Buone
notizie per gli appassionati della Ristorazione di qualità nel
Mondo, Alfredo Sibaldi Bevilotti, ha appena inaugurato (metà Febbraio
2017), il suo nuovo Locale “La Villa - Italian Restaurant" sull’Isola di Phuket in
Thailandia.
Il Locale è ubicato, a una equidistanza di
circa 2 Km, tra il Molo di Rawai e la Spiaggia di Nai Harn.
Rawai è un
piccolo e caratteristico Porticciolo dal quale partono anche imbarcazioni per
giri turistici di tutta una serie di isolotti che si trovano a poca distanza.
Mentre Nai Harn è considerata la spiaggia più bella dell’Isola, cosi
verdeggiante, raccolta, affascinante e con il suo mare cristallino, adagiata sulla
punta estrema, a sud, dell’Isola di Phuket.
Il mio
carissimo amico (da una vita) Alfredo, nasce a Livorno il 12
Gennaio 1961, dopo le scuole dell'obbligo e le superiori a ragioneria,
nel 1979, seguendo la sua passione per il mondo del “bere miscelato”,
entra a lavorare all'American Bar il Punto, aperto da poco, in Via Grande,
sempre nella Città Labronica.
Successivamente arricchisce le sue
esperienze in Locali importanti come il Cafè
Màmà, L'American Bar Tic Tac, sempre a Livorno, e
il Belvedere dell'Hotel Continental di Tirrenia (PI).
Nel 1984,
in riconoscimento della sua rapida ascesa professionale, viene chiamato
come Barman responsabile del nuovo American Bar “Il Cotton” del Centro
Commerciale Marilia ad Antignano (LI), un Locale che
ha fatto storia per il grande livello professionale/qualitativo raggiunto.
Nel Maggio
del 1986, insieme alla sua socia Susanna Fumi, apre in Località
Triana, sulla via della “castagna”, nel Comune di Roccalbegna,
in Provincia di Grosseto, sulle ceneri di una vecchia attività
commerciale, che faceva praticamente tutto (bar - alimentari - mesticheria -
chincaglieria - ecc.) una piccola Paninoteca Birreria.
A causa della
vicinanza con il Castello di Triana, molto antico, citato già in
una pergamena dell’anno 822 e successivamente feudo della Famiglia degli Aldobrandeschi di Santa
Fiora (GR), questo Locale verrà
battezzato “L’Osteria del Vecchio Castello”, avrà una rapida e
crescente affermazione, trasformandosi presto in uno dei Ristoranti
Italiani più importanti.
Già
nel 1990 è segnalato nelle principali Guide Gastronomiche.
Negli
anni 1991 e 1992 vince, al Concorso Enologico
Nazionale, il “Premio Douja d’Or” come una delle
migliori Carte dei Vini d’Italia.
Il Concorso è
organizzato ogni anno
ad Asti dalla Camera di Commercio locale, cosi
denominato perché “Douja” è il panciuto recipiente contadino usato in
cantina per travasare e contenere il Vino.
Nel 1992 e
nel 1994 la Guida dei Ristoranti dell’Espresso gli
conferisce il “Premio Pommery” per il Grande Livello
Qualitativo raggiunto, successivamente, nel 1999, lo promuove
conferendogli i “Tre Cappelli” con 17/20.
La Guida Michelin, nel 1995, gli assegna la “Stella” oltre
alle “Tre Forchette” rosse.
La importante Rivista Tedesca “Der
Feinschmecker” (Il Gourmet), nel 1997, lo qualifica come uno dei “Primi
Ristoranti Toscani”.
Nel Marzo
del 2000, un grosso cambiamento, “L’Osteria del Vecchio Castello” si
trasferisce nel territorio del Comune di Montalcino (SI), in un
piccolo, ma straordinario, ex Monastero del 1200, la Pieve
di San Sigismondo in Località Poggio alla Mura, vicino al Castello di Poggio alla Mura conosciuto
anche come Castello Banfi.
Non per
questo vengono a mancare i successi, nel 2000 e
nel 2001 la Guida Veronelli gli aggiudica
il “Sole” e il punteggio di 100/100.
Il 2004 è un
trionfo, la Guida di Panorama gli assegna 9/10, quella di “Quattroruote” il
punteggio massimo, il Touring Club
Italiano una “Medaglia”, l’Accademia Italiana della Cucina “Quattro
Tempietti” e il Gambero Rosso “Due Forchette”.
