mercoledì 29 giugno 2022

“PALAZZO DELLA SPIAGGIA” A MARINA DI PIETRASANTA (LU): LA MAGICA ACCOGLIENZA DELLO STABILIMENTO BALNEARE E DEI NUOVI RISTORANTI.




Pietrasanta è un antico Comune Toscano, di origine Medioevale, che risale alla metà del XIII Secolo (oggi di circa 25.000 abitanti), in Provincia di Lucca.

Oltre a essere il Capoluogo della Versilia (in senso stretto la parte Nord-occidentale della Provincia Lucchese adagiata sul Mare) è una vera e propria Città d’Arte. Ciò deriva sia dal suggestivo Centro Storico, ricco d’importanti, antichi e bellissimi monumenti tra l’altro mantenuti nelle migliori condizioni, sia perché è diventato un polo d’attrazione per Artisti provenienti da tutte le parti del Mondo, essendo da secoli un centro famoso per la lavorazione del marmo e del bronzo.

Il Comune ha 15 Frazioni, la più conosciuta è Marina di Pietrasanta ubicata a circa 3,5 Km. dal Centro di Pietrasanta. Marina di Pietrasanta si allunga con la sua spiaggia di sabbia finissima, per circa 5 Km., adagiata sull’accogliente Costa Versiliese e si divide tra i forti sentori di salsedine e gli inebrianti profumi e aromi mediterranei provenienti dal bosco che l’abbraccia vicinissimo all’arenile. E che dire dell’ulteriore fantastica cornice delle Alpi Apuane che, con le loro frastagliate vette, la dominano alle spalle? Una Località, Marina di Pietrasanta, sorta come meta turistica nei primissimi anni del 1900.

Fino al 1880 tutta la Versilia era una distesa di terre paludose e selvagge (una parte di quella vasta area acquitrinosa che gli antichi Romani chiamavano “Fosse Papiriane”), praticamente disabitate, dove al massimo ci si poteva cacciare e pescare.  Ma dopo le bonifiche queste terre fecero presto, grazie anche alla frequentazione di personaggi famosi come Gabriele D’Annunzio, ospitati in magnifiche strutture come “Villa La Versiliana”, a diventare una famosa zona turistica.

Marina di Pietrasanta, in seguito, divenne un’accogliente Località Balneare, grazie anche al notevole impulso datole dalla mobilità agevolata creatasi con la romanticissima, comoda e, per quei tempi moderna, “Tranvia Litoranea” (elettrificata e a scartamento ordinario) che, dal 1914, collegava Forte dei Marmi, Marina di Pietrasanta, Pietrasanta con Viareggio. Purtroppo la Tranvia, dopo i danni subiti dai bombardamenti indiscriminati degli “alleati” e dal passaggio del fronte, nel 1944, non è stata più ripristinata.

Successivamente alla Seconda Guerra Mondiale (1939 - 1945) arrivarono gli Anni ’60, che sono stati il decennio del “boom economico Italiano”, ai circa 20 chilometri, di bellissima Costa sabbiosa e panoramicissima Strada Litoranea, che comprendono a sud Viareggio, al Centro la Versilia e a Nord Marina di Massa, personaggi straordinari come Nevio Franceschi, Oliviero Comparini e Sergio Bernardini, hanno dato lustro e fama Internazionale .

Nevio Franceschi, uno dei due Figli di Achille Franceschi che fondò nel 1929La Capanninadi Forte dei Marmi (LU), portò il Locale di Famiglia a livelli di notorietà planetaria. Oliviero Comparini, che mi ha onorato della sua amicizia, reduce dagli incredibili successi di Roma dove aveva un Locale denominatoClub 84”, uno dei pilastri della “Dolce Vita” di Via Veneto, acquistò a metà degli Anni ’50 una grande Villa in Località Ronchi a Marina di Massa (MS), dal Ministro dei Trasporti di allora Armando Angelini, creando uno dei Locali più esclusivi del Mondo, tempio della musica e della serate vip, con una grandissima e curatissima pineta, piscine e ristorante, il Night ClubOliviero”. Sergio Bernardini (1925 - 1993) geniale impresario fondò nel 1955 in Località Focette un Locale diventato mitico laBussola” che gestì per 15 anni portando a Marina di Pietrasanta i più grandi nomi Internazionali della Canzone e dello Spettacolo di allora.  

Oggi Marina di Pietrasanta è famosa nel Mondo grazie al suo clima gradevole, alle moltissime e confortevoli strutture di accoglienza (naturali, ristorative, alberghiere, ludiche e balneari) che ne fanno una meta particolarmente ambita.

Proprio a Marina di Pietrasanta c’è uno Stabilimento Balneare che riesce a coniugare in maniera lodevole l’accoglienza, il comfort e la ristorazione: Palazzo della Spiaggia.

Palazzo della Spiaggia” ha alle spalle una lunga storia che praticamente nasce nel 1967 quando un giovane di nome Franco Lazzeri (classe 1940) prese la conduzione di alcune cabine da poco posizionate su questo tratto di spiaggia.

Anche Franco Lazzeri è un personaggio straordinario: nato da una Famiglia povera ha dovuto fin da giovanissimo cercare lavoro e le spiagge della Versilia all’epoca offrivano molte possibilità. Un uomo di carattere e di grandi capacità come Franco Lazzeri negli anni è riuscito, oltre a creare uno degli Stabilimenti Balneari più belli della Versilia, anche a studiare. Veramente un giovane infaticabile che con una mole di lavoro e studio “non da tuttiè riuscito a Laurearsi in Medicina e successivamente a specializzarsi prima in Odontoiatria e poi in Medicina Olistica, pur continuando negli anni a seguire e a sviluppare l’attività di Famiglia.

