Il Francese
Fernand Braudel (1902-1985), ritenuto uno dei massimi Storici del XX Secolo, ha
scritto: “Colline di Toscana, coi loro celebri poderi, le ville, i paesi che
sono quasi città, nella più commovente campagna che esista”.
Proprio in
una delle zone collinari più belle e affascinanti della Campagna Toscana, in
Provincia di Siena, sorge San Gimignano a 324 m. s.l.m., incredibile Città
frutto degli eventi storici e del susseguirsi del tempo a partire dal III
Secolo avanti Cristo.
Oggi è ancora quasi interamente racchiusa dalle bellissime
mura del XIII Secolo.
San Gimignano è famosa nel Mondo anche per le sue
numerose Torri Medievali (in origine 72) che ancora svettano sul fascinoso panorama.
Allontanandosi
da San Gimignano e percorrendo per pochi chilometri la Strada Provinciale n. 1,
verso Certaldo, troviamo sulla sinistra l’indicazione per la Località di Lucignano,
presa questa direzione e seguendo una stradina in salita, dopo pochissimo, si
trova, al Civico 43, la “Locanda dell’Artista”.
La Boutique
Country Inn “Locanda dell’Artista” è una speciale e particolare attività di
accoglienza, ubicata in Località Canonica, nata grazie alla grande passione di due
persone del tutto eccezionali: Bloodworth Baker Lindsay e di Cristian Rovetta.
Bloodworth
Baker Lindsay è nato, il 30 Giugno 1962, negli Stati Uniti d’America, nella
bella Città Portuale di Seattle sulla Costa Occidentale, il Capoluogo della
Contea di King nello Stato di Washington.
Fin da giovanissimo desiderava fare
l’attore e per tale motivo si è dedicato a questo studiando a livello
universitario.
Ma, successivamente, entrato nel mondo del lavoro e trasferitosi
a New York, ha avuto l’occasione di fare il Produttore Cinematografico e si è
appassionato a tale impegno dimostrando tutto il suo grande talento.
Recatosi in
California a Los Angeles è entrato a lavorare, ed è poi rimasto per 25 anni,
alla Walt Disney Company.
In quegli anni ha prodotto Film straordinari come “La
Bella e la Bestia”, “Aladdin”, “Il Re Leone”, “Pocahontas” e Cortometraggi
“cult” come “Destino” che sono stati più volte anche candidati o vincitori ai
Premi Oscar.
Cristian
Rovetta è nato, il 3 Gennaio 1970, nel piccolo Comune Lombardo di Carobbio
degli Angeli, in Provincia di Bergamo.
Dopo varie esperienze lavorative,
Cristian, si è affacciato con successo nel mondo della moda, come venditore di
accessori di abbigliamento per l’industria.
Con molta
volontà e passione, dopo pochi anni, ha deciso di mettersi in proprio ed è
diventato Titolare della Ditta “F.a.m.i.tex”
fornitrice di accessori per importanti marchi del settore.
Baker e
Cristian, da quando si sono conosciuti, hanno desiderato aprire insieme
un’attività di pregio nel campo dell’accoglienza.
Proprio nel
Territorio di San Gimignano hanno trovato un Casolare, del 1750, non in buone
condizioni ma circondato da una campagna a dir poco splendida con viti e ulivi
rigogliosi.
Dopo una super impegnativa ristrutturazione, dove hanno messo tutta
la loro dedizione e la loro passione, sono riusciti in meno di due anni a
integrare il fascino del tempo passato con il gusto per il bello e il moderno.
Il risultato
è stato che nel Giugno 2013 hanno inaugurato la “Locanda dell’Artista”, cosi
denominata in omaggio alla grande sensibilità di Baker e al suo non comune buon
gusto, affinato anche grazie al suo lavoro e ai suoi moltissimi viaggi intorno
al Mondo.
La “Locanda dell’Artista” è un complesso di tre edifici di diverse dimensioni straordinariamente
panoramico (anche con una romantica e speciale vista su San Gimignano),
adagiato su una dolce collina.
Al centro la Locanda vera e propria con la
Reception, sei accoglientissime ed eleganti camere di diverse grandezze e una
suite, ubicate al piano terra e al primo piano.
Di fianco,
da una parte, la bella struttura del Ristorante “Al 43” (come il Numero Civico)
e dall’altra una piccola Dépendance.
