lunedì 17 febbraio 2020

NEL NUOVO RISTORANTE “DA MIRKO” A CECINA (LI) LA GUSTOSA E BELLA CUCINA DELLO CHEF MIRKO PEDRONI.




Antonino Cannavacciuolo (classe 1975 – Due Stelle Michelin) uno dei più famosi Chef Italiani nel Mondo ha sempre sostenuto: 
Cucinare non significa leggere una ricetta: è una questione di sensibilità, di rispetto degli ingredienti e dei tempi di preparazione”.

Ecco Vi racconto proprio una storia legata alla sensibilità, alla rispettosa conoscenza delle materie prime e alla grande professionalità di un bravo Chef.

Cecina, in Provincia di Livorno, oggi è un vivace Comune, di circa 28.000 abitanti, ma ha, alle spalle, un’antica storia che risale addirittura agli Etruschi.

Le prime notizie sugli abitanti della zona, ubicata allora nell’Etruria Settentrionale, risalgono però alla dominazione Romana, quando il Prefetto Cecina Decio Aginazio Albino, circa nei primi anni del 400 d.C., nell’attuale Località di San Vincenzino, ristrutturò un edificio molto antico, forse risalente al I secolo a.C., trasformandolo in una Villa Urbana (una grande costruzione con spazi aperti a giardino, molti ampi locali e porticati, oltre ad un’imponente cisterna sotterranea), i cui resti sono ancora visibili.

Nel 1590 il Granduca di Toscana, Ferdinando I de’ Medici, dette qui l’avvio all’urbanizzazione  costruendo un Palazzo, sede dell’amministrazione delle terre circostanti, un ponte di legno sul Fiume Cecina, un mulino e le prime case del Borgo che successivamente, nella seconda metà del 1700, verrà denominato “Fitto di Cecina”.

Solo dopo la nomina, nel 1746, del Marchese Carlo Andrea Ignazio Ginori a Governatore della Città di Livorno e del suo Porto, Cecina iniziò ad ampliarsi verso il mare.

Il Marchese Ginori è famoso anche per aver fondato, nel 1735, in una sua Villa in Località Doccia (oggi Sesto Fiorentino), una delle più prestigiose manifatture di tutta Europa, la “Porcellana Ginori” (diventata poi, nel 1896, la Richard-Ginori). 

Proprio in quegli anni, nella seconda metà del 1700, la Costa Cecinese fu bonificata dagli stagni paludosi, portatori di malaria, e completamente trasformata con la creazione di 15 km. di rigogliose pinete (400 ettari) ubicate a nord e a sud del Fiume Cecina
Le Pinete servivano anche come barriera alla salsedine a difesa delle campagne coltivate. 
Oggi tali Pinete formano la “Riserva Naturale Biogenetica dei Tomboli di Cecina”.

Cecina è collegata, senza interruzione di sorta, con il suo quartiere litoraneo di Cecina Mare (o Marina di Cecina) principalmente con il bel Viale alberato (Viale della Repubblica). 
Marina di Cecina, dagli anni sessanta, è una meta turistica estiva accogliente e molto apprezzata e le sue spiagge, vista la particolare validità dei servizi offerti e la qualità del mare, ricevono dal 2006 la prestigiosa “Bandiera Blu”.  

Proprio da Marina di Cecina a Cecina Centro si è spostato, alla fine del 2019, il RistoranteDa Mirko” del bravissimo Chef Mirko Pedroni.

Mirko è nato a Cecina, il 10 Maggio 1979, dopo le scuole dell’obbligo decise che il suo lavoro sarebbe stato fare il Cuoco
A tale scopo ha frequentato l’Istituto Statale Professionale Settore ServiziEnrico Mattei” di Rosignano Solvay (LI), con l’Indirizzo Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera, dove si è diplomato nel 1996.

Mirko, mentre frequentava la Scuola, nei periodi di vacanza estivi, ha fatto le sue prime esperienze nella cucina del più vecchio Ristorante di Marina di Cecina, “Il Faro”, il Locale dal 1957 è della Famiglia Poggetti.