Negli anni la Famiglia di Franco è cresciuta, nel 1975 è nato suo Figlio Alessandro e nel 1980 sua Figlia Laura. Sia Alessandro sia Laura fin da piccolissimi hanno partecipato e si sono dedicati con grande passione alla vita dello Stabilimento Balneare, diverse generazioni di affezionati Clienti li hanno visti crescere, col tempo sono diventati un tutt’uno con l’attività che per loro è “Casa”.

Il “Palazzo della Spiaggia” appartiene da più di cinquant’anni alla Famiglia Lazzeri e proprio con questa Stagione Estiva 2022 si sancisce “ufficialmenteil passaggio di consegne ai Figli Laura e Alessandro da parte del Padre Franco Lazzeri, fino a ora custode amorevole della bellezza e dell’energia magnetica di questo Luogo.

Tantissimi sono i servizi, anche “ad personam”, che lo Stabilimento Balneare offre, oltre alle 80 magnifiche e comode Tende attrezzate con lettini, sedie e asciugamani, infatti ci sono le Cabine con doccia privata, le Piscine e il percorso “Spa”. 

Tra le importantissime novità di quest’Anno 2022, oltre a notevoli interventi strutturali che hanno dato un nuovo “concept”, rivoluzionando colori e immagine della struttura con una cura dei dettagli ancora più attenta, al “Palazzo della Spiaggia” è stato inaugurato il nuovo RistoranteAmbrosiano Desio” (Ambrosiano è stato anche il primo nome dello Stabilimento), aperto per la sera a Cena e ubicato sulla magnifica e panoramica Terrazza, e c’è stato il battesimo dello storico Bar che prende il nome “Phoenix” (in omaggio alle 23 grandi palme che da sempre lo incorniciano) che è “cresciuto” diventando anche Ristorante a Pranzo e assicurando nell’arco della giornata anche un premuroso “Servizio Spiaggia” per poter degustare buoni piatti e un infinito numero di deliziosi cocktail sotto le Tende.

Il RistoranteAmbrosiano Desio e ilPhoenixnascono con un’eccellente proposta gastronomica firmata dal grande Chef Andrea Mantovanelli coadiuvato dal bravo Chef ResidentDonald Castelli.

In loro supporto un’efficiente Brigata capitanata dall’esperto Maître Michele Zerman e dalla capace e bella Barlady Elisabetta Benenati.

Andrea Mantovanelli è nato nella bellissima e storica Città di Verona il 14 Marzo 1978, fin da giovanissimo ha dimostrato grande passione per la cucina, dopo le Scuole dell’Obbligo ha frequentato, sempre a Verona, l’Istituto Professionale per i Servizi dell'Enogastronomia e dell'Ospitalità Alberghiera "Angelo Berti" dove si è Diplomato nel 1996. Molte sono state le esperienze importanti sia in Italia sia all’Estero che lo hanno fatto crescere fino a farlo diventare “Cuoco dell’Anno 2016”, a fargli vincere nel 2017 il “Premio Miglior Piatto di Carne” all’ “International Catering Cup”, la Medaglia di Bronzo allaCoppa del Mondo Culinaria” nel 2018, nel 2019, nella stessa competizione Francese, la “Medaglia d’Oro” come “Migliore Preparazione di Pasticceria”, al “World Best PanettoneMedaglia di Bronzo nel 2019 e Medaglia d’Argento nel 2020, nel 2021, come Capitano della Squadra Azzurra per i Campionati Mondiali di Catering, ha vinto il PremioMiglior Buffet del Mondo” all’ “International Catering Cup” di Lione.

Oggi lo Chef Mantovanelli, sempre più riconosciuto e premiato a livello Nazionale e Internazionale, è un ricercatissimo Consulente per diversi Hotel e Aziende del Settore Alimentare oltre a essere anche il Coach della Squadra Italiana che ha partecipato nel 2021 in Francia a Nantes aiMondial du Pain” (Mondiale del Pane - Gusto e Nutrizione) Capitanata da Mirko Zenatti che ha vinto la Medaglia di Bronzo.

Donald Castelli è nato a Lecco il 12 Luglio 1971. Lecco è ubicata in uno dei vertici del “Triangolo Lariano” (la parte di terra compresa fra i due rami del Lago di Como) e si affaccia sul Ramo Orientale del Lago di Como, è nota anche per essere il luogo in cui lo Scrittore Alessandro Manzoni (1785 - 1873) ambientò quel capolavoro della Letteratura denominatoI Promessi Sposi”. Donald dall’età di 5 anni ha iniziato ad avere un’aspirazione nella vita, quella di fare il Cuoco. A soli 14 anni è entrato a lavorare sia in Sala sia in Cucina in una conosciuta Trattoria di Lecco dove ha iniziato la gavetta. Successivamente Donald, a soli 16 anni, è arrivato nella Cucina del RistoranteLariusdi Lecco (un notissimo Locale ubicato sul Lungolago che ha fatto storia tra il 1983 e il 2015) dove per i suoi meriti è stato da subito promosso Capo-partita e dopo alcuni anni, nel 1994, ne è diventato lo Chef. Dal 1998 al 2000 ha lavorato a Livigno in Alta Valtellina nelle Stagioni Invernali mentre nelle Estive si trasferiva a lavorare in Versilia. Dal 2001 in poi ha sempre prestato la sua opera in importanti Locali di Forte dei Marmi, Cinquale, Viareggio e Lido di Camaiore, fino ad arrivare nel Giugno 2022 allo StabilimentoPalazzo della Spiaggia”.  

