sabato 30 aprile 2016

“FOODIES FESTIVAL 2016 - LO SPETTACOLO DEL CIBO” A CASTIGLIONCELLO (LI): UN GRANDE EVENTO DI SUCCESSO.




Nei giorni 23, 24 e 25 Aprile 2016 si è svolto a Castiglioncello, in Provincia di Livorno, la Terza Edizione del “Foodies Festival”.

Il Centro Commerciale Naturale (CCN), della bella e nota Località Turistico/Balneare della Costa Toscana, guidato dalla Presidente Vanessa Guidi, ha organizzato una numerosa serie di interessanti e coinvolgenti attività ed eventi che si sono snodati non solo nel centro stesso, che è stato chiuso al traffico per dare spazio allo “Street Food”, ma che hanno coinvolto tutto il Territorio.  

Foodies Festival 2016” è stato patrocinato dalla Regione Toscana, dalla Provincia di Livorno e dalla Camera di Commercio di Livorno.

Il Comune di Rosignano Marittimo, in particolare con il suo Assessore al Turismo, Licia Montagnani, ha messo in campo tutto l’impegno e la disponibilità per la riuscita dell’Evento.

Anche ”Vetrina Toscana”, il programma di Regione e Unioncamere Toscana nato per promuovere la rete di ristoranti e botteghe che fanno dei prodotti del territorio la loro principale caratteristica,  ha dato il suo patrocinio.

Hanno aderito all’Evento le principali Associazioni Enogastronomiche Nazionali insieme a molti altri Enti e Aziende del Territorio.

Moltissimi gli ospiti, medici, nutrizionisti, sportivi, food blogger, produttori, artisti, giornalisti ed esperti che sono intervenuti al Festival.

Tutti i Ristoranti di Castiglioncello e del Porto Marina Cala de’Medici, nei tre giorni, hanno  proposto un menu a tema con piatti dedicati alla manifestazione e tutti i negozi, sempre aperti, hanno fatto vetrine dedicate.

Validissimo e sostanziale, per tutta la durata della Manifestazione, l’apporto degli studenti dell’Istituto Professionale Statale Commerciale Turistico Alberghiero (I.P.S.C.T.) “Enrico Mattei” di Rosignano Solvay (LI).  

L’Agenzia specializzata “Superior ADV”, di Marco Provinciali e Andrea Leonardi, di Livorno, è stata il supporto fondamentale per la progettazione, l’organizzazione e la comunicazione del “Foodies Festival”. 

Il sottoscritto Giorgio Dracopulos, in qualità di Critico Enogastronomico, ha avuto il piacere e l’onore di aiutare la brava e bella Giornalista Chiara Gargioli (Web Magazine Food Confidential) nella presentazione e conduzione di uno dei “taste show” (degustazioni tematiche, approfondimenti di cultura gastronomica e introduzione alla corretta alimentazione) svoltosi sul palco del “Foodies Circus” (l’area “show” allestita appositamente per ospitare lo spettacolo del cibo) all’interno del bellissimo e panoramico giardino del Castello Pasquini, in pieno centro a Castiglioncello (LI).

Lo Show, andato in scena Sabato 23 Aprile dalle ore 17:45 alle ore 19:45, aveva per tema “Il Cibo del Futuro tra Spazio, Insetti e Ritorno Consapevole alla Natura”.  

Sul palco quattro prestigiosissimi Chef.

Luca Landi Executive Chef del RistoranteLunasia” di Viareggio (Lucca), “Una Stella Michelin”, vanta un percorso professionale di eccellenza, sviluppatosi in collaborazione con alcuni degli Chef più importanti d’Europa
Uno Chef che si esprime con estrema naturalezza nella ricerca del gusto, in armonia con l’estetica e in equilibrio tra sapore e curiosità, tra prodotto e tecnica, tra tradizione e modernità: realizzando vere alchimie gastronomiche che emozionano. 
Luca ha preparato “Affumicato 2.0 …. Toni di gusto dal mondo vegetale”, un piatto tridimensionale di crudo di pesce, affumicato, in diretta, all’aroma del Sigaro Toscano, rifinito con le sue erbette “dimenticate” (le coltiva lui) della Garfagnana.

