venerdì 2 agosto 2013

ALL’HOTEL RELAIS & CHATEAUX BORGO SAN FELICE (SI) UNA SERATA FANTASTICA CON I FEUDI DI SAN GREGORIO, ARTE, MUSICA E CHEF STELLATI.




L’Hotel Relais & Chateaux Borgo San Felice è ubicato su una panoramica e verdeggiante collina Toscana, alta 350 m.s.l.m., nel Comune più meridionale della famosissima zona vitivinicola del Chianti, Castelnuovo Berardenga in Provincia di Siena.

Il Borgo si erge intorno alla Piazzetta con la neogotica Cappella della Madonna del Libro edificata nel 1899 su progetto dell’Architetto Senese Bettino Marchetti
Case e annessi di varie dimensioni si districano attraverso caratteristici e affascinanti scorci, tabernacoli, antico pozzo (1792), logge e  vicoli che si possono percorrere camminando sul brecciolino, fino a giungere all’antica Pieve di San Felice
La Chiesa con il suo campanile si presenta con un aspetto che è frutto di una ristrutturazione avvenuta tra il 1922 e il 1933
All’interno è possibile ammirare, un prezioso Sant’Antonio da Padova, opera lignea dello scultore Fiorentino Domenico Cafaggi (1530-1608). 

Le prime notizie di Borgo San Felice risalgono al 714 d.C., la sua ubicazione strategica lo hanno fatto diventare nei secoli un insediamento conteso. 
Dal XVIII secolo la proprietà del Borgo passa alla nobile Famiglia Senese dei Conti Grisaldi del Taja che fanno della casa padronale la loro stabile residenza.

Nel 1968 il Borgo viene ceduto ad una società industriale con sede a Milano che, successivamente, nel 1978,  lo ha ceduto alla RAS Assicurazioni
Oggi la RAS è nel Gruppo Allianz S.p.A., leader mondiale nell’offerta di prodotti e servizi assicurativi, bancari e finanziari che opera in 70 Paesi del Mondo.

Borgo San Felice è circondato da 650 ettari di bellissima campagna in proprietà, 140 vitati (70% a Sangiovese), 60 ettari di oliveti, il resto campi e boschi. 
Oltre 17.000 piante di olivo divise tra le cultivar Frantoio (75%), Morailo e Leccino fanno del Borgo il primo produttore di Olio Extra Vergine di Oliva D.O.P. del Chianti.

A questo magnifico possedimento il Gruppo Allianz, attraverso gli anni, ha aggiunto altre proprietà    acquisendo, nel 1984, la Tenuta di Campogiovanni a Montalcino (SI), e, nel 2003, la Tenuta Perolla in Maremma, nel territorio di Massa Marittima (GR). 

Il complesso dei Terreni forma l’Azienda Agricola San Felice con 210 ettari di vigneti, più tutto il resto, per una produzione di un milione di bottiglie suddivise nelle varie tipologie.  
Alla guida di un progetto così prestigioso un validissimo staff con il Direttore Generale Davide Profeti, il Responsabile Commerciale Fabrizio Nencioni e l’Enologo Leonardo Bellaccini.

Ma torniamo al Borgo vero e proprio. 
Completamente ristrutturato e adeguato alle esigenze di una dimora lussuosa e super accogliente San Felice è tra i 500 posti più straordinari e unici al mondo selezionati dalla prestigiosissima Guida Francese dei Relais & Chateaux.

Gli ospiti del Relais hanno a disposizione 46 bellissimi ed eleganti ambienti tra camere, suite e suite prestige, suddivise nei vari edifici del Borgo, il nuovissimo Centro Benessere con i trattamenti naturali con cosmetici a base di vino e olio del Dr. Vranjes, la piscina, due campi da tennis, i Bar, la sala biliardo, l’Enoteca, le sale riunioni, il gazebo, la cantina, il RistorantePoggio Rosso”.

La visione Enogastronomica di Borgo San Felice è basata su prodotti di grande qualità della Casa, come Vino, Olio e carne Chianina, abbinati a quelli che offre il Territorio Toscano.
 Per dare ancor più lustro all’offerta ristorativa, dal 2012 la direzione della Cucina è stata affidata a Francesco Bracali, uno dei più grandi Chef Italiani titolare del RistoranteBracali “ ubicato in Località Ghirlanda nel comune di Massa Marittima (GR), i cui meriti sono stati riconosciuti, negli anni, da tutte le principali guide specializzate del settore che lo hanno premiato con punteggi altissimi. 
La prestigiosissima Guida Michelin gli ha riconosciuto “Due Stelle”.

Francesco Bracali ha messo, da pochissimi giorni, al vertice della Brigata di Cucina di Poggio Rosso, come Chef Residente, Alessandra Zacchei, una sua giovanissima allieva, molto brava e motivata. Alessandra è nata a Santa Marinella, Roma, il 19 Agosto 1987.  

