venerdì 24 ottobre 2014

PREMIO INTERNAZIONALE ENOGASTRONOMICO “PIAZZA DE’CHAVOLI 2014”: UNA XIV EDIZIONE SEMPLICEMENTE STRAORDINARIA.




Ahi Pisa vituperio delle genti …..” recitava, il sommo Poeta Fiorentino Dante Alighieri (Durante di Alighiero degli Alighieri, 1265 - 1321), nel Canto XXXIII dell’Inferno, in quella monumentale, “magnifica e unica” opera letteraria che porta il nome di “Divina Commedia”.

Ma il suo canto era ispirato da una visione politica di parte, mentre Pisa è stata, ed è, una Città fantastica, ricchissima di monumenti, arte e cultura, a prescindere dai vari schieramenti in cui Pisa si è trovata attraverso i secoli.

Basta menzionare Piazza Duomo o Piazza dei Miracoli dove, circondata dalle antiche mura, sul verde prato si ergono il Battistero di San Giovanni, il Duomo e il Campanile di Santa Maria conosciuto in tutto il mondo come “Torre Pendente”. 
E poi ci sono tutti gli altri monumenti: le Chiese, i Palazzi, le Piazze, le Logge di Banchi, i Lungarni (per “Lungarni”, al singolare Lungarno, si identificano quelle strade che costeggiano il principale corso d’acqua della Toscana che attraversa anche Pisa: il Fiume Arno), e un’infinità di altri affascinanti edifici e scorci storici. 

Proprio in alcuni di questi bellissimi luoghi sopra citati si è svolta la XIV Edizione del Premio  “Piazza de’Chavoli”, Premio ormai definitivamente conosciuto come gli “Oscar dell’Enogastronomia”.

Il Premio Internazionale Enogastronomico 2014Piazza de’Chavoli” (la cui dettagliata storia potete trovare nell’archivio di questo Blog) nasce dall’impegno dell’Associazione Cuochi Pisani Giampaolo Cangi, con il suo Presidente, Pierluigi Pampana, insieme al Coordinatore del Premio stesso, Gr. Uff. Umberto Moschini, e, dal 2008, della AirChef di Milano, Azienda leader nei Servizi di Catering e Ristoro Aeroportuale, con una copertura di ben 23 tra i più importanti Aeroporti Italiani, proprietaria, anche, delle famose Pasticcerie Pisane Salza.

La Manifestazione ha avuto, come sempre, il patrocinio della Federazione Italiana Cuochi, dell’Unione Regionale Cuochi Toscani, dell’Associazione Cuochi Pisani, della Regione Toscana, della Provincia, del Comune, della Camera di Commercio, di Pisa, della Società S.A.T. dell’Aeroporto Pisano Galileo Galilei: tutti impegnati nella valorizzazione, nella tutela e nella promozione dell’Enogastronomia di qualità.

Dall’anno passato, al Premio, è arrivato il prezioso supporto, come partner ufficiale, della Fondazione Pisa che si è anche impegnata mettendo a disposizione le strutture della sua Sede ubicate al numero 9 di Lungarno Gambacorti, a pochi passi dal Ponte di Mezzo e dalla Sede del Comune di Pisa (Palazzo Gambacorti).

Un maestoso Palazzo, risalente alla fine del ‘700, che oggi prende il nome “Blu” dal particolare colore della sua tinteggiatura esterna.
La Fondazione ha trasformato “Palazzo Blu” in un centro di altissimo livello per attività culturali ed espositive oltre a comprendere anche il grande Auditorium, la Mansarda Panoramica, il Ristorante, il Bar e la Libreria.

L’Edizione 2014 del Premio  “Piazza de’Chavoli” ha visto, per la prima volta, il suo svolgimento, anziché in un solo giorno, prolungato in ben tre giornate: Sabato 18, Domenica 19 e Lunedì 20 Ottobre 2014.