Stefano Ghetta, “Una Stella Michelin” dal 2013, Chef del RistoranteL Chimpl” ubicato presso l’HotelGran Mugon” a Vigo di Fassa (Trento), un grande conoscitore del territorio e dei prodotti locali con i quali ama inventare nuove consistenze e inedite ed emozionali preparazioni. 
Ne è prova la sua “polenta nel bosco”, che prepara appendendo tra gli alberi la farina in sacchi di iuta per due settimane, e poi la cucina in un infuso di erbe e muschi. 
Per l’occasione ha preparato, e fatto assaggiare al pubblico presente, “Gnocchettini tradizionali della Val di Fassa, di farina di farro biologico, con erba selvatica (silene) e cagliata alle nocciole”.

Stefano Polato, Chef del RistoranteCampiello” a Monselice (Padova) lo “Chef Spaziale” dell’  Argotec SpA, è salito alla ribalta della gastronomia internazionale perché, bravo collaboratore dei progetti spaziali Italiani, ha elaborato tra l’altro il Menu della missione spaziale dove ha partecipato la nostra Samantha Cristoforetti
Stefano ha preparato “Insalata di quinoa”.

Giovanni Luca Di Pirro  Executive Chef del Ristorante La Torre”, dell’Hotel  Castello del Nero di Tavarnelle Val di Pesa (Firenze), “Una Stella Michelin”, vanta un’imponente esperienza internazionale, un vero grande amore per la cucina di cui si sente interprete raffinato e creativo, la sua innovazione parte dalla conoscenza assoluta degli ingredienti tradizionalmente legati alle sue origini e alle sue esperienze: Abruzzesi, Romagnole e Toscane
Gianluca (così lo chiamano gli amici) ha preparato, e fatto assaggiare al pubblico presente, “Risotto con chiocciole del Chianti, al burro nero, erbe amare, senape nera e aglio rosso”.

Come ospite d’eccezione è intervenuto, per rispondere alle domande dell’affascinante e simpatica Chiara Gargioli e mie, il Direttore dell’Argotec SpA David Avino.

Sul palco anche l’amico Matteo Mugelli, titolare dell’Azienda Agricola BiologicaTorre Bianca”, che  ha raccontato alcune curiosità e indicazioni sull’Olio Extra Vergine di Oliva oltreché del Premio InternazionaleIl Magnifico”.

Durante lo spettacolo, al pubblico in sala, è stato servito anche un Vino Rosè particolare (100% Alicante) prodotto dalla storica (vini dal 1851) Azienda Agricola BiologicaF. Bicocchi” di Massa Marittima (GR).

Per chiudere in bellezza, Vincenzo Lipari, Bartender titolare del Ristorante/BarStation Gallery 923” a Castiglioncello, insieme ad Agata Monti, colei che ha fatto del “De’ – Livornese” un Marchio di simpatia, hanno preparato e fatto assaggiare a tutti lo “Spritz De’ l’Mare”, un Cocktail (Spumante Brut, Liquore Galliano, Soda, Ghiaccio e Alga Salicornia) appositamente inventato per l’occasione.

A conclusione del Taste Show, la Presidente del Centro Commerciale Naturale (CCN) di Castiglioncello, Vanessa Guidi, insieme all’Assessore Licia Montagnani, ha consegnato a tutti gli ospiti, a titolo di ringraziamento per la loro partecipazione, una “simpaticaTarga Ricordo della Manifestazione e il PremioAmbasciatori del Buon Cibo”.

Foodies Festival 2016 - Lo Spettacolo del Cibo”, a Castiglioncello (LI), è stato una tre giorni piena di super interessanti eventi gastronomici e non solo, che hanno trasformato tutta la bella Località Turistica in un accogliente “paradiso del gusto, dell’arte e della musica”.

I molti e importanti ospiti, la vastità dell’Evento e le migliaia di persone che sono accorse per parteciparvi, hanno decretato, con certezza, anche per la Terza Edizione del “Foodies Festival”,  l’indiscutibile e straordinario successo.




