giovedì 6 luglio 2023

RISTORANTE COCKTAIL BAR “STONE” A LIVORNO: UNA NUOVA E PIACEVOLE ESPERIENZA.



Sulla Costa della bellissima e super accogliente Regione Toscana c’è la Città di Livorno, Capoluogo dell’omonima Provincia, che si posiziona al terzo posto (dopo Firenze e Prato) per il numero di abitanti, circa 155.000 (più della metà vivono in Città). 

Livorno è dolcemente adagiata lungo la costa del Mar Ligure che bagna la Toscana ed è uno dei più importanti Porti Italiani, sia come Scalo Commerciale sia come Scalo Turistico. Tra tutte le Città Toscane è solitamente ritenuta la più moderna, sebbene nel suo territorio siano presenti diverse testimonianze storiche, artistiche e architettoniche sopravvissute anche ai massicci e drammatici bombardamenti degli Alleati durante la Seconda Guerra Mondiale (1939 - 1945) e alla successiva ricostruzione.

La Città, notevolmente sviluppatasi dalla seconda metà del XVI Secolo per volontà della Casata dei Medici prima e dei Lorena in seguito, è stata un importantissimo Porto Franco frequentato da numerosi mercanti stranieri, sede di consolati e compagnie di navigazione. Tutto ciò contribuì ad affermare, sin dalla fine del Cinquecento, i caratteri di Città multietnica e multiculturale per eccellenza: a testimonianza sopravvivono importanti vestigia quali ChieseCimiteriOpere di pubblica utilità, Palazzi e Ville.

Uno dei Quartieri più Storici e affascinanti di Livorno è “Venezia Nuova” da tutti conosciuto come “Quartiere Venezia”. Tra i suoi caratteristici Vicoli, i larghi Canali e i suggestivi Ponticelli (che ricordano la mitica Città di Venezia e da questo ne deriva il nome) si respira un’aria particolare da “vie bohémienne”, da artisti innamorati della vita; infatti in questi Luoghi si percepisce immediatamente la seduzione che trasmette l’atmosfera di una Città Lagunare.

Il Quartiere è sorto intorno agli Anni ‘20 del XVII Secolo quando, data l’incapacità sia della “Fortezza Vecchia” sia della “Fortezza Nuova” (nuclei iniziali della Città) di ospitare una popolazione via via più numerosa, si decise la costruzione di un nuovo nucleo urbano che avrebbe svolto un ruolo di raccordo col Porto. L’area scelta fu quella attraversata dal celebre “Canale dei Navicelli” scavato tra il 1563 e il 1575 per collegare Pisa col Porto di Livorno. Il Quartiere venne progettato con l’intento di realizzare un nucleo in prevalenza commerciale, costituito da Magazzini e Abitazioni collocate alle spalle del Porto stesso. La presenza di numerosi Canali e l’applicazione di tecniche in uso nella “Serenissima Repubblica di Venezia”, per creare fondazioni sull’acqua, fece si che fossero assoldate maestranze Veneziane.

Negli Anni successivi il Quartiere Venezia crebbe ulteriormente e vide sorgere numerosi Edifici, tra cui i “Bottini dell’Olio” (antichi Magazzini per lo stoccaggio e la conservazione dell’Olio) il “Palazzo del Monte di Pietà”, il “Palazzo delle Colonne di Marmo”, il “Palazzo Huigens” oltre a importanti Edifici Religiosi come la “Chiesa di San Francesco” e quella di “Santa Caterina”.

Il “Quartiere Venezia” inizia dal Ponte San Giovanni Nepomuceno, prosegue in Via Borra, la Strada più grande ed elegante, attraverso il Ponte dei Domenicani e arriva fino alla Chiesa di Santa Caterina. Fanno parte del Quartiere anche Via Scali del Rifugio e Via Scali Rosciano col Palazzo settecentesco da cui ne deriva il nome: al termine di queste strade si trova “Piazza del Luogo Pio”.

Piazza del Luogo Pio” prende il nome dalla “Chiesa del Luogo Pio” (edificata tra il 1713 e il 1715), oggi sconsacrata ma originariamente nota come “Chiesa dell'Assunzione della Vergine e di San Giuseppe”, che si erge da un lato del vuoto urbano creatosi dopo la Seconda Guerra Mondiale quando vennero abbattute le “Case Pie” (un Orfanotrofio) a essa collegate che erano state danneggiate dai Bombardamenti Alleati. Oggi il fabbricato è proprietà Comunale ed è stato unito ai “Bottini dell’Olio” da un nuovo corpo di fabbrica per la realizzazione del “Complesso Museale Cittadino”.  

Sull’altro lato di “Piazza del Luogo Pio” sorge la “Chiesa di San Ferdinando”, detta popolarmente “Crocetta”, edificata tra il 1707 e il 1716, che rappresenta un importante esempio di “architettura barocca” del Primo Settecento.

In anni più recenti il “Quartiere Venezia” ha visto la sua anima mercantile trasformarsi in vocazione turistica, pur mantenendo intatto il suo antico e suggestivo fascino. Non ci sono più barconi che trasportavano ogni tipo di merce ma sono stati sostituiti dalle barche da diporto e molti dei suoi magazzini sono diventati Locali di tendenza: qui si possono gustare Aperitivi, la Tradizionale Cucina di Mare e il miticoPonce alla Livornese”.

Da 1986 ogni anno tra la fine di Luglio e l’inizio di Agosto, per una decina di giorni, lungo i Fossi Medicei si svolge “Effetto Venezia” una bellissima Festa assolutamente imperdibile che anima l’Estate Labronica: una kermesse fatta di vari eventi, spettacoli, bancarelle, cibo di strada e Locali aperti fino a tarda notte.