Nella giornata di Sabato, a partire dalla ore 10,30, e per tutta la giornata della Domenica, in pieno centro, sotto le belle Logge di Banchi, si è svolta una rassegna del cibo e dei sapori del Territorio dal titolo “Banchi del Gusto - L’eccellenza è servita”. 
Ospite d’onore l’Assessore regionale alle Attività Produttive Gianfranco Simoncini
Una degustazione, a cui hanno partecipato anche Sommelier A.I.S. e F.I.S.A.R., dei prodotti agroalimentari delle 25 Aziende Artigianali, di alto livello, aderenti al Consorzio PisanoToscana Sapori” e che ha avuto molto successo di pubblico.

Il “Consorzio Toscana Sapori - Italian Food & Wine”, (aderente alla C.N.A. Pisa, “Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa”, presieduta da Andrea Zavanella e diretta da Rolando Pampaloni), oltre a valorizzare il Territorio, difende ogni specifica peculiarità delle Aziende iscritte, sottolineandone la loro estrazione Pisana e Toscana.
Il Consorzio è guidato con molto attivismo e passione dal Presidente Marco Morelli e dal Segretario Antonio Schena.

Lunedì 20 Ottobre nell’Auditorium di Palazzo Blu, si è svolta la premiazione della XIV Edizione del Premio Internazionale EnogastronomicoPiazza de’Chavoli”.

A partire dalle ore 17,00, dopo un’interessantissima, dettagliata, esaustiva ed applauditissima “Lectio Magistralis” (dal latino letteralmente “lezione del maestro”), intitolata “Calendario personale per l’alimentazione” del Dr. Ferruccio Bonino, tra l’altro Professore Ordinario di Gastroenterologia all’Università di Pisa, la Dottoressa Annamaria Tossani, conosciuta conduttrice televisiva di rubriche Enogastronomiche, ha aperto la Premiazione dando la parola al Presidente Pierluigi Pampana, e successivamente a Umberto Moschini, il  Coordinatore del Premio, che ha illustrato con chiarezza gli scopi e gli intenti di tale Manifestazione.

Poi la Dottoressa Annamaria Tossani ha letto, in ordine, le motivazioni e i nomi dei vincitori che hanno ritirato il Premio (le preziose e artistiche incisioni, ad acquaforte e acquatinta, della storica “Piazza de’Chavoli” di Pisa, eseguite, in tiratura limitatissima, dal Maestro Enrico Fornaini).
Successivamente ci sono stati altri premiati con attestati, targhe e medaglie.

Tutti i Premi sono stati consegnati da autorevoli rappresentanti delle Istituzioni, civili e associative:  il Sindaco di Pisa On. Marco Filippeschi, dal Presidente della Fondazione Pisa Avv. Claudio Pugelli, dall’Assessore Regionale Toscano alle Politiche Sociali Gianni Salvadori, da Massimo Filippi della Società AirChef, dallo Chef Franco Mariani Presidente dell’Unione Regionale Cuochi Toscani, dal Presidente della Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa di Pisa Andrea Zavanella, dal Presidente dell’Istituzione Cavalieri di Santo Stefano Unberto Ascani e dal Vicesindaco di Pisa Paolo Ghezzi.

Ecco i premiati.  

Categoria Cuoco: Germano Pontoni, Cavaliere, Ufficiale, membro dell’Ordine dei Maestri di Cucina ed Executive Chef della Federazione Italiana Cuochi, Presidente Regionale dell’Unione Cuochi Friuli Venezia Giulia, una vita dedicata all’amore per il mondo culinario e a tutto ciò che vi ruota attorno.

Categoria Ristoratore: Ristorante Piazza Duomo, locale “mitico” aperto nel 2005 in Piazza Duomo ad Alba dalla Famiglia Ceretto (noti produttori vinicoli Piemontesi), il Ristorante, in brevissimo tempo, ha raggiunto i massimi livelli nel “gotha” della ristorazione (Tre Stelle Michelin), grazie al suo bravissimo Chef Brianzolo Enrico Crippa.
Questo premio è stato consegnato, simbolicamente, dal  Presidente Pierluigi Pampana, causa l’assenza di Enrico Crippa, trattenuto all’ultimo momento da urgenti problemi familiari, allo Chef Franco Mariani.