PS. Un particolare ringraziamento per alcune foto all’amica Saveria Fotografa e all’amico Calogero Rifici.


Insieme ai Ragazzi dell'Istituto Alberghiero

Lo Chef Luca Landi e Giorgio Dracopulos

Lo Chef Stefano Ghetta

Lo Chef Stefano Polato

 Lo Chef Giovanni Luca Di Pirro 

Landi, Dracopulos, Polato, Gargioli

Gli Chef in Azione

Intervista a David Avino di Argotec (Foto Saveria)

Gargioli, Matteo Mugelli, Dracopulos (Foto Rifici)

V. Lipari, A. Monti, Dracopulos (Foto Saveria)

 Dracopulos, Montagnani, Gargioli (Foto Rifici)

Chiara Gargioli e Giorgio Dracopulos (Foto Rifici)

lunedì 25 aprile 2016

15/04/1966 – 15/04/2016: AL RISTORANTE “ROMANO”, DI VIAREGGIO (LU), PER FESTEGGIARE I SUOI PRIMI “50 ANNI” DI FANTASTICA ATTIVITA’.




Nel 2016, precisamente il 15 di Aprile, il RistoranteRomano” di Viareggio (LU) ha compiuto un compleanno di tutto rispetto: “50 anni di attività”.

La vita del RistoranteRomano” è legata unicamente e indissolubilmente alla Famiglia Franceschini: Romano Franceschini, sua moglie, la Chef Franca Checchi Franceschini e i loro figli Roberto e Maria Cristina.

Il RistoranteRomano” di Viareggio, in Provincia di Lucca, non è soltanto un famoso, decantato e osannato Ristorante, ma è soprattutto un Locale dove l’eccellenza del buongusto alberga da moltissimi anni. 

La Storia di questo esercizio ristorativo rappresenta una delle pagine più belle, appassionanti e coinvolgenti della ristorazione Viareggina, nello stesso tempo è anche vanto per tutta la Cucina Italiana (e non solo).

A conferma di tutto ciò il Ristorante ha ricevuto innumerevoli premi, tra i quali spiccano, nel Novembre 1985, la “Stella” della “Guida Rossa Michelin 1986” (da allora sempre confermata) e in anni più recenti, tra gli altri, anche l’Oscar della Cucina.

Ma veniamo alla descrizione del RistoranteRomano”.
Dopo l’ultima ristrutturazione, quella del 2001, il Locale si presenta elegantemente accogliente. 
Si entra, passato l’ingresso esterno, attraverso una porta automatica scorrevole che si apre sulla sinistra. 
Da qui si accede in uno spazio dove, a sinistra, troviamo il salottino e, a destra, un ampio disimpegno che ci porta alla grande Sala rettangolare con 15 tavoli super comodi per un massimo di 45 ospiti.

I colori sono tenui e caldi, insieme ai piccoli separé di vetro, ricordano molto le sfumature del mare e della natura. 
Il pavimento è in Tek chiaro, in fondo alla sala (lato interno), l’attrezzatissima  Cucina a vista, attraverso una doppia finestra. 
Bellissima ed elegante l’apparecchiatura, è un “lussurioso” piacere sedersi a tavola: le tovaglie sono di lino, le stoviglie firmate, prodotte dalle più importanti aziende del Mondo, i bicchieri della “Riedel” (rinomata Azienda Austriaca fondata nel 1756), la preziosa argenteria è della Ditta Milanese Broggi” (produttori dal 1818).

La Carta dei Vini, che Romano (dal 1983 Sommelier dell’Associazione Italiana Sommelier A.I.S.) ha iniziato a curare molti anni fa è diventata, in anni più vicini, il “regno” di Roberto Franceschini, (anche lui famoso e premiato Sommelier A.I.S.). 
Una “Carta dei Vini” che molte e importanti Riviste specializzate, sia Nazionali che Internazionali, hanno premiato, non solo per le 1.300 diverse ed eccellenti Etichette da tutto il Mondo (molte delle quali è possibile trovarle nelle migliori annate e nei diversi formati) ma anche per l’accuratissima e vasta selezione, per la qualità e l’originalità delle proposte, per l’equilibrio dei ricarichi, per il costante aggiornamento e per la praticità di lettura. 