Appena diplomato è entrato a lavorare al Ristorante del Villaggio Turistico Francese Club Cecina, ubicato sul mare in Località Gorette, a San Pietro in Palazzi (LI). 
Qui, dal 1996 al 1998, ha appreso i dettami della Cucina internazionale con l’esperto Chef Hugo.

Dal 1999 fino al 2002, Mirko ha vissuto l’esperienza più importante per la sua carriera, lavorando fianco a fianco con il grande Chef Mauro Bazzichi al RistoranteBagatelle” di Marina di Cecina.

Dopo questa positivissima esperienza, dal 2003 al 2004, Pedroni ha assunto, come Chef, la responsabilità della Cucina del Ristorante dello Stabilimento Balneare/Discoteca Il Delfino” in LocalitàLe Gorette” a San Pietro in Palazzi, Cecina.

Nel 2005 lo Chef ha svolto la sua opera in alcuni conosciuti Ristoranti all’Abetone (PT), nota Località sciistica Toscana, e a Casale Marittimo (PI).

Raggiunta poi l’esperienza e la possibilità per “camminare con le proprie gambedecise di prendere in prima persona la gestione del Ristorante dello Stabilimento BalneareIl Delfino”.
Dal 2006 al 2010 il lavoro nel suo Locale gli ha dato molte soddisfazioni e lo ha fatto conoscere come giovane Chef emergente.

Nel Gennaio 2011, un nuovo salto in avanti con il trasferimento sul Lungomare di Marina di Cecina dove ha aperto il suo RistoranteDa Mirko”.
Sono trascorsi anni molto positivi dove la sua Cucina ha riscosso un grande successo fidelizzando una numerosissima Clientela.

Purtroppo nel 2019 per causa indipendenti dalla sua volontà, la proprietà del fondo è andata all’asta e non è stato possibile per vari motivi rinnovare il contratto di affitto. 
Per tale motivo Mirko Pedroni si è messo alla ricerca di una nuova valida ubicazione per la sua attività.

Sono state prese in considerazione alcune opzioni, alla fine la scelta è stata quella di rilevare, inizio estate 2019, la licenza di un Ristorante/Pizzeria che da molti anni svolgeva la sua attività in Via Guglielmo Marconi 24, in Centro a Cecina.

Durante la Stagione Estiva 2019, mentre lavorava ancora nel suo Ristorante sul Mare, Mirko ha dato il via alle impegnative opere murarie per il completo rinnovo del nuovo Fondo.
Il 21 Settembre 2019 il Ristorante Da Mirkosul Lungomare di Marina di Cecina è stato chiuso.

Eccoci arrivati al Nuovo RistoranteDa Mirko inaugurato il 20 Dicembre 2019.

Il Nuovo Ristorante in Via Guglielmo Marconi 24 è molto luminoso grazie alla grande vetrata all’ingresso, ai colori chiari delle pareti e alla vivacità della pavimentazione. 
Si tratta di un’unica e bella Sala rettangolare, molto accogliente, con in fondo la Cucina a vista.

Data la recentissima apertura alcuni particolari dell’arredo sono in fase di definizione.

L’apparecchiatura è curata, le sedute sono comode, otto tavoli per poco più di una trentina di coperti. L’intento è quello di servire al meglio la clientela.

Il Menu prevede due percorsi consigliati atavolo completo”, denominati “Nella Storia” e “In Evoluzione”, vi si trovano piatti sia di Mare che di Terra, ma si possono scegliere anche portate singole che su richiesta sono realizzabili anche senza glutine
Ad integrazione esiste anche una Carta più piccola delFuori Menu” con una decina di preparazioni, tra Antipasti, Primi e Secondi, che si possono definire più legati alla spesa giornaliera.

Ricca la “Carta dei Dessert”  che comprende anche l’abbinamento al Calice di alcuni specifici Vini, seguono le Bevande e la Caffetteria.

La Carta dei Vini è molto curata, grande attenzione per le piccole Aziende di valore
Vi troviamo un’ampia selezione di Vini Bianchi, poi ci sono le Bollicine Italiane e gli Champagne, per finire una buona selezione di Vini Rossi
Una Carta che comprende Vini Italiani, Francesi e da altri Paesi del Mondo
da evidenziare l’attenta cura messa nel proporre un positivo rapporto qualità/prezzo.

