mercoledì 28 giugno 2023

“ALEX CIBI E VINI” A MARINA DI PIETRASANTA (LU): SPECIALE ACCOGLIENZA, OTTIMA CUCINA E GRANDI VINI.



In Provincia di Lucca c’è un antico Comune Toscano di origine Medioevale che risale alla metà del XIII Secolo (oggi ha circa 25.000 abitanti) denominato Pietrasanta.

Oltre a essere il Capoluogo della Versilia (in senso stretto la parte Nord-occidentale della Provincia Lucchese adagiata sul Mare) è una vera e propria Città d’Arte. Ciò deriva sia dal suggestivo Centro Storico, ricco d’importanti, antichi e bellissimi monumenti mantenuti nelle migliori condizioni, sia perché è diventato un polo d’attrazione per Artisti provenienti da tutte le parti del Mondo, essendo da secoli un centro famoso per la lavorazione del marmo e del bronzo.

Il Comune ha 15 Frazioni, la più conosciuta è Marina di Pietrasanta ubicata a circa 3,5 Km. dal Centro di Pietrasanta. Marina di Pietrasanta si allunga con la sua spiaggia di sabbia finissima, per circa 5 Km., adagiata sull’accogliente Costa Versiliese e si divide tra i forti sentori di salsedine e gli inebrianti profumi e aromi mediterranei provenienti dal bosco che l’abbraccia vicinissimo all’arenile. E che dire dell’ulteriore fantastica cornice delle Alpi Apuane che, con le loro frastagliate vette, la dominano alle spalle? Una Località, Marina di Pietrasanta, sorta come meta turistica nei primissimi anni del 1900.

Fino al 1880 tutta la Versilia era una distesa di terre paludose e selvagge (una parte di quella vasta area acquitrinosa che gli antichi Romani chiamavano “Fosse Papiriane”), praticamente disabitate, dove al massimo ci si poteva cacciare e pescare.  Ma dopo le bonifiche queste terre fecero presto, grazie anche alla frequentazione di personaggi famosi come Gabriele D’Annunzio, ospitati in magnifiche strutture come “Villa La Versiliana”, a diventare una famosa zona turistica.

Marina di Pietrasanta, in seguito, divenne un’accogliente Località Balneare, grazie anche al notevole impulso datole dalla mobilità agevolata creatasi con la romanticissima, comoda e, per quei tempi moderna, “Tranvia Litoranea” (elettrificata e a scartamento ordinario) che, dal 1914, collegava Forte dei Marmi, Marina di Pietrasanta, Pietrasanta con Viareggio. Purtroppo la Tranvia, dopo i danni subiti dai bombardamenti indiscriminati degli “alleati” e dal passaggio del fronte, nel 1944, non è stata più ripristinata.

Successivamente alla Seconda Guerra Mondiale (1939 - 1945) arrivarono gli Anni ’60, che sono stati il decennio del “boom economico Italiano”, e personaggi straordinari come Nevio Franceschi, Oliviero Comparini e Sergio Bernardini hanno dato lustro e fama Internazionale ai circa 20 chilometri di bellissima Costa sabbiosa e panoramicissima Strada Litoranea che attraverso un percorso straordinario parte da sud di Viareggio, attraversa il Centro della Versilia e arriva a Nord di Marina di Massa.

Nevio Franceschi, uno dei due Figli di Achille Franceschi che fondò nel 1929La Capannina” di Forte dei Marmi (LU), portò il Locale di Famiglia a livelli di notorietà planetaria. Oliviero Comparini, che mi ha onorato della sua amicizia, reduce dagli incredibili successi di Roma dove aveva un Locale denominatoClub 84”, uno dei pilastri della “Dolce Vita” di Via Veneto, acquistò a metà degli Anni ’50 una grande Villa in Località Ronchi a Marina di Massa (MS), dal Ministro dei Trasporti di allora Armando Angelini, creando uno dei Locali più esclusivi del Mondo, tempio della musica e della serate vip, con una grandissima e curatissima pineta, piscine e ristorante, il Night ClubOliviero”. Sergio Bernardini (1925 - 1993) geniale impresario fondò nel 1955 in Località Focette un Locale diventato mitico laBussola” che gestì per 15 anni portando a Marina di Pietrasanta i più grandi nomi Internazionali della Canzone e dello Spettacolo di allora

Oggi Marina di Pietrasanta è famosa nel Mondo grazie al suo clima gradevole, alle moltissime e confortevoli strutture di accoglienza (naturali, ristorative, alberghiere, ludiche e balneari) che ne fanno una meta particolarmente ambita.

Proprio a Marina di Pietrasanta, in Località Tonfano, in Viale Versilia al Civico 159 (parallela del Lungomare, in angolo con Via Tagliamento) circa due decenni fa il Versiliese Alessandro Tognetti, aprì, in una Palazzina in stile coloniale dei primi del ‘900, il Ristorante EnotecaAlex Cibi e Vini”. Negli anni il Locale è stato un sicuro punto di riferimento della Ristorazione Versiliese, dal 24 Gennaio 2020 la Proprietà è passata a Simone Pancetti.

