Mi è sempre
piaciuto moltissimo questo aforisma di “Ritagodino”:
“Come si fa a spiegare il
Mare a chi lo guarda e vede solo acqua……”.
A distanza
di migliaia e migliaia di anni tutti i Mari del Mondo sono la perenne
testimonianza di una meraviglia che ad oggi non conosciamo ancora nella sua
totale complessità.
Il Mare è
sempre magnifico anche nelle giornate più o meno tempestose quando le sue onde
s’infrangono e schiumeggiano sugli scogli.
Si definisce
“scoglio” una porzione di roccia che emerge dalle acque del Mare.
Gli scogli e
il Mare con la loro indiscutibile attrattiva hanno da sempre ispirato e arricchito
l’umanità.
A
Castiglioncello, nota e accogliente Località Marina, una Frazione del Comune di
Rosignano Marittimo, in Provincia di Livorno, situata in una posizione
geografica straordinariamente bella e suggestiva, nell’ambito panoramico
territoriale della magnifica Costa Toscana, c’è un Ristorante che ha proprio la
prerogativa e tutto il fascino di essere costruito su alcuni scogli bagnati dal
Mare:
“La Baracchina”.
Il Paese di
Castiglioncello ha un’antica e lunga storia che parte probabilmente da un
piccolo insediamento di pescatori Etruschi e poi attraverso l’epoca Romana, dove
era già conosciuta come “ricercata Località turistica”, fino ad arrivare al
primo Medioevo, quando si chiamava ancora Castiglione Mondiglio.
Successivamente
fu anche un presidio militare grazie al completamento, nel 1570, della Torre di
Avvistamento, voluta dal Granduca di Toscana Cosimo I dei Medici, a difesa delle
incursioni dei pirati.
Dalla metà dell’Ottocento in poi, Castiglioncello, ha
preso la sua specifica caratteristica di famosa, accogliente e apprezzata meta
turistico-balneare immersa nel verde della pineta.
Nel 1946 Piero
Panicucci insieme alla sorella Olga e alla consorte Rela decisero di riempire,
con le loro mani, lo spazio tra alcuni scogli, a pochissimi metri da “Punta
Righini” (uno dei luoghi più panoramici e belli di Castiglioncello), por poter
creare una piazzola su cui edificare una “baracchina” per il ristoro dei
villeggianti.
Si iniziò solo con alcuni ombrelloni ma, poi, anche con qualche
genere di conforto “agroalimentare” che arricchisse il “solarium”.
In
quell’epoca non esisteva ancora la bella passeggiata che attualmente costeggia
il Lungomare e che prende il nome proprio da Alberto Sordi, uno dei moltissimi
personaggi famosi del mondo internazionale dello spettacolo e della cultura che,
negli anni 50, 60 e 70, fecero di Castiglioncello la loro meta più ambita.
Nomi
indimenticabili come Marcello Mastroianni, Vittorio Gassman, Jean-Louis
Trintignant, Bice Valori, Paolo Panelli, Luchino Visconti, Vasco Pratolini,
Mario Monicelli, Renzo Montagnani, Franco Zeffirelli, solo per citarne alcuni
ma la lista sarebbe infinita, che con tutto il loro entourage al seguito vivevano
a Castiglioncello i loro momenti di relax e non solo.
Infatti
proprio Castiglioncello, e dintorni, fu anche il set di film super famosi che
hanno fatto storia nel mondo del Cinema come “Il Sorpasso”.
Una
clientela così straordinaria non poteva che essere “coccolata” e accontentata.
A
tale scopo Olga Panicucci, da sempre una grande cuoca, ha iniziato a preparare,
a “La Baracchina”, i piatti della tradizione con materie prime freschissime e
di qualità, assistita da tutta la Famiglia.
Da subito è stato un grande
successo e “La Baracchina” è diventata un punto di riferimento per tutti coloro
che volevano mangiare bene.
Trascorsero
i decenni e “La Baracchina” si trasformò adattandosi ai tempi, fino ad arrivare
a una data importante per la nostra storia, il 28 Novembre 1977, quando a
Livorno nacque Alessio Panicucci, l’attuale “patron”.
