martedì 8 ottobre 2019

MASSIMILIANO MUSTO È IL NUOVO DIRETTORE GENERALE DEL MAGNIFICO “FOUR SEASONS HOTEL FIRENZE”.




Con il TermineHotel o Albergo” si definisce una struttura che offre alloggio, per brevi periodi,  dietro un pagamento.
La parola “Hotel” ha origini antiche, deriva termine Latino “Hospitale” (Ospedale) e dal Francese antico “Hostel”. 
Invece il nome “Albergo” ha le sue radici dall’antico GermanismoHeribergo” che definiva un “accampamento fortificato” o un’altra struttura di “alloggio”.

La nascita di questi Luoghi di Ospitalità si perde nella “notte dei tempi”, diversi Secoli a.C., e se ne trovano le prime tracce ad esempio in Grecia, nella Città di Olimpia dove, si presume, nel 776 a.C. ebbero inizio le Olimpiadi
Qui sono stati ritrovati i resti del “Leonidaion” la struttura che ospitava gli Atleti partecipanti alle gare; edificato intorno al 330 a.C. l’Edificio misurava circa 74x80 metri e aveva quattro Colonnati Ionici con 138 colonne decorate.

Nell’Alto Medioevo (476 d.C. – 1066), grazie a vari Ordini Religiosi, nacquero praticamente ovunque sulle strade di maggiore transito strutture (anche Chiese e Conventi) denominate “Xenodochio” che servivano per ospitare i Pellegrini e i Viaggiatori.

Attraverso i Secoli l’attività di accoglienza si sviluppò in tutto il Mondo conosciuto. 
In Italia, dopo la grande espansione dell’Epoca Romana, soltanto intorno all’Anno Mille si è delineata la figura professionale dell’AlbergatoreModerno”. 
Infatti proprio in questo periodo “Osti” e “Locandieri” costituirono una loro Corporazione con tanto di regolamento.  

Durante il Rinascimento (1300 – 1600) s’inizio a curare, dove possibile, il tipo di ospitalità migliorando molto l’offerta.

Ai nostri tempi l’Arte dell’accoglienza, soprattutto ai livelli più alti, grazie anche alle nuove tecnologie, ha raggiunto standard altissimi anche con ambientazioni di grandissimo impatto.

In Toscana nella “favolosaCittà di Firenze tra l’infinità di magnifici monumenti ed edifici storici c’è, al numero Civico 99 di Borgo Pinti, il Palazzo della Gherardesca oggi sede di uno degli alberghi più prestigiosi al Mondo, il “Four Seasons Hotel Firenze” (5 Stelle).

La Four Seasons Hotels & Resorts è una Società Canadese, fondata nel 1960 da Isadore Sharp (classe 1931), titolare di una Catena con più di 100 Alberghi/Resort super accoglienti ubicati in posti bellissimi e sparsi in 35 Paesi del Mondo
In Italia, per ora, ci sono due strutture di questa Catena, una a Milano e l’altra è quella di Firenze.

Il complesso del Palazzo della Gherardesca, rientrante nel patrimonio artistico nazionale, è  composto da due grandi Edifici, il “Palazzo della Gherardesca” e il “Conventino”.
Il Primo è stato edificato tra il 1472 e il 1480, su progetto di Giuliano Giamberti da Sangallo (1445 - 1516) Architetto, Ingegnere e Scultore Fiorentino
Il Secondo risale al XVI secolo ed è stato in epoche passate sede di un Convento dell’Ordine Religioso delle “Serve di Maria Riparatrice”.

I due Edifici sono divisi dal fantastico Parco Botanico privato, il più grande di Firenze, 4,5 ettari, denominato ilGiardino della Gherardesca” (già Giardino Pinti).

Il Palazzo della Gherardesca è uno dei più importanti esempi di quello stile abitativo denominato “Casini di delizie”, grandi e accoglienti case di città che in realtà sono bellissime Ville immerse nei colori dei loro parchi e giardini
Tutta la struttura, d’incredibile bellezza, si eleva intorno al grande cortile a forma quadra, studiato per sfruttare al massimo la luce naturale, con arcate a tutto sesto su pilastri quadrati, all’interno dei quali corre il loggiato con le volte a botte. 
Il tutto arricchito e decorato con una fine, preziosa serie di pitture e di bassorilievi.

Dal 1940 al 1942 il Palazzo è stato risistemato e il cortile, per meglio preservarlo dalle aggressioni atmosferiche, è stato coperto con un lucernario
tutto il lavoro è stato progettato e seguito dall’Architetto Riminese Piero Sanpaolesi (1904 - 1980) e dall’Architetto Montecatinese Raffaello Brizzi (1883 - 1946).

Il complesso, dopo essere stato rilevato dallaFour Seasons Hotels & Resorts nel 2001, è stato in sette anni meticolosamente restaurato, sotto il controllo della Soprintendenza per il Patrimonio Storico Artistico, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e della Soprintendenza delle Belle Arti
In questo periodo è avvenuto anche l’accurato recupero dell’infinità di opere d’arte in esso contenute.  
Dal 15 Giugno del 2008 tutto il Complesso del “Palazzo della Gherardesca” è una delle “perle” della Catena Alberghiera dellaFour Seasons Hotels & Resorts”.

