sabato 20 settembre 2025

DA 20 ANNI NEL CUORE DELLA MERAVIGLIOSA CITTÀ DI FIRENZE C’È UNA FASCINOSA E GUSTOSA PRESENZA NAPOLETANA: “‘O MUNACIELLO”.

 


Venerdì 19 Settembre 2025, in coincidenza con i festeggiamenti del Patrono di Napoli San Gennaro, che sono un'esplosione di devozione popolare nei confronti del Santo Patrono, affascinante sintesi di tradizione e spiritualità, il Ristorante Pizzeria “‘O Munaciello” di Firenze ha festeggiato nel cuore del Quartiere di Santo Spirito i suoi primi 20 anni di attività con una straordinaria serata dal sapore assolutamente Campano per ricordare il 19 Settembre 2005 il giorno della sua apertura.

Il Quartiere Santo Spirito è uno dei cuori pulsanti di Firenze, nella zona dell'Oltrarno, sulla riva sinistra del Fiume Arno, e si estende attorno all'omonima Piazza, animata da mercati, ristoranti e locali di ogni genere. È noto per la sua atmosfera autentica, per le botteghe artigiane e la presenza di meraviglie come la Basilica di Santo Spirito e Palazzo Pitti con alle spalle il Giardino di Boboli.  

La “Pizza” non è semplicemente un alimento ma è una vera e propria magia: attraverso un rito manuale lavorando dell’acqua e della farina si realizza un simbolo d’Italianità conosciuto in tutto il Mondo. La “Pizza” oggi è un successo planetario che viene arricchito con vari ingredienti ma quando è nata era una preparazione “molto povera”.

La “Pizza” è assolutamente un’invenzione Italiana, e più precisamente è frutto di quella straordinaria e particolare capacità inventiva che può nascere solo nella magnifica Città di Napoli. Sulla sua origine però, prima del XVII Secolo, non abbiamo notizie certe.

Circa nella prima metà del 1700 il “Re degli ortaggi” il Pomodoro venne adottato per arricchire la “Pizza” fino allora bianca. Il Pomodoro (Solanum Lycopersicum), importato dalle Americhe in Europa nel 1540 dal navigatore e condottiero Spagnolo Hernan Cortés Monroy Pizarro Altamirano (1485 - 1547), fino a pochi anni prima era stato considerato velenoso e pertanto usato solo come pianta ornamentale.

Nei decenni successivi la “Pizza” si è diffusa in Italia e nel Mondo diventando una forma di cibo comunitario simbolo della condivisione con un linguaggio potente, universale e senza età. 

Ma non tutte le “Pizze” sono uguali e non tutte sono prodotte nel modo giusto. A conferma del “vero metodo di produzione” di questo straordinario manufatto alimentare, il 7 Dicembre 2017, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura (Unesco) ha riconosciuto “l’Arte del Pizzaiuolo Napoletano” come “Bene Immateriale dell’Unesco e Patrimonio Culturale dell’Umanità”. A Napoli il “Pizzaiolo” si chiama “Pizzaiuolo” come si evince anche dalla Loro Associazione Pizzaiuoli Napoletani (A.P.N.).

Oggi la “Pizza” fatta con particolare attenzione alla qualità delle farine, con l’uso del “Lievito Madre” (l’unico che può dare all’impasto morbidezza e perfetta consistenza), con l’utilizzo di ingredienti di altissimo livello di provenienza Locale o a filiera corta, meglio se biologici, guarnita con ricchezza e fantasia, è denominata “Pizza Gourmet”. Questa tipologia di “Pizza”, che mira soprattutto alla digeribilità e al gusto, deve essere “obbligatoriamente servita tagliandola a spicchi.

Il “Munaciello” (o Monaciello) in Dialetto Napoletano significa “Piccolo Monaco ", è un personaggio leggendario, con origini non certe e plurisecolari, proprio del Folclore Napoletano. Uno spiritello di natura sia benefica che dispettosa, di solito rappresentato come un ragazzino deforme o una persona di bassa statura, abbigliato con un saio e con fibbie argentate sulle scarpe/sandali.

Si dice che il “Munaciello” tenderebbe a esprimersi, nei confronti degli abitanti della casa dove si appalesa, con tipiche manifestazioni di simpatia (lasciando monete e soldi nascosti dentro l'abitazione, oppure facendo scherzi innocui che possono essere trasformati in numeri da giocare al lotto), di antipatia (nascondendo oggetti, rompendo piatti e altre stoviglie, stuzzicando i dormienti) o di apprezzamento (sfiorando con “carezze” le belle donne).

Un antico Proverbio Napoletano così recita: “‘O Munaciello a chi arricchisce e a chi appezzentisce”.

