Sono sempre
stato innamorato di Madrid fin da quel lontano Capodanno del 1985 che per la
prima volta, a partire da “Puerta del Sol”, iniziai a percorrere le sue fascinose
e indimenticabili strade.
“Puerta del
Sol” è una delle Piazze più importanti e famose della Città, rappresenta anche
il “km 0” della rete stradale della Spagna ed è il centro delle celebrazioni
nazionali della Mezzanotte di San Silvestro con il famoso Orologio che batte i
12 rintocchi. Sin dalla nascita della Capitale Spagnola questa Piazza ne è
stata il salotto buono, la prima culla di ogni attività commerciale,
culturale e amministrativa; oggi rappresenta un mitico simbolo famoso nel
Mondo.
Madrid è una
Città estremamente viva e vivace sempre ricca di novità in tutti i campi e per
Accoglienza ed Enogastronomia, argomenti a me cari, è un vero “Paradiso
Terrestre”.
Tra le
novità che negli ultimi mesi hanno arricchito ulteriormente la Città c’è
sicuramente l’apertura dell’Hotel più bello e lussuoso: il “Four Seasons Madrid”.
La Four Seasons Hotels & Resorts è una Società Canadese, fondata nel 1960 da Isadore Sharp
(classe 1931), titolare di una Catena con più di 100 Alberghi/Resort
straordinari e super accoglienti ubicati in posti bellissimi e sparsi in 35
Paesi del Mondo.
Il “Four
Seasons Madrid” ha aperto le sue porte in Calle de Sevilla 3, proprio a pochi passi
da “Puerta del Sol”, nel Mese di Ottobre 2020 in un Complesso di cui fanno
parte diversi e bellissimi Edifici denominato “Canalejas”.
“Canalejas”
era in origine il “Blocco 265” della Capitale Spagnola comprendente un insieme
di 7 Palazzi eccezionali, di grande valore storico e architettonico, situati
tra Carrera de San Jerónimo, Plaza de Canalejas, Calle de Sevilla e Calle de Alcalá.
Il Complesso oggi comprende oltre all’Hotel Four Seasons e le 22 residenze
collegate, la Galleria Commerciale su tre livelli (Galería Canalejas) e un grande
parcheggio sotterraneo.
La “Galería
Canalejas” è concetto unico di “grande magazzino di lusso” sconosciuto in
Spagna fino a oggi. Presto gli oltre 15.000 mq. su tre piani saranno animati da
bellissimi negozi, con i marchi più prestigiosi al Mondo, di moda, di alta
gioielleria e di accessori; sarà il nuovo “miglio d'oro” della Città e la nuova
destinazione Internazionale di riferimento per lo shopping di lusso, il tempo
libero e, grazie anche a diversi Ristoranti, per l’enogastronomia.
Mai prima a
Madrid era stata intrapresa contemporaneamente la riconversione di sette edifici
storici di tale portata, conferendo loro un'identità comune pur mantenendo la
loro indipendenza.
L'Edificio
più straordinario del complesso dove è stato realizzato il “Four Seasons
Madrid” si trova "a prua" di questo blocco a forma di triangolo ed è
noto come il “Palacio de La Equitativa”.
La Struttura
fu edificata, tra il 1887 e il 1891, dall’Architetto Spagnolo José Grases Riera
(1850 - 1919) come quartier generale della Compagnia di Assicurazioni “La
Equitativa”, una Filiale in Spagna dell'Americana “The Equitable Life Assurance
Society”. Successivamente, nel 1920, l’immobile fu acquisito dal “Banco Español de
Crédito”, nel 1994 divenne poi proprietà del “Banco de Santander” e nel 2012 fu
ceduto insieme agli altri Edifici del ex “Blocco 265”alla Società creata
appositamente per la realizzazione del “Complesso Canalejas”.
Durante l’articolato
e impegnativo progetto di ristrutturazione e adeguamento (durato sette anni con
un costo di oltre 600 milioni di euro) del Complesso in generale e del “Palacio
de La Equitativa” in particolare, sono stati estratti oltre 16.000 pezzi
ritenuti di interesse storico-culturale che, accuratamente catalogati e
meticolosamente restaurati, sono stati poi riutilizzati. Tra essi pregiati
manufatti di falegnameria, oggetti di
vari tipi, lampade, grandi vetrate (molte delle quali sono tornate alla loro
posizione originale), elementi decorativi, intonaci, rivestimenti, elementi in
ferro e persino le porte blindate delle casseforti.