Categoria Viticoltore: Azienda Vitivinicola Castello Banfi, della Famiglia Italoamericana Mariani, un vero e proprio colosso nel mondo del vino. 
Il Premio è stato ritirato dal Direttore Tecnico dell’Azienda Tommaso Bucci.

Categoria Storico Enogastronomico: Paolo Baracchino (carissimo amico e collega nella Redazione della Rivista “Oinos - Vivere di Vino”) oltre ad essere illustre Avvocato e Sommelier A.I.S. e, dal 2003, Degustatore del “Grand Jury Europeén”, scrive per diverse e importanti riviste specializzate del settore.

Categoria Giornalista: Alberto Lupini, laureato all’Università Cattolica, in Scienze Politiche/Economiche, si è specializzato in “Comunicazioni Sociali”, dopo aver ricoperto per anni importanti incarichi presso enti e istituzioni economiche in Italia e all’estero è oggi Direttore del Network “Italia a Tavola”, scrittore e autore di libri.

Categoria Personaggio: Federico Fazzuoli, conosciutissimo sceneggiatore e conduttore Televisivo della Rai e di Telemontecarlo, molte le sue realizzazioni tra cui il famoso programma “Linea Verde”, oggi gestisce un suo agriturismo in Toscana dove produce olio e vino di ottima qualità ed alleva cavalli.

La premiazione è proseguita con la consegna dei Diplomi e delle Medaglie di “Ambasciatori della Cucina Pisana e Toscana” al Giornalista Marco Barabotti, al Presidente dell’Unione Regionale Cuochi Toscani (U.R.C.T.) lo Chef Franco Mariani e all’Assessore Regionale Toscano alle Politiche Sociali Gianni Salvadori.

Il Premio Gaetano Capecchi” per il Territorio e la Cucina è stato consegnato a Stefano Busti del Caseificio “Formaggi della Famiglia Busti – Pecorini Toscani dal 1955”.

Il Premio SpecialePiazza de’Chavoli” all’Azienda Agricola “Fattoria Villa Saletta” di Palaia (PI).  Alla stessa Azienda è stata anche data, durante la Cena di Gala, dal Vicesindaco di Pisa Paolo Ghezzi, Presidente dell’Associazione Associazione Volontari Italiani Sangue, la “Medaglia dell’A.V.I.S. di Pisa" con la motivazione “Connubio Vino-Sangue”.

La Dottoressa Annamaria Tossani ha concluso la premiazione dando l’appuntamento, tra gli applausi, all’anno prossimo, per la Quindicesima Edizione del Premio Internazionale EnogastronomicoPiazza de’Chavoli”.

Prima e dopo la premiazione sono state raccolte dalla gentilissima signora Fabiola Franchi, Referente del Comitato per la Certosa di Calci che comprende tra gli altri anche il Comune di Calci (PI), le firme per una pregevole iniziativa: portare all’attenzione del Fondo Ambiente Italiano (che in collaborazione con l’Istituto Bancario Intesa Sanpaolo promuove la settima Edizione de “I Luoghi del Cuore”) la bellissima Certosa di Calci sede del Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa.   

Successivamente i numerosi ospiti ed i premiati hanno potuto fare un brindisi e degustare degli  stuzzichini ad un ricco Buffet presso l’accogliente Atrio dello storico Palazzo Palazzo Gambacorti sede del Comune di Pisa.

 Alle ore 21.00, la Cena di Gala, in onore dei premiati, nella panoramica mansarda di Palazzo Blu”.   
Alla fine della Cena di Gala è stato servito un buono semifreddo “Torre di Pisa 3 D” al marron glacé che simpaticamente ricordava la Città di Pisa sede del Premio.