Il “Palazzo della Spiaggia è uno Stabilimento Balneare molto accogliente a partire dai due grandi parcheggi all’ingresso, belle le Cabine e tutti e Servizi connessi, suggestive e comode le grandi Tende allineate e ben distanziate sulla Spiaggia, curatissimi i Giardini, incantevoli le Piscine. Grande lo spazio dedicato al Centro Benessere, tra i pochi in Toscana interamente alimentato con Acqua di Mare, che consente di dedicare ogni attenzione alla salute e al relax degli Ospiti, con la grande Piscina di 25 metri, le Piscine per Bambini e le Vasche Idromassaggio e Talassoterapia a 32 e 34 gradi costanti, oltre al percorso “Talasso Terapeutico” di camminata defaticante per le gambe. Il bellissimo e rilassante Patio a bordo piscina dotato di lettini massaggianti con vista sul Mare, dispone di un moderno Bagno Turco, Sauna e Doccia emozionale. Con la tradizionale cura e professionalità del personale dello stabilimento, si può avere a disposizione Istruttori di Nuoto, di Acqua Gym e moltissimo altro. 

Sia il Menu del RistoranteAmbrosiano Desio” sia quello del “Phoenix” sono molto ricchi e offrono un’ampia scelta di preparazioni prevalentemente di Mare. “Quarzo” il Menu delPhoenix” è per chi ama mangiare con i “piedi nella sabbia”, si presenta con una proposta leggera, equilibrata, sfiziosa, colorata e divertente come l’Estate. L’altro MenuIside” del RistoranteAmbrosiano Desio” è per chi vuole prendersi il tempo per fare un viaggio che tende all’infinito, perché come sostiene lo Chef Andrea Mantovanelli: “Il cibo è prima rito e poi nutrimento”.

La Carta dei Vini (circa una Sessantina di Etichette), utile per accompagnare ambedue i Menu, è stata creata da un grande Sommelier come  Gabriele Canova che ha selezionato piccole Cantine della zona con i Vini Rossi, per spostarsi nel Trentino e in Franciacorta per le Bollicine Nazionali, fino ad arrivare in Francia aiRécoltant Manipulant” (RM) per quanto riguarda i numerosi Champagne

Eccoci giunti alla degustazione da me fatta a Pranzo che è stata accompagnata da uno gradevolissimo Champagne, fresco, pulito, giustamente fruttato e ricco di una deliziosa vivacità: “Jean-Philippe Trousset Champagne”, Creme Premier Cru, Extra Brut, 50% Pinot Noir, 30% Meunier e 20% Chardonnay, 12% Vol., viene realizzato con il 55% di Uve dell'ultima vendemmia più il 45% di “vins de réserve” delle due annate precedenti, il 10% del Vino viene vinificato in “tonneaux”, matura circa due anni sui lieviti prima di essere dosato a 3,5 g/l., Dégorgé (Sboccato) 21/10/2021, prodotto dalla “Jean-Philippe Trousset” (RM) e distribuito in Italia da Alberto Massucco Champagne.

Con in tavola del fragrante Pane a vari tipi e sapori sono state servite la seguenti portate: - Trittico di Mare - Fregola totani e zafferano - Spaghetti ai peperoni “piquillo” con caviale di salmone, aglio nero e oro alimentare - Filetto di branzino nostrale cotto in cartoccio, a bassa temperatura, con erbe mediterranee e pigna del pino marino, pomodorini datterini e spezie miste - Cremoso al cioccolato bianco e limone insieme a sorbetto di vaniglia rosa su crumble “aromatizzato al profumo di Chanel n. 5”, pesca marinata, ciliegia, mora e fiori eduli. 

Tutto molto buono e ben presentato.

La Cucina dello Chef Andrea Mantovanelli realizzata dallo Chef Donald Castelli è una Cucina esperta, attenta, curata che usa materie prime di ottima qualità anche biologiche, una Cucina che è alla continua ricerca di prodotti, di abbinamenti e di tecniche di cottura, non perdendo mai di vista la cosa più importante: ilbien vivre”, lo stare bene.

In questa calda Estate 2022 la Famiglia Lazzeri, supportata da tutti i Loro bravi Collaboratori, offre alla Clientela il nuovo prestigioso abito delPalazzo della Spiaggia”, un’accoglienza che non manca mai di coccolare i suoi Ospiti, cercando sempre nuove forme di piacevole intrattenimento come gli aperitivi musicali, le serate a tema con ostriche e champagne e le specifiche serate dedicate agli “spirits”. Oltre a tutto ciò, grazie alla bravissima e super attiva Responsabile della Comunicazione Laura Gobbi, quest’anno prenderà il via “Il Corbello”, un format ideato da Laura stessa che porterà sulla Terrazza del Palazzo della Spiaggia alcuni noti Autori e i Loro Libri abbinandoli a specialissime serate. 

Si entra nell’universo dello StabilimentoPalazzo della Spiaggia” la mattina e lo si lascia la notte dopo aver goduto delle sue preziose comodità e dopo essersi regalati un aperitivo o, per chi ama la buona cucina, dopo aver pranzato o cenato in un ambiente estremamente accogliente, informale ma allo stesso tempo elegante.

Allo Stabilimento Balneare ilPalazzo della Spiaggia”, di Laura e Alessandro Lazzeri a Marina di Pietrasanta (LU), la speciale accoglienza compresa quella dei nuovi Ristoranti trasforma la Vacanza in magia.

https://www.palazzodellaspiaggia.com/it/

https://www.youtube.com/watch?v=9NuQzH8Zc18&t=8s


Franco Lazzeri (Foto Laura Gobbi)
 
"Palazzo Della Spiaggia" a Marina di Pietrasanta (LU) 

"Palazzo Della Spiaggia" a Marina di Pietrasanta: l'Ingresso

Lo Chef Andrea Mantovanelli e Giorgio Dracopulos

Ristorante "Ambrosiano Desio" (Foto Laura Gobbi)

Trittico di Mare

Fregola, Totani e Zafferano

Spaghetti ai Peperoni "Piquillo"......

 Il Maître Michele Zerman 

 Filetto di Branzino......

Cremoso al Cioccolato Bianco......