Oltre a tutto ciò anche una Carta apposita con un’ampia e accurata scelta di “Vini al Calice” e una per le “Birre”.
Sono disponibili anche specifiche Carte per “Distillati” e “Caffè”.

Il Menu offre una serie di magnifici piatti, in prevalenza di Mare
Ma si possono personalizzare anche, verbalmente, di volta in volta, “Menu Classici”, preparati secondo le disponibilità del mercato giornaliero e serviti per tutti gli ospiti del tavolo. 
A parte la ricca e golosa “Carta dei Dolci”.

Ma veniamo alla degustazione fatta.

Le portate sono state accompagnate da una straordinaria selezione di Vini:

- “Philipponnat Royale Réserve Brut”, Champagne, 65% Pinot Noir, 30% Chardonnay, 5% Meunier, 12% Vol., una vera “chicca” infatti il produttore, l’Azienda Champagne Philipponnat, ha imbottigliato questa Magnum (non da sola) etichettandola per l’occasione “Champagne Cuvée Spéciale Pour 1966 - 2016 Ristorante da Romano - I Nostri Primi 50 Anni - Famiglia Franceschini”;

- “Domaine Servin Chablis Cuvée Massale 2014”, Grand Vin de Bourgogne, Appellation Chablis Controlée, Sélection Massale, Vieilles Vignes, 100% Chardonnay, 12,5% Vol., prodotto dalla “Domaine Servin” a Chablis, Francia;

- “Gaston Chiquet Réserve Blanc de Blancs d’Aÿ - Brut Millésimé 2005”, Champagne Grand Cru, 100% Chardonnay, 12,5% Vol., un’altra eccellente Magnum prodotta da “Gaston Chiquet” a Dizy,  Francia;

- “Château  d’Yquem 1982”, Lur - Saluces, Unico Premier Cru Supérieur, Appellation Sauternes Controlée, un Blend di Sémillon e Sauvignon Blanc, 13,5% Vol., una lussuosa Doppia Magnum prodotta da “Château  d’YquemFrancia;

- “Laberdolive Bas Armagnac 1970”, Appellation Bas Armagnac Controlée, 44% Vol., una fantastica bottiglia prodotta da “Pierre Laberdolive” nel piccolo Comune di Labastide-d’Armagnac, nella Regione dell’Aquitania, Francia.

Dopo un ricchissimo “buffet” di benvenuto fatto di “ostriche e finger food” al tavolo sono state servite le seguenti portate:

- Carpaccio di triglia, fave, maionese di pesce e limone salato;

- Scampi, piselli, polvere di olive e cipollotto fumé;

- Calamaretti ripieni di verdure e crostacei;

- Bottoni di zuppa di pesce con brodetto di cicale,

- Mezzi paccheri alla Viareggina con frutti di mare e pesce (cotti e crudi);

- Piatto vegetariano;

- Pesce nero al forno con verdure di stagione;

- Baccalà cucinato in olio cottura, con la sua pelle croccante insieme a una insalatina di prezzemolo mele e fave;

- Dolce composizione: rabarbaro, mandarino, yogurt, menta e meringa;  

- Millefoglie di sfoglia agli agrumi con crema lemongrass, polvere di alloro e zucchero filato;

- Piccola pasticceria della Casa.

Un pranzo “evento” del tutto straordinario ed eccellente.

Al RistoranteRomano” le  materie prime usate sono meravigliose sia per la freschezza che per la qualità.

Romano Franceschini è famoso per il modo in cui la mattina presto si reca a fare la spesa. 
Un’arte frutto del suo amore e passione per i migliori prodotti del Mare e della Terra.
Le amorevoli e sapienti mani, di sua moglie, la Chef Franca Checchi Franceschini, trasformano questa spesa nelle magnifiche preparazioni che vengono servite.

La Chef Franca Checchi è assistita da una giovanissima e validissima "Brigata di Cucina"Sous-Chef Andrea Papa, Chef de Partie ai Primi Michele Interrante, Chef de Partie ai Secondi Elisa Cecchi, Chef Pâtissier Marco Piatti, Chef de Partie agli Antipasti Iman Pisani.

