del nuovo American Bar “Il
Cotton” del Centro Commerciale
Marilia ad Antignano (LI), un Locale che ha fatto
storia per il grande livello professionale/qualitativo raggiunto.
Successivamente
nel Maggio del 1986 insieme alla sua socia Susanna Fumi inaugurò in Località
Triana, sulla via della “castagna”, nel Comune di Roccalbegna
in Provincia di Grosseto “L’Osteria del Vecchio Castello”, il super
accogliente Locale (solo 5 Tavoli) che ebbe una rapidissima e crescente
affermazione, trasformandosi presto in uno dei Ristoranti
Italiani più importanti. Già nel 1990 fu segnalato nelle
principali Guide Gastronomiche. Negli
anni 1991 e 1992 vinse il “Premio Douja
d’Or” al Concorso Enologico Nazionale per la “Migliore Carta dei Vini
d’Italia”.
Nel 1992 e
nel 1994 la “Guida dei Ristoranti dell’Espresso” gli
conferì il “Premio Pommery” per il Grande Livello
Qualitativo raggiunto e successivamente nel 1999 lo promosse
conferendogli con il punteggio 17/20 i “Tre Cappelli”. Nel 1995 la “Guida Rossa
Michelin” gli assegnò la “Stella” oltre alle “Tre
Forchette Rosse”. Nel 1997 l’importante Rivista Tedesca “Der
Feinschmecker” (Il Gourmet) lo qualificò come uno dei “Primi
Ristoranti Toscani”.
Nel Marzo
del 2000 ci fu un grosso cambiamento: “L’Osteria del Vecchio
Castello” si trasferì nel territorio del Comune di
Montalcino (SI) in un piccolo e straordinario
ex Monastero del 1200, la Pieve di San
Sigismondo in Località Poggio alle Mura, non lontano dal “Castello di Poggio alle Mura” conosciuto
anche come “Castello Banfi”.
Non per
questo vennero a mancare i successi, nel 2000 e
nel 2001 la Guida Veronelli gli aggiudicò
il “Sole” e il punteggio di 100/100. Il 2004 fu un
trionfo, la Guida di Panorama gli assegnò 9/10, quella
di Quattroruote il punteggio massimo, il Touring Club
Italiano una “Medaglia”, l’Accademia
Italiana della Cucina “Quattro Tempietti” e il Gambero
Rosso “Due Forchette”. Ma non finisce qui, la
stampa Nazionale ed Estera lo portarono alle stelle e non
mancarono i numerosi servizi sui principali Canali Televisivi.
Alfredo
Sibaldi Bevilotti ha ricevuto anche personalmente un’infinità di attestati e
riconoscimenti, nel 1991 venne accolto nell’Accademia Gastronomica
Italiana, nel 1992 è stato tra i Soci Fondatori, per l’Italia,
dell’ Associazione “Jeunes Restaurateurs
d’Europe”, nello stesso anno entrò nell’Accademia della Cucina.
Nel 1993 gli venne conferito il titolo di “Maestro di Cerimonie” dell’Accademia
Maestri Sommelier; nel 1994 è diventato Assaggiatore O. N.
A.V. (Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino). Nel 1995 entrò nella
prestigiosa Unione Europea dei Cuochi “Euro - Toques International”. Nel 1996, Alfredo Sibaldi Bevilotti, divenne Sommelier
A.I.S., poi nel Dicembre del 2000, a Parigi, gli fu riconosciuto
il “Commandeur dans l’Ordre de l’Etoile de
l’Europe” dalla Fondation Européenne Conseil de la Gastronomie. In
anni più vicini a noi Alfredo ha aperto altre sue attività ristorative o ha
lavorato in altri Ristoranti, sia in Italia sia all’Estero, in particolare
sull’Isola di Phuket in Thailandia, portandoli sempre al successo.
Elencare
tutti i traguardi raggiunti da Alfredo è impossibile e quindi mi fermo qui ma
tenete sempre presente di che straordinario livello stiamo parlando.
Veniamo alla
mia visita al Ristorante “Santi Peccanti” di Lucca fatta insieme all’Amico Luca
Managlia grande Giornalista e Fotografo.
Il Locale e
accogliente e fascinoso con le sue pareti di antichi mattoni faccia vista, il
pavimento parte in legno e parte in cotto, i grandi e suggestivi archi che sostengono
il soffitto di travi e travicelli. Dall’ingresso con salottino e bancone Bar si
scendono alcuni scalini per accedere alla Sala, una quindicina di tavolini ben
distanziati per circa 50 coperti: l’apparecchiatura è bella curata.