Lo Chef Donald Castelli e Giorgio Dracopulos

"Palazzo Della Spiaggia": Magica Accoglienza (Foto Laura Gobbi)

 

giovedì 23 giugno 2022

UNA PIACEVOLISSIMA E GUSTOSA ACCOGLIENZA ALLA TRATTORIA “AL FRESCO” DEL MITICO “FOUR SEASONS HOTEL FIRENZE”.




Firenze oltre a essere una bellissima Città Capoluogo di quella meravigliosa Regione denominata Toscana è uno straordinario concentramento storico/culturale a cielo aperto che tutto il Mondo ammira.

Proprio a Firenze è ubicato uno degli Alberghi più belli e straordinari del Mondo: ilFour Seasons Hotel Firenze”.

La Four Seasons Hotels & Resorts è una Società Canadese, fondata nel 1960 da Isadore Sharp (classe 1931), titolare di una Catena con più di 100 Alberghi/Resort super accoglienti ubicati in posti bellissimi e sparsi in 35 Paesi del Mondo. In Italia, per ora, ci sono quattro strutture di questa Catena: a Milano, a Taormina in Provincia di Messina, a Ostuni in Provincia di Brindisi e a Firenze.

Il super prestigioso “Four Seasons Hotel Firenze” (5 Stelle) si trova al numero Civico 99 di Borgo Pinti ed è all’interno dell’antico “Palazzo della Gherardesca”.

Il complesso del Palazzo della Gherardesca, rientrante nel patrimonio artistico nazionale, è  composto da due grandi Edifici, il “Palazzo della Gherardesca” e il “Conventino”.

Il Primo è stato edificato tra il 1472 e il 1480, su progetto di Giuliano Giamberti da Sangallo (1445 - 1516) Architetto, Ingegnere e Scultore Fiorentino. Il Secondo edificio risale al XVI secolo ed è stato in epoche passate sede di un Convento dell’Ordine Religioso delle Serve di Maria Riparatrice”.

I due immobili sono divisi dal fantastico “Parco Botanico privato”, il più grande di Firenze con i suoi 4,5 ettari, denominato il “Giardino della Gherardesca” (già Giardino Pinti). Da sempre il Parco  ospita bellissime Mostre di famosi Artisti.

Il Palazzo della Gherardesca è uno dei più importanti esempi di quello stile abitativo denominato “Casini di delizie”, grandi e accoglienti case di città che in realtà sono bellissime Ville immerse nei colori dei loro parchi e giardini. Tutta la struttura, d’incredibile bellezza, si eleva intorno al grande cortile a forma quadra, studiato per sfruttare al massimo la luce naturale, con arcate a tutto sesto su pilastri quadrati, all’interno dei quali corre il loggiato con le volte a botte. Il tutto arricchito e decorato con una fine, preziosa serie di pitture e di bassorilievi.

Dal 1940 al 1942 il Palazzo è stato risistemato e il cortile, per meglio preservarlo dalle aggressioni atmosferiche, è stato coperto con un lucernario; tutto il lavoro è stato progettato e seguito dall’Architetto Riminese Piero Sanpaolesi (1904 - 1980) e dall’Architetto Montecatinese Raffaello Brizzi (1883 - 1946).

Il complesso, dopo essere stato rilevato dalla “Four Seasons Hotels & Resorts” nel 2001, è stato in sette anni meticolosamente restaurato, sotto il controllo della Soprintendenza per il Patrimonio Storico Artistico, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e della Soprintendenza delle Belle Arti. In questo periodo è avvenuto anche l’accurato recupero dell’infinità di opere d’arte in esso contenute. 

Dal 15 Giugno del 2008 tutto il Complesso del Palazzo della Gherardescaè una delleperledella Catena Alberghiera “Four Seasons Hotels & Resorts”.

Il “Four Seasons Hotel Firenze” ha 116 straordinarie camere e suite oltre alle altre 37 ubicate al Conventino oggi ribattezzato La Villa”. Tutte sono diverse l’una dall’altra e ognuna ricca di dettagli unici (affreschi, fregi, bassorilievi, lucernari, soffitti istoriati, camini monumentali e molto altro). Non mancano la grande piscina, il fitness centre, la libreria e la sala di lettura, i lussuosi negozi, oltre a moltissimi altri servizi con i più alti standard di ospitalità.

Una Struttura semplicemente magnifica il Four Seasons Hotel Firenze e con i suoi trecento addetti è una grande impresache necessita di una solida e sapiente guida.

Dal Mese di Luglio 2019 il bravissimo Direttore Generale è Massimiliano Musto (per gli Amici Max), nato a Napoli il 23 Maggio del 1969, la sua brillante Carriera nel magico Mondo dell’ospitalità è iniziata più di 30 anni fa.

L’Hotel è immerso in una fantastica atmosfera per "sentirsi a casa quando si è lontani da casa".

Al “Four Seasons Hotel Firenze” una particolarissima attenzione e cura viene dedicata anche all’Enogastronomia di qualità con una predilezione per i prodotti e le ricette del Territorio.

I Ristoranti sono: “La Magnolia” area ristorativa all’interno del Conventino (La Villa), il lussuoso e accogliente spazio denominato ”Atrium Bar” e, fiore all’occhiello della struttura, il “Il Palagio” (Una Stella Michelin dal 2012) e “Al Fresco”, la Trattoria aperta en plein air” nella bella stagione a bordo piscina.

In questo caldissimo Mese di Giugno 2022, per rigenerarmi, mi sono recato a pranzo proprio alla TrattoriaAl Fresco”.

La Trattoria Al Frescoè una splendida terrazza, coperta e attrezzata, ombreggiata dalla verdeggiante chioma degli alberi, la Terrazza si affaccia sulla grande e bella Piscina dell’Hotel, il tutto all’interno dell’incantevole e curatissimo Parco il Giardino della Gherardesca”. 