Per il raggiungimento di una meta così straordinaria, i "Primi 50 anni", la Famiglia Franceschini e il RistoranteRomano”, di Viareggio, in Provincia di Lucca, hanno ricevuto una vera e propria “affettuosa valanga” di riconoscimenti da parte delle Istituzioni, come la Provincia di Lucca e il Comune di Viareggio, da parte di tutta la Stampa (nazionale e internazionale) specializzata, ma soprattutto da una moltitudine di clienti affezionati che hanno sempre trovato, giorno dopo giorno, da “Romano” un concentrato di eccellenze enogastronomiche e una straordinaria, gentilissima accoglienza. 



PS. Un particolare ringraziamento al carissimo amico Lido Vannucchi per alcune sue bellissime foto.


La Sala (Foto di L. Vannucchi)

Calamaretti Ripieni

Bottoni (Foto di L. Vannucchi)

Piatto Vegetariano

Baccalà

Dolce Composizione (Foto L. Vannucchi)

Millefoglie (Foto L. Vannucchi)

Piccola Pasticceria

La Giovane "Brigata di Cucina"

Romano e Roberto Franceschini

Romano Franceschini, G. Dracopulos, Franca Checchi

venerdì 15 aprile 2016

AL RISTORANTE “LA MAGNOLIA”, DEL MAGICO “HOTEL BYRON” DI FORTE DEI MARMI (LU), LE MAGNIFICHE E SUBLIMI PREPARAZIONI DEL BRAVISSIMO CHEF CRISTOFORO TRAPANI .




La bellissima Costa Toscana è bagnata dal Mar Ligure, nella parte centro-settentrionale, e dal Mar Tirreno, in quella meridionale.
Tra le diverse affascinanti e famose Località turistico balneari, adagiate nei 397 Km. della Costa Toscana, la più elegante e signorile è certamente Forte dei Marmi, ubicata nella Costa settentrionale della Versilia, in Provincia di Lucca.

Qui il sole, la spiaggia, il mare e la storia s’intrecciano con l’eleganza e la raffinatezza.
Qui si può godere dell’ampio arenile di sabbia finissima contornato dalla lunga fila degli accoglienti e super attrezzati Stabilimenti Balneari, delle verdi e riposanti aiuole ricche di palme, su cui si affacciano ristoranti e discoteche, del panoramico pontile che si allunga in mare per 300 metri,  oltreché della passeggiata, in centro, tra lussuosi negozi.

La storia di Forte dei Marmi come ambito centro turistico nasce tra la fine dell’Ottocento e i primi  del Novecento quando iniziò ad essere meta di un turismo estivo di famiglie nobili, aristocratiche e personaggi famosi come i Reali del Belgio, gli Agnelli e i Siemens, famosi imprenditori, il filosofo e pedagogista Siciliano Giovanni Gentile, il poeta e scrittore Grossetano Renato Fucini, lo scrittore e giornalista Pratese Curzio Malaparte, i Bolognesi Marchese Guglielmo Giovanni Maria Marconi e Riccardo Bacchelli, il primo, fisico, inventore, parlamentare e senatore, il secondo, scrittore e drammaturgo.

L’elenco dei personaggi illustri è lunghissimo, potrei citare ancora il Ferrarese Italo Balbo, politico, generale, avventuroso trasvolatore e ministro, il Milanese Luchino Visconti, regista e sceneggiatore. Oltre agli Italiani, folta anche la rappresentanza straniera che veniva a trascorre le vacanze al Forte, tra tutti ricorderei il Tedesco Thomas Mann, scrittore, saggista e premio Nobel.

Con trascorsi e ospiti di questo livello, anche nel boom del turismo degli anni che partono dal 1950 ai giorni nostri, Forte dei Marmi si è sviluppata, sia nelle sue strutture ricettive che abitative di qualità, grazie ad un turismo decisamente ricco e di élite. 