Il tutto
contornato da giardini fioriti e 250 piante di ulivi da cui si ricava un
prezioso Olio Extra Vergine.
Non manca la Piscina: grande e riscaldata ecologicamente
grazie ai pannelli solari.
Oggi la
“Locanda dell’Artista” per tutte le sue molteplici e positive peculiarità, ogni
anno, è in testa (o nelle primissime posizioni) alle classifiche, come
gradimento, in tutti i siti specializzati B&B Italiani ed Esteri.
Ma veniamo al
Ristorante “Al 43”: una vera e propria bomboniera, il
massimo del comfort per soli 24 ospiti.
Molto bella anche la “terrazza dehors”
sfruttabile con la buona stagione.
Ovunque si gode di una vista della Campagna
Toscana, e non solo, davvero preziosa.
Maurizio è
nato a Empoli, oggi Comune della Città Metropolitana di Firenze, il 20 Marzo
1978. Finite le Scuole dell’obbligo ha frequentato, con sempre maggiore
passione, l’Istituto Professionale di Stato per l’Enogastronomia e l’Ospitalità
Alberghiera (I.P.S.S.E.O.A.) “Bernardo Buontalenti” di Firenze.
Negli anni
successivi Maurizio ha fatto importanti esperienze in rinomati Ristoranti
insieme a grandi maestri di Cucina come
Gaetano Trovato, del Ristorante (Due Stelle Michelin) “Arnolfo” di Colle di Val
d’Elsa (SI).
Dal Marzo
2014 al Dicembre 2017 ha lavorato con moltissimo successo (con la conferma della
super prestigiosa “Stella Michelin”) come
Chef Executive al Ristorante “Il Colombaio” di Casole d’Elsa (SI).
A
dimostrazione delle straordinarie capacità dello Chef Maurizio Bardotti la
Guida Rossa Michelin 2019 (pubblicata a
metà Novembre 2018) lo ha, solo dopo pochissimi mesi di lavoro, premiato con
una risplendente “Nuova Stella”.
Al
Ristorante “Al 43” il Menu alla Carta si presenta
ricco e ben assortito tra scelte di Terra e di Mare.
Ci sono anche Tre Percorsi
Consigliati: “Vegetariano”, “Le Origini” e “ Rapsodia” che si differenziano nel
numero delle portate e nei prezzi.
La Carta dei
Vini è molto interessante e ben selezionata:
Alcune Centinaia di Etichette, in
prevalenza Toscane ma anche dalle Regioni Italiane più vocate e dalle
principali Zone del Mondo.
Sono andato
al Ristorante “Al 43” a provare alcune delle preparazioni
dell’Estate 2019 ideate dallo Chef Maurizio Bardotti.
I Piatti
serviti sono stati perfettamente accompagnati da una selezione di ottimi Vini, e
non solo, suggerita dal bravo ed esperto Maître e Sommelier Ivan Sapora:
- “Monte
Rossa Sansevé Satèn Brut”, Franciacorta D.O.C.G., 100% Chardonnay, 12% Vol.,
affinato in bottiglia almeno per 24 Mesi, prodotto dall’Azienda Monte Rossa;
- “Cà
Michiel 2011”, Bianco Veneto I.G.T., 100% Chardonnay, 14% Vol., prodotto
dall’Azienda Agricola Villa Angarano;
- “Turmhof
2017”, Alto Adige D.O.C., 100% Pinot Nero, 13,5% Vol., prodotto dall’Azienda Tiefenbrunner;
-
“Particella Numero 91 Mocenni 2013”, Rossa Toscana I.G.T., 100% Cabernet
Sauvignon, 14,5% Vol., prodotto dall’Azienda Bindi Sergardi;
- “Château
Laribotte 2016”, Vino Bianco Sauternes A.O.C., 13% Vol., prodotto in Francia
dalla Azienda Château Laribotte;
- “Amacardo
Red”, un Amaro che nasce, in Sicilia, dall’abbraccio del carciofino selvatico
dell’Etna con le scorze d’arancia, 30% Vol., prodotto dalla Azienda Amacardo.
In Tavola
l’ottimo e fragrante Pane della Casa, fatto con Lievito di 73 Anni:
Pane
sfogliato, Focaccia al rosmarino, Pane semintegrale, Pane Toscano, Grissini di
semola.
Insieme al Pane è stato servito un barattolino con un delizioso e
delicato “burro al bergamotto”.