Alessio è il
nipote dei fondatori del Locale, anche se da sempre aveva aiutato nell’attività
di Famiglia mai, fino all’età di 18 anni, aveva preso in considerazione la
conduzione del Locale stesso.
Il suo Babbo era Geometra e aveva una impresa di
costruzioni, per lui “La Baracchina” più che un lavoro fondamentale era una
grande passione che serviva anche a mantenere le pubbliche relazioni con una
clientela affezionatissima.
Purtroppo il
Padre di Alessio morì quando lui aveva 12 anni, e per qualche anno “La
Baracchina” ha avuto varie vicissitudini fino al 1995, anno in cui Alessio
Panicucci, compiuti i 18 anni, pur iniziando l’Università alla Facoltà di
Giurisprudenza, decise di farsi avanti e prendere in prima persona la
conduzione del Locale.
Seguirono
anni di grande impegno, superati con dedizione, passione e voglia di
migliorare.
Frutto di tutto ciò è stato il rinnovamento completo della
struttura del Locale e non solo.
Infatti grazie anche agli interventi fatti
durante i periodi invernali negli anni 2015, 16 e 17, “La Baracchina” ha
raggiunto l’accogliente e piacevole aspetto definitivo che ha oggi.
Il
Ristorante, Bar, Solarium “La Baracchina”, come già accennato, è adagiato
sugli scogli ed è cullato dalle onde del mare.
Bella, luminosa e accogliente la
Sala, completamente vetrata su tre lati da cui si può godere, con ogni tempo,
della magnifica vista della Costa e del Mare.
Sul tetto
del Locale la Terrazza, da cui con la bella stagione, si viene accarezzati
dalla brezza marina stando comodamente sdraiati sui lettini.
Una grande piattaforma
creata su altri scogli, vicino al Ristorante, collegata da una romantica passerella,
chiude un quadro logistico/ubicativo certamente di grande pregio.
Dal 2005 lo
Chef del Ristorante “La Baracchina” è Andrea Di Liberto, soprannominato dagli
amici “Mastro” grazie alla sua capacità di fare praticamente ogni cosa.
Andrea è
nato in Sicilia, il 17 Dicembre 1976, nell’antichissimo Comune di Niscemi, in
Provincia di Caltanissetta.
La sua Mamma Gaetana è molto brava in Cucina, e fin
da piccolo si è abituato ai buoni e sinceri sapori di una terra Siciliana a dir
poco straordinaria.
Nel 1987 la
sua Famiglia si è trasferita in Toscana, una Regione con maggiori possibilità
lavorative, il suo Babbo ha una Ditta Edile.
Per un breve periodo hanno abitato
in varie zone mai poi scelsero come meta definitiva Rosignano Solvay, un’altra
Frazione nel Comune di Rosignano Marittimo confinante con Castiglioncello.
Qui Andrea ha
frequentato le Scuole dell’Obbligo, dove ha conosciuto ed è diventato amico di
Alessio Panicucci;
poi, fin da ragazzo, ha iniziato a lavorare in estate come
bagnino e in inverno con l’Azienda di Famiglia insieme ai fratelli.
Nel 1999,
con un amico, ha deciso di andare in Inghilterra e l’unico lavoro che in loco
era abbastanza facile trovare era quello nelle Cucine dei Ristoranti Italiani,
cosi un po’ per curiosità e un po’ per necessità si è adattato, iniziando la
sua carriera di Cuoco.
Negli anni
successivi è tornato in Italia e poi nuovamente all’Estero, dal 2001 ha
lavorato nelle Cucine di un noto Ristorante a Saragozza in Spagna.
Nel 2003 è di
nuovo in Italia, due anni dopo ha accettato l’invito del suo amico d’infanzia, Alessio,
di diventare lo Chef del Ristorante “La Baracchina”.
Ma torniamo
alla mia visita al Locale dove sono andato a pranzo in una super suggestiva
giornata anche se nuvolosa.
Il Menu è
ovviamente di Mare con un’ampia scelta.
La Carta dei
Vini, curata personalmente da Alessio Panicucci, è molto interessante e ben assortita,
circa 80 Etichette di valore ma con un buon rapporto qualità/prezzo.