Eccoci giunti alla degustazione effettuata che è stata accompagnata dai seguenti ottimi Vini:

- “Continuo”, Toscana I.G.T., Spumante Brut Rosato Biologico, 12,5% Vol., Pas Dosé (Dosaggio Zero), prodotto da uve di Merlot e Petit Verdot con Metodo Charmat Lungo (Metodo Martinotti) dalla Tenuta La Macchia;

- “Re Mentino 2018”, Bolgheri Vermentino D.O.C., 100% Vermentino, 13% Vol., prodotto dall’Azienda Le Novelire;

- “Serra de’ Cocci 2018”, Bianco Toscana I.G.T., 100% Chardonnay, 14% Vol., dell’Azienda Pakravan-Papi;

- “Ben Ryé 2016”, Bianco Naturale Dolce, Passito di Pantelleria D.O.P., 100% Zibibbo (Moscato di Alessandria) da Viti coltivate ad “alberello pantesco”, antica e tradizionale forma di pratica agricola riconosciuta dall’Unesco come “Patrimonio  Culturale Immateriale dell’Umanità”, 14,5% Vol., dell’Azienda Donnafugata.

In tavola un bel supporto in vetro con il fragrante e buon pane della Casa
Panino curcuma e semi di lino, Panino con farina di castagne e semi di girasole, Schiacciatine con farina di tipo 1, Pane casalingo e Grissini.

Sono state servite le seguenti portate:

- Sfera di riso bianco con panatura di pane, burro e acciughe;

- Pappa al pomodoro con seppia scottata al vapore, olio al basilico e gelato al basilico;

- “Fu Mare” - Insalata di mare affumicata al Whiskey Irlandese su vellutata di fagioli cannellini e polvere di cavolo nero;

- Lingua di vitello, salsa verde e katsuobushi (fiocchi di filetto di tonnetto striato essiccato, fermentato e affumicato);

- Gelato al foie gras con cialda di parmigiano e aceto balsamico, gamberi rossi cotti a metà (la parte sotto è stata fritta per dare croccantezza);

- “Aglio Nero e Gamberi Rosa” - Linguine, olio, aglio nero, peperoncino e tartare di gamberi rosa, con carote e zucchine a crudo;

- “Catalana Sgusciata” -  Scampi, mazzancolle, gamberi e calamari al vapore su insalatina mista e frutta fresca;

- Cremoso al pistacchio con meringhe e gelato ai fichi.

Tutto estremamente buono e ben presentato.

La Cucina dello Chef Mirko Pedroni è misurata, equilibrata, tranquilla, giusta negli abbinamenti e nei sapori, in tutte le preparazioni la presentazione è molto curata grazie anche a un’attenta e ricercata selezione delle forme dei piatti. 
Si sente la mano di uno Chef saggio ed esperto che predilige la migliore qualità e la tradizione, rispettando al massimo le materie prime.  

Mirko in Cucina è validamente aiutato da una giovane e brava Sous-chef, Viola Geppi, oltreché dalla giovane Emilia Casula.  

Il Servizio di Sala è stato svolto con molta gentilezza, educazione e attenzione da una giovanissima Alemtsehay Grandi.

Che cosa posso aggiungere sennonché ho trovato la gustosa e bella cucina dello Chef Mirko Pedroni anche nel Nuovo RistoranteDa Mirkoin Centro a Cecina (LI).



Ristorante "Da Mirko" a Cecina (LI)

La Sala

Lo Chef Mirko Pedroni in Cucina

Sfera di Riso con Panatura......

Pappa al Pomodoro......

"Fu Mare"......

Lingua di Vitello......

Gelato al Foie Gras e Gamberi......

Linguine Aglio Nero e Gamberi......

"Catalana Sgusciata"......

Cremoso al Pistacchio......

Viola Geppi, Emilia Casula, Mirko Pedroni e 
Alemtsehay Grandi

Giorgio Dracopulos e lo Chef Mirko Pedroni

"Gustosa e Bella Cucina"

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