La Città di Fiesole è il Capoluogo di uno dei
Comuni della fascia collinare attorno a Firenze, la magica e straordinaria
Città Toscana che tutto il Mondo ci invidia. Fiesole, adagiata a soli due
chilometri da Firenze in uno splendido e verdeggiante paesaggio ricco di
boschi, gode di un’incantevole e suggestivo panorama sulla conca che ospita il
Capoluogo Toscano.
A Fiesole nella centralissima e grande
Piazza, denominata Piazza Mino da Fiesole (grande Scultore Italiano vissuto tra
il 1429 e il 1484) dove si affacciano, tra gli altri, edifici come il Palazzo
Comunale, la Chiesa di Santa Maria Primerana, il Palazzo del Seminario
Vescovile, l’Oratorio di San Jacopo e la
Cattedrale di San Romolo, in un angolo sorge una struttura edificata nel 1860:
“Villa Aurora”.
Dalle prime settimane del 2019 tutta la
struttura dell’Aurora è diventata il centro della nuova Maison di un’Azienda
Vitivinicola del tutto eccezionale: “Bibi Graetz”.
L’Azienda Vitivinicola “Bibi Graetz” prende il nome dal suo proprietario Bibi Graetz ed è nata
nel fascinosissimo Castello
di Vincigliata, una proprietà di Famiglia sempre
nel Comune di Fiesole.
Dan Erlan Graetz, da sempre chiamato Bibi, è
nato a Firenze il giorno 11 del Mese di Luglio del 1967, è del segno zodiacale
del “Cancro” come il sottoscritto. I suoi genitori sono personaggi di rilievo
nel Mondo dell’Arte: la Mamma Sunniva Rasmussen, di origini Norvegesi è uno
spirito creativo, figlia di un noto Professore e Scultore. Il Babbo, Gidon
Graetz (Classe 1929), Israeliano, è un famoso Scultore e le sue bellissime
opere sono esposte in diverse parti del Mondo. La Famiglia Graetz, nel 1960,
acquistò il suggestivo Castello di Vincigliata e vi si stabilì.
Bibi, cresciuto immerso totalmente nell’Arte
grazie alla sua Famiglia, finite le scuole dell’obbligo ha frequentato il Liceo
Artistico a Firenze. Successivamente si è recato in Francia, a Parigi, a fare
un corso su come si realizzano le vetrate artistiche. Tornato in Italia si è
iscritto e ha frequentato, sempre a Firenze, l’Accademia delle Belle Arti.
Successivamente, pur essendo un bravo pittore, Bibi preferì dedicarsi
all’attività di Famiglia. Infatti, nel 1992, il loro Castello fu in parte
destinato a ospitare Congressi, Feste, Matrimoni e Mostre.
Nel 2003 Bibi si è sposato con la splendida Benedicte
Harper (Norvegese di Oslo) e dal loro felice matrimonio sono nati quattro
bellissimi Figli: Margherita, Rosa, Ingrid e Ludovico.
Inizialmente al Castello si faceva, dai due
ettari di Vigna, anche del Vino, ma questa piccola produzione era destinata a
essere venduta in parte alla Cantina Sociale e, il restante, a uso familiare.
Alla fine degli anni Novanta le cose cambiarono e Bibi si ritrovò, preso da una
improvvisa passione per il Vino, a fare un lavoro che mai avrebbe pensato di
fare.
Iniziò così, dopo aver studiato e
approfondito la materia, a produrre le prime bottiglie, inventandosi i nomi e
disegnando personalmente le etichette. Nel 2003, Bibi, ha presentato suo Vino
“Testamatta 2001” (un assemblaggio di Sangiovese, in gran parte, con
percentuali minori di Colorino, Canaiolo, Malvasia Nera e Moscato Nero), al “Challenge
International du Vin” di Bordeaux, in Francia, e da
subito è stato uno straordinario successo, tantoché venne premiato come
“Miglior Vino Rosso del Mondo”. Un trionfo che ha permesso a Bibi Gratz di
sviluppare la sua Azienda sia aumentando gli appezzamenti vitati sia i Vini
prodotti.
Nel frattempo era nato un altro Vino di punta
dell’Azienda, un “Cru” con un nome molto legato alla vena artistica di Bibi:
“Colore Rosso” (80% Sangiovese, 10% Colorino e 10% Canaiolo). Nel 2005 il
“Testamatta Rosso” si è trasformato diventando un “Sangiovese in purezza”. Trascorsi
anni di grandissimi successi è stata raggiunta una produzione di circa 500.000
bottiglie, di cui solo circa Centomila di “Testamatta Rosso” e Quindicimila di
“Colore”. Parte della loro produzione viene esportata in moltissimi Paesi del
Mondo.
