Esiste un
prezioso e antico strumento che serve per individuare i 4 “punti cardinali”
(Nord, Sud, Est, Ovest) al fine dell’orientamento e della navigazione, il suo
nome è “Bussola”.
La Bussola
funziona grazie a un elemento essenziale: il “magnete”.
Il termine deriva da
“Magnesia al Meandro” (antica Città Greca dell’Asia Minore sul Fiume Meandro,
oggi della Turchia) dove già 600 anni prima di Cristo i Greci scoprirono un minerale
(magnetite) che attraeva tutto ciò che era fatto di ferro.
La
denominazione “Bussola” deriva dal riferimento al piccolo contenitore in legno
(“Buxula” = “Cassetta”) che la conteneva.
Lo strumento è composto da un ago
magnetizzato che, girando liberamente su di un perno, ha la peculiarità di
allinearsi lungo le linee di forza del campo magnetico terrestre indicando
sempre (entro pochi limiti di errore) la direzione “Nord – Sud”.
L’attribuzione
dell’invenzione della “Bussola” non è certa; si tende però a dare questo merito
ai Cinesi che già nei primi Secoli dopo Cristo citavano qualcosa che potrebbe
essere stato un antenato della “Bussola”.
Abbastanza
certo invece l’arrivo della “Bussola” in Italia, ad Amalfi, tra il X e XI
Secolo durante gli intensi traffici dovuti alle Crociate.
Un oggetto
straordinario la “Bussola” che ha fatto fare un enorme salto all’umanità: una
forza invisibile che ha guidato, per secoli, gli uomini in tutta la Terra.
Nella
splendida Regione Toscana, in Provincia di Grosseto, c’è il Comune di
Castiglione della Pescaia, che, per la qualità del mare, delle spiagge, per la
natura e per le strutture di accoglienza, è una nota ed esclusiva meta
turistico/balneare.
La più bella
delle sue Frazioni è Punta Ala, bagnata da un mare trasparente e adagiata sulle
pendici settentrionali dell’omonimo promontorio.
In origine
la Località si chiamava “Punta Troia” (non ci sono certezze del perché di tale
nome), ma negli Anni Trenta, Italo Balbo (1896 – 1940), Politico, Generale e
Straordinario Aviatore Italiano
(realizzatore delle mitiche Crociere Aeree Transatlantiche, per l’epoca vere e
proprie magnifiche imprese) acquistò in loco alcune antiche fortificazioni e
ville che divennero sue residenze; Italo Balbo volle mutare il nome originale in
qualcosa di più Aeronautico: “Punta Ala”.
Punta Ala si
è sviluppata come Centro Turistico principalmente negli anni Settanta (pensate
che nel 1961 i Residenti erano solo 54).
Oggi con le sue magnifiche e
verdeggianti pinete, le sue belle e panoramiche spiagge (da cui si ammira tra
l’altro il Golfo di Follonica e l’Isola d’Elba), il suo mare limpidissimo,
l’attrezzatissimo Porto Turistico con lo Yacht Club Punta Ala (culla della
famosa imbarcazione Luna Rossa), e con meraviglie storiche come il Castello, la
Torre Hidalgo e la Torre degli Appiani ubicata sul più che suggestivo Isolotto
dello Sparviero, accoglie un Turismo Internazionale di assoluta qualità.
In
conseguenza di tutto ciò le Ville, le Case Vacanze e le Strutture di
Accoglienza a Punta Ala hanno un alto livello qualitativo.
Una delle
Strutture più belle e ospitali si chiama proprio “La Bussola”, la proprietà è della Famiglia Damiani: Fernando Damiani, la
Moglie Margherita Magi e il Figlio Lorenzo.
Fernando
Damiani è nato a Montevarchi, in Provincia di Arezzo, Laureatosi in Giurisprudenza solo per poco ha esercitato la professione di
Avvocato, infatti la sua grande passione è sempre stata l’accoglienza e il
contatto con il pubblico.
Per tale motivo, negli anni, è diventato un
importante Tour Operator (Operatore Turistico).
La sua grande
passione è sempre stata anche la natura e il mare, per tale motivo nel 1998 ha
rilevato lo Stabilimento Balneare “La Bussola”.
Nel 2005,
con importanti lavori di ristrutturazione, ha ampliato l’accoglienza
aggiungendo sette belle Camere, una Suite e una Gran Suite.
Da allora a conferma
del suo estremo impegno per suo lavoro non ha mai chiuso nemmeno per un giorno.
L’Hotel (4
Stelle), Ristorante e Stabilimento Balneare “La Bussola” è un’affascinante immobile adagiato praticamente sulla
spiaggia di Punta Ala.
Sono andato
a trovare l’amico Fernando Damiani e sono rimasto a pranzo con lui al suo
Ristorante.
Il Locale ti
accoglie con l’angolo Bar, il fresco Dehors e la Sala al primo piano.
Il
Ristorante per i primi anni era stato dato in gestione, ma Fernando non era
soddisfatto, così, dal 2012, è a conduzione diretta.
Il Menu è
prevalentemente di Mare ma non mancano le alternative.
La Carta dei
Vini è selezionata si può scegliere tra Champagne, Spumanti, Vini Bianchi e
Rossi Italiani e in un particolare elenco di Vini Italiani di Fascia Alta.
