Una Costa
fascinosa e straordinariamente accogliente che offre un’infinita possibilità di
divertimenti e piaceri, sia per la diversificata morfologia sia per le sue
famose e bellissime Località turistico-balneari: una di queste è sicuramente
Orbetello in Provincia di Grosseto.
Orbetello è
un Comune di circa 14.000 abitanti situato al centro
dell'omonima e suggestiva Laguna, una delle più importanti Riserve Naturali
Italiane, è unita al “Monte Argentario” da una strada costruita nel
1842 su un terrapieno artificiale (la diga), che ha diviso la Laguna in due
specchi d'acqua ("Laguna di Levante" e "Laguna di
Ponente"); fino al 1944 sulla diga correva anche una
ferrovia che la collegava a Porto Santo Stefano.
Il “Monte
Argentario” è un verdeggiante promontorio che si protende nel Mar
Tirreno in corrispondenza delle due Isole più meridionali dell'Arcipelago
Toscano: l'Isola del Giglio e l'Isola di Giannutri. Anche l'Argentario è
nato come Isola, ma attraverso i Secoli l'azione congiunta delle correnti
marine e del Fiume Albegna ha creato due “tomboli” (formazioni
sabbiose, più o meno ampie di sabbia che congiungono
uno scoglio o una piccola isola) il “Tombolo della
Giannella” e il “Tombolo della Feniglia” caratterizzati da lunghe
spiagge sabbiose, pinete e macchia mediterranea, che hanno unito l'Isola alla
terraferma formando nel contempo la Laguna di Orbetello. Il Monte
Argentario raggiunge il punto più alto in corrispondenza di Punta Telegrafo
(635 m.) ed è caratterizzato da un territorio completamente collinare e a
tratti impervio, addolcito unicamente dall'opera dell'uomo che ha creato nel
tempo delle terrazze dove si coltivano prevalentemente viti e ulivi.
La Costa è molto frastagliata comprende cale e spiagge, prevalentemente
sassose, bagnate da un mare cristallino di una bellezza incredibile. Tutta
l’area fa parte del “Santuario dei Cetacei” istituito nel 1991 come Zona Naturale Marina Protetta di interesse Internazionale.
Le Frazioni
del Comune di Orbetello, tutte note Località Turistiche, sono: “Albinia”, la
Frazione più grande; “Ansedonia” nota anche per ospitare i resti archeologici
della Città Etrusca di “Cosa” poi diventata importante Colonia Romana;
“Giannella” anche sede di un'Oasi del WWF, “Quattro Strade”; “San Donato”;
“Talamone” antichissimo Borgo marinaro (con cinta muraria Medioevale e
suggestiva Rocca Aldobrandesca del XIII Secolo) che domina l'omonimo
Golfo a nord di Orbetello, è anche nota per lo sbarco che vi
effettuò Giuseppe Garibaldi, il 7 Maggio 1860, per il rifornimento di
armi durante la “spedizione dei
Mille” alla volta della Sicilia. Infine c’è la Frazione di “Fonteblanda”.
Fonteblanda
è ubicata nel “Parco Naturale della Maremma” a pochi metri dalle spiagge
bellissime di Bengodi, dell'Osa e della Puntata sul Golfo di Talamone e dai
siti archeologici di “Poggio Talamonaccio”; si presenta come un moderno
Paese sviluppatosi nel corso del XX Secolo intorno allo Scalo Ferroviario.
Uscendo per
poche centinaia di metri in direzione Sud dal Centro abitato di Fonteblanda, in
Via Aurelia Vecchia, sulla destra c’è una strada sterrata, Via Gaetano Carotti,
percorrendola per un breve tratto si arriva al Civico 8 in un “piccolo paradiso
terrestre”: Villa Talamo.
“Villa
Talamo”, maestoso edificio risalente al 1730, è un antico Convento di Suore, si
suppone appartenenti all’Ordine delle Benedettine visto che poco lontano da
Talamone, in posizione dominante sulle colline maremmane di Poggio Lecci e
Poggio Uccellina, sorgeva un altro importante Monastero Benedettino quello
di “Santa Maria di Alberese”.