La Cena, come il Buffet, è stata preparata e servita, per i numerosi ospiti, dal Catering e Organizzazione EventiL’Aurora” con sedi a Pisa, Forte dei Marmi e Milano
Il General Menager del Catering Antonio Campanile ha diretto sul “campo” la numerosa brigata in servizio.

Merito dell’ottima organizzazione e della riuscita del Premio va, oltre alla grande dedizione del Presidente Pierluigi Pampana, del Coordinatore Gr. Uff. Umberto Moschini e agli Enti partner, alla disponibilità ed impegno dell’amico e bravo Chef Pietro Vattiata, e per la parte P.R. e comunicazione alla Società “Archimedia Communication di Pisa, che, come per le precedenti Edizioni, ha gestito l’Evento.   

A tarda notte, in un’atmosfera estremamente piacevole e conviviale, oltre che suggestiva, è terminata l’Edizione 2014 del Premio Enogastronomico Internazionale Piazza de’Chavoli, l’Evento più prestigioso di tutta l’Enogastronomia Italiana che anche quest’anno si è dimostrato semplicemente straordinario. 







"Banchi di Gusto" la Locandina

La "Lectio Magistralis" di Ferruccio Bonino

Marco Filippeschi premia Germano Pontoni

Pampana premia, per Piazza Duomo, Mariani

Claudio Pugelli premia, per Banfi, Tommaso Bucci

Gianni Salvadori premia Paolo Baracchino

Massimo Filippi premia Alberto Lupini

Franco Mariani premia Federico Fazzuoli

Annamaria Tossani 

Foto di Gruppo

Fabiola Franchi raccoglie le firme per la Certosa

Semifreddo Torre di Pisa 3D

Germano Pontoni, Dracopulos, Paolo Baracchino

domenica 19 ottobre 2014

“INTERNET FESTIVAL 2014 - FORME DI FUTURO” A PISA: IL PIU’ IMPORTANTE EVENTO NAZIONALE DEDICATO AD INTERNET E AI SUOI PROTAGONISTI.




Il “computer” (in italiano calcolatore/elaboratore) è nato nella seconda metà del XX secolo sulla secolare scia di altri “marchingegni”, costruiti o solo progettati a partire dal primo strumento di calcolo, l’abaco, usato in Cina già 2000 anni a.C.

Oggi il computer è una straordinaria macchina automatizzata che, con i suoi vari “software” (sistemi informatici), non solo in grado di eseguire calcoli matematici complessi  ma è diventato un dispositivo elettronico e digitale capace di effettuare elaborazioni, fino a poco tempo fa, inimmaginabili.

Grazie poi ad “internet” (abbreviazione delle parole Inglesi “interconnected networks”, in Italiano “reti interconnesse”), sistema Americano che ha iniziato ad essere pubblico a partire dal 1991, il computer ha permesso la nascita, ad oggi, del più grande mezzo di comunicazione di massa.

Ai nostri giorni centinaia di milioni di computer si trasmettono, 24 ore su 24, miniere inesauribili di numeri binari che in definitiva generano le “economie della rete”.

A questo “incredibile”, ma oggi reale mondo, è stato dedicata la Terza Edizione diffusa di “Internet Festival 2014 - Forme di Futuro”. 

L’Evento si è svolto, in omaggio a Galileo Galilei, in occasione dei 450 anni della nascita, nella magnifica e monumentale Città Toscana di Pisa, nei giorni 9-10-11-12 Ottobre 2014.

Il Pisano Galileo Galilei (1564 - 1642) è stato non solo uno straordinario matematico, fisico, filosofo, astronomo, ma anche un uomo che, alcuni secoli prima di tutto il resto del mondo, con le sue scoperte ha aperto le porte al moderno umano sapere.

Il Tema dell’Internet Festival, di quest’anno, era  “La Materia Prima - per la rivoluzione digitale”.

Internet Festival 2014” è stato patrocinato, promosso e sostenuto da moltissimi enti pubblici e privati che con la loro partecipazione ne hanno confermato la straordinaria importanza a livello nazionale e mondiale.