C’è
anche la Carta delle Acque.
Interessante
la Cantina che può essere sfruttata per particolari tavolate e occasioni.
Ma veniamo
alla degustazione fatta che, su suggerimento dal bravo e premuroso Maître e
Sommelier Cezar Dumitrasc (di Nazionalità Rumena, è nato,
nella bella Città di Galati, il Primo Gennaio 1975, da diversi anni lavora per
i Damiani), è stata accompagnata da una buona bollicina Italiana:
- “Marchese
Antinori – Tenuta Montenisa Cuvée Royale”, Franciacorta Brut D.O.C.G.,
Sboccatura 2017, un Blend di Chardonnay, Pinot Nero e Pinot Bianco, prodotto
dalla Tenuta Montenisa.
Sono state
servite le seguenti portate:
- Tartare di
tonno e avocado;
-Carpaccio di
salmone marinato allo zucchero di canna con finocchio croccante e yogurt
rivisitato;
- Milanese
di gambero con verdurine croccanti e maionese allo zafferano rivisitata;
-
Turbante di branzino con verdure dell’Orto su letto di “parmentier di patate” e
pomodori confit;
- Mousse di
yogurt con inserto di mango e salsa al frutto della passione.
Tutto molto
buono e ben presentato; la Milanese di gambero e la Mousse decisamente delle
preparazioni “eccellenti”.
Da sottolineare poi l’estrema qualità di tutto ciò
che proviene dal loro grande e super curato Orto di 1000 metri quadrati.
Iulian è
nato a nell’antica Città di Bacau in Romania, il 20 Luglio 1981, si è diplomato
in elettromeccanica, nel 1999 è venuto in Italia, a Torino, iniziando a
lavorare in una piccola fabbrica.
Successivamente
anche sua Padre, Naita, è giunto in Italia e con lui Iulian ha creato
un’Azienda Edile che è andata avanti per diversi anni.
Poi Iulian ha rilevato
la piccola fabbrica dove aveva lavorato e l’ha portata avanti fino al 2014.
Proprio nel
2014 venuto in vacanza in Toscana, a Follonica, si è innamorato di questa Terra
e ha deciso di rimanere aprendo, con un socio, un Ristorante Pizzeria.
All’inizio Iulian stava in Sala ma il richiamo della Cucina era molto forte e
alla fine ha deciso di iniziare a studiare per poter diventare un bravo Cuoco.
Un sogno che ha realizzato in breve tempo partecipando a corsi con famosi Chef
di fama come il grande Francesco Bracali del Ristorante Bracali di Massa Marittima (Due Stelle Michelin) in importanti Scuole di Cucina
come la “Corona Granducato”.
Un’attività talmente intensa che lo ha portato anche a perdere 32 Kg di
peso.
L’impegno di
Fernando Damiani per sviluppare un’accoglienza del tutto eccezionale non si
ferma qui ma c’è molto altro.
Infatti i Damiani (per non sentirsi stretti e per
un maggior servizio) hanno rilevato anche lo Stabilimento Balneare e Ristorante/Pizzeria
adiacente il “Gymnasium Beach Club”.
Anche qui c’è un bravo Chef, Moreno Lopez, che
lavora con i Damiani da più di sette anni.
Poi, visto
che Lorenzo Damiani (nato ad Arezzo nel 1993) oltre a
essersi Laureato, non a caso, in Scienze del Turismo è stato anche uno dei 100
migliori giocatori di Golf Italiani, i Damiani hanno acquisito anche la maggioranza del pacchetto azionario del Golf Club Punta Ala.
E non è
finita.
La Famiglia Damiani non riesce ad astenersi nel suo impegno
all’ospitalità di qualità neanche nella propria Casa.
Ecco che la loro
bellissima Villa Margherita, fantasticamente ubicata sulla
collina più bella e panoramica di Punta Ala, è stata trasformata, ed è in via
di ampliamento addirittura con una SPA (salus per acquam), in accogliente
Resort di grande successo.
Tutto questo
impegno dei Damiani realizza anche, in totale, 50 posti di lavoro.
Che dire di
più se non che Fernando e Lorenzo Damiani mi hanno accolto con la massima
gentilezza e disponibilità facendomi visitare tutte le loro splendide realtà.
Un famoso
Poeta Francese, Joë Bousquet (1897 – 1950) diceva:
“C’è una sola definizione
della Poesia: l’accoglienza che l’uomo riserva alla vita”.
Credo
fermamente che la Famiglia Damiani rispecchi tale frase grazie a tutta la loro
passione per il proprio lavoro, alla grande esperienza, all’arte dell’alta qualità
e soprattutto alla straordinaria accoglienza.
Fernando Damiani
"La Bussola"...... e il suo Mare
Ristorante "La Bussola" la Cantina
Milanese di Gambero......
Mousse di Yogurt......
Lo Chef Iulian Olaru nell'Orto
"Gymnasium Beach Club" Punta Ala
"Gymnasium Beach Club" il Panorama
Lo Chef Moreno Lopez nell'Orto
Fernando Damiani e Giorgio Dracopulos al Golf Club
"Golf Club Punta Ala" una Vista
Lorenzo Damiani
"Villa Margherita" una Vista
"Villa Margherita" il Panorama
Iulian Olaru, Giorgio Dracopulos, Cezar Dumitrasc
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