Una delle
tante sfide di questo progetto è stata quella di restituire a questi Edifici il
loro splendore di un tempo mantenendo tutte le loro facciate con all’interno il
necessario equilibrio tra “tradizione” e “modernità” preservando spazi unici e
straordinari come la ex sala operativa del “Banco Español de Crédito” che ora è
la prestigiosissima Hall dell'Hotel.
Estremamente
suggestiva la facciata curva dell’Hotel su cui sono stati mantenuti alcuni
elementi caratterizzanti che riportano alla prima proprietà a cui è stato
aggiunto il Logo del “Four Seasons”.
Il progetto
architettonico è stato sviluppato dallo “Estudio
Lamela” di Madrid, l'interior design dello “Studio
Bamo” di San
Francisco, il Gastrobar “Isa” dallo Studio Internazionale “Avroko” e il Ristorante “Dani” dello Studio
di Martin Brudnizki
di Londra: grandi professionisti per un risultato finale del tutto eccezionale.
Il “vecchio
Salone della Banca” oggi ha uno stile che unisce il passato al presente
mantenendo le maestose colonne in marmo con i capitelli dorati e la grande
vetrata originale sul soffitto a cui si aggiunge la nuova e imponente scala
ovale dietro la quale si trova l'installazione “Starry Night”, dello Scultore
Catalano Eduardo Perez-Cabrero, che rappresenta le costellazioni delle virtù
umane: intelligenza, creatività, gioia, amore, talento, generosità e speranza.
Al centro
della Hall si trova la scultura in rame alta 5 metri dell'Artista contemporanea
Cristina Almodóvar. Tutto l'arredamento è stato progettato in combinazione con
i vecchi banconi di marmo verde, il risultato è stato quello di creare uno
spazio sociale super accogliente, aperto sia ai clienti interni sia alla persone
di passaggio come luogo ideale di incontro.
L'area
Eventi al Secondo Piano, ubicata in quello che era il Piano Nobile del Palazzo
e dove si trovavano gli Uffici dei diversi Presidenti e Direttori della Banca,
mantiene le porte del XIX secolo.
La Sala da
Ballo ha le pareti di un audace color rosso terracotta ispirato ai tetti di
Madrid, magnifici e maestosi i suoi due lampadari, ciascuno del peso do 160
Kg., in vetro soffiato Veneziano della Ditta Italiana “Seguso Vetri d’Arte” di
Murano.
Le 200 Camere
divise in 6 categorie, comprese 39 suite, sono elegantemente arredate con gusto
classico e finemente decorate; i bagni sono rivestiti in marmo bianco e grigio
combinato con rivestimenti in marmo marrone cioccolato.
Al fine di
mantenere la struttura originale delle finestre dell'Edificio ci sono alcune
stanze suddivise su due piani e con doppie finestre che creano uno spazio
simile a un loft. Allo stesso modo è stato necessario adeguare i corridoi e su
alcuni piani sono presenti zone con gradini per livellare i pavimenti con le
finestre.
La “Suite
Reale” è composta da soggiorno, studio, bagno, palestra, cucina e spogliatoio
che collega la stanza principale con il bagno. Ha anche un “Balcone di
Giulietta” che circonda la camera da letto e l'impressionante bagno principale
ha una scultorea vasca rotonda in marmo rosa Italiano di fronte a una parete
rivestita con pietra onice viola. La camera da letto principale è decorata nei
toni del verde. Presenta un'enorme testiera rivestita in velluto di lana
d'angora viola con due comodini in marmo rosa sui lati. Il tappeto malva è
realizzato su misura e mostra scritte che assomigliano a un diario.
La “Suite
Presidenziale” nella camera principale ha un moderno letto a baldacchino in
metallo con accanto una scrivania tradizionale, il bagno è rivestito in onice
blu-grigio e marmo dorato.