Tutta la Città di Pisa è stata “travolta” e coinvolta in questo complesso e grande evento, a partire dal “Ponte di Mezzo” (storico campo di battaglia del Gioco del Ponte) che è stato appositamente attrezzato e arredato.

Otto le aree tematiche del Festival dove si potevano seguire, a secondo del proprio interesse o curiosità, oltre 150 tra incontri e avvenimenti compresi flash mob (eventi rapidi), mostre, concerti, spettacoli e cinema.   

Le aree erano: Break the rules, Cooperation wanted, Culture is smarter, Design to innovate, Go green, Make it good(s), Play the game, Take the money.

Una numerosissima schiera di qualificatissimi esperti, provenienti da molte parti del mondo,  animavano, come relatori o altro, le varie aree.

La parte dedicata al cibo e alla sua cultura, in una visione di “green economy” proiettata nel futuro in una vera e propria sfida sostenibile del sistema agroalimentare, che prende il nome di “Rural Social Innovation”, e di tutta la sua filiera, si raccoglieva nell’area “Go green”.

L’area “Go green”, curata e coordinata da Alex Giordano, comprendeva ottopanel” (tra gli altri significati, in senso lato, anche “incontro con gli esperti”) che si svolgevano sotto la particolare tensostruttura, “Geoide”, appositamente edificata nella prestigiosa Piazza dei Cavalieri di Pisa e un “workshop” a numero limitato di partecipanti svoltosi in alcuni noti ristoranti della Città.

Il sottoscritto, Giorgio Dracopulos, Enogastronomo del “Corriere del Vino” e titolare del BlogLa Tavolozza del Gusto” ha avuto l’onore e il piacere di presentare e condurre uno di questi incontri, il “Ruralsocinn”, svoltosi nel pomeriggio di Venerdì 10 Ottobre

Gli illustri esperti che hanno partecipato e ampiamente sviluppato ed illustrato le varie tematiche  del  “Ruralsocinn - Il cibo proviene dalla terra e non solo da un fornello” sono stati Carmelo Troccoli, Segretario Nazionale di Coldiretti Giovani Impresa, e Donpasta Selecter (Daniele De Michele), Dj & Economista.

Dopo quattro giorni d’intensi lavori si è concluso “Internet Festival 2014 - Forme di Futuro”.
Grande la soddisfazione, della Città di Pisa, dell’organizzazione dell’Internet Festival, del Direttore dello stesso e Presidente della Fondazione Sistema Toscana, Claudio Giua, per il successo di pubblico e la risonanza mondiale che ha avuto questa Edizione 2014 dell’Evento.




Internet Festival 2014 a Pisa

Il "Geoide" in Piazza dei Cavalieri

Ruralsocinn - Si va in Onda

L'Intervento di Carmelo Troccoli

Donpasta Selecter, Dracopulos, Carmelo Troccoli

mercoledì 15 ottobre 2014

ALL’ENOTECA OSTERIA “IL LUNEDI DE LO STUDIO” DI PIETRASENTA (LU) L’APPETITOSO CONCORSO “MISS TRIPPA 2014”.




La macellazione degli animali destinati al consumo alimentare umano è un arte che si tramanda da millenni e che passa anche attraverso alle diverse modalità dovute a vari riti e religioni.

Da noi quando si macella un animale lo si divide in cinque “quarti”: due anteriori, due posteriori e il “quinto quarto”.
Quest’ultimo comprende tutte quelle parti che non rientrano nei primi quattro: testa, coda, zampe e le “frattaglie” in senso stretto.

Le “frattaglie” sono gli organi interni e alcune altre parti dell’animale considerate ”ingiustamente” meno pregiate ma, in realtà, ottimi e gustosi alimenti. 
Tra di esse possiamo annoverare: cuore, fegato, animelle (pancreas e ghiandole), cervello, lingua, diaframma, milza, trippa (stomaco), rognoni (reni), polmone, intestino, nervetti.