Simone è nato a Pietrasanta il 23 Giugno 1976, da una Famiglia che non aveva legami con la Ristorazione e alle Superiori si diplomò all’Istituto Tecnico Commerciale di Pietrasanta. Successivamente iniziò a lavorare in Sala in alcuni Locali Versiliesi e qui ebbe la grande fortuna di conoscere un mitico Ristoratore e un grande esperto di Vini come Fernando Becagli che gli fece da Maestro introducendolo in quel “mondo vitivinicolo” a cui presto Simone si appassionò.

Negli anni successivi oltre a lavorare in Versilia Simone per un anno si trasferì in Inghilterra a Londra per perfezionare la lingua Inglese e tornato in Italia per circa due anni ha lavorato come Barman in importanti Locali a Marina di Pietrasanta. Dal 2002 al 2005 ha fatto una grande esperienza alla famosissima EnotecaMarcucci” di Pietrasanta e poi altri due anni in un Wine Bar a Tonfano. Nel 2009 è arrivato da “Alex” diventando responsabile Vini: una grande passione che lo ha portato a Diplomarsi Sommelier A.I.S. nel 2011.

Per diversi anni Simone Pancetti ha validamente affiancato Alessandro Tognetti fino a giungere, come già accennato, al Gennaio 2020 a rilevare l’attività. Purtroppo il momento non è stato inizialmente favorevole visto le enormi difficoltà e le limitazioni dovute allo scoppio della pandemia ma Simone con grande sacrificio e forza di volontà è riuscito a superare tutti gli ostacoli.

Da subito Simone Pancetti ha voluto al suo fianco come Chef Executive il bravo Gabriele Polonia.

Gabriele è nato, il 27 Gennaio 1986, all’Ospedale di Pisa, ma è Livornese. La sua Famiglia è sempre stata nel campo alimentare. Infatti, Babbo Doriano ha una macelleria che negli anni si è attrezzata e specializzata anche nei prodotti cotti. Inizialmente Gabriele, pur aiutando, in età scolastica, nell’attività di Famiglia, aveva espresso l’intenzione di fare il pilota di aerei, per tale motivo ha frequentato e si è diplomato Perito Aeronautico all’Istituto Tecnico IndustrialeLeonardo Da Vinci” di Pisa. Successivamente alcune vicissitudini lo portarono a iniziare un lavoro da impiegato, come contabile. Ma questo tipo di vita non era per lui e Gabriele preferì tornare a tempo pieno ad aiutare suo padre appassionandosi sempre di più alla gastronomia.

Un’Azienda, la “Tec-Al”, che si occupa della commercializzazione di spezie e aromi, lo notò e lo assunse per pubblicizzare e portare per la Toscana i suoi prodotti, tramite dei veri e propri Show-cooking. Dopo questa esperienza Gabriele ha aperto, nel 2011, con suo Padre, un Locale a Livorno, Zona Coteto, “Il Bottegaio”. All’inizio solo piatti freddi di qualità, poi anche preparazioni semplici cucinate, come delle ottime tagliate di carne. Il Locale è diventato in poco tempo un punto di riferimento del mangiare bene. Nel Luglio del 2016, al numero Civico 46 di Corso Amedeo a Livorno, Gabriele Polonia ha aperto il suo Ristorante che da subito ha riscosso un notevole successo: l’Osteria Momè. Negli anni successivi Gabriele prima di arrivare da “Alex” ha lavorato nelle Cucine di Ristoranti molto importanti e famosi come quello del Borgo Fortificato delCastello di Gargonza” (AR), il “Maitó” di Forte dei Marmi (LU) o la “Bussola” di Focette (LU).

Eccoci giunti alla mia recente visita daAlex Cibi e Vinidi Marina di Pietrasanta.

Il Locale, a pochi passi dal mare, è molto accogliente grazie alla grande Sala a cui si accede attraverso la prima Saletta/Ingresso con il Bancone Bar, letteralmente piena di bottiglie di Vino, alla grande tettoia esterna che ombreggia altri tavoli e al verdeggiante giardino. L’arredamento è elegantemente “etnico/coloniale”. Un locale raffinato, molto confortevole, raccolto e protetto da grandi tende, un Locale che da subito mette a proprio agio. 

Il Menu alla Carta offre un’ampia scelta di piatti, prevalentemente di Mare, ci sono poi anche tre Percorsi Consigliati con un rapporto qualità/prezzo molto interessante: “I Nostri Classici”, “Profumo di Terra” e “Tradizione in Evoluzione”. La Carta dei Vini è imponente circa 500 selezionatissime Etichette Nazionali e Internazionali.