Il Ristorante Poggio Rosso” prende il nome da uno dei Vini dell’Azienda, il Chianti Classico Riserva D.O.C.G. “Poggio Rosso”, prodotto per la prima volta con l’annata 1978, con uve provenienti dall’omonimo Vigneto. 
Il Ristorante, completamente finestrato, è molto luminoso, ha una forma ad “elle”, con una rilassante vista sulla piscina, è molto accogliente. 

Si entra e a destra si trova la bella e suggestiva cantinetta chiusa da vetro trasparente, la prima sala è rialzata, per raggiungere la seconda si scendono alcuni gradini, in fondo la porta che va alle nuove, tecnologiche e attrezzate cucine. 
Oltre a quanto già descritto c’è la possibilità di usufruire anche di una ulteriore, piccola e riservata saletta.

In questa magnifica atmosfera estremamente accogliente, piacevole e rilassante ho partecipato, Lunedì 22  Luglio  2013, ad una straordinaria serata organizzata dal Borgo e dall’Agricola San Felice in collaborazione con un’altra importante Azienda vitivinicola del sud Italia i Feudi di San Gregorio.

I Feudi di San Gregorio è un’Azienda giovane, nata nel 1986 dall’impegno di due Famiglie Irpine ed è ubicata in Località Cerza Grossa nel piccolissimo Comune di Sorbo Serpico, poco più di 500 abitanti, in Provincia di Avellino.

La proprietà e composta da circa 300 ettari di Terra d’Irpinia, con alle spalle duemila anni di tradizione vitivinicola. 
I Feudi producono Vini di grande pregio con Vitigni Autoctoni come Aglianico, Fiano di Avellino, Greco di Tufo, Coda di Volpe, Piedirosso, Sirica, Primitivo e Falanghina. 

I Feudi di San Gregorio, Azienda guidata dal Presidente Antonio Capaldo e dall’Amministratore Delegato Pierpaolo Sirch, ha investito moltissimo sia nei terreni, sia nelle strutture, vedi la nuova bella Cantina, prevalentemente interrata, inaugurata nel 2004.

Non solo Vini ma un grande amore anche per le tradizioni gastronomiche che si esprimono nel moderno e accogliente Ristorante dell’Azienda: “Marennà”.
 Il nome deriva dal Latinomerere” (guadagnare/meritare).
Non solo un Ristorante ma la massima espressione dell’accoglienza, premiato nel 2009 dalla Guida Michelin con la “Stella”, alla cui guida, da circa cinque anni, c’è il bravo e simpatico Chef Paolo Barrale.

Paolo è nato a Palermo il 18 Settembre 1973, ha vissuto con la sua famiglia a Cefalù, uno dei Borghi sul mare più antichi e più belli d’Italia. 
La sua innata passione per la Cucina trova, dopo le scuole dell’obbligo, la naturale destinazione nel frequentare e diplomarsi all’Istituto Professionale per i Servizi Alberghieri e Ristorazione (IPSSAR) “Mandralisca” di Cefalù.

Dopo varie esperienze entra a lavorare, per più di quattro anni, nella Cucina di uno dei Ristoranti più famosi al mondo, “La Pergola “ del Hotel “Rome Cavalieri Waldorf Astoria” di Roma che con lo Chef Heinz Beck, entrato nel 1994, ha raggiunto l’apice con il punteggio della Guida Michelin di “Tre Stelle e 5 Forchette Rosse”.

Successivamente Paolo, prima di arrivare al “Marennà”, si arricchisce di altre esperienze in Ristoranti importanti come “L’Altro Mastai” a Roma con lo Chef Fabio Baldassare e “La Torre del Saracino” a Vico Equense (NA) con lo Chef Gennaro Esposito.

Ma torniamo alla serata organizzata a Borgo San Felice e che si svolgeva nell’ampio dehors tra il  Ristorante e la piscina.

L’Evento improntato sulla cena, preparata (a quattro mani e tre stelle Michelin) dagli Chef Francesco Bracali e Paolo Barrale con in abbinamento i Vini di San Felice e dei Feudi di San Gregorio, aveva per contorno altri interessanti e piacevoli momenti.

Il noto Pittore Senese Alessandro Grazi (classe 1961), artista dai quadri “in continua ricerca”, come si autodefinisce, segue uno stile “futurista informale”, con le sue belle tele trasmette un messaggio semplice ma dinamico. 
Tra le molte opere realizzate da sottolineare il “Drappellone del Palio di Siena”, del 2 luglio 2007, dedicato alla “Madonna di Provenzano”.

Alessandro, un personaggio cordiale e socievole, per la serata in questione, oltre ad esporre alcune delle sue interessantissime e grandi opere, ha realizzato in diretta un nuovo quadro e non solo, ha anche preparato, numerato e autografato 70 sue stampe con il Menu dell’Evento da regalare, per ricordo, ai partecipanti.

Marina Curasì, brillantemente diplomata nel 1990, in quel fantastico strumento che è l’Arpa, al Conservatorio S. Cecilia di Roma, ha allietato, con la sua musica dolce e delicata, gli ospiti durante il lungo aperitivo. 