Nell’ambito delle frequentazioni illustri della fine dell’ottocento, tra il 1899 e il 1902, vennero edificate, sul Viale a Mare, non molto distanti dal Centro di Forte dei Marmi, due belle Ville per volontà di un personaggio internazionale e dallo spirito libero e anticonvenzionale, José (detto “Pepito”) Caferino Canevaro Duca di Zoagli.

Le Ville, su desiderio del Duca, furono costruite in quello stile “floreale” che, nuovo e prorompente, invase l’Europa, e non solo, tra il XIX e XX Secolo: l’Art Nouveau, meglio conosciuto in Italia come “Stile Liberty”.
Le Ville diventarono ben presto il luogo di ritrovo del bel mondo di allora e in particolare della nobiltà legata a Casa Savoia.

Dopo la Seconda Guerra Mondiale tutto il complesso venne trasformato in albergo.

Dal 1990, dopo una lunga e importante ristrutturazione (29 nuove camere e suite, l’accogliente giardino e la grande piscina), le due Ville e la Dependance sul retro sono diventate il prestigioso, raffinatissimo e lussuoso “Hotel Byron” (5 Stelle L).  

L’Hotel Byron, in questi ultimi anni, è stato premiato, a Londra, anche come “Most Excellent Charming Hotel”.

L’Hotel prende il nome dal Barone Byron (1788-1824) che soggiornò sulla costa del Granducato di Toscana, in particolare a Lucca, Pisa e Livorno, tra il 1821 e il 1822
L’Inglese George Gordon Noel Byron, meglio conosciuto come Lord Byron, fu un famoso poeta, scrittore e avventuriero.

L’Hotel Byron è il “fiore all’occhiello” del Gruppo Soft Living Places della Famiglia Madonna.
Il Gruppo è guidato dal bravo, appassionato e super attivo Amministratore Delegato Salvatore Madonna.

Appartengono alla Soft Living Places altri due lussuosi Alberghi, l’Hotel Plaza e de Russie4 Stelle” di Viareggio (LU) e il Green Park Resort, “4 Stelle S”, al Calabrone/Tirrenia in Provincia di Pisa (dal Mese di Marzo 2016 quest’ultima struttura è stata data in gestione alla CatenaTH Resorts”).

Dalla primavera 2015, il responsabile del Ristorante e della Banchettistica all’Hotel Byron è il bravo Executive Chef Cristoforo Trapani.

Cristoforo è nato per San Valentino, il 14 Febbraio 1988, a Piano di Sorrento (NA), nel cuore della Penisola Sorrentina, fin da piccolo, crescendo in una famiglia proprietaria di un negozio di frutta e verdura, ha vissuto a stretto contatto con i buoni e genuini prodotti della terra.
Crescendo e appassionandosi sempre di più alla cucina, appresa, nei primi insegnamenti, dalle squisite e profumate preparazioni delle donne di casa, ha frequentato l’istituto alberghiero. 
Dopo le prime esperienze in locali tradizionali del suo territorio, da giovanissimo, grazie alla sua bravura, riesce ad entrare nella cucina del mitico e “super stellato Chef Heinz Beck, al Ristorante La Pergola” a Roma.

Da allora, in pochissimi anni, è stato un crescendo di esperienze eccezionali con Chef straordinari: Antonino Cannavacciuolo, Moreno Cedroni, Davide Scabin, Mauro Colagreco, Giuseppe Aversa.
Successivamente altre due fondamentali esperienze alla guida di due Brigate di Cucina di tutto rilievo. 
La prima nel bellissimo e accogliente Ristorante & RelaisIl Palmento” a Piano di Sorrento (NA); la seconda  al RistorantePiazzetta Milù” a Castellammare di Stabia (NA).

Cosa dire di più di Cristoforo Trapani, se non che ha ricevuto molti lusinghieri apprezzamenti dalla Critica più autorevole: per Luigi Cremona è il miglior Chef Emergente del Sud, per Enzo Vizzari, Direttore delle Guide dell’Espresso, è tra i 12 Chef del futuro, per Fausto Arrighi, già Direttore della Guida Michelin, è in sorprendente crescita.

Oltre a tutto ciò, ha vinto anche il Primo ConcorsoCucina Italiana con Gusto Mediterraneo” e con l’Edizione 2016 della Guida Rossa Michelin ha avuto la conferma della prestigiosa “Stella”.

Ma torniamo al RistoranteLa Magnolia” dell’Hotel Byron che occupa tutta la palazzina della Dependance sul bordo piscina, nel verde giardino sul retro dell’Hotel.
Al piano terreno una saletta e un piccolo disimpegno da cui parte la scala per il piano superiore dove si trovano le altre due salette più piccole, la Cucina è ubicata nel piano interrato.  
L’ambiente è elegante e raffinato, arredato con gusto, mette immediatamente a proprio agio. 
Molto curato l’arredamento, bella l’apparecchiatura.

Durante la buona stagione è possibile cenare nella romantica atmosfera del “patio” a bordo piscina che quest’anno è stato rinnovato con l’inserimento di una comoda e ariosa struttura coperta.
Un’altra grossa novità, sempre all’esterno, nella zona barbecue, è la struttura del forno per la pizza

La Carta dei Vini è importante, numerose e sapientemente selezionate le Etichette, sia dall’Italia , dalla Francia che da altri Paesi del Mondo. 
Ampia la scelta di Bollicine Italiane e Champagne.
Seguono le altre Carte: delle Acque, dei Grandi Caffè del Mondo, dei Te e Infusi, dei Distillati.  

Il Menu offre un’interessante e ampia scelta di Mare e di Terra, oltre a suggerire tre percorsi guidati: “La Via della Pasta4 portate, “Otto Assaggi a mano libera Pescando con lo Chef”, un simpatico gioco personalizzato che lascia spazio agli esperti suggerimenti di Cristoforo Trapani, e il “Vegetariano” in 4 portate.

Sono andato a trovare l’amico Cristoforo Trapani per assaggiare le sue preparazioni inserite nel MenuEstate 2016”.

Nel bellissimo contesto del giardino dell’Hotel è stato servito l’aperitivo, una buona “bollicinaItaliana:

- “Marchese Antinori Cuvée Royale Brut”, Franciacorta D.O.C.G., 78% Chardonnay, 12% Pinot Nero, 10% Pinot Bianco, 12,5% Vol., prodotto da Antinori, un speciale imbottigliamento,  denominato “Circolo degli Intenditori”, appositamente etichettato per il RistoranteLa Magnolia”.

Insieme all’aperitivo una serie di gustosissimi stuzzichini:

- Pasta Fritta con pomodoro, parmigiano e basilico; - Tartare di Cannolicchi con limone di Sorrento; - Crostino con fegatino di pollo e gelatina di Aleatico dell’Isola d’Elba; - Una speciale, freschissima e saporita treccia, al taglio, di Mozzarella di Bufala Campana (Formaggio a Denominazione di Origine Protetta) del “Caseificio Rivabianca”, la Cooperativa che unisce alcuni dei migliori Produttori della Piana di Paestum (SA).

Successivamente, comodamente seduto a tavola, nella nuova elegante struttura coperta, è stato servito il pranzo.

Molto buona la selezione dei Vini che hanno accompagnato le portate:

- “Acquagiusta Vermentino 2014”, Bianco Toscana I.G.T., 100% Vermentino, 13% Vol., imbottigliato dalla “Tenuta La Badiola” di Castiglion della Pescaia (GR);

- “Degeres 2011”, Bianco Toscana I.G.T., Bottiglia n. 0164, 60% Vermentino e 40% Viogner, 13,5% Vol., prodotto dall’Azienda “Montepepe”, di Roberto Poggi, ubicata sulle pendici di una Collina vicina a Montignoso (MS), un vino particolare (l’Annata 2011 ha riscosso molti riconoscimenti su tutte le Guide Specializzate) e raro, visto che mediamente ne vengono prodotte solo 800 Bottiglie, numerate, da 0,75 e 300 Magnum;

- “Fattoria Aldobrandesca Aleatico 2011”, Vino Dolce, Sovana D.O.C. Superiore, 100% Aleatico, 11,5% Vol., prodotto, da “Marchesi Antinori”, nella “Fattoria Aldobrandesca” ubicata in Località Scansanaccio, Sovana (GR).

In tavola l’ottimo pane della Casa, ai vari sapori, e nei diversi tipi, insieme ai lunghi e fragranti grissini.

Sono state servite le seguenti preparazioni:

- Gamberi Rossi di Mazara, sedano rapa, chips croccanti al nero di seppia, su centrifuga di mela verde;

- Anguilla laccata al finocchio, polvere di rapa rosa, baccelli di soia, birra Moretti Grand Cru e un tocco di tapioca;

- Ravioli di moscardini alla Luciana (pomodoro, capperi e olive), maionese di grasso di polipetti, su infuso di alghe e limone di Sorrento;

- Triglia alla brace, con limone verde e salsa di agrumi, con sopra un croccante di lattuga, insieme a  cime di rapa;

- Predessert - “La pasta che si crede un dolce” - Rigatoni fritti ripieni di cremoso di bufala con sopra marmellata di pomodoro e mozzarella di bufala disidratata;

-  Crumble di cioccolato “La Molina” al latte con gelato al tabacco, gelatina di mele e Rum, crema di cioccolato bianco e foglia di cioccolato fondente, nell’aria il fumo di sigaro Toscano;

- Sorbetto alla mela verde;

- “Piccola Pasticceria della Casa” - Gelatine di limone e mela - Cremino con cioccolato fondente, nocciola e gianduia - Tartufino cioccolato bianco e crumble al pistacchio - Sfogliatelle Napoletane.

Il servizio è stato perfettamente, professionalmente e gentilmente eseguito da una super attiva, attenta e professionale “Brigata di Sala”: Primo Maître Luca Giusti, Secondo Maître Daniele Chiodi, Sommelier Sara Jole Guastalla (una piacevole sorpresa visto che è la fidanzata di Cristoforo Trapani), gli Chef de Rang, Carolina Grassi, Claudio Bolognino, Davide Bresciani, Matteo Bruttugli.

Bellissime le presentazioni, super interessanti gli accostamenti. 
Con estrema naturalezza e semplicità il grande Chef Cristoforo Trapani ha saputo coniugare tradizionali sapori Toscani e Campani con una delicatissima, intensa e saporita leggerezza.

Lo Chef Cristoforo è al comando di una “Brigata di Cucina” molto brava, efficiente ed esperta a partire dal Sous-Chef, il Piemontese Gianluca Ceolin, al Sous-Chef Junior e Chef de Partie ai Primi Dario Moresco, allo Chef de Partie ai Secondi Alessandro Pezzini, alla Chef Pâtissier Martina Bertuccelli, allo Chef de Partie agli Antipasti Antonio Avallone, alla Demi Chef de Partie la  Giapponese Hikari Kozuka e al Commis de Cuisine Diamantino Nili.

Cristoforo Trapani seleziona e sceglie con estrema e attenta cura tutte le materie prime, esse devono essere freschissime e di alta qualità, sia le produzioni più vicine del territorio che quelle, a “Km. 600”, provenienti dalla sua terra natale e in particolar modo dal negozio della sua mamma, Felicia, a Piano di Sorrento (NA).

All’accogliente RistoranteLa Magnolia”, dell’Hotel Byron di Forte dei Marmi (LU), ho potuto degustare alcune delle nuove eccezionali preparazioni “Estate 2016”, dello Chef Cristoforo Trapani, trovandole assolutamente “sincere”, piene d’intensa personalità, molto belle ma soprattutto buonissime.



La Nuova Struttura Coperta

Pasta Fritta con Pomodoro, Parmigiano e Basilico

Tartare di Cannolicchi

Crostino con Fegatino di Pollo e Gelatina

Mozzarella di Bufala Campana "Rivabianca"

Gamberi Rossi di Mazara

Anguilla Laccata al Finocchio

Ravioli di Moscardini alla Luciana

Triglia alla Brace

"La Pasta che si Crede un Dolce"

Crumble di Cioccolato con Gelato al Tabacco

Il Fumo di Sigaro Toscano

Piccola Pasticceria della Casa

G. Dracopulos, C. Trapani, S. Madonna