La degustazione da me fatta è stata accompagnata da un grande Champagne, una rara bottiglia da stappare solo per le grandi occasioni: - “Krug Clos du Mesnil 1990” - Denominazione Champagne A.O.C., Brut Blanc de Blancs, Cuvée Monocru/Monocépage 100% Chardonnay, 12% Vol., di questa annata sono state realizzale dalla Maison Krug, fondata nel 1843, soltanto 16.417 Bottiglie da 0,75 e 298 Magnum.

In tavola un buonissimo burro alle acciughe e il fragrante Pane della Casa nelle varie tipologie: Focaccia Genovese all’Olio Extra Vergine di Oliva (Leccino e Frantoio); Grissini stirati a mano a lievito morto (inattivo) con fiocchi di sale di Maldon (particolare sale marino Inglese); Pane a lenta lievitazione con acqua di mare e miele della Lunigiana.

Sul “miele della Lunigiana” usato devo fare una precisazione, infatti proviene da un produttore strettamente legato al Locale, è Daniele Pancetti (classe 1979), fratello del titolare Simone, che dopo aver raggiunto grandi traguardi in campo del marketing e della pubblicità vincendo anche il “Leone d’Oro” (Oscar della Pubblicità) a Cannes in Francia, ha deciso di ritirarsi in una proprietà della Famiglia, ubicata in quel magnifico territorio sul confine tra Liguria e Toscana denominato Lunigiana, dove si è dedicato all’Apicoltura.

Sono state servite le seguenti portate:

- “Amuse-bouches” - Gambero croccante in pasta kataifi (pasta fillo a base di farina e acqua) su crema di avocado - Tartelletta con maionese alla liquirizia e crema di patate agli agrumi - Parmigiana croccante di melanzane con gel di fondo bruno;

- Capesante brasate su variazione di sedano e mela verde;

- Triglia di scoglio farcita, la sua riduzione alla Livornese e pappa al pomodoro caramellata;

- Morbido di vitella (lingua), schiuma di salsa verde e lampone;

- Cappellacci, di pasta fresca fatta in casa, ripieni di pesce bianco su consommé di crostacei e ginger;

- Spaghetti alla chitarra, fatti in casa, risottati in compressione di cacciucco;

- Filetto di pescato, spuma di patate, pomodori confit, capperi e polvere di olive;

- Rombo, frutti di mare, beurre blanc (salsa calda di burro emulsionato con aceto e vino bianco), riso di rombo e verdure croccanti;

- Piccione, nocciole e lampone;

- “Meringata Tropicale” - Semifreddo - Mango, frutto della passione, cake al limone, panna e meringhe croccanti;

- “Piccola Pasticceria della Casa” - Rosetta del deserto - Cantuccini al miele della Lunigiana - Tartelletta con mousse al limone. 

La Carta dei Dolci ha un’interessante particolarità, i dolci indicati sono stati ideati e personalizzati per il Ristorante stesso grazie alla collaborazione tra lo Chef Gabriele Polonia e la mitica e bravissima Pasticciera Loretta Fanella (super premiatissima a livello Nazionale e Internazionale) che poi li realizza nel suo Laboratorio di Livorno.   

Sono rimasto molto soddisfatto di tutte le preparazioni che ho degustato trovandole molto buone e ben presentate.

Il bravo e appassionato Chef Gabriele Polonia in Cucina è supportato da una Brigata giovane ed efficiente composta dal Sous-chef Ebrima Saidy, dai Capi Partita Francesco Verdino e Moises Medina oltre a Michele Gentina (Aiuto Antipasti) e Natasha Rizzo (Plonger). Il Servizio di Sala è stato svolto con professionalità e gentilezza, sotto la supervisione di Simone Pancetti, da una altrettanto giovane Brigata, guidata dal Maître/Sommelier Matteo Gaspari, formata da Aurora Tognini, Luis Bezaida, Beatrice Pellegrini, Alan Cavani, Giulia Rosi, Federica Poli e Sofia Bigicchi.

DaAlex Cibi e Vinia Marina di Pietrasanta (LU) ho trovato una speciale accoglienza, dell’ottima cucina e la possibilità di degustare grandi vini.

https://www.ristorantealex.eu/


"Alex Cibi e Vini" a Marina di Pietrasanta (LU)

Una Vista della Sala

Gabriele Polonia, Simone Pancetti e Giorgio Dracopulos

"Pane e Burro".....

"Amuse-bouches".....

Capesante.....

Triglia..... (Foto Alex)

Morbido di Vitella.....

Cappellacci.....

Spaghetti alla Chitarra in Compressione di Cacciucco

Filetto di Pescato.....

Rombo.....

Piccione.....

"Meringata Tropicale".....

"Piccola Pasticceria della Casa".....

Gabriele Polonia e la Brigata di Cucina
 
Simone Pancetti, Matteo Gaspari e Parte della Brigata di Sala

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