Ma non finisce qui, la stampa Nazionale ed Estera lo
portano alle stelle, non mancano i numerosi servizi sui principali Canali
Televisivi.
Alfredo
Sibaldi Bevilotti ha ricevuto anche personalmente un’infinità di attestati e
riconoscimenti, nel 1991 viene accolto nell’Accademia Gastronomica
Italiana, nel 1992 è tra i Soci Fondatori, per l’Italia,
dell’ Associazione “Jeunes Restaurateurs d’Europe”, nello stesso anno entra
nell’Accademia della Cucina.
Nel 1993 gli viene conferito
il titolo di Maestro di Cerimonie dell’Accademia Maestri
Sommelier; nel 1994 diventa Assaggiatore O. N.
A.V. (Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino).
Nel 1995 entra
nella prestigiosa Unione Europea dei Cuochi “Euro - Toques International”, con a capo lo straordinario Paul Bocuse (classe
1926), Chef di fama mondiale, uno degli inventori
della “Nouvelle Cuisine”, anima del suo magnifico Ristorante
L’Auberge du Pont de Collonges, nel suo Paese natale a Collonges au
Mont d’Or in Francia, “Tre
Stelle” Michelin dal 1965.
Nel 1996, Alfredo
Sibaldi Bevilotti, diventa Sommelier A.I.S., poi nel Dicembre
del 2000, a Parigi, gli viene riconosciuto il “Commandeur
dans l’Ordre de l’Etoile de l’Europe” dalla Fondation Européenne
Conseil de la Gastronomie.
Elencare
tutti i traguardi raggiunti è impossibile, accontentatevi di quanto fin qui
esposto, tenendo sempre presente di che straordinario livello stiamo parlando.
Dopo l’esperienza fatta e con riconoscimenti di tale importanza, Alfredo, per alcuni anni si è dedicato a una serie di qualificate consulenze
in Italia e in molti altri Paesi del Mondo, sempre
legate al mondo del Vino e della Ristorazione di altissima
qualità.
Successivamente
dopo tutto questo girovagare è nato, nel cuore di Alfredo, il desiderio di
tornare alla sua Città natale, ecco dunque l’esperienza in una delle
strade commerciali più importanti di Livorno, Via Magenta dove, dal
2010, per un paio di anni ha aperto il suo Ristorante “L’Angolino di Via
Magenta”.
Accanto
ad Alfredo, ad aiutarlo, la sua “dolce metà” e socia Silvana Dieli
che, poi, nel Dicembre 2016 è felicemente convolata a nozze con Alfredo.
Silvana è di origini siciliane (Palermo),
dal 1976 al 2007 ha lavorato nel Nord Italia, in
particolare a Milano, Saronno (VA) e a Seveso (MI),
poi nel 2008 ha deciso di trasferirsi in Toscana.
Entra a
lavorare alla Fattoria dei Barbi a Montalcino (Siena),
vista la sua perizia, il titolare dott. Stefano Cinelli Colombini le
affida l’incarico di creare il marchio e la loro nuova linea di prodotti
gastronomici, successivamente di allestire e dirigere anche il nuovo negozio “La Bottega
dei Barbi”.
Dopo il periodo a Livorno, Alfredo Sibaldi si è dedicato nuovamente a fare consulenze
per il Mondo e durante i suoi viaggi ha conosciuto le bellezze e le opportunità
che offre un bellissimo Paese come la Thailandia.
Ecco che è nata l’idea, poi
realizzata del nuovo Locale “La Villa - Italian Restaurant" sull’Isola di
Phuket.
Potete
leggere, di seguito, alcuni particolari raccontati dal diretto interessato, tratti
dall’intervista che ho fatto ad Alfredo Sibaldi Bevilotti:
- “Anno
1990, Triana comune di Roccalbegna, Grosseto.
Dopo quattro anni dall'apertura, “L'Osteria
del Vecchio Castello” cambia registro, piatti insoliti, vini folli.
Mi danno
del matto, dell'incosciente, mi dicono che nessuno verrà in un ristorante così
strano, con prezzi così alti per mangiare cose che non si capiscono.
Che
nessuno comprerà mai una bottiglia di vino che costa quanto una botte dal
contadino.
Il mio Ristorante diventa un punto di riferimento dell'Alta Ristorazione
in Italia, riceve la prima “Stella” dalla Guida Rossa Michelin e si colloca al
42 esimo posto nella rosa dei magnifici “50 Top Restaurant”.