Dalla Sala
una scaletta porta alla secolare Cantina dove in una atmosfera unica si può
anche cenare.
La “Carta
dei Cibi” inizia con la seguente frase: “Benvenuti gentili Ospiti, questa è la
nostra Carta, essa raccoglie preparazioni che nascono dai prodotti del nostro
Territorio e che si collegano alla nostra Tradizione. La stagionalità e il
seguire il mercato sono due dei nostri credo”. Una Carta che offre una giusta
scelta tra Terra e Mare.
La “Carta
dei Vini” è super selezionata: con Alfredo Sibaldi non si poteva avere dubbi.
Dall’apertura
del Ristorante nel Settembre 2020 lo Chef è il bravo Andrea Madonia, che avevo
già avuto il piacere, in anni passati, di apprezzare per le sue molteplici
qualità.
Andrea è
nato a in Toscana a Empoli (Città Metropolitana di Firenze) il 21 Novembre
1988, la sua passione per la Cucina lo ha portato a diplomarsi nel 2007
all’Istituto Statale di Istruzione Secondaria Superiore “Federigo Enriques” di
Castelfiorentino (FI). Successivamente ha fatto importanti esperienze in Italia
e anche in Australia a Sydney (dove è rimasto per circa un anno) con Chef di
fama Internazionale.
Eccoci alla
degustazione fatta.
In tavola
l’ottimo fragrante pane della Casa: buonissimi Pane e Panini, deliziosa la Schiacciata.
In
abbinamento alle portate sono stati scelti personalmente da Alfredo Sibaldi i
seguenti Vini: “Ponte Prosecco Treviso Extra Dry”, “Polvanera
Moscato 2019”, “Piaggia - Mauro Vannucci Il Sasso
2018”, “Emilio Hidalgo Pedro Ximenez CZ”.
Sono state
servite le seguenti preparazioni:
- Polpettine
di lenticchie e quinoa su salsa di pomodoro e salsa di prezzemolo;
- Palamita
affumicata, conserva di fichi d’India e cicoria;
- Acciughe
salate del Mar Cantabrico, stracchino e funghi pioppini;
- Fegatini
di pollo con pane ai semi e pere cotogne;
- Ravioli “Inzimino” con seppie, bietola e salsa di pomodoro piccante;
- Nasello al
forno, barbabietole e maionese al wasabi;
- Petto di
piccione lardellato, mais e salsa di melograno;
- Coppa di
maiale ai pepi con carote in due consistenze;
- “Pre
Dessert” - Mousse di cioccolata al
latte, crumble al cioccolato e marmellata di albicocche;
- Crema
bruciata al tartufo nero invernale, zucca e mandorle;
- Caffè e
piccola pasticceria della Casa.
Tutto buono
e ben presentato.
In Sala
Afredo Sibaldi è ben supportato dalle gentili e premurose Sara Pardini e
Barbara Quilici. La Brigata di Cucina e composta dallo Chef Andrea Madonia e da
validi aiuti come Chiara Caldesi e Kevin Del Cittadino.
A conferma
del grandissimo lavoro fatto al Ristorante “Santi Peccanti” da Alfredo Sibaldi
Bevilotti e il suo Staff sono arrivati, oltre ai positivi commenti della
Clientela, importanti riconoscimenti dalle Guide Specializzate: “Il Golosario Ristoranti del Gatti Massobrio 2022” lo ha insignito dell’alto
riconoscimento di “Corona Radiosa” è “Gambero Rosso Ristoranti d’Italia
2022” lo ha premiato
con “Due Forchette” (80/100).
Alfredo
Sibaldi Bevilotti dopo che è riuscito a realizzare grandi risultati anche al
Ristorante “Santi Peccanti” di Lucca ha deciso, in questi ultimi giorni di
Novembre 2021, che il suo compito di indirizzo e avviamento del Locale poteva
ritenersi positivamente concluso e che pertanto era giunto il momento di
affidare al validissimo Staff la prosecuzione della strada intrapresa.
Al
Ristorante “Santi Paccanti” a Lucca grazie a una grande professionalità il
meritato successo è arrivato in pochissimi mesi.
https://www.facebook.com/SantiPeccanti/
Nasello al Forno...... (Foto Luca Managlia)