Nel 1860,
con il Plebiscito, Orbetello venne annessa al Regno d'Italia e molto probabilmente
il Monastero, oggi Villa Talamo, rientrò come moltissimi altri negli effetti
economici di due Leggi del Regno, segnatamente il Regio
Decreto 3036 del 7 Luglio 1866 con cui si sopprimevano gli
Ordini e le Congregazioni Religiose e la Legge 3848 del 15 Agosto 1867 che
dispose la confisca dei beni degli Enti Religiosi che diventarono proprietà
prima del Demanio e successivamente privata.
Nel 1996 “Villa
Talamo” era della Famiglia Viganò e proprio in questo periodo il complesso venne profondamente ristrutturato; anni dopo subentrò
nella titolarità la Famiglia Zampolli.
Nel 2008 il
Milanese Egidio Zampolli con la Moglie Alessandra e i Figli Massimiliano,
Manuela e Michelangelo, fecero di Villa Talamo la loro Casa. Egidio Zampolli,
che purtroppo ci ha lasciati nel Dicembre 2015, era un uomo gentile, leale e
generoso, un vero signore, un grandissimo appassionato del Mare, della nautica
e della natura essendo anche un esperto cacciatore.
Per
decisione della Famiglia, che ha voluto condividere questo luogo da sogno, dal
Luglio 2016 “Villa Talamo” è diventata un super accogliente Resort.
“Villa
Talamo” è un luogo unico nel suo genere un magico scrigno protetto dal
Promontorio di Bengodi e dalla natura incontaminata della verdeggiante macchia
mediterranea. Un oasi circondata dallo splendido Parco, dove spicca la grande
Piscina Infinity, e dalle acque turchesi del Golfo di Talamone, il tutto con
una vista mozzafiato sulle dolci Colline e sulle spiagge color smeraldo
compresa quella privata. “Villa Talamo” è una fuga da sogno sulla Costa Toscana
proprio grazie a un panorama fronte mare a dir poco emozionante dove si
contempla uno spettacolo creato dalla vista dell’Argentario, di Porto Santo
Stefano, di Talamone, oltreché dalle Isole del Giglio, di Giannutri e di
Montecristo.
“Villa
Talamo” dispone di sei meravigliose e super accoglienti camere e tre grandi e
fascinose suite, oltre a un grande appartamento padronale, ogni spazio è stato
accuratamente ed elegantemente arredato con mobili d’epoca di raffinata
eleganza. Graziosa e storica la Cappella compresa nell’edificio e incantevole
la Torre Campanaria che ancora scandisce le ore.
Dopo aver
visitato con molto piacere tutta la struttura, grazie anche al gentile, bravo e
disponibile General Manager Philipp Kunz (classe 1982, di origini Austriache),
sopraggiunta l’ora di pranzo mi sono accomodato al Ristorante in una caratteristica
e ospitale saletta totalmente a me dedicata con due soli tavolini accuratamente
apparecchiati. Con la buona stagione il Ristorante è all’aperto immerso nella
magia della natura.
Ad
accogliermi, con grande premura e simpatica familiarità, l’Executive Chef &
Food and Beverage Management della Villa: Massimiliano Volonterio.
Massimiliano
è nato a Como il 24 Novembre del 1980, fin da giovanissimo ha sempre apprezzato
i piaceri della “buona tavola” visto che Mamma e Nonno erano dei veri Maestri
di Cucina e lo Zio un grande Pasticciere, tutta questa gustosa influenza non
poteva che portarlo, nel 2000, a diplomarsi all’Istituto Professionale Servizi
per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera “Carlo Porta” di Milano.
