A San Pietro
in Palazzi, Frazione di Cecina in Provincia di Livorno, in Località “La
Cinquantina”, a poche centinaia di metri
dal mare, uno dei Poderi che si trova vicino alla conosciutissima “Villa
Guerrazzi” porta da decenni il nome “Belfiore”.
Nel 1952, Donato
Ciarlo, appassionato agricoltore di origini Campane, innamoratosi di questa
bella zona della campagna Toscana, rilevò il Podere Belfiore.
Passarono anni di
duro lavoro ripagati con il raggiungimento di molti traguardi.
Oggi
l’Azienda “Mediterranea Belfiore”
ha dieci ettari, coltiva una varietà di pomodori, selezionata attraverso gli
anni, particolarmente adatta ai loro terreni argillosi, che permette di
ottenere un frutto di media pezzatura ma dalla polpa soda, non acquosa, con una
buona “pelabilità” e dal sapore particolare, molto gradevole e dolce.
Da 27 anni i
loro terreni sono gestiti esclusivamente seguendo metodi tradizionali e
naturali, da 18 anni sono anche “Produttori Biologici”.
La
produzione si basa sulla migliore qualità, sull’artigianalità, su severe e attente
procedure (come la trasformazione entro le 24 ore dal raccolto e cotture brevi
a basse temperature), per poter mantenere la freschezza, la fragranza e
inalterati i profumi originari.
Quattro le
linee fondamentali dei prodotti da loro preparati: “Le Salse Del Cuore”,
“I Sapori
della Famiglia Ciarlo”, “Il Pesto del Cuore” e
“I Carciofi del
Cuore”.
La “Mediterranea
Belfiore” si è specializzata, negli anni, con successo, anche in pregevoli confezioni regalo
che, oltre ad essere spedite in molte parti del mondo, vengono vendute
direttamente, insieme a tutta la loro produzione, in sede.
Sull’onda di
questa ed anche di altre iniziative, come l’ampliamento dell’offerta di altri prodotti
alimentari, assolutamente scelti tra quelli di straordinaria qualità, si è
giunti alla trasformazione del vecchio spaccio in un vero e proprio bellissimo Negozio.
La nuova
struttura, inaugurata nel Giugno 2011, è molto accogliente, nel costruirla si è
seguita l’impostazione ecologica (Bioarchitettura), affidandone la
realizzazione alla Ditta Rubner Haus di
Chienes (BZ), altamente specializzata nella lavorazione del legno e altri
materiali naturali.
L’Azienda
Mediterranea Belfiore vende in Italia e in molti Paesi del mondo, ed è un fiore
all’occhiello della nostra produzione conserviera.
Un’Azienda tutta al
femminile, tre sorelle, Simonetta, Antonella ed Emiliana Ciarlo, insieme a
mamma Renza, ma un solo “Cuore” (come il loro marchio), pieno di passione e
d’amore per la genuinità.
Giovedì 9 Aprile
2015, negli accoglienti Locali commerciali della “Mediterranea Belfiore” si è
svolta una piacevolissima giornata Enogastronomica.
Una giornata
molto “ricca” che comprendeva, nella prima parte, la finale della Terza
Edizione della Gara Gastronomica “In Cucina Con il Cuore”.
Il Gioco/gara
si basa sull’uso dei prodotti della “Mediterranea Belfiore”, in ricette a tema,
diverso per ogni edizione, preparate e presentate dai numerosi concorrenti,
solo appassionati di cucina e non cuochi professionisti.
L’Evento,
promosso dalla “Mediterranea
Belfiore” in collaborazione con la brava e sempre disponibile Blogger Cristina Galliti, quest’anno
aveva come tema “Pappa al Pomodoro Revolution”.
In tarda
mattinata, le sei ricette finaliste, selezionate dallo Chef Cristiano Tomei tra
le 40 pervenute, preparate dalle cinque brave e appassionate concorrenti (una aveva
due piatti), Annarita Rossi, Cristiana di Paola, Barbara Mori, Tamara
Giorgetti, Ambra Alberigi, sono state presentate al giudizio insindacabile della
severa Giuria, presieduta dallo Chef Cristiano Tomei,
e composta da giornalisti enogastronomi oltre che da chef: Deborah Corsi (vicepresidente della
giuria), Irene Arquint, Giuseppe Calabrese, Giorgio Dracopulos,
Emanuele Vallini.
Come già accennato tutte le
ricette dovevano obbligatoriamente valorizzare, seguendo il tema indicato, uno dei prodotti della
Mediterranea Belfiore.
Le
concorrenti hanno preparato i piatti nella piccola ma accogliente cucina al
primo piano del nuovo negozio, sotto l’occhio vigile delle gentilissime sorelle
Ciarlo, titolari dell’Azienda.
I giurati
hanno professionalmente e attentamente degustato le portate accompagnandole con
una selezione di Vini:
- “Zizzolo
Bianco 2013”, Bolgheri D.O.C., 85% Vermentino e 15% altri vitigni a bacca
bianca, 13% Vol., dell’Azienda
Agricola Fornacelle di Stefano Billi ubicata a Castagneto Carducci (LI);
-
“Scalabrone 2013”, Rosato Bolgheri D.O.C., 40% Cabernet Sauvignon, 30% Merlot e
30% Syrah, 12,5% Vol, prodotto dalla Tenuta Guado Al
Tasso dei Marchesi Antinori ubicata vicino a Bolgheri (LI).
