mercoledì 4 dicembre 2013

PISA FOOD & WINE FESTIVAL 2013: IL MIGLIOR PERCORSO PER CONOSCERE I GUSTOSI SAPORI DEL TERRITORIO.




Leopoldo Giovanni Giuseppe Francesco Ferdinando Carlo d’Asburgo e Lorena (1797-1870) il 18 Giugno del 1824, dopo la morte del padre (Ferdinando III di Toscana, 1769-1824), diventò Leopoldo II Granduca e Gran Principe del Granducato di Toscana.

Il Governo di Lepoldo II, fino al 1848 (prima delle sanguinose guerre e insurrezioni dell’ultimo periodo del Risorgimento), fu un governo tollerante, mite e liberale, aperto alle novità e alla tecnica, in cui furono messe in atto molte opere pubbliche migliorative.

Il Popolo non venne vessato, anzi gli si venne incontro anche con un alleggerimento delle tasse.

I Toscani avevano soprannominato, con simpatia, il Granduca, “Broncio” (per il labbro inferiore leggermente sporgente che gli dava un’aria imbronciata) e “Canapone” (in riferimento al biondo sbiadito dei suoi capelli).

Tra i principali interventi pubblici, di quel periodo, vanno ricordati quelli per le Bonifiche (la più impegnativa fu quella della Maremma), l’ampliamento del Porto di Livorno, l’ammodernamento degli impianti minerari Regionali e le prime opere per migliorare e promuovere l’Industria del Forestiero (così allora veniva definita l’attività turistica).

Proprio per sviluppare, dal punto di vista economico commerciale, quest’ultima attività si migliorarono le vecchie strade e se ne costruirono di nuove. 
Per aumentare e accelerare il flusso della merci e delle persone venne progettata e realizzata la Ferrovia Leopolda.

La Ferrovia Leopolda (chiamata così in onore del Sovrano che l’aveva approvata) fu progettata in maniera che, con i suoi 101 Km., unisse Firenze a Livorno, attraverso Empoli, Pontedera e Pisa.

L’opera (la terza su tutto il territorio Italiano dell’epoca) fu realizzata, a tratte, tra il 1841 e il 1848 con il materiale ferroviario proveniente dall’Inghilterra.

Ovviamente i centri principali, lungo la suddetta Ferrovia, necessitavano della Stazione, nacquero cosi quelle strutture specifiche che a tutt’oggi si chiamano “Stazione Leopolda”.

La Stazione Leopolda di Pisa, edificata nel 1844, su progetto dell’Architetto e Ingegnere Fiorentino Giuseppe Martelli (1792-1876), comprende un’area di 6.300 mq. con alcuni edifici di varie dimensioni e una costruzione composta da due lunghe (66 m.) navate accoppiate, separate da un’arcata, per un totale di circa 1400 mq. coperti.

La Stazione Leopolda di Pisa cessò la sua attività per i passeggeri nel 1871 (dopo la costruzione della nuova Stazione Centrale) continuando ad essere uno scalo merci sino al 1929.
Successivamente e fino al 1993 l’area è stata adibita a mercato ortofrutticolo.

Nel 1996 il Comune di Pisa ha avviato le opere di recupero della bella struttura (di grande pregio storico/architettonico), rendendola agibile a partire dal 2002.

Oggi la “Stazione Leopolda” di Pisa, ubicata in un angolo di Piazza Guerrazzi, è un centro culturale poliedrico  gestito dall’Associazione Casa della Citta Leopolda (a cui aderisco attualmente 68 varie Associazioni) che armonizza le diverse esigenze e favorisce il lavoro delle Associazioni, delle Istituzioni e dei cittadini. 
La Stazione inoltre è Sede di molti vari eventi e manifestazioni.

Proprio alla Stazione Leopolda, nei giorni 22/23/24 Novembre 2013 si è svolta la Seconda Edizione del “Pisa Food & Wine Festival”.

L’Evento è stato organizzato, con il patrocinio del Comune di Pisa, dalla Camera di Commercio di Pisa in collaborazione con le Associazioni di categoria Pisane, dal Consorzio Toscana Sapori, dall’Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione Giacomo Matteottidi Pisa e dall’Associazione Giovani Cuochi di Pisa.