Durante la cena, ancora bella musica con il Pianista Gregorio Calderano, responsabile del  “Settore Musica e Intrattenimento” di Borgo San Felice, che ha anche accompagnato la valente cantante, di origine Grossetana ma trasferitasi a Siena, Eleonora Bagnani.

Da notare che Eleonora oltre ad avere una bella voce è anche laureata in Scienze dei Beni Storico Artistici, Musicali, Cinematografici e Teatrali, e che dal marzo 2012 esercita la professione di giornalista.  
All’Aperitivo di Benvenuto, iniziato alle ore 19.00 e prolungatosi oltre le ore 21.00, sono stati serviti numerosissimi vassoi assortiti di ottimo “Finger Food” (fantasie degli Chefs Bracali e Barrale) accompagnati da Champagne Bollinger Special  Cuvèe e Gin e Vodka Martini.

La Maison Renaudin - Bollinger & C., una delle Aziende produttrici di Champagne più famose, ubicata nel Piccolo Comune Francese di Ay-Champagne, Dipartimento della Marna nella Regione dello Champagne-Ardenne, è stata fondata il 6 Febbraio del 1829 dal nobile Francese Athanase De Villermont, dal Tedesco Joseph Bollinger e da un altro Francese, Paul Renaudin.

Ma eccoci giunti alla Cena.
Il servizio portava “ad personam” il fragrante pane assortito ai vari sapori della Casa.
Sono state servite le seguenti portate:

- Entrée - Pollo, cotto sotto vuoto, con pelle croccante, salsa di alici e cremoso di aglio, anguria e liquirizia;

- Tortino di melanzane e pomodorini confit, salsa di lardo affumicato e gelato al balsamico;

Questi piatti sono stati accompagnati da un Vino Bianco di San Felice, “Ancherona 2011”, Toscana I.G.T., 12,5% Vol., 85% Chardonnay e 15% Sauvignon Blanc.

- Riso, cipolla , caprino e gamberi;

Accompagnato da un Bianco dei Feudi di San Gregorio, “Cutizzi 2012”, Greco di Tufo D.O.C.G., 13% Vol., 100% Greco.

- Piccione alle erbe del nostro giardino, con fegato grasso in torcione (particolare lavorazione del fegato grasso che dopo vari passaggi viene ridotto in forma cilindrica e avvolto in un panno, il “torcione” appunto) e salsa di carote e cioccolato;

Abbinato a un Vino Rosso di San Felice, “Vigorello 2008”, Toscana I.G.T., 14,5% Vol., 50% Cabernet Sauvignon, 45% Merlot e 5% Petit Verdot.

- “Semplicemente ….. delizia” - Sorbetto di limone assoluto, spuma di limoncello, meringa leggera, cremoso al limone, biscotto mandorle e Olio Extra Vergine di Oliva;

- Piccola pasticceria della Casa;

Queste ultime portate sono state accompagnate da un Vino dolce dei Feudi di San Gregorio, “Privilegio 2010”, Irpinia Fiano Passito D.O.C., 13,5% Vol, 100% Fiano.

L’entrée, il tortino di melanzane, il piccione e la piccola pasticceria erano preparazioni di Francesco Bracali, mentre il riso e la delizia è stata opera di Paolo Barrale.

La Brigata di Sala ha effettuato un servizio puntuale e altamente professionale sotto l’esperta  guida del Food & Beverage Operation Manager di Borgo San Felice Stefano Venchiarutti coadiuvato dal Restaurant Manager Gaetano De Maio.

Come se non bastasse, oltre la mezzanotte, i due Chefs stellati si sono presentati, insieme a tutta la Brigata di Cucina, con una montagna di brioche appena fatte e, personalmente, le hanno riempite di gelato servendole poi a tutti i presenti.

Una cena “semplicemente” magnifica che si è conclusa tra gli applausi degli ospiti e ringraziamenti degli organizzatori.

Per coloro che avevano ancora “energia e tempo” un’ultima piacevolissima sorpresa, una straordinaria degustazione di selezionati e rarissimi Scotch Whisky della “Talisker Port Ruighe”, antica Azienda Scozzese fondata nel 1830, abbinati a un ottimo cioccolato.

Al Direttore Generale del Relais & Chateaux Borgo San Felice, Achille Di Carlo, grande ed esperto appassionato non solo del suo lavoro ma anche del mondo dell’alta Enogastronomia, i miei più sinceri complimenti per la straordinaria accoglienza di un luogo magico come il Borgo e per gli straordinari Eventi che vi vengono organizzati.







Il Dehors

Il Pittore Alessandro Grazi

I Menu Ricordo

L'Aperitivo

Champagne Bollinger

Paolo Barrale, Alessandra Zacchei, Francesco Bracali

Entrée

Il Tortino di Melanzane

Il Riso

Il Piccione

"Semplicemente Delizia"

Talisker Port Ruighe Scotch Whisky

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