Il “Four Seasons Hotel Firenze” ha 116 straordinarie camere e suite, altre 37 sono al Conventino oggi ribattezzato “La Villa”. 
Tutte sono diverse l’una dall’altra e ognuna ricca di dettagli unici (affreschi, fregi, bassorilievi, lucernari, soffitti istoriati, camini monumentali e molto altro). 
Poi c’è la grande piscina, il fitness centre, la libreria e la sala di lettura, i lussuosi negozi, oltre a moltissimi altri servizi con i più alti standard di ospitalità.

Un Hotel immerso in una fantastica atmosfera per sentirsi “a casa quando si è lontani da casa”.

Al “Four Seasons Hotel Firenze” una particolarissima attenzione e cura viene dedicata anche all’Enogastronomia di qualità con una predilezione anche per i prodotti e le ricette del Territorio.
I Ristoranti sono: “Al Fresco”, la Trattoria aperta nella bella stagione a bordo piscina, “La Magnoliaarea ristorativa (oggi "Asia Gastrobar"all’interno del Conventino (La Villa), il lussuoso e accogliente spazio denominatoAtrium Bar” e fiore all’occhiello della struttura il “Il Palagio”.

Il Palagio” è il Ristorante principale delFour Seasons Hotel Firenze”, ubicato nelle ex scuderie del Palazzo oggi trasformate in una lussuosa esuggestiva sala dalle grandi colonne e il soffitto a voltaUna dozzina di comodi tavoli riccamente imbanditi per circa 55 coperti
nella bella stagione si cena all’aperto in giardino. 

Il bravissimo e gentilissimo Vito Mollica (classe 1971) è l’Executive Chef delFour Seasons Hotel Firenze” che con il RistoranteIl Palagio”, tra i tantissimi successi e riconoscimenti, ha avuto dalla Guida Rossa Michelin 2012 (pubblicata nel Novembre 2011) la prestigiosissima “Stella”. 
Da allora è stata sempre riconfermata. 

Una Struttura semplicemente magnifica come il “Four Seasons Hotel Firenze” con i suoi trecento addetti è una “grande impresa” che necessità di una solida e sapiente guida.
Dall’apertura dell’Hotel fino ai primi mesi di questo 2019 l’incarico di General Manager è stato ricoperto da un carissimo Amico che purtroppo non è più con noi
il compianto Patrizio Cipollini. 

Dal Mese di Luglio 2019 il nuovo Direttore Generale è Massimiliano Musto.

Massimiliano (per gli Amici Max) è nato a Napoli il 23 Maggio del 1969
La sua Carriera nel magico Mondo dell’ospitalità è iniziata più di 30 anni fa quando da giovanissimo si è trasferito in Scozia per imparare l’inglese e la professione
Successivamente si è Laureato alla University of West London inInternational Hotel Management”. Operando e viaggiando in molti Paesi del Mondo ha accumulato molta esperienza. 
Non è mai più rientrato in Italia per lavoro.

Nel Novembre 1998 è entrato a far parte della grandeFamiglia Four Seasons” come Restaurant Manager al “The Regent Bangkok” (ex Four Seasons Hotel) nell’affascinante Capitale Thailandese. Negli anni successivi ha fatto carriera lavorando, con sempre più importanti incarichi, in 12 Hotel da sogno come: Four Seasons Hotel Alexandria” in Egitto, “Four Seasons Resort Mauritius” ad Anahita, “Four Seasons Hotel Tokyo” a Marunouchi, “Four Seasons Hotel Singapore”.

Le sue più recenti esperienze lo hanno visto nel ruolo di Direttore nella preapertura del “Four Seasons Hotel Moscow” in Russia e al “Four Seasons Resort Chiang Mai” nel Nord della Thailandia.

La Thailandia per Max Musto è molto importante anche dal punto di vista sentimentale visto che sua Moglie è Thailandese
Max ha due bellissimi Figli Massimo di 13 anni e Marcella di 10 anni.

Ho avuto il grande piacere di conoscere Massimiliano Musto durante il ricco Aperitivo di presentazione alla Stampa tenutosi per l’occasione nel magico Giardino (Parco Botanico) delFour Seasons Hotel Firenze”. 

Da rimarcare sia l’eccellenza dei “cocktail” preparati dal bravissimo Head Mixologist Edoardo Sandri (uno completamente nuovo dedicato al Direttore denominato appuntoMax”) sia la straordinaria bontà delledelizie gastronomiche” del grande Chef Vito Mollica.

Max, persona squisita e simpatica, ha voluto mettere in risalto, in un breve discorso molto sentito (a tratti si è emozionato), che considerava la sua nomina di General Manager a Firenze un grande onore per l’importanza a livello Mondiale dell’Hotel e anche un feliceritorno lavorativo a Casa in Italia” dopo tantissimi anni.

Nella fantastica atmosfera delFour Seasons Hotel Firenzeho potuto conoscere un grande professionista: 
il nuovo Direttore Generale Massimiliano Musto.




Una Vista del Magico Giardino

Il Direttore Generale Massimiliano Musto
(Foto Four Seasons Hotel)

I Giornalisti (Foto Luca Managlia)

Edoardo Sandri Head Mixologist

Max Musto ed Edoardo Sandri
(Foto Luca Managlia)

Delizie Gastronomiche e uno Splendido Sorriso

Sempre e Soltanto Delizie
(Foto Luca Managlia)

Delizie Saporite

Deliziosi e Croccanti Coni

Ancora Delizie

Lo Chef Vito Mollica e Giorgio Dracopulos
(Foto Luca Managlia)

Massimiliano Musto (Max) e Giorgio Dracopulos
(Foto Luca Managlia)


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