Il Festival è un interessantissimo viaggio che porta a conoscere i sapori più sinceri del Territorio, dai Monti Pisani alla Val di Cecina, attraverso la degustazione di pasta, salumi, formaggi, tartufi, salse, zafferano, dolci, biscotti, gelati, olio, vino, liquori e moltissimo altro ancora, il tutto presentato e offerto da 31 selezionati produttori.

Il “Pisa Food & Wine Festival 2013” è stato inaugurato, Venerdì 22 Novembre alle ore 18,30, con il taglio del nastro da parte del Presidente della Camera di Commercio di Pisa Pierfrancesco Pacini,  dal Prefetto di Pisa Francesco Tagliente, dal Vice Sindaco Paolo Ghezzi e da altre autorità civili e militari.  

La Manifestazione comprendeva diverse Aree dove si svolgevano attività specifiche, come quella Ludica per i Bambini, mentre le principali Aree Enogastronomiche erano:

- “Area Espositori”, dove ha avuto luogo la mostra mercato permanente con i Produttori del Territorio e dove si svolgevano le degustazioni dei prodotti tipici a Km. 0;

- “Area Food & Wine Tasting”, dove si alternavano 8 cuochi (due per sera), di Ristoranti Pisani, che preparavano a vista le loro ricette, sempre utilizzando i prodotti del territorio, sotto l’attenta guida e la conduzione del bravo Professore/Chef Massimo Tessieri dell’Istituto Professionale Alberghiero “G. Matteotti”.

Oltre a tutto ciò Domenica 24 Novembre, nel pomeriggio, si è svolta la gara “Cecìna Show Contest” tra le Pizzerie Pisane per decretare la “Cecìna” più ghiotta.

La Gara ha visto la partecipazione di 5 Pizzerie: “Anche No”, “Pancino”, “Pizzi&Co”, “S.M.”, “Le Giare”.

Le varie “Cecìne” sono state giudicate da una numerosissima e appassionata Giuria Popolare e da un Giuria Qualificata.

La Giuria Qualificata era composta dal Presidente, il Vice Sindaco di Pisa Paolo Ghezzi, da Fabrizio Filippi, Presidente della Federazione Coltivatori Diretti di Pisa, da Laura Granata, Funzionaria della Camera di Commercio di Pisa, dal Professore Massimo Tessieri dell’Istituto Professionale Alberghiero, da Giuliano Meini, rappresentante di Slow Food, dal sottoscritto Giorgio Dracopulos Enogastronomo del Corriere del Vino.  

La lunga e coinvolgente gara è stata simpaticamente coordinata e brillantemente condotta dal Giornalista Doady Giuliano.

Alla fine dello scrutinio delle schede espresse dalle due Giurie è stata riconosciuta vincitrice la “Cecìna”  della Pizzeria S. M. ubicata in Via Oberdan, 30 a Pisa.

Gli altri concorrenti, data la buona qualità delle loro preparazioni, sono stati tutti dichiarati secondi a pari merito.

Il folto Gruppo presente in rappresentanza della Pizzeria S. M. è stato premiato, tra gli applausi, dal Vice Sindaco Paolo Ghezzi con un bellissimo piatto in ceramica, appositamente decorato, offerto dalla Guido Nesti Ceramiche di San Giovanni alla Vena, Pisa.

Per tutta la Manifestazione il servizio vini è stato puntualmente e professionalmente svolto dai Sommelier della F.I.S.A.R. Delegazione Storica di Pisa.

Tutti gli altri servizi, compresa l’accoglienza, sono stati effettuati dai bravi studenti dall’Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione “Giacomo Matteotti” presieduto dal suo super attivo Preside Salvatore Caruso.

Il “Pisa Food & Wine Festival 2013”, svoltosi nell’accogliente struttura della Stazione Leopolda di Pisa, ha avuto un indubbio successo, sia per l’alta qualità dei partecipanti, sia per la grande affluenza di pubblico che ha potuto fare il miglior percorso per conoscere i gustosi sapori del Territorio.

L’Evento si è concluso Domenica 24 Novembre alle ore 22,30.




Il Taglio del Nastro

Salumi

Formaggi

Pasta

Dolci & Dolcetti

Liquori

La Giuria Qualificata

La Premiazione della Pizzeria S.M.

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