Ma torniamo a ciò che volevo raccontare. Uscendo da “Piazza del Luogo Pio” e percorrendo Via della Venezia, in direzione Centro Città, dopo circa 200 metri si attraversa un ponte (passa sopra a uno dei canali del Quartiere Venezia) alla fine del quale sulla destra si trova un’antica strada denominata Scali delle Ancore, proprio qui al Civico 6, nel Mese di Novembre 2022, ha aperto il nuovo Ristorante Cocktail BarStone”.

Il Ristorante Cocktail BarStone” è stato aperto inizialmente da tre soci ma dopo poco i Titolari sono rimasti due: Andrea Rossi e Iacopo Orsi.

Andrea, classe 1975, è nato a Livorno ma è cresciuto nella verdeggiante campagna Pisana conoscendo fin da piccolo i valori di tutto ciò che la terra produce. Il suo lavoro è stato prevalentemente sviluppato come professionista autonomo in campo immobiliare ma la passione per il mangiare bene lo ha portato, dopo aver conosciuto Iacopo Orsi, a voler aprire un loro Ristorante.

Iacopo, Livornese classe 1991, fin da piccolo ha dimostrato molto interesse per la cucina e anche se la sua Mamma, donna straordinaria, una dirigente sempre super impegnata per il lavoro non aveva molto tempo per dedicarsi ai fornelli e il suo Babbo noto e bravo professionista, ironicamente denominato in Famiglia come “il Campione del Mondo dei capellini al burro”, non avevano potuto supportarlo in questa sua predisposizione lui ha fatto tutto da sé.

Fin da ragazzo Iacopo ha incominciato a cucinare per gli amici alle feste. Dopo essersi diplomato al Liceo Scientifico e aver giocato a calcio per squadre importanti Iacopo ha deciso, nel 2013, di dedicarsi completamente alla Cucina andando a lavorare in alcuni Ristoranti della Costa Toscana dove, dopo aver fatto l’iniziale e doverosa “gavetta”, ha dimostrato tutte le sue grandi potenzialità.  

Il Ristorante Cocktail BarStone” ubicato nel fascinoso contesto dei canali del Quartiere Venezia in Via Scali delle Ancore è molto accogliente: un antico magazzino del carbone riportato sapientemente a nuova vita con le grandi e suggestive volte a mattoni grezzi. Il grande Salone è diviso tra lo spazio specifico del Ristorante e quello dedicato al Cocktail Bar che oltre al grande Bancone di servizio ha anche il palco per la musica dal vivo. Lo spazio esterno, sfruttabile con la bella stagione, vede i tavolini appoggiati romanticamente al parapetto del canale con una vista totale sullo stesso e sul ponte che lo attraversa: una vista decisamente incantevole.

L’apparecchiatura curata si distingue tra l’uso delle “tovagliette” per il pranzo e quella delle “tovaglie” per la cena. Il Menu offre una buona scelta tra Antipasti, Primi, Secondi e Dolci; prevale il Mare ma non mancano alcuni Piatti di Terra, a ciò si aggiunge un’ampia scelta di “Stuzzichini”, “Tapas” e “Piatti del Giorno”. La Carta dei Vini è selezionata, ampia la scelta tra Alcolici e Cocktails.

In una bella giornata di sole, seduto al fresco lungo il Canale godendo della romantica vista, ho potuto fare la mia degustazione che è stata accompagnata da: - “Amedeo Lessini Durello Riserva” - “Monte Fiorentine Soave Classico 2021” - “Hira Passito Terre Siciliane 2017” - “Santa Teresa 1796 Solera Rum”.   

Con in tavola il cestino del Pane nelle varie tipologie (Pane, schiacciata e grissini) sono state servite le seguenti portate:

- Moscardini Cacciuccati;

- Cono di polenta fritta con baccalà mantecato e panna montata frizzante;

- Tartare di salmone, curcuma, barbabietola, carbone vegetale, salsa di soia e citronette;

- Spaghetti alla chitarra, pasta fresca fatta in casa, con sugo di cozze, vongole e bottarga;

- Tortelli fatti in casa ripieni di crostacei con burrata, mandorle tostate e gelatina di prezzemolo;

- “Polpo Stone” - Polpo cotto nel carbone vegetale su salsa yogurt e finitura di salsa al pepe rosa;

- Brownie di cioccolato caldo con fragole, panna e caramello.

Tutte preparazioni buone e ben presentate. Una degustazione interessante fatta con portate realizzati da uno Chef giovane e appassionato come Iacopo Orsi che nel suo modo di cucinare mette freschezza e gusto.

Iacopo Orsi in Cucina è supportato da altri bravi giovani: Omar Korri e Arega Amore.

Il Servizio di Sala è stato svolto con molta gentilezza da una Brigata simpatica e socievole composta dalla bellissima Margherita Bonvino (classe 1996), da Nicolò Puliti (classe 1999) e dal Barman Leonardo Stiaffini (classe 1997).

Al Ristorante Cocktail BarStone ubicato lungo uno dei canali più fascinosi del Quartiere Venezia di Livorno ho avuto la possibilità di provare una nuova e piacevole esperienza.

https://stoneloungeplace.com/


Ristorante Cocktail Bar "Stone" a Livorno

Il Bancone Bar 

Il Ristorante: Vista Interna

 Lo Spazio all'Aperto.....

Vista sul Canale.....

Moscardini Cacciuccati
 
Cono di Polenta.....

Tartare di Salmone.....

 Spaghetti alla Chitarra.....

Tortelli ai Crostacei.....

Brownie di Cioccolato.....

Iacopo Orsi e Giorgio Dracopulos

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