La parola
“officina” oltre ai significati di “locale attrezzato per la trasformazione del
grezzo in prodotto commerciale” o “locale dove si fanno manutenzioni,
riparazioni e revisioni” ne ha anche un altro: “l’officina è il laboratorio di
un maestro d’arte”.
Proprio alla
Taverna “La Carabaccia” di Bibbona, in Provincia di Livorno,
dello Chef Emanuele Vallini e di sua moglie Ornella Cazzola, con la recente e
impegnativa ristrutturazione del Locale (ho partecipato alla festa per la
riapertura il 14 Marzo 2014) ha ricavato un accogliente spazio che si chiama
proprio “Officina”.
L’“Officina
Vallini - Riparazioni di Gusto” è uno spazio gastronomico, un progetto, un’idea
che Emanuele ha fortemente voluto realizzare: creare il suo laboratorio, la sua
fucina di arte culinaria.
Ho sempre
sostenuto che gli Chef più bravi sono degli “artisti” che creano delle vere e
proprie opere d’arte che si mangiano.
Emanuele
Vallini, nella sua officina, ha incominciato a sfornare nuove ricette e
rivisitazioni di quelle tradizionali oltre che a produrre anche alcuni prodotti
da asporto come varie marmellate.
Poi, per
rendere ancora più viva, vissuta e aperta la sua “Officina” ha ideato, in
collaborazione con la brava e appassionata Blogger Cristina Galliti (che con la
sua cucina e il suo Blog “Poverimabelliebuoni” continua a mietere moltissimi successi) una gustosa,
divertente e coinvolgente iniziativa dal nome curioso: “Chi Cucina all’Officina?”.
“Chi Cucina
all’Officina?” è un format che si svolgerà a cadenza fissa, una volta al mese
nel periodo invernale, e che porterà a cucinare alla Taverna “La Carabaccia” personaggi molto noti, del mondo enogastronomico e non, ma
assolutamente cuochi non professionisti.
In queste
particolari serate il “cuoco di turno” racconterà ai commensali, se stesso, le
sue passioni, le sue emozioni con i suoi piatti, intrattenendosi poi durante la
cena con tutti i presenti in modo estremamente confidenziale e conviviale.
Giovedì 20
Novembre 2014 si è svolta la serata inaugurale di “Chi Cucina all’Officina?”,
ospite in veste di cuoca Cinzia Merli la titolare dell’Azienda Vitivinicola “Le Macchiole”
di Bolgheri (Livorno).
Cinzia Merli
è una donna straordinaria che con intelligenza, polso e volontà, battendosi
contro tutte le avversità della vita, è riuscita a portare i suoi vini ai più
alti livelli del “gotha” mondiale enologico.
La sua
Azienda produce grandi vini (i suoi figli come li chiama Cinzia) che portano i
nomi di “Paleo Bianco”, “Le Macchiole Bolgheri Rosso” l’ultimo nato, “Paleo Rosso”, “Scrio” e “Messorio” il figlio prediletto.
Il segreto
di questo successo è dato dalla grande passione di Cinzia Merli per il proprio
lavoro, dall’amore per la natura, dal rispetto del territorio e dei cicli della
natura e della vite, dall’impegno nella sperimentazione e da un intuito innato.
Quest’ultimo le ha permesso di contornarsi di collaboratori super validi che
lavorano in armonia totale per il raggiungimento dei traguardi più importanti.
Cinzia
Merli, assistita dal bravo Chef padrone di casa, Emanuele Vallini, e dal suo
giovane staff, ha preparato un menu dal titolo “L’Orto e l’Aia”, suggerito e
motivato dai suoi ricordi familiari di una cultura tradizionale contadina.
Sono state
servite le seguenti portate:
- Viva la
pappa al pomodoro;
- Fricassea
di durelli e fegatini di pollo;
- Lasagnetta
ai profumi dell’orto;
- Il
coniglio che si crede una porchetta;
- Super
tiramisù.
Tutto molto
buono e dai sapori sinceri e naturali.
In accompagnamento
ai suddetti piatti non potevano mancare, in un connubio perfetto, i buoni Vini
di Cinzia Merli: Paleo Bianco 2012, Le Macchiole Bolgheri Rosso 2011, Paleo
Rosso 2010.
L’Olio
Extravergine di Oliva I.G.P. Toscano, usato per tutta la serata, sia in cucina
che su tutti i tavoli, è stato fornito dal Podere “Le Mezzelune” di Bibbona (LI).
Il Podere produce con la massima cura, tra
le altre cose, due tipi di Olio Extravergine di Oliva I.G.P. Toscano, un blend
tradizionale, con varietà Toscane frantoio, leccino, moraiolo, pendolino e
maurino, e un monovarietale, con una rara cultivar autoctona del territorio di
Casale Marittimo e Bibbona, che ha il nome dell’Olio: “Lazzero”.
Durante
tutta la cena Cinzia Merli, in perfetta divisa da cuoca, e lo Chef/patron Vallini
si sono prodigati anche tra i tavoli.
Cinzia oltre ad aver cucinato ha anche
aiutato a servire i suoi vini illustrandone i molti pregi.
All’accogliente
Taverna “La Carabaccia” di Bibbona del bravo Chef Emanuele
Vallini ho trascorso un’interessante e divertente serata, intitolata “Chi
Cucina all’Officina?”, con una cuoca non professionista d’eccezione: Cinzia
Merli.
Una Saletta della Taverna
Officina Vallini
Officina Vallini: Le Marmellate
Chef Emanuele Vallini e Cinzia Merli
Pappa al Pomodoro
Fricassea
Lasagnetta
Coniglio
Tiramisù
"Lazzero" Olio Extra Vergine di Oliva
Emanuele Vallini, Cinzia Merli, Giorgio Dracopulos
Ringraziamenti
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