Proprio a fianco della Trattoria c’è anche ilPool Tree Bardi recente completamente rinnovato.

Alla TrattoriaAl Fresco” il Menu offre interessanti proposte. Per un Pranzo più leggero e informale nella Carta si trovano “Insalate & Sandwiches”, poi c’è una scelta di Antipasti, Primi e Secondi sia di Terra che di Mare e infine i Dolci. Tutti piatti freschi, legati alla stagione, che rispecchiano ed esaltano la Tradizione Italiana e Toscana. La sera invece la Cena si arricchisce di pizze e selezionate carni cotte rispettivamente nel forno a vista” e sul nuovo “josper grill”, entrambi posizionati in un angolo dedicato sotto gli alberi del giardino.

Il “josper” è un prodotto innovativo che fonde in una sola macchina le funzionalità della griglia e del forno. In questo modo, si ottengono gli stessi risultati di una cottura alla griglia senza alcuni degli inconvenienti legati a una cottura “all'aperto”.

Dal Giugno 2018 il grande Maestro Pizzaiolo Romualdo Rizzuti, del notissimo Locale di Forte dei Marmi (LU) “Le Follie di Romualdo”, ha iniziato la collaborazione con il “Four Seasons Hotel Firenze” dando ai Fiorentini e agli Ospiti la possibilità di degustare alcune sue mitiche pizze. Dalle classiche pizze margherita alle vegetariana fino a quelle più sfiziose e gourmet, il tutto realizzato con farine ottenute da una selezione dei migliori grani teneri macinati a pietra. I suoi impasti, realizzati su combinazioni di farine diverse per contenuto in amido, proteine, minerali e fibra alimentare, studiate giorno per giorno in base alla forza delle miscele, al glutine, all'umidità e alla temperatura dell'ambiente, sono il risultato di accurate ricerche e continue sperimentazioni, hanno miscelazioni realizzate con arte, passione e gusto: impasti naturali, morbidi e leggeri.

La Carta dei Vini è concentrata e selezionata, per la maggior parte degli Spumanti, Champagne, Vini Bianchi e Rossi, Vini Dolci si può effettuare la “Degustazione al Calice”, poi ci sono anche le Birre.  

Eccoci alla degustazione fatta che è stata accompagnata da un ottimo Champagne: “Bollinger Champagne Special Cuvée”, Champagne A.O.C. Brut, 12% Vol., un delicato assemblaggio, Pinot Nero (60%), Chardonnay (25%) e Pinot Meunier (15%), di uve appena raccolte e Vini di Riserva, tra cui spiccano quelli invecchiati in bottiglia per più di 15 anni nei Locali della Cantina Bollinger, dove questa Special Cuvée resta in affinamento il doppio del tempo di quello minimo richiesto dalla Denominazione.

Con in tavola l’ottimo Pane della Casa assortito nei vari tipi e sapori sono state servite le seguenti portate:

- Tartare di tonno con lattuga e avocado;

- Vitello tonnato, friggitelli, capperi e ravanelli;

- Risotto con pesce bianco e frutti di mare, aromatizzato all’alloro e limone;

- Filetto di tonno fresco alla griglia, pomodorini di Pachino, olive taggiasche, verdure e basilico;

- Tegolina di pasta sfoglia caramellata, con crema chantilly e fragole.

Tutto molto buono e ben presentato.

Dal primo giorno del Mese di Agosto 2021 l’Executive Chef del Four Seasons Hotel Firenze” è il grande Paolo Lavezzini. La Cucina di Paolo Lavezzini al “Four Seasons Hotel Firenze” è sincera espressione della sua straordinaria preparazione, una “Cucina Tipica Italiana” che si allinea alla contemporaneità mantenendo tutti i suoi canoni fondamentali: ricercata qualità delle materie prime accuratamente scelte seguendo la stagionalità e predilezione per tutto ciò che offre il magnifico Territorio Toscano.

Lo Chef Paolo Lavezzini è supportato da una Brigata di Cucina giovane ed efficiente tra cui il bravissimo Executive Pastry Chef Mariano Dileo (nato a Barletta nel 1984) e da una altrettanto esperta e professionale Brigata di Sala con il super qualificato Head Sommelier Walter Meccia. Paolo Lavezzini ha affidato la responsabilità della Cucina della Trattoria Al Frescoal giovane ma già esperto Chef Nicola Salvo.

Nicola è nato in Sicilia, il 27 Giugno del 1984, nell’antica e panoramica Cittadina Arabo/Medievale di Salemi in Provincia di Trapani, si è Diplomato all’Istituto Alberghiero (IPSEOA) “Sen. G. Molinari” di Sciacca in Provincia di Agrigento, dopo varie esperienze di livello nel Novembre 2009 è entrato nelle Cucine del Four Seasons Hotel Firenze” dove, grazie al suo impegno e alla sua bravura, è salito di grado. 

Alla TrattoriaAl Fresco” il Servizio di Sala è stato premurosamente svolto da una Giovane Brigata guidata da tre grandi professionisti: Mario Esposito (F&B Outlet Manager), Pasquale Mazza (Assistant Restaurant Manager) e Claudio Mallardo (Assistant Bar Manager).  

Al mitico “Four Seasons Hotel Firenzeoltre a tutte le infinite, lussuose e straordinarie possibilità che vengono offerte, con la bella Stagione, potete trovare anche la piacevolissima e gustosa accoglienza della TrattoriaAl Fresco”.

https://www.fourseasons.com/it/florence/

http://www.fourseasonsfirenze.it/wedding/


"Four Seasons Hotel Firenze": Semplicemente Mitico

"Atrium Bar" 

Ristorante "Il Palagio": Una Vista della Sala

Lo Chef Paolo Lavezzini e parte della Brigata di Cucina

Trattoria "Al Fresco" del "Four Seasons Hotel Firenze": L'Ingresso

Trattoria "Al Fresco": La Vista sulla Piscina

Il Nuovo "Pool Tree Bar"

Tartare di Tonno......