Successivamente,
controllate le schede di giudizio, sono stati decretati i piatti vincitori e si
è svolta, in un clima estremamente festoso, la premiazione delle concorrenti:
- Prima
classificata Cristiana
di Paola (Romana) con “Chips nere di patate ripiene di Pappa al Pomodoro
con dip di fave”;
- Seconda
classificata Ambra
Alberigi con “Due vestiti per la Pappa al Pomodoro”;
- Terza
Classificata Barbara Mori con
“Gnocchi di Pappa al Pomodoro”.
Non sono
mancati neanche dei bellissimi omaggi a tema per i giurati e per tutte le
concorrenti finaliste. A tutte le partecipanti è stato regalato anche il mio libro più recente.
Il tutto è stato allietato dalla notissima canzone di Rita Pavone “Viva la Pappa col Pomodoro”.
Nel tardo
pomeriggio, con la struttura affollata, si è svolto l’attesissimo show cooking
del bravo e vulcanico Chef Cristiano
Tomei del Ristorante “L’Imbuto” di Lucca.
Lo Chef Viareggino
Cristiano Tomei (classe 1974) è un caro amico che seguo fin dall’inizio della
sua carriera, ben 16 anni fa.
Un bravissimo cuoco creativo che è riuscito a
raggiungere grandi successi con il suo particolarissimo modo di cucinare.
Tra
gli altri nel Febbraio 2009 gli è stato dato il prestigioso riconoscimento
dell’Associazione “Jeunes Restaurateurs d'Europe” (Giovani Ristoratori d'Europa) e con la Guida Rossa Michelin 2015 anche l’ambita prima “Stella”.
Nel suo show
cooking Cristiano Tomei ha presentato, con il suo simpatico e divertente modo
di raccontare, la sua nuovissima ricetta della “Pappa al Pomodoro”.
Giocando con
il termine “Pappa” per i bimbi e il “Pomodoro” ecco la Ricetta:
-
INGREDIENTI: 1 panetto di lievito di birra, 3 gr. di sale, 150 gr. di acqua di
pomodoro, 60 gr. di semola, 120 gr. di polpa di pomodoro, uno spicchio di aglio
“senza anima”, odori misti;
-
INGREDIENTI PER IL GELATO ALL’OLIO: 600 gr. di latte intero, 300 gr. di olio
extravergine di oliva, 5 g. di carrube, 3 gr. di sale;
-
PROCEDIMENTO: Prendere i filetti di pomodoro (ovviamente quelli ottimi della “Mediterranea Belfiore”),
tagliarli a metà e farli scolare su di un setaccio con sotto un contenitore.
Una volta scolato tutto il liquido, metterlo da parte.
Setacciare poi con molta
attenzione i filetti cosi da ottenere una passata di pomodoro.
Su di una teglia
sbriciolare del lievito di birra e mettere in forno a 180° per circa 30 minuti,
in modo da farlo seccare.
In una pentola versare il latte e metterlo a scaldare
con il sale.
Quando è caldo aggiungere la farina di carrube e girare bene,
stando attenti a non fare bollire il latte. Sciolta la farina aggiungere
lentamente e a filo l’olio, poi sbattere con una frusta.
Successivamente
metterlo in un contenitore, farlo freddare e poi metterlo nel congelatore.
Prendere il lievito seccato frullarlo con la semola, ottenuta una polvere
metterla in una “boulle”, aggiungere il sale e la passata precedentemente
realizzata.
Impastare bene il tutto, spolverando il banco con della semola,
fino ad ottenere un impasto elastico ma non appiccicoso.
L’impasto deve
riposare una decina di minuti.
Dopo di ché formare dei rotoli di diametro molto
piccolo e cominciare a tagliarli informalmente con il coltello, facendo attenzione
a non farli attaccare.
Il liquido tenuto a parte metterlo in una pentola con
aglio e qualche odore, lasciarlo andare per un po’ a freddo, poi togliere sia
l’aglio che gli odori.
In una pentola d’acqua cuociamo per pochi minuti la
nostra finta pasta fatta con semola, lievito e pomodoro.
Aggiungerla all’acqua
di pomodoro calda e mantecare il tutto con un cucchiaio di gelato all’olio. Servire
quanto ottenuto in un piatto fondo.
Tutti i
presenti, grazie anche allo staff del Ristorante “L’Imbuto” che aiutava lo Chef, hanno potuto
degustare la deliziosa “Pappa al Pomodoro” di Cristiano Tomei.
Un
lunghissimo e caloroso applauso di un pubblico entusiasta e affascinato ha
concluso la dimostrazione.
Ho trascorso
proprio una bella, interessante e speciale giornata enogastronomica all’Azienda
Mediterranea Belfiore dove sono state coinvolte moltissime persone, tanta care amiche
e cari amici, tra cui uno Chef d’eccezione: Cristiano Tomei.
Cristina Galliti Organizzatrice e Valletta
Le Concorrenti
Il Tavolo dei Giurati
Cristiano Tomei Preso dalla Presidenza della Giuria
Si Premia Cristiana di Paola la Prima Classificata
La Premiazione di Ambra Alberigi
La Premiazione di Barbara Mori
Foto di Gruppo: le Concorrenti e i Giurati
Aspettando l'Inizio dello Show Cooking
Lo Show Cooking
La "Pappa al Pomodoro" di Cristiano Tomei
La Famiglia Ciarlo con lo Chef Cristiano Tomei
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