“Villa Aurora” a Fiesole è la Nuova Sede, lo
“Château di Città” della Maison “Bibi Graetz” con una grande visibilità: Casa, Cantina e Uffici dell’Azienda,
ma ci sono progetti molto più ambiziosi e importanti, che la proprietà conta di
portare a termine molto presto.
Per festeggiare i 20 anni di successi dei
suoi Vini di punta Bibi ha deciso di fare una grande festa in uno dei
Ristoranti più importanti del Mondo: l’Enoteca Pinchiorri.
L’Enoteca per Bibi Graetz ha un significato
affettivo importante essendo stata la prima ad avere i suoi Vini. Nel 2001
Giorgio Pinchiorri decise di credere nel sogno di un giovanissimo produttore di
nome “Bibi” riservandosi tutta la produzione di “Colore Rosso”.
Il Ristorante Relais & Châteaux Enoteca Pinchiorri (Tre Stelle Michelin) ha sede a Firenze, in Via Ghibellina al
Numero Civico 87, in uno degli immobili più prestigiosi della Città, una delle infinite
incomparabili ricchezze architettoniche e artistiche Fiorentine: Palazzo Jacometti-Ciofi.
Questo austero e sontuoso Edificio, con
all’ingresso delle grandi colonne di granito, è un interessante esempio di
architettura privata Tardo-Barocca, fatto costruire dal Marchese Baldinucci,
allora Tesoriere Papale, nel 1700, e che prende il nome, però, dai successivi
proprietari, la Famiglia Jacometti-Ciofi. Qui, tra corridoi, sale e saloni
decorati da meravigliosi affreschi e arredati da preziosi mobili antichi,
coabitano due realtà straordinarie: il Relais Santa Croce, Hotel 5
Stelle Lusso, e l’Enoteca Pinchiorri, di Giorgio Pinchiorri (classe 1943) e sua Moglie Annie Féolde.
Oggi, la signora Annie, pur mantenendo la
responsabilità creativa e di progettazione, ha in Cucina, a Firenze, due
bravissimi “Primi Chef”: Riccardo Monco e Alessandro Della Tommasina. Mentre la
conduzione è affidata alla splendida Antonella Pinchiorri (la Figlia) con il
supporto dell’espertissimo Direttore Alessandro Tomberli.
La passione di Giorgio Pinchiorri per i
grandi Vini lo ha portato ad avere una delle Cantine più straordinarie del Mondo:
descriverla non potrà mai trasmettere le sensazioni che si provano a visitarla. Una meraviglia fatta da più di 150
mila bottiglie in tutti i formati possibili, anche speciali (le introvabili
“numero uno”) per un totale di 4500 etichette. Una selezione che comprende
anche rarissime annate storiche a partire dal 1889, mille selezionatissimi
produttori, da tutto il Mondo, alcuni dei quali imbottigliano esclusivamente
per Pinchiorri.
Martedì 27 Luglio 2021, a partire dalle ore
12:00, un folto gruppo di noti Giornalisti, Italiani e non, è stato invitato
all’Enoteca Pinchiorri grazie anche a uno straordinario Maestro di pubbliche
relazioni come Gianni Mercatali.
Con in mano un bicchiere di Vino (Bibi Graetz
Bollamatta Brut Rosé) abbiamo visitato la mitica Cantina
di Pinchiorri degustando contemporaneamente una serie infinita di
deliziosissimi stuzzichini.
Successivamente, tornati nelle super
accoglienti Sale del Ristorante, ci siamo accomodati a dei grandi tavoli
lussuosamente apparecchiati.
Sono state servite, dopo una delicatissima
“Entrée” (a base di baccalà) le seguenti magnifiche portate: - Sandwich di
acciughe, estratto di rucola, giardiniera di verdure al burro di alpeggio e
gelato di olive caramellate; - Maialino di Razza Mora Romagnola allo spiedo,
purea di aglio in agrodolce, millefoglie di patate del Mugello croccante e
cipollotti; - Agnello delle Dolomiti Lucane: una parte in umido, servito con maionese di
melanzane e alloro - il carré arrosto con melanzane al funghetto e in sfoglie
all’aceto di lamponi; - “Tordellini” di salama, crema allo zafferano, pesto di
pistacchio e camomilla; - Meringa cotta al vapore con cuore d’albicocca e
cremoso di ricotta; - Specialissimo dolce personalizzato per Bibi Graetz; -
Piccola pasticceria della Casa.
Su Dolci e Pasticceria è stato servito
“L’Abricot du Roulot”, gradevolissimo Liquore alle albicocche della “Domaine
Roulot”.
