Firenze
oltre a essere il Capoluogo di quella fantastica Regione denominata Toscana, è
anche uno straordinario concentramento storico/culturale a cielo aperto che
tutto il Mondo ammira. Impossibile elencare tutte le meraviglie che si possono
trovare a Firenze ma per quello che vi voglio raccontare cito uno dei Luoghi
più incantevoli della Città: “Piazzale Michelangelo”.
“Piazzale
Michelangelo”, il più suggestivo punto di osservazione del bellissimo
panorama della Città di Firenze. Il Piazzale, realizzato dal 1869 su disegno
dell'Architetto Fiorentino Giuseppe Poggi (1811 - 1901), è adagiato a
104 metri sul livello del mare su una dolce collina appena a sud del Centro
Storico Cittadino, si raggiunge in auto percorrendo il verdeggiante Viale
Michelangelo o a piedi salendo le scalinate monumentali dette “Rampe del
Poggi” che partono da Piazza Poggi nel Quartiere di San Niccolò.
Proprio a
pochi passi da Piazzale Michelangelo scendendo verso il Centro per l’omonimo
Viale alberato al Civico 74 c’è una magnifica Villa, dotata di un meraviglioso
giardino con vista mozzafiato su Firenze. La Villa era del Commendatore e
Cavaliere del Lavoro Mario Fittipaldi Menarini oggi è della Figlia la straordinaria Maria Fittipaldi Menarini.
Maria Fittipaldi Menarini e le sue quattro bellissime figlie, Valentina, Carlotta,
Giulia e Serena sono, tra tante altre cose, le Titolari dell’Azienda
Vitivinicola Donne Fittipaldi.
La Storia
dell’Azienda Donne Fittipaldi ha inizio nel 2004, quando la
Famiglia Fittipaldi Menarini decise di acquistare dei Terreni sulla Costa
Toscana in Provincia di Livorno nel Comune di Castagneto Carducci, più
precisamente nella Frazione di Bolgheri.
Bolgheri,
adagiata al centro della Maremma Livornese e sulle ultime propaggini delle
Colline Metallifere, è un caratteristico e antichissimo Borgo edificato su una
modesta altura attorno al Castello Medievale; si raggiunge percorrendo un
famoso, suggestivo, lungo e diritto Viale dei Cipressi. La fama dei Vini
prodotti a Bolgheri è da anni ormai consolidata nel Mondo ma non è il motivo
principale della scelta di questo Territorio da parte della Famiglia Fittipaldi
Menarini per impiantare vigne e olivi. “Bolgheri è soprattutto uno stato
d’animo, un modo di vivere”, si legge così nella presentazione del Consorzio per la Tutela dei Vini DOC Bolgheri e DOC Bolgheri Sassicaia e Maria Fittipaldi Menarini con le
sue quattro Figlie se ne sono rese immediatamente conto fin dalla loro prima
visita e sono restate affascinate dal luogo, dal clima, dall’atmosfera, dalla
luce del mare che si riflette sulle vigne, dai panorami struggenti, dai
profumi, dai borghi medievali e dalla gentilezza degli abitanti.
L’Azienda
“Donne Fittipadi” ha Sede nella “Tenuta la Pineta” sulla Via Bolgherese e si
estende su 46 Ettari nel cuore della “Denominazione Bolgheri”. Circa 10 Ettari
sono di Vigne, ma ci sono già progetti di ulteriore espansione, poi c’è
l’Oliveta con oltre 1.200 piante da cui viene prodotto il loro ottimo Olio
Extra Vergine di Oliva. Nella Tenuta si producono, con basse rese per pianta e
selezione maniacale delle uve, Vini di assoluta levatura con quei “vitigni
bordolesi” che hanno dimostrato di offrire risultati qualitativi altissimi nei
terreni Bolgheresi.
Ma torniamo
nella stupenda Villa di Viale Michelangelo a Firenze dove Maria Fittipaldi Menarini insieme alle figlie, con il supporto del mitico Gianni Mercatali,
maestro eccelso di comunicazione, dell’Enologo
Emiliano Falsini e del Tecnico Agronomo Stefano Bartolomei, hanno voluto
far nascere una prestigiosa “Vigna di Città” (Vigna Michelangelo), il primo
progetto di Vigneto Urbano a Firenze, mettendo a dimora in questo mese di Marzo
2024 settecento selezionatissime barbatelle di vitigni classici Toscani: 300
viti di Sangiovese, 100 di Foglia Tonda, 150 di Canaiolo, 100 di Pugnitello e
50 di Colorino del Valdarno.
Dall’analisi
del terreno della nuova Vigna è risultato che è del tutto equiparabile alle
migliori zone del “Chianti Classico”. Le barbatelle cresceranno con il metodo
ad alberello in un vigneto realizzato ad anfiteatro che andrà poi a costituire
un accogliente e panoramico “giardino”. La prima vendemmia ci sarà nel 2027, si
riempirà una botte che verrà vinificata nel 2028, ma le 700 bottiglie che si
otterranno non saranno messe in commercio, bensì vendute tramite aste
internazionali e il ricavato verrà destinato
a finalità benefiche di sostegno sociale.
Da
sottolineare il fatto che numerose barbatelle sono stata specificatamente
denominate con i nomi di alcuni dei Giornalisti più noti e rappresentativi del
mondo del Vino Italiano e Internazionale. Anche il sottoscritto ha avuto il
grande onore di averne una con il mio nome.
Questa nuova
iniziativa è un impegno estremamente intelligente e importante per le Donne
Fittipaldi volta al recupero dell’antica viticoltura cittadina da sempre
presente nella Città di Firenze, straordinaria culla del Rinascimento, dove il
vino ha sempre rappresentato nel corso della storia un importante segno
distintivo.
Un’operazione
decisamente prestigiosa sotto tutti i punti di vista la “Nuova Vigna Urbana” di
Donne Fittipaldi a Firenze che si aggiunge a quelle di altre Città Italiane
come Milano, Torino, Venezia, Siena, Catania e Palermo, o estere come Parigi,
Lione, Avignone, Barcellona, Salonicco e New York, tutte riunite nel circuito
della Urban Vineyards Association (U.V.A.).
La “Urban
Vineyards Association” è nata con l’intento di tutelare il patrimonio
rurale, storico e paesaggistico rappresentato dalle vigne urbane e di
valorizzarlo sotto il profilo culturale e turistico, rendendolo produttivo per
la collettività e per il futuro nel rispetto dell’ambiente, attraverso
politiche vitivinicole e sociali di integrazione e sostenibilità. Le Vigne non
sono solo un dolce paesaggio collinare ma possono essere anche città: il verde
inaspettato che ti sorprende nella giungla di cemento, un verde con un forte
legame con la tradizione e la terra, un verde che trasforma i confini della
città in colorati orizzonti nella città stessa. Queste sono le “vigne urbane”
coltivazioni uniche all’interno di un’area metropolitana.
La “Nuova Vigna Urbana di Firenze” di Maria Fittipaldi Menarini e delle figlie Valentina, Carlotta, Giulia e Serena, rispecchia esattamente loro essendo magnifica e super fascinosa.
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