Attraverso i secoli l’uso delle frattaglie nell’alimentazione umana ha avuto una grande importanza, anche religiosa/filosofica. 
Sulla base di tutto ciò si sono sviluppate e consolidate, in molte Regioni Italiane, tradizioni culinarie, con le frattaglie, buonissime e interessanti.

La Toscana è una di queste Regioni.

Per elencare le infinite “Ricette Toscane” di frattaglie servirebbe un “tomo”.
Tra le più popolari posso ricordare il “lampredotto” (l’abomaso, uno dei quattro stomaci del bovino), fiore all’occhiello della Cucina Fiorentina e  la "trippa" diffusa, con alcune varianti, in quasi tutta la Regione.

Per festeggiare ed esaltare la “trippa”, ricetta magnifica e straordinaria, al Bar Enoteca OsteriaIl Lunedì de lo Studio”, ubicato a Pietrasanta in Provincia di Lucca (in una caratteristica corte interna a cui si accede da Piazza Matteotti 39), si è svolta, la sera di Lunedì 6 Ottobre, la Prima Edizione del  Concorso GastronomicoMiss Trippa 2014”.

Il Lunedì de lo Studio” dal 2004 (quest’anno si festeggia il decennale) è dei tre fratelli Iardella (Tommaso, Filippo, Giandomenico), personaggi dalla personalità poliedrica, caratteristica e artistica. Ma il motore trainante della gestione del locale è la bella, simpatica e brava Valeria Franchini (la fidanzata di Filippo).

I Locali dove adesso c’è “Il Lunedì de lo Studio” erano una volta adibiti a “studio laboratorio per la lavorazione artistica del marmo”. 
Immaginatevi pertanto il grande fascino del posto riadattato per la ristorazione cercando di mantenere l’impronta del suo storico passato.

Si entra attraversando il “dehors”, immerso nel verde di numerose piante, dove con la buona stagione si può sedere a diversi graziosi tavolini in marmo e ferro contornati da divanetti e seggioline bianche anch’esse in ferro lavorate. 
All’interno una grande sala, pavimento in legno, soffitto alto a travi e travicelli, archi a mattoni, soppalco e caratteristici tavoli in legno, abbondano  quadri, foto e sculture, il tutto per accogliere nel migliore dei modi gli ospiti tra “cose da vedere e cose da mangiare”.  
In fondo a sinistra, prima dell’accesso ai locali cucina c’è l’angolo bar con il grande bancone.

Ma torniamo al Concorso GastronomicoMiss Trippa 2014”.

La Giuria qualificata era composta da Marco Bellentani, Giornalista, Roberto Ghezzi, dell’Azienda Schooner di Empoli (FI), Andrea Guido Falaschi, Macelleria Sergio Falaschi a San Miniato (PI), Nicola Torcigliani, Torcigliani Carni Camaiore (LU), Alfreda Stagi Lorenzoni, Azienda Agricola Felice Lorenzoni di Giustagnana (LU), Antonio Giglioli, Azienda Agricola il Casale di Certaldo (FI), e Luciano Del Corto dell’Osteria Miranda di Lucca.

I Giurati hanno attentamente vagliato le dodici preparazioni in concorso seguendo un  regolamento molto chiaro e molto semplice: “Portate la vostra trippa se avete coraggio, noi prima si mangia, poi vi si dice com’è ….”.

L’ardua prova ha visto prevalere su tutti la signora Stefania Lasurdi che con grande soddisfazione ha festeggiato con i presenti la vittoria.

Durante la serata il numeroso pubblico ha potuto degustare speciali piatti preparati, con i prodotti delle Aziende Sponsor, dallo Chef del Locale Roberto Bono.

L’appetitoso Concorso Gastronomico “Miss Trippa 2014”, al Bar Enoteca OsteriaIl Lunedì de lo Studio” di Pietrasanta, si è concluso tra la soddisfazione di tutti i presenti.