Dopo un
brevissimo periodo di gavetta dove ha dimostrato la sua grande predisposizione
e amore per la Cucina ha iniziato dal 2001 una carriera da Chef davvero
brillante in Italia e all’Estero in Locali famosi e super “Stellati”. Dal 2001
al 2002 ha lavorato in Svizzera, dal 2003 al 2010 è stato impegnato nelle
Cucine dell’Hotel Palace (4 Stelle) di Como, del Casinò di Campione d’Italia
(CO) e dell’Hotel Villa d’Este (5 Stelle Lusso) di Cernobbio (CO). Dal Marzo
2011 alla primavera 2014 è andato in Inghilterra, a Londra, a fianco di Chef
Italiani di fama Internazionale, dal 2014 al Novembre 2020 ha prestato la sua
opera in Locali prestigiosi come L’Andana Resort (5 Stelle Lusso - Ristorante
“La Maison Alain Ducasse” Una Stella Michelin) di Castiglion della Pescaia (GR),
l’Excelsior Hotel Gallia di Milano (5 Stelle Lusso), al Ristorante (Una stella
Michelin) delle Terme di Saturnia Spa & Golf Resort (The Leading Hotels of
the World), al Dievole Wine Luxury Resort (SI), al Tombolo Talasso Resort
(5 Stelle) a Marina di Castagneto Carducci (LI) e al Grand Hotel Portovenere (5
Stelle) a Portovenere (SP).
Dal Mese di
Aprile 2021 Massimiliano Volonterio è a “Villa Talamo”.
Ma torniamo
al Ristorante della Villa dove il Menu offre un’interessante scelta di piatti
di mare e di terra. La Carta dei Vini è selezionata e non mancano le Bollicine.
Eccoci
giunti alla degustazione fatta.
In tavola un
ricco cestino di panini, fragranti e gustosi, ai vari sapori, un Olio Extra
Vergine di Oliva 100% Toscano molto buono e delicato, “FonteTinta” dell’Azienda
I Lecci, e un Aceto molto interessante “Dolce Denso” dell’Antica Fattoria La Parrina.
Il cibo è stato
accompagnato da un Vino Rosso di grande classe: “Fuligni 2013 Brunello di Montalcino
Riserva”.
Sono state
servite le seguenti portate:
- Cappuccio
di zucca e le sue chips di focaccia fatta in casa;
- Carpaccio
di vitello al cioccolato, tartufo Toscano e Olio Extra Vergine di Oliva;
- Paccheri
(prodotti artigianalmente con semola di grano duro Toscano e trafilati al
bronzo del Pastificio Morelli) crema di patata affumicata, polpo
croccante e mandorle;
- Zuppa di
pesce alla Maremmana con pescato di zona e pane integrale croccante;
- Pancia di
maialino, cavolo viola e chutney (salsa agrodolce) di miele;
- Selezione
di gustosi Formaggi della Tenuta Il Radichino Fratelli Pira;
- Namelaka
(crema ultra cremosa, in questo caso dalla gradevolissima forma di pesca) al
rosmarino e cioccolato bianco Noalya, sorbetto al limone e frutti di
bosco;
- Piccola
Pasticceria della Casa.
Tutto
decisamente molto buono con sapori e gusti spesso esaltanti, belle anche le
presentazioni.
La Cucina
dello Chef Massimiliano Volonterio è estremamente genuina, piacevole, ricca,
gustosa, saporita, leggera e bella, oltreché essere il frutto di una mano
esperta: è chiaramente il risultato di grande e assoluto impegno abbinato a una
enorme passione. Le materie prime usate sono di ottima qualità, alcune
provengono direttamente dal suo orto personale ubicato nel parco, ed è molto
apprezzabile la ricerca che lo Chef fa dei prodotti più validi e particolari
del Territorio.
In Cucina lo
Chef è supportato dal bravo Capo Partita Pubudu Niroshan Samarawickrama,
originario dello Sri Lanka, e da Alice.
Al Resort
“Villa Talamo” di Fonteblanda, in Provincia di Grosseto, ho trovato una
struttura estremamente fascinosa, immersa nel verde e ubicata davanti a un
panorama fantastico, che offre una speciale accoglienza personalizzata abbinata
all’ottima cucina dello Chef Massimiliano Volonterio.
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