In accompagnamento a tutte le altre portate sono
stati abbinati i seguenti Vini di “Bibi Graetz”: “Testamatta Bianco 2019” (100%
Ansonica da Vigne con oltre 120 Anni), “Colore Bianco 2019” (100% Ansonica da
Vigne con oltre 80 Anni), “Testamatta Rosso 2019” e “Colore Rosso 2019”. Da notare
che il “Colore Rosso” in questa Annata 2019 è diventato 100% Sangiovese come il
“Testamatta Rosso”.
Le Uve per il “Testamatta Rosso” vengono
selezionate dai migliori Vigneti, caratterizzati da piante che superano gli 80
anni, sono dislocati nei migliori “Terroir Toscani”: Lamole, Montefili,
Vincigliata e Londa. Ogni vigneto, viene vendemmiato fino ad otto volte, così
da raccogliere tutte le uve al perfetto livello di maturazione. Una seconda cernita
delle uve viene fatta in Cantina prima della diraspatura per poi passare alla
fase di pressatura soffice. Le fermentazioni sono condotte con lieviti
autoctoni, in Barrique aperte (225 L.) senza alcun controllo della temperatura,
con sei follature manuali al giorno. Dopo 7-10 giorni di macerazione, le diverse
parcelle vengono trasferite in Barrique, fino al nono-decimo passaggio, per un
affinamento di circa 2 anni.
Le Uve per il “Colore Rosso” vengono selezionate
dai tre vigneti più vocati: Lamole, Vincigliata e Siena. Ogni vigneto è stato
vendemmiato fino ad otto volte, così da raccogliere tutte le uve al giusto
punto di maturazione. Dopo la prima selezione in vigna le uve vengono nuovamente
scelte una volta arrivate in Cantina. Finita la diraspatura vengono pigiate
sofficemente per poi essere messe in Barrique aperte, facendo grande attenzione
a mantenere ogni parcella separata dalle altre. La fermentazione spontanea dura
circa due settimane, durante le quali si effettuano 6-8 follature manuali al
giorno. Conclusa la fermentazione, condotta con lieviti indigeni e senza alcun
controllo della temperatura, viene effettuata una settimana di macerazione
sulle bucce al termine della quale il vino viene spostato in altre barrique,
dove avviene la fermentazione malolattica. Ogni parcella viene affinata
separatamente per quasi 2 anni prima che venga deciso il “blend finale”.
Durante il Pranzo Bibi Graetz con a fianco la
Moglie Benedicte ha raccontato la sua storia vitivinicola e ha illustrato le
novità dell’Annata 2019, quella del Ventennale che è anche la Prima prodotta
nel suo nuovo “Château Aurora” in Centro a Fiesole. Ma prima di iniziare ha
sollevato un fazzoletto di seta rosso che copriva le “Speciali Bottiglie”
appositamente create per i suoi Vini “Colore Rosso 2019” e “Testamatta Rosso
2019”. Delle Bottiglie su cui Bibi ha voluto ricreare l’effetto luminoso,
brillante e suggestivo della rugiada al mattino, Bottiglie senza alcuna
etichetta ma fascinosamente decorate direttamente sul vetro: Bottiglie davvero
uniche di una straordinaria bellezza assolutamente disarmante.
Queste alcune delle parole più significative
di Bibi:
- Su “Colore Rosso 2019” - “Monumentale, non
c’è aggettivo migliore per descrivere questa annata di rotondità in ogni
singolo aspetto del Vino: sorprendente eleganza, freschezza e un’incredibile
acidità. Un Vino che celebra il mio Ventesimo Anniversario da Vigneron. E’
stata un’avventura grandiosa a partire dal 2000, piena di soddisfazioni e ora
con questa annata ho finalmente chiuso il cerchio. All’inizio, nei miei vini,
ricercavo struttura e concentrazione, ma dal 2009 ho realizzato che l’eleganza
era il fine ultimo da raggiungere. Nel 2019 finalmente ci sono riuscito”;
- Su “Testamatta Rosso 2019” - “L’Eleganza è
sicuramente la parola che meglio lo descrive. Con il Ventesimo Anniversario il
Vino ha raggiunto un vero e proprio traguardo, ha finalmente quel livello
d’incredibile qualità che stavo cercando fin dalla prima annata nel 2000. Un
Rosso perfettamente equilibrato, profondo e con un’incredibile complessità”.
Per festeggiare i primi 20 anni di
grandissimi successi Bibi Graetz non poteva che farlo con delle “Bottiglie
Speciali e Magnifiche” dei suoi Vini 2019 e con una fantastica festa in un
Luogo magico come l’Enoteca Pinchiorri di Firenze.
https://www.bibigraetz.com/it/
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