Ancora oggi il “Munaciello” è una figura della Tradizione Popolare molto amata e riconoscibile, presente in molti oggetti artigianali e ciondoli, che rappresenta magnificamente quell'aspetto magico, misterioso e affascinante della fantastica Città di Napoli.

Ma torniamo al Ristorante Pizzeria’O Munaciellodi Firenze ubicato in Via Maffia al Civico 31r.

Via Maffia è un’antica e stretta strada Fiorentina fiancheggiata da storici edifici, oggi è un senso unico in direzione di Via Santo Spirito.

Negli accoglienti e scenografici ambienti quattrocenteschi, che in origine sono stati una parte di un Convento, poi adibiti ad “albergo dei pellegrini” e successivamente diventati ambienti di servizio, come stalle per i cavalli e ricovero per le carrozze, “’O Munaciello” esprime tutta la sua anima Campana grazie anche alle decorazioni artigianali, alle ceramiche di Vietri, alle opere dei Maestri Sciuscià di San Gregorio Armeno, e agli “Scartellati” scaramantici.

Gli “Scartellati” sono figure tradizionali della Cultura Popolare di Napoli che rappresentano delle persone con la gobba, "scartello" appunto, che vengono considerate portatori di ricchezza, prosperità e buona fortuna.

Semplicemente magnifico e possente il “forno a legna” che è stato realizzato su misura dal noto Maestro Artigiano Stefano Ferrara.

Il Ristorante Pizzeria ’O Munacielloè nato nel 2005 per merito di un gruppo di amici Fiorentini, innamorati della Cultura Partenopea, che per primi hanno voluto portare la “Pizza Verace Napoletanaa Firenze: quella con il cornicione alto, l’impasto lievitato per 48 ore e cotto solo nel forno a legna.

Oggi il “brand” è guidato dalla bravissima Valentina Borgogni che continua a proporre agli ospiti un’esperienza assolutamente piacevole e coinvolgente tra ottima cucina, autentico folklore e sincera ospitalità.  

L’anima gastronomica di “’O Munaciello” porta la firma del grande Maestro Pizzaiuolo Carmine Candito e dell’eccellente Chef Lisa Conti, dei “traghettatori” che sanno trasportare gli ospiti in un viaggio tra le migliori specialità dei Quartieri Spagnoli di Napoli.

La ricca cena svoltasi Venerdì 19 Settembre 2025 al Ristorante Pizzeria ‘O Munaciello” di Firenze per festeggiare i 20 anni di attività è stata una serata davvero speciale dove sono state servite le pizze e piatti storici del Locale. Vere delizie come gli immancabili “scialatielli allo scoglio” e gli “gnocchetti con pomodorini e stracciatella”, ma anche alcune novità, create per l’occasione, come la “pizza crudo e fichi” e la “montanara con fuscella di Napoli e filetti di alici del cantabrico”.

La “fuscella di Napoli” (o ricotta di fuscella) è un magnifico prodotto “lattiero-caseario fresco”, tipico della Zona Vesuviana, ottenuto dalla cottura e dal successivo sgocciolamento del siero di latte vaccino caldo che forma una massa fioccosa. Il nome del prodotto deriva dalle "fuscelle", i cestini forati (originariamente di vimini) in cui la ricotta viene riposta per il drenaggio e la vendita. 

La serata evento ha avuto anche degli ospiti d’onore come la brava soprano Letizia Dei accompagnata dalla chitarra e voce dell’altrettanto bravo Maestro Andrea Checcucci.
Oltre a tutto ciò gli ospiti hanno goduto anche di sorprese e di cadeau.  

Negli anni il Marchio‘O Munaciello”, grazie al successo Fiorentino e ai molti riconoscimenti ottenuti, ha travalicato gli Oceani aprendo negli Stati Uniti, in Florida, nella grande Area Metropolitana di Miami (oltre sei milioni di abitanti) ben 3 Locali.

Da 20 anni il Ristorante Pizzeria‘O Munaciello”, ubicato nel cuore della meravigliosa Città di Firenze, non è solo una fascinosa e gustosa presenza Napoletana ma è anche un super accogliente Locale dove godere appieno di un’atmosfera unica intrisa di storia, arte e convivialità.

https://www.munaciello.com/firenze/

https://www.youtube.com/watch?v=xjIZWdyF2CI


Ristorante Pizzeria "'O Munaciello" a Firenze (Foto 'OM)

Una Vista Interna (Foto 'OM)

 Il "Forno a Legna" (Foto 'OM)

Pizzeria "'O Munaciello": Solo Deliziose Bontà (Foto 'OM)

Anima e Folclore di Napoli (Foto 'OM)

Pizzeria "'O Munaciello": Gusto e Convivialità (Foto 'OM)


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