Il Dehors

Un Accogliente Angolino

L'Ingresso

La Sala

Il Bancone Bar

Valeria Franchini e Giorgio Dracopulos

domenica 12 ottobre 2014

AL RISTORANTE “CASALE DEL MARE” DI CASTIGLIONCELLO (LI) UNA BELLA E GUSTOSA SERATA DEDICATA AGLI ABBINAMENTI CON GRANDI BIRRE ARTIGIANALI INTERNAZIONALI.




Simone Cantoni è uno dei più grandi esperti che abbiamo in Italia per tutto ciò che riguarda il vasto e affascinante mondo della Birra Artigianale, sia Nazionale che Internazionale.

Simone è nato a Pisa, il 16 Dicembre 1967, dopo aver fatto le superiori al Liceo Scientifico “Ulisse Dini” di Pisa (lo stesso mio liceo) si è laureato in Storia Contemporanea all’Università di Pisa.

Da decenni, come giornalista degustatore, si è specializzato nello studio degli abbinamenti tra i cibi e quello che viene prodotto dal mondo enologico e dal mondo della zimurgia (l’insieme delle conoscenze dei processi di fermentazione). 

Simone è anche Docente Degustatore dell’Associazione CulturaleUnionbirrai” e di “Slow Food” oltre ad essere anche il Direttore del GruppoPuro Malto”.

Simone Cantoni organizza molte belle iniziative e serate dedicate agli abbinamenti di qualità, proprio una di queste serate, con il titolo “Pesce Azzurro e Birre Artigianali”, si è svolta, Giovedì 2 Ottobre 2014, al Ristorante dell’AgriturismoCasale del Mare” di Castiglioncello in Provincia di Livorno.

Casale del Mare” è un complesso residenziale agrituristico nato dal restauro, accurato e sapiente, di un’antica fattoria.
Un angolo di paradiso ubicato su una panoramica e verdeggiante collina, con un panorama mozzafiato su uno dei tratti più belli delle nostre coste.

Con la ristrutturazione sono stati creati una serie di locali e attrezzature di grande comfort:   ristorante, appartamenti, piscina vista mare con solarium, maneggio, campo da tennis e di calcetto.

Casale del Mare” è parte di un progetto molto più grande e ambizioso, nato da un sogno dei suoi proprietari, Fulvio Martini e Laura Marzari, che nel 1994 riuscirono a realizzarlo, facendo nascere  così “L’Azienda Agricola Agrilandia”.

Agrilandia” comprende non solo l’Agriturismo RelaisCasale del Mare” e l’Azienda Vitivinicola Fortulla” ma anche un’altra proprietà fuori zona (una residenza turistica, “Corte Codella Nuova”, ubicata nel verde a Viadana in Provincia di Mantova).

Fortulla” con i suoi sette ettari di vigneti (due a uva bianca) produce due Vini Rossi, un Bianco e un Rosé. 
Inoltre produce anche grappe e Olio Extravergine di Oliva Toscano.

Il RistoranteCasale del Mare” è molto accogliente; dall’interno si gode la rilassante vista del parco grazie alla sala completamente a vetri su tre lati. 
Molto bella, nella sua candida semplicità, l’apparecchiatura, pochi tavoli ben distanziati per circa una quarantina di coperti.

Chef del RistoranteCasale del Mare” è il giovane, ma già esperto, Marco Parillo.

Marco è nato a Caserta, il 23 Dicembre 1985, fin da piccolo ha avuto un interesse speciale per le buone ricette preparate amorevolmente dalla sua nonna e dalla sua mamma.
Cresciuto con questa innata e appassionata predisposizione ha frequentato e si è diplomato, tecnico della ristorazione e primo pasticcere, alla Scuola Alberghiera IPSSARAngelo Celletti” di Formia (LT).

Le sue prime esperienze lavorative, fatte durante gli anni di studio, lo hanno visto impegnato in validi Ristoranti come “Aeneas’ Landing ” di Gaeta, “Marconi 23” a Terracina a al “Brusson” di Aosta (Ristorante dell’Hotel Italia).