Inondata di
luce naturale, la Hall della “SPA” ricrea un giardino verticale astratto con
due grandi lampade a sospensione in metallo e vetro, nei toni del fumo e del
bronzo che si trasformano in foglie d'uva che cadono. Lo spazio è rivestito con
boiserie e specchi e con una zona attesa realizzata con mobili in pelle e legno
di cedro. Otto sono le Sale per trattamenti, il fiore all'occhiello è la
“cabina per coppie” rivestita in legno con camino e una vasca da bagno rotonda
in posizione centrale.
Sul tetto
dell'Edificio spicca poi la grande Piscina con una copertura in vetro che
lascia entrare la luce del sole e la luminosità delle stelle; è circondata dai
tetti di Madrid con vista spettacolare sul “Palazzo Reale” e sulle montagne
circostanti.
In tutto
l’Hotel si trovano circa 2.500 opere d'arte realizzate da diversi artisti
spagnoli: la collezione comprende fotografie, pitture, sculture e stampe.
Al “Four
Seasons Hotel Madrid” una particolarissima attenzione e cura viene dedicata
anche all’Enogastronomia di grandissima qualità.
I
Ristoranti, come già accennato, sono:
- “Isa” il moderno Gastrobar che unisce le tradizioni della
Spagna con i sapori di tutto il Mondo offrendo dalle moderne tapas a una scelta
infinita di delizie, abbinandoli al meglio del bere moderno dai cocktail
classici alle innovazioni internazionali;
- “El Patio”
ubicato nella Hall principale è un luogo pieno di vita che bilancia
l'architettura storica con l'eleganza contemporanea. Offre una varietà di
ambientazioni interne oltre allo spazio esterno; il Menu è informale e comprende
anche una varietà infinita di tapas, pintxos (o “pinchos” gustosi antipasti) e
dessert;
- “Dani” il fiore all’occhiello della
struttura, ubicato al Roof dell’Hotel e dotato anche di “terrazza panoramica”
mozzafiato, è la nuova destinazione gastronomica del super famoso Chef Spagnolo
Andaluso Dani García (Tre Stelle Michelin), una Brasserie elegante e dinamica
dove si possono degustare straordinarie specialità “Stellate” insieme a
gustosissime preparazioni tradizionali.
Tutto ciò è
reso possibile anche grazie a una serie di grandi professionisti come:
l’Executive Chef Omar Mallen, l’Executive Pastry Chef Carles Codina, il Jefe de
Cocina del “Dani” Ismael Paul, il Jefe de Cocina del “El Patio” Mario Sanchez,
il Capo Bartender Miguel Perez, la Bar Manager “Isa” Sophie Larrouture e il
Beverage Manager Agustín Trapero.
Una
struttura semplicemente magnifica come il “Four Seasons Madrid” con
centinaia di addetti è una “grande impresa” che necessita di una solida e
sapiente guida. Dal Mese di Settembre 2020 è stato nominato General Manager il
Vice Presidente Regionale Adrian Messerli.
Adrian è un veterano
della Catena “Four Seasons”, vi lavora da più di quindici anni. Nato in Svizzera
ha conseguito una Laurea in International Hospitality Management presso l'Ecole
Hotelière de Lausanne. In seguito ha viaggiato per il Mondo aumentando le sue
responsabilità in incarichi dagli Stati Uniti ai Caraibi, dal Sud America
all’Europa, dal Medio Oriente all’Oceano Indiano, dove ha ottenuto la sua prima
posizione di General Manager presso “Four Seasons Resort Seychelles” prima di
trasferirsi a Shanghai, in Cina.
Adrian
Messerli è validamente supportato da un’altra professionista d’eccezione come
Monica Eisen, Hotel Manager, nata a Madrid e diplomatasi anche Lei in Svizzera.
Ecco questo
è il nuovissimo Hotel “Four Seasons Madrid” ubicato nel cuore della bellissima Capitale
Spagnola dove, grazie a una fantastica atmosfera e una lussuosa accoglienza, ci
si sente magnificamente “a casa quando si è lontani da casa”.
PS. Un
particolarissimo ringraziamento va alla gentilissima Marta Centeno, Director of
PR & Communications dell’Hotel, per la sua grande disponibilità.
https://www.fourseasons.com/madrid/
https://www.youtube.com/watch?v=MU9X0FKvPGA
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