- “Anno
2000, Montalcino, Siena.
Apro nelle mura di un ex monastero il mio ristorante.
Li stessi piatti insoliti e vini ancora più folli.
"Ma come un ristorante
a Montalcino che non fa' la Fiorentina, la carne alla brace, la zuppa di
fagioli?"
"Un ristorante a Montalcino che ha una carta dedicata ai
vini esteri, con quasi venti pagine dedicate ai Vini Francesi ????"
"Lei ha sbagliato tutto....non è un ristorante che può funzionare!"
Anche in questo caso “L'Osteria del Vecchio Castello” nella Pieve di San
Sigismondo smentisce le previsioni, a soli nove mesi dall'apertura, arriva, tra
gli altri riconoscimenti, un'altra “Stella” dalla Guida Rossa Michelin”.
- “Anno
2010, Livorno, L'Angolino di Via Magenta.
Punto sul contrasto, in una città di
mare, propongo solo piatti di "terra", non solo, non offro scelta.
Ogni settimana propongo una degustazione di sette portate, con o senza
l'abbinamento dei vini.
" Deh o che discorsi sono....un ristorante a
Livorno che un'fa' il pesce, seondo me chiudete dopo un mese" "....e
poi 'st'ambiente tutto lecchino, co' piatti strani.......mah secondo me 'un
durate 'na settimana!.... e poi deh unsipole nemmeno sceglie".
Dopo nove
mesi dall'apertura eravamo già sulla Guida dell'Espresso, su varie testate di
quotidiani e riviste e venivamo considerati il Ristorante più particolare di
Livorno.
Avevamo prenotazioni che andavano di settimana in settimana”.
- “Anno
2016, Nai Harn - Rawai, Phuket, Thailandia.
Trovo casualmente una splendida
villa coloniale, me ne innamoro, la immagino come possibile sede di un
ristorante, il mio Ristorante.
Un Ristorante dove mettere nel piatto assieme
alle materie prime, le mie idee, il mio cuore.
Un Ristorante dove si presenti
la Cucina Italiana, quella che il Mondo ci invidia, quella che è qualcosa di
diverso dalla consueta Carbonara, dalla solita Bolognese, dall'abusata Scaloppina al limone.
Mi dicono che non può funzionare..... che a Phuket, lavorano
i ristoranti senza fronzoli, che il servizio accurato non importa a nessuno,
che la gente vuol mangiare duecento grammi di spaghetti e che se sono così-così
va bene uguale, l'importante è che siano tanti...........
Bene-bene, ma Noi
abbiamo aperto lo stesso...................”.
Il Menu del
nuovo “La Villa - Italian Restaurant" permette di scegliere alla
Carta una serie di ottime portate, di Mare e di Terra, ben presentate, tra “I Principi di Pranzo”, “Le
Paste e non Solo”, “Le Pietanze”, “Le Verdure”, “Le Dolcezze di Fine Pranzo”.
La Cucina del Locale si fonda sulla migliore Tradizione Italiana, integrata con
alcuni prodotti straordinari che offre la meravigliosa natura della Thailandia.
In Cucina la
Brigata è diretta dal grande Alfredo Sibaldi Bevilotti supportato da un
giovanissimo (classe 1997) e bravo Chef Italiano, Matteo Massucci.
“La Villa -
Italian Restaurant", con il suo verdeggiante giardino tropicale, è
estremamente accogliente in tutto, sia per l’ambiente che per la “mise en
place”; in Sala l’ottimo servizio e garantito dalla Brigata diretta dalla brava
e bella Silvana Dieli.
Heinrich
Theodor Fontane (1819 - 1898) eminente scrittore e poeta Tedesco, sosteneva che
: “Rendere felici è la più gran fortuna”.
Sono sicuro, conoscendo uno
straordinario personaggio come Alfredo Sibaldi Bevilotti e sua moglie Silvana
Dieli, che, nel loro nuovo Locale “La Villa - Italian Restaurant", a Nai Harn - Rawai,
nell’Isola Thailandese di Phuket, renderanno felici moltissime persone.
"La Villa": Una Vista Esterna
La "Mise en Place"
Tradizione Italiana: "La Pasta Corta"
Tradizione Italiana: "La Pasta Lunga"
Alfredo
Sibaldi Bevilotti e Silvana Dieli
Nessun commento:
Posta un commento