Vitello Tonnato......
 
Risotto ai Frutti di Mare......

Filetto di Tonno Fresco......

Tegolina di Pasta Sfoglia Caramellata......

Paolo Lavezzini, G. Dracopulos, Nicola Salvo (Foto Luca Managlia)

sabato 18 giugno 2022

HOTEL “TORRE CALA PICCOLA” ALL’ARGENTARIO (GR) VACANZE ASSOLUTAMENTE IMPERDIBILI: ACCOGLIENZA, RISTORAZIONE E MARE.




Con il termine “Vacanze” i Dizionari Italiani indicano: “Un periodo di riposo di una certa ampiezza previsto per chi lavora o studia, spesso con riferimento alle ferie estive”.

Perché non fare leVacanze in uno dei Territori più belli e ricchi del Mondo come la Toscana?

La ricchezza della Toscana è data dal meraviglioso clima, dalla rigogliosa natura, dall’infinite bellezze storico/architettoniche, dall’eccezionale bontà di tutto ciò che di straordinario qui si possa produrre e gustare. La Costa Toscana si estende per ben 397 Km. ed è bagnata dal Mar Ligure, nella parte centro Settentrionale (da Marina di Massa a Piombino), e dal Mar Tirreno in quella Meridionale (dal promontorio di Piombino fino al Golfo di Gioia, alla fine della Maremma Grossetana). Una Costa bellissima con vaste possibilità di divertimento, sia per la diversificata morfologia, sia per le sue famose e accoglienti Località Turistico-balneari.

Lungo questo magnifico Litorale, in Provincia di Grosseto, c’è una Località che per le sue molteplici ed eccezionali caratteristiche (paesaggistiche, morfologiche, geografiche, ambientali) è semplicemente unica e magnifica: il Promontorio dell’Argentario.

Il “Promontorio dell’Argentario” è bagnato dalle acque del Mar Tirreno e da quelle della Laguna di Orbetello. In realtà l’Argentario è un’ Isola che attraverso i secoli si è unita alla Costa grazie a tre istmi (lingue di terra) sabbiosi denominati “tomboli” che allo stesso tempo hanno creato anche la Laguna di Orbetello.

Il Promontorio, che con il “Monte Telegrafo” raggiunge ben 635 metri s.l.m., è un luogo incantato, un vero microcosmo collinare e impervio dove la Natura dà il meglio di se, flora, fauna e mare, poi c’è l’opera dell’uomo.

Qui sono state trovate tracce di presenza umana risalenti alla Preistoria, ma il periodo storico che ha lasciato i segni più importanti, ancora visibili per la loro imponenza e buona conservazione, è quello denominato “Stato dei Presidi”.

Il nome ufficiale in Castigliano era “Estado de los Reales Presidios de España”, infatti si trattava di un Protettorato Spagnolo in Terra di Toscana, creato nel 1557 dal Re di Spagna Filippo II (Filippo d’Asburgo, 1527 - 1598), che, se pur di piccole dimensioni, permetteva di controllare Terre e Mari della Zona Tirrenica e con essi la geopolitica dell’Italia Centrale. Il Protettorato fu molto conteso tra Spagnoli e Austriaci fino a quando nel 1801 passò sotto il dominio dei Francesi guidati da Napoleone Bonaparte.

Il sistema difensivo dello “Stato dei PresidiSpagnolo era formato da una serie di Torri Costiere, più o meno grandi, e da Fortificazioni (35 strutture in totale) edificate in punti strategici e panoramici. Tra queste anche opere precedentemente edificate, che furono recuperate e consolidate, originarie soprattutto del Periodo Aldobrandesco (793 - 1451) e di quello della Repubblica di Siena (1125 - 1555).

Tra quelle del Periodo Senese c’è la “Torre Cala Piccola” (già Torre Cala Piatti) sorta con funzione strategica di difesa e avvistamento dei nemici, molto spesso Pirati Saraceni, e ubicata a picco a 100 metri sul livello del Mare nel panoramicissimo tratto Litoraneo Occidentale del Promontorio dell’Argentario. Questa Torre seguì le sorti dello “Stato dei Presidi”, e, successivamente, divenne proprietà del Gran Ducato di Toscana fino poi a far parte del Regno d’Italia.

Dopo la Seconda Guerra Mondiale (1939 - 1945) agli inizi del “boom economicoItaliano, il periodo che trasformò principalmente il nostro Paese da agricolo a industriale, Carlo Bertuzzi e Nina Benini  innamoratisi del posto acquistarono, nel 1957, la “Torre Cala Piccola” trasformandola in un “Club Hotel” tra i più esclusivi, ricercati e chic d’Europa.

Il Club HotelTorre Cala Piccola” iniziò a essere frequentato da personaggi famosi del Mondo della Politica, dello Spettacolo, dell’Arte e della Finanza. Nel 1963, per esempio, i mitici attori Elizabeth Taylor e Richard Burton, che stavano girando a Roma negli Studi di Cinecittà una parte del Film ColossalCleopatra”, si rifugiavano proprio a “Torre Cala Piccola” durante le loro fughe d’amore per vivere un’esperienza fuori dal comune.

Diversi anni dopo per vari motivi l’Hotel chiuse, ma nel 1981 fu rilevato dalla Società FiorentinaCala Piccola Spa” nata appositamente e con grande passione per far rivivere questo Hotel da sogno. Molte sono state le opere di ampliamento per rendere il tutto come è adesso, compreso il “Ristorante Gourmet” nato da alcuni anni. L’Hotel e il suo Parco sono ubicati al centro di un curatissimo, vasto, panoramico e lussuoso Complesso Residenziale denominato “Cala Piccola”.