Dopo il diploma attratto dall’alta Cucina innovativa Spagnola si è recato a Barcellona, dove per un anno ha lavorato nella cucina del Ristorante “Il Bellini”.
Durante questo periodo, per otto mesi, ha fatto uno stage, un’esperienza fantastica, al Taller (officina) del mitico Ristorante “El Bulli” di Ferran Adrià Acosta.

Successivamente per una anno si è recato a Ibiza, dove è stato Capo Partita all’Ibiza Gran Hotel e poi Sous-Chef all’Ocean Drive
Sempre a Ibiza, si è prodigato come Chef (poi come Executive Chef) nell’apertura del Nassau Beach Club a Palma di Maiorca, dove è rimasto per tre anni, occupandosi attivamente anche di altre aperture. 

In seguito ha lavorato per il Gruppo Ferran Adrià seguendo l’apertura di un locale sullo stile innovativo dei Ristoranti di Albert e Ferran ultimamente inaugurati a Barcellona.

Due anni fa, lasciata la Spagna, Marco ha lavorato per 5 mesi in un Ristorante/Hotel a Kitzbühel, nel Tirolo Austriaco.

Da un anno e mezzo Marco Parillo è lo Chef del “Casale del Mare” a Castiglioncello (LI), bella località balneare dove da fin da piccino Marco veniva per le vacanza estive e che era stata sempre una delle sue mete preferite.

Ma veniamo alla degustazione e agli abbinamenti.

In tavola il ricco cestino del buon pane della Casa, nelle varie forme e sapori:

- Palamita, olio al carbone e patate croccanti - in abbinamento con un prodotto Italiano ”Polska” (Grodziski - Smoked Wheat Ale, una birra Strong chiara ad alta fermentazione, non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta con 100% malto di frumento affumicato su legno di quercia, 5,4% Vol.) del Birrificio Amiata di Arcidosso (Gr);

- Tagliolini alle acciughe, limone marinato e mozzarella di bufala - in accompagnamento una  Olandese “Ijwit” (Amsterdams Witbier, una birra dorata, prodotta con malto di frumento e malto d’orzo, con una piccola aggiunta di coriandolo e limone nella fase di fermentazione, 6,5% Vol.) del Birrificio Brouwerij’t Ij di Amsterdam;

- Ricciola ai ferri con intingolo di cicoria, pomodorini confit e maionese calda - insieme a una birra Inglese “ Axe Edge” (India Pale Ale, non pastorizzata e non filtrata, ambrata, 6,8 Vol.,) del Birrificio Buxton Brewery  di Buxton;

- Tarte Tatin di mele - con una birra Belga “ Caulier 28 Triple” (Tripel Abbaziale, dorate e ad alta fermentazione, 100% Malto, 9% Vol.) prodotta dal Birrificio La Maison Caulier di Ghislenghien

Un menu interessante e ben preparato dove i sapori dei piatti si abbinavano molto bene con quelli delle birre scelte.

In Cucina Marco è aiutato da Niko Lorenzini e da Maria Grazia Tacconi.

Il servizio di Sala è stato eseguito dai direttori di “Casale del MareAndrea Saletti e Monica Franchi, insieme alla Sommelier A.I.S. Marta Panicucci.

Durante la cena Simone Cantoni ha dettagliatamente illustrato ai presenti le birre servite e gli abbinamenti, intrattenendosi poi ai vari tavoli per rispondere alla domande e dare ulteriori chiarimenti.

La serata si è conclusa, a tarda notte, tra gli applausi per Simone Cantoni e lo Chef Marco Parillo.

Al RistoranteCasale del Maredi Castiglioncello (LI) ho trascorso una bella e gustosa serata con ottimo pesce azzurro e grandi birre artigianali internazionali.






La Sala

Altra Vista della Sala

Simone Cantoni e Giorgio Dracopulos

Palamita

Tagliolini

Ricciola

Tarte Tatin 

Marco Parillo e Giorgio Dracopulos

Marco Parillo e Simone Cantoni