Sono state degustate
le seguenti portate:
-
“Appetizer” – Carotina, cotta a bassa temperatura, con crumble al limone e
crema di aceto balsamico alla mela; - Pan Brioche al vapore con all’interno
ricotta e parmigiano, sopra scaglia di tartufo di stagione; - Falsa Ciliegia di
vin brulé e fegatini di pollo;
- Spuma di Cipolla
Rossa di Certaldo, funghi finferli e albicocca, in abbinamento una crema gelato
alla nepitella;
- Astice con
sopra della pasta fillo, Tzatziki (salsa a base di yogurt Greco e cetrioli),
acqua di finocchiona e falsi ceci (palline di melone);
- Bottoni di
pasta fresca ripieni di provola liquida, sopra anguilla tostata, limone
fermentato due mesi, crema di pomodori datterini e Mizuna (ortaggio denominato
anche “senape Giapponese”);
-
Passatelli, tartufo nero, cubetti di mela verde marinata nel Gin e un “tocco di
Giappone”: Miso (condimento derivato dai semi della soia gialla) + Katsuobushi
(filetto di tonnetto striato essiccato, fermentato, affumicato e grattugiato in
piccoli fiocchi);
- Spaghetti
di produzione Toscana (mantecati con acqua di ostriche), polvere di cozze,
soia, pepe di Sichuan (una bacca simile al pepe nero di origine Asiatica),
sedano rapa, sopra delle ostriche grattugiate;
- Ricciola
semi cruda in “Ceviche”, laccata al miele, crema di mango e peperoni, polvere
di olio di coriandolo;
- Capriolo
Toscano (della Provincia di Arezzo), spuma di mandorle amare, salsa
Périgourdine (una riduzione, di origine Francese, fatta con il foie gras),
cassis (ribes nero), fave di cacao e fiori dell’orto;
-
“Predessert” – Cubetto di anguria con granita al sedano e polvere di
liquirizia;
- Lingotto
di pera, cioccolato e cake di lemongrass, gelatina di pera, gelato al basilico;
-
“Americano” – Sfera di Campari, gel di Vermouth, gel di agrumi, pezzettini di
arancia candita;
- Piccola
pasticceria della Casa.
Tutto molto
buono (l’alta qualità qui è di Casa), veramente bellissime anche le presentazioni.
Alcuni piatti di ceramica sono stati disegnati dallo Chef stesso e prodotti
appositamente per il Ristorante.
La Cucina
dello Chef Executive Maurizio Bardotti è l’espressione sincera della sua arte
appassionata, una Cucina fatta con grande attenzione, conoscenza e concretezza.
Una Cucina che ha come base i magnifici e gustosi sapori della Tradizione
Toscana ma che incontra l’innovazione nel momento in cui si arricchisce di
fantasia sia nelle preparazioni sia nelle rappresentazioni.
Maurizio in
Cucina è coadiuvato da una giovane ma già esperta e super efficiente Brigata:
Sous-chef Leonardo de Leo (Romagnolo, di Ravenna, classe 1994), Chef Pasticcere
(e Antipasti) Tiziano Fontani (Toscano, della Provincia di Arezzo), Capo
Partita Antipasti Filippo Seraffini e Capo Partita Primi Piatti Taisuke Amiya (Giapponese,
nato nella Citta di Tokyo).
Il Servizio
di Sala è stato svolto con molta gentilezza, massima premura e grande professionalità
dal già citato Maître e Sommelier Ivan Sapora insieme agli Chef de Range di
Sala Alessandro Incocciati e Federica Toro.
Al
Ristorante “Al 43”, della “Locanda dell’Artista” a San Gimignano (SI), di Bloodworth Baker Lindsay e
Cristian Rovetta, ho potuto degustare delle vere e proprie eccellenze
gastronomiche, del grande Chef Maurizio Bardotti, in un ambiente super
accogliente e con una magnifica vista:
Tutto assolutamente straordinario.
La Vista su San Gimignano
Ristorante "Al 43"
Panorama e Piscina
"Appetizer"......
Astice......
Bottoni......
Passatelli......
Spaghetti......
Ricciola......
Capriolo......
"Lingotto"......
"Americano"......
Lo Chef e la Brigata di Cucina
Maître
e Sommelier Ivan Sapora
Bloodworth Baker Lindsay e Cristian Rovetta
Giorgio Dracopulos e Maurizio Bardotti
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