Bella e accogliente la struttura dell’Hotel Torre Cala Piccola (4 Stelle) con le sue 53 Camere e Suite tutte diverse tra loro e che si distinguono per comfort, luminosità, vista, eleganza e riservatezza. Per non parlare dell’incantevole Piscina aeffetto visivo continuo” con il Mare sottostante e dello Stabilimento Balneare La Caletta” ubicato, a 800 metri dall’Hotel, in un punto roccioso degradante semplicemente magnifico della Costa denominato “Cala Piatti”. Di fronte, a 30 metri di profondità, una delle mete più ambite del Mediterraneo dai sub: loScoglio del Corallouna incredibile opera d’arte della Natura.

La Stagione 2022 ha portato diverse interessantissime novità a Torre Cala Piccola” come la nuova struttura interamente vetrata del “Bistrot La Torre” per un ancor più puntuale e attento servizio nel super panoramico e accoglientissimo giardino, la suggestiva “Mostra Permanente sulla Difesa Costiera dei Reali Presidi di Toscana”, ubicata proprio all’interno dell’antica Torre dove è anche possibile fare delle romanticissime cene, la rinnovata “Boutique” interna e le nuovissime ed ecologiche “Golf Cars - Ezgo” per il premuroso servizio navetta anche verso la spiaggia.

All’HotelTorre Cala Piccola” le meraviglie naturali che lo circondano invece di essere sfruttate vengono difese, condivise ed esaltate dando la possibilità di immergersi nel loro assoluto fascino e il risultato non può essere che eccezionale: ecco  il “Forest Bathing”. Il “Bagno nella Foresta” è un “percorso rigenerante” con un panorama mozzafiato, nella Pineta adiacente all’Hotel, segnato da una serie di soste, alcune panchine ognuna con un suo specifico nome, da cui godere in santa pace i profumi del sottobosco e le immagini dell’incredibile circondario: cielo, natura, mare e isole.   

All’HotelTorre Cala Piccolaparticolarmente curata è l’accoglienza Enogastronomica (senza giorni di chiusura e libera sia per gli ospiti dell’Albergo e non) a partire dalle ricchissime Colazioni del mattino che vengono servite nella luminosissima e panoramicissimaSala al Roof”.

Accoglientissimo il Bar,Caffè La Torre”, con due postazioni, una interna e l’altra esterna nel rifulgente Giardino a picco sul mare ideale per qualsiasi tipo di aperitivo, e il Ristorante, anch’esso diviso in due Location, all’esterno con il nuovo “Bistrot” panoramico per un Pranzo estremamente godibile con un Menu più semplice e per una Cena deliziosa la ricca ospitalità del Ristorante GourmetTorre d’Argento”.

Da cinque anni lo Chef Executive di tutto il Complesso è il bravissimo Francesco Carrieri.

Francesco è nato, il 17 Marzo 1980, nella splendida Cittadina Barocca di Martina Franca in Provincia di Taranto. La sua è una passione nata fin da piccolo, ammirando la Nonna e la Mamma che preparavano gustose specialità Pugliesi, che lo ha portato a frequentare e a diplomarsi all’Istituto Alberghiero e Tecnico CommercialeConsoli Pintodi Castellana Grotte (BA). 

La sua carriera lo ha visto lavorare in prestigiose strutture (non solo in Italia ma anche all’estero in Inghilterra) nei Villaggi Turistici Pugliesi, al Golf Hotel dell’Argentario, al Grand Hotel Hermitage a Cervinia, a La Posta Vecchia a Palo Laziale, sempre con grandi Maestri come lo Chef Michelino Gioia (Una Stella Michelin). Proprio a “La Posta Vecchia” ha conosciuto, si è innamorato e successivamente sposato con Alina Loffredo con cui ha due bellissimi Figli.

Oggi lo Chef Francesco Carrieri vive all’Argentario, con la Famiglia, a Porto Santo Stefano a soli 15 minuti dall’Hotel Torre Cala Piccola”.

Il RistoranteTorre d’Argento” ha una bella Sala interna, la spaziosa e luminosissima Veranda e una grandissima Terrazza dalla vista mozzafiato”. Tutto è predisposto per accogliere al meglio la clientela; la Cucina è a vista nella Sala interna.

Il Menu è piacevolmente vario con prevalenza di Piatti di Mare, oltre alla scelta alla Carta c’è un Menu del Giorno e due Menu Degustazione (a discrezione dello Chef) uno di 5 e l’altro di 7 Portate. La Carta dei Dolci è a parte. Molta attenzione viene riservata anche alle preparazioni vegetariane, vegane, senza glutine e dietetiche. C’è anche uno specifico Menu per i Bambini.

La Carta dei Vini è ricca e ben assortita, selezionata con molta esperienza, circa 180 Etichette in maggioranza Italiane, ma non mancano i Vini da altre parti del Mondo e gli Champagne. La piccola Cantina Climatizzata è visibile dalla Sala Interna.

Eccoci giunti alla mia recente visita.

Nel Giardino del Bar mi è stato servito, da Renato Girolamo Costanzo (un grandissimo Bartender), un delizioso aperitivo che ho sorseggiato godendo della stupenda vista del Mare e delle Isole: Giannutri, Giglio, Montecristo, Pianosa ed Elba. Veramente bellissime le Isole dell’Arcipelago Toscano e sullo sfondo, in contrasto con il cielo, il profilo della Corsica: un panorama assolutamente incantevole.

Successivamente mi sono recato al Ristorante GourmetTorre d’Argento”.

In Tavola il fragrante “Pane della Casa” a lievitazione naturale (Pagnotta di farina multicereali, Filone di semola classico, Focaccia di patate, Cracker aromatizzati al pomodoro e sesamo nero) e l’ottimo Olio Extravergine di Oliva 100% Italiano “Granito” dell’Azienda AgricolaProvveditore di Bargagli Cristina” di Scansano (GR).