Eccoci
giunti alla degustazione che è stata accompagnata da una selezione di Vini
molto buoni:
- “Monsupello
Cuvée Ca’ Del Tava”, Spumante Brut Metodo Classico, Oltrepò Pavese D.O.C., Vino
Spumante di Qualità (VSQ), un Blend di varie annate, 60% Pinot Nero, 20%
Chardonnay affinato in acciaio e 20% Chardonnay affinato in legno, 13% Vol.,
prodotto dall’ Azienda Agricola Monsupello;
- “Champagne
Guy Thibaut Nature”, Campagne Brut Nature Grand Cru, una Cuvée fatta da 80%
Pinot Noir e 20% Chardonnay, 12% Vol., prodotto dalla Champagne Thibaut Guy;
- “Château
Du Coing De St. Fiacre – Comte De Saint hubert - Muscadet Sèvre Et Maine Sur
Lie 2015”, Appellation Muscadet Sèvre-et-Maine Protégée, 100% Melon de
Bourgogne, 12% Vol., imbottigliato all’origine per Véronique
Günter-Chéreau;
- “Gewürztraminer
Vallagarina 2018”, Vallagarina Vino Bianco I.G.T., 100% Gewürztramine, 13%
Vol., prodotto dall’Azienda Vitivinicola La Candalora.
In tavola del
buon Pane, assortito e di qualità, insieme a una croccante schiacciatina.
Sono state
servite le seguenti portate:
- Gamberi
rossi marinati con frutto della passione e bottarga di muggine Cabras, insieme
a catalana di astice racchiusa in medaglioni croccanti;
- Tartara di
tonno e avocado con crema fredda di finocchio e salsa di soia;
- Ravioli
fatti a mano ripieni di razza nostrale con il suo brodetto di pomodoro e
peperoncino;
- Spaghetti
del Pastificio Mancini ai ricci di mare;
- Capasanta
con scaloppa di foie gras sulla plancia con passatina di mela e gambero rosso;
- Frittura
mista di Mare della Baracchina;
- Crema
catalana ai lamponi e arancia;
- Piccola
Pasticceria della Casa.
La Cucina dello
Chef Andrea Di Liberto è “pulita” e gustosa, classica ma anche moderatamente
creativa, con molta attenzione e cura nelle cotture e nelle presentazioni.
Ogni
giorno la spesa viene fatta selezionando materie prime di qualità, facendo
attenzione alle eccellenze del Territorio ma procurando anche il meglio che si
trova sul mercato Nazionale e Internazionale.
Andrea è supportato in Cucina da
bravi collaboratori come Iliac Escalona Gonzalez e Thierno Niang.
In Sala il
servizio è premuroso e attento, grazie anche alla gentilissima Responsabile
Simona Viviani.
Alessio
Panicucci è sempre presente nel soddisfare le esigenze della clientela, riuscendo
a metterla a proprio agio in un’atmosfera premurosa e familiare.
Al
Ristorante, Bar, Solarium “La Baracchina” di Castiglioncello (LI) tutto
l’anno si può apprezzare dell’ottima cucina, nata da una lunga tradizione di
Famiglia, godendo dell’incomparabile e fascinoso spumeggiare delle onde del Mare
sugli scogli anche in una giornata con il cielo plumbeo.
PS. Un
particolare ringraziamento al carissimo amico Luca Managlia per alcune sue bellissime foto.
"La Baracchina" - Anni Quaranta (Foto Panicucci)
La Grande Cuoca Olga Panicucci (Foto Panicucci)
"La Baracchina" - Oggi (Foto M. Provinciali)
La Sala
Una Vista......
Gamberi Rossi.......
Tartara di Tonno......
Ravioli......
Spaghetti ai Ricci di Mare
Capasanta......
Frittura Mista di Mare
Crema Catalana......
Piccola Pasticceria
Brigata di Cucina e Alessio Panicucci (Foto Managlia)
Simona Viviani (Foto Luca Managlia)
Il Cielo Plumbeo
Alessio Panicucci, G. Dracopulos, Andrea Di Liberto
Nessun commento:
Posta un commento