La degustazione è stata accompagnata da un grande Champagne che ho voluto riprendere avendo già avuto il piacere di degustare proprio qui in altra occasione:

- “Louis Roederer Cristal Brut 2012”, Francia, Champagne A.O.C. Brut Vintage, 60% Pinot Noir e 40% Chardonnay, 12% Vol., un Vino semplicemente eccellente che nasce, in agricoltura biodinamica, dopo un lungo affinamento di 6 anni sui lieviti, prodotto da Louis Roederer.

Sono state servite le seguenti portate:

- “Il Mare Incontra la Terra” - Crudo di Gamberi Viola con Ciliegia di Mozzarella di Bufala (Toscana) ricoperta di pomodoro e cialda al basilico, su “finta terra” realizzata sbriciolando taralli e olive nere essiccate;

- Petto d’Anatra (Magret de Canard di Barberia) scaloppato, cotto a bassa temperatura, con cavolo verde Cinese (Pak-Choi), spume all’arancia e gel al Vino RoséTM 2021” della Tenuta Monteti di Capalbio (GR);

- Salsicce di Ricciola con patate e cipolla rossa in leggero fumo, cipolla rossa caramellata, su crema di fagioli cannellini;

- Risotto (con Riso Acquerello) con scampi crudi e cotti, prezioso Caviale Russo (Asetra), scaglie di argento alimentare e polvere di lamponi;

- Maccheroncini trafilati in bronzo (fatti in Casa) alla barbabietola, vongole e broccoli;

- Filetto di baccalà al vapore con olive, calamari rosticciati, spinaci, su vellutata di patate, lupini di mare (vongoline) e pomodoro arrosto;

- Ricciola con asparagi di mare su crema di “Caldaro” (tipica zuppa di pesce povero dei Pescatori dell’Argentario);

- Tartelletta scomposta con crema ganache al cioccolato (Valrhona) al sentore di caramello, gel di nespole, oro alimentare e “quenelle” di gelato (fatto in Casa) alle arachidi;

- Bavarese allo yuzu, mousse allo yogurt e crumble agli agrumi con spugne di tè “matcha” (pregiatissimo tè verde Giapponese), oro alimentare e salsa realizzata con il succo dello stesso tè;

- “Piccola Pasticceria della Casa” - Mini cornetti alla nocciola e cioccolato bianco (alzatina) - Tartufini cioccolato al latte e arancia, Mini bignè croccanti al pistacchio, Cantuccini Toscani alle mandorle.

Tutto eccellente e molto ben presentato.

La Cucina dello Chef Francesco Carrieri è una cucina intelligente, bella, leggera ed estremamente gustosa. Francesco, oltre a usare materie prime di grande qualità e fare molte preparazioni  in Casa (Pane, Pasta, Dolci, Gelati), ha un forte legame con la Tradizione; ciò non gli impedisce di proporre ai suoi ospiti portate con una sana ed equilibrata ricerca e una giusta innovazione.

In Cucina lo Chef Carrieri è coadiuvato da una Brigata giovane ed efficientissima  composta dal Sous-Chef Daniele Soave, Simone Carrozza, Simone Di Terlizzi, Edoardo Milani, Angelica Macci, Isaac Varghese, Anson Stannyslove, Lorenzo Pasquini e Ruggero Mazzone.

La Brigata di Sala è estremamente gentile, premurosa ed esperta, guidata dai bravi Maître Giuseppe Sclano e Stefano Schiano,  è formata da Massimiliano Pasquini, Benedetta Giangrande, Alessandra Ponzo, Beatrice Folco, Stefania Coccoluto, Fiorenza Costanzo, Fabio Gabrielli, Matteo Carotti e Biagio Di Leonardo.

Devo sottolineare che il bravissimo Chef Executive Francesco Carrieri ha un’ottima gestione di tutto il personale della Ristorazione anche dal punto di vista umano

Non posso non citare in chiusura, anche per ringraziarla dell’accoglienza che sempre mi riserva, la gentilissima e solare Stefania Marconi Direttrice dell’Hotel. Stefania è da ben 35 anni a Cala Piccola, dal Marzo del 1988. Lei è sicuramente l’anima che esprime l’incredibile energia vitale di tutta la Struttura.

L’Hotel Torre Cala Piccola grazie a tutte le sue lussuose peculiarità è stato inserito nel prestigioso Circuito Internazionale Condé Nast Johansens Selected Property.  

Che dire di più sennonché all’HotelTorre Cala Piccola all’Argentario (GR) potete trascorre delleVacanzeassolutamente imperdibili con una straordinaria, premurosa accoglienza, una gustosa ristorazione di grande livello e un magnifico mare.  

https://www.torredicalapiccola.com/

https://www.youtube.com/watch?v=GE9MOQWvdN4


"Hotel Torre Cala Piccola": Semplicemente Meraviglioso (Foto TCP)

La Bellissima Piscina a Effetto Continuo (Foto TCP)

Lo Stabilimento Balneare "La Caletta" (Foto TCP)

"Cena nell'Antica Torre Museo" (Foto TCP)

Il Nuovo "Bistrot La Torre"

 La Sala Colazioni al Roof (Foto TCP)

 Lo Chef Francesco Carrieri con una delle Golf Car

"Il Mare Incontra la Terra"...... (Foto TCP)

Petto d'Anatra...... (Foto TCP)

Salsicce di Ricciola...... (Foto TCP)

Risotto agli Scampi e Caviale......

Maccheroncini alla Barbabietola......

Tartelletta Scomposta...... (Foto TCP)

 Bavarese allo Yuzu......

Lo Chef Francesco Carrieri e Giorgio Dracopulos

La Brigata di Cucina

Stefano Schiano, Giorgio Dracopulos e lo "Champagne"
 
Stefania Marconi e Giorgio Dracopulos

Fascino, Accoglienza e